PRO LIVORNO SORGENTI: Rosato, Nuti, Bonomo (54' Catarzi), Colombo, Ceccarelli, Postolache (72' Frilli), Lambardi (60' Di Lazzaro), Chichizzola (83' Accordino), Barnini (78' Maggini), Arbulla, Rossi. A disp.: Poles, Bicchierai. All.: David Tarquini.
ARMANDO PICCHI: Di Fabrizio, Volandri, Parlagreco, Nerici, Guarnieri (46' Tarrini), Salvadori, Mimini (71' Mazzoni), Fedi (69' Tavani), Dell'Omodarme (71' Voliani), Del Vivo, Intorcia. A disp.: Bianciardi, Sassoli, Rondina. All.: Giacomo Passafiume.

ARBITRO: Michele Susini di Pisa.

RETI: 20' Lambardi, 70' Barnini, 87' e 91' Rossi.
NOTE: ammonito Intorcia.



LE PAGELLE
Pro Livorno Sorgenti
Rosato: 6 Quasi mai impegnato dagli attaccanti locali. Nei pochi casi in cui è chiamato all'intervento, lo fa con il giusto tempismo.
Nuti: 6 Si dedica più alla fase difensiva che non a quella offensiva. In marcatura raramente si fa trovare impreparato. Prestazione ordinata.
Bonomo: 6+ Ha il non facile compito di tenere a bada un osso duro come Mimini. All'inizio appare un po' in difficoltà, col passare dei minuti cresce in personalità e rischia poco o nulla. 54' Catarzi: 6 Bravo a entrare subito in clima partita.
Colombo: 6.5 Il lavoro oscuro a centrocampo è spesso invisibile agli occhi, ma è semplicemente fondamentale. Recupera molti palloni, ferma sul nascere le ripartenze degli ospiti.
Ceccarelli: 6.5 Spazza via l'area senza troppi fronzoli quando è necessario. Buonissimo senso della posizione e ottime giocate in anticipo su Dell'Omodarme e compagni.
Postolache: 6+ Rischia molto in occasione della palla persa in fase d'impostazione, ma Fedi lo grazia. Unico neo di un match disputato con autorità, come dimostrano le molte chiusure difensive. 72' Frilli: sv.
Lambardi: 6.5 Probabilmente non è stata la sua miglior partita, ma il gol che sblocca la contesa ha un peso specifico notevole sull'andamento della gara. Tempestivo e preciso in occasione del vantaggio. 60' Di Lazzaro: 6 Suo l'assist per il gol del 4 a 0.
Chichizzola: 6.5 Stesso discorso fatto per Colombo. La grande mole di lavoro in mediana permette ai giocatori offensivi di avere un gran numero di occasioni a disposizione. 83' Accordino: sv.
Barnini: 7 Tiene in costante apprensione la difesa del Picchi. Nel primo tempo appare un po' troppo isolato. Nella ripresa, più supportato, sale in cattedra: tante opportunità, fino al gol del raddoppio. 78' Maggini: sv.
Arbulla: 6 In poche occasioni riesce ad accendere la luce là davanti. Nonostante questo, si batte con coraggio e personalità, cercando sempre la via del gol o dell'assist.
Rossi: 7 Una partita giocata sul chi va là fino agli ultimi minuti. Sempre pericoloso e pungente quando ha la palla tra i piedi. Nel finale approfitta degli spazi lasciati dagli ospiti per siglare la sua personale doppietta.
Armando Picchi
Di Fabrizio: 6+ E' insolito che un portiere con 4 gol al passivo raggiunga la sufficienza. Ma non ha responsabilità sulle reti. Compie un doppio miracolo inutile prima dell'1 a 0, chiude bene lo specchio agli avversari in un altro paio di situazioni.
Volandri: 5.5 Si vede poco in fase di spinta. In difesa sembra limitarsi al compitino. Soffre come tutto il reparto nella seconda parte di match.
Parlagreco: 6 Tra i più volenterosi per i suoi. Sbaglia alcuni appoggi, ma per lo meno ci prova con continuità e tenta di creare qualcosa con le sue interessanti percussioni sulla fascia.
Nerici: 5.5 Un buon primo tempo, ma nella ripresa, come gli altri elementi di centrocampo, sembra lentamente uscire dal match, lasciando campo libero ai dirimpettai del Sorgenti.
Guarnieri: 6 Condivide con i compagni di reparto la poca reattività in occasione del vantaggio dei locali. Per il resto, limita i danni. Costretto al cambio per problemi fisici, nella ripresa la sua mancanza si sente eccome. 46' Tarrini: 5.5 La grinta non gli manca, ma a differenza del solito ha difficoltà ad arginare le iniziative degli avversari.
Salvadori: 5.5 Non riesce a spazzare l'area sul batti e ribatti che genera la rete dello 0 a 1. Per il resto, bene nei primi 45', ma dopo l'intervallo va in affanno, come quasi tutto il Picchi.
Mimini: 6 Parte bene, dà l'impressione di voler spaccare il mondo, ma con il passare dei minuti si assenta un po' dal gioco. Comunque tra i più propositivi. 71' Mazzoni: sv.
Fedi: 6 Mezzo voto in meno per l'occasione sprecata che poteva valere l'1 a 1. A conti fatti, è il più pericoloso degli ospiti. Solito combattente, non molla mai un centimetro. 70' Tavani: sv.
Dell'Omodarme: 5.5 Sotto il piano dell'impegno non gli si può dire nulla. Ma da un attaccante come lui ti aspetti anche maggior concretezza. Non trova mai il guizzo vincente. 71' Voliani: sv.
Del Vivo: 5.5 Ci ha abituato a partite di ben altro livello. Appare un po' spento, ben limitato dai difensori di casa. Si rende pericoloso solo sui calci piazzati.
Intorcia: 5.5 Soffre a centrocampo, soffre in difesa (spostato al posto di Guarnieri nella ripresa). In evidente difficoltà su Barnini e compagni nel secondo tempo.
Arbitro
Susini di Pisa: 6 Direzione di gara non perfetta, ma comunque sufficiente. Qualche errore di valutazione fa innervosire un po' gli animi in campo. Ma le piccole imprecisioni non influenzano in alcun modo l'andamento del match.
IL COMMENTO
Armando Picchi volenteroso ma sterile, Pro Livorno Sorgenti cinica nel primo tempo e micidiale nella ripresa. E' questa la sintesi del derby livornese degli Juniores regionali. Finisce in gloria per i padroni di casa, ma il 4 a 0 finale è forse troppo punitivo per gli ospiti, colpevoli comunque di essere calati nei secondi 45', fino a mollare non solo di gambe, ma anche di testa. Nella prima frazione sono proprio i ragazzi guidati da mister Passafiume a fare una migliore impressione. Il Picchi fa girare bene il pallone, e prova a rendersi pericoloso, soprattutto con Fedi e Mimini, tra i più propositivi. Ma come l'azione arriva negli ultimi 16 metri, gli ospiti si perdono in fraseggi sbagliati o in conclusioni velleitarie, così Rosato non corre grossi pericoli. La Pro Livorno Sorgenti si sveglia, improvvisamente, al 20', e passa in vantaggio alla prima buona opportunità. La difesa avversaria non riesce a calciare lontano un pallone dentro l'area di rigore: sulla sfera arrivano in anticipo prima Barnini e poi Chichizzola, ma sulle loro conclusioni ravvicinate Di Fabrizio compie una doppia, miracolosa, respinta. Al terzo tentativo, però, deve inchinarsi: è Lambardi che insacca e porta i suoi sull'1 a 0. Dopo lo svantaggio Dell'Omodarme e compagni provano una reazione, ma il gioco degli ospiti continua a essere poco concreto. Anche il Sorgenti non sembra nelle sue migliori giornate, così si arriva all'intervallo senza altre occasioni da gol. La ripresa è molto più movimentata. Pronti-via, e Barnini impegna severamente Di Fabrizio, che ripete le prodezze mostrate in precedenza. Poi ci prova Rossi dalla distanza: il tiro, deviato, termina a fil di palo. Il minuto 53 è invece il secondo crocevia del match. Fedi ruba palla a Postolache in fase d'impostazione, e s'invola verso la porta di Rosato. Il centrocampista entra in area dal vertice sinistro e davanti allo specchio prova a piazzare di destro, ma l'impatto è da dimenticare (anche per colpa di un rimbalzo non perfetto del pallone): la sfera finisce alta sopra la traversa. Da quel momento, il Picchi comincia a uscire dalla partita. I lanci lunghi non creano apprensioni alla difesa locale, e si registrano le solite sbavature nell'ultimo passaggio. In più, la lucidità lascia il posto al nervosismo per qualche decisione arbitrale. Per contro, il Sorgenti si scatena, e legittima la vittoria negli ultimi 20 minuti. Gli attaccanti provano a infilarsi di rapina negli spazi lasciati dagli ospiti. Al 70' Barnini è abile a spizzicare di testa un cross dalla fascia sinistra e mette a segno il 2 a 0. E' il gol che chiude anzitempo la contesa. Nel finale, poi, i padroni di casa arrotondano il risultato grazie alla doppietta di Rossi. L'arbitro consulta il cronometro e fischia la fine del match: Pro Livorno Sorgenti 4, Armando Picchi 0.

Giorgio Carlini PRO LIVORNO SORGENTI: Rosato, Nuti, Bonomo (54' Catarzi), Colombo, Ceccarelli, Postolache (72' Frilli), Lambardi (60' Di Lazzaro), Chichizzola (83' Accordino), Barnini (78' Maggini), Arbulla, Rossi. A disp.: Poles, Bicchierai. All.: David Tarquini.<br >ARMANDO PICCHI: Di Fabrizio, Volandri, Parlagreco, Nerici, Guarnieri (46' Tarrini), Salvadori, Mimini (71' Mazzoni), Fedi (69' Tavani), Dell'Omodarme (71' Voliani), Del Vivo, Intorcia. A disp.: Bianciardi, Sassoli, Rondina. All.: Giacomo Passafiume.<br > ARBITRO: Michele Susini di Pisa.<br > RETI: 20' Lambardi, 70' Barnini, 87' e 91' Rossi.<br >NOTE: ammonito Intorcia. LE PAGELLE<br >Pro Livorno Sorgenti<br ><b>Rosato: 6</b> Quasi mai impegnato dagli attaccanti locali. Nei pochi casi in cui &egrave; chiamato all'intervento, lo fa con il giusto tempismo.<br ><b>Nuti: 6</b> Si dedica pi&ugrave; alla fase difensiva che non a quella offensiva. In marcatura raramente si fa trovare impreparato. Prestazione ordinata.<br ><b>Bonomo: 6+</b> Ha il non facile compito di tenere a bada un osso duro come Mimini. All'inizio appare un po' in difficolt&agrave;, col passare dei minuti cresce in personalit&agrave; e rischia poco o nulla. <b>54' Catarzi: 6</b> Bravo a entrare subito in clima partita.<br ><b>Colombo: 6.5</b> Il lavoro oscuro a centrocampo &egrave; spesso invisibile agli occhi, ma &egrave; semplicemente fondamentale. Recupera molti palloni, ferma sul nascere le ripartenze degli ospiti.<br ><b>Ceccarelli: 6.5</b> Spazza via l'area senza troppi fronzoli quando &egrave; necessario. Buonissimo senso della posizione e ottime giocate in anticipo su Dell'Omodarme e compagni. <br ><b>Postolache: 6+</b> Rischia molto in occasione della palla persa in fase d'impostazione, ma Fedi lo grazia. Unico neo di un match disputato con autorit&agrave;, come dimostrano le molte chiusure difensive. <b>72' Frilli: sv.</b><br ><b>Lambardi: 6.5</b> Probabilmente non &egrave; stata la sua miglior partita, ma il gol che sblocca la contesa ha un peso specifico notevole sull'andamento della gara. Tempestivo e preciso in occasione del vantaggio. <b>60' Di Lazzaro: 6</b> Suo l'assist per il gol del 4 a 0.<br ><b>Chichizzola: 6.5</b> Stesso discorso fatto per Colombo. La grande mole di lavoro in mediana permette ai giocatori offensivi di avere un gran numero di occasioni a disposizione. <b>83' Accordino: sv.</b><br ><b>Barnini: 7</b> Tiene in costante apprensione la difesa del Picchi. Nel primo tempo appare un po' troppo isolato. Nella ripresa, pi&ugrave; supportato, sale in cattedra: tante opportunit&agrave;, fino al gol del raddoppio. <b>78' Maggini: sv.</b><br ><b>Arbulla: 6</b> In poche occasioni riesce ad accendere la luce l&agrave; davanti. Nonostante questo, si batte con coraggio e personalit&agrave;, cercando sempre la via del gol o dell'assist.<br ><b>Rossi: 7</b> Una partita giocata sul chi va l&agrave; fino agli ultimi minuti. Sempre pericoloso e pungente quando ha la palla tra i piedi. Nel finale approfitta degli spazi lasciati dagli ospiti per siglare la sua personale doppietta.<br >Armando Picchi<br ><b>Di Fabrizio: 6+</b> E' insolito che un portiere con 4 gol al passivo raggiunga la sufficienza. Ma non ha responsabilit&agrave; sulle reti. Compie un doppio miracolo inutile prima dell'1 a 0, chiude bene lo specchio agli avversari in un altro paio di situazioni.<br ><b>Volandri: 5.5</b> Si vede poco in fase di spinta. In difesa sembra limitarsi al compitino. Soffre come tutto il reparto nella seconda parte di match.<br ><b>Parlagreco: 6</b> Tra i pi&ugrave; volenterosi per i suoi. Sbaglia alcuni appoggi, ma per lo meno ci prova con continuit&agrave; e tenta di creare qualcosa con le sue interessanti percussioni sulla fascia.<br ><b>Nerici: 5.5</b> Un buon primo tempo, ma nella ripresa, come gli altri elementi di centrocampo, sembra lentamente uscire dal match, lasciando campo libero ai dirimpettai del Sorgenti.<br ><b>Guarnieri: 6</b> Condivide con i compagni di reparto la poca reattivit&agrave; in occasione del vantaggio dei locali. Per il resto, limita i danni. Costretto al cambio per problemi fisici, nella ripresa la sua mancanza si sente eccome. <b>46' Tarrini: 5.5</b> La grinta non gli manca, ma a differenza del solito ha difficolt&agrave; ad arginare le iniziative degli avversari. <br ><b>Salvadori: 5.5</b> Non riesce a spazzare l'area sul batti e ribatti che genera la rete dello 0 a 1. Per il resto, bene nei primi 45', ma dopo l'intervallo va in affanno, come quasi tutto il Picchi.<br ><b>Mimini: 6</b> Parte bene, d&agrave; l'impressione di voler spaccare il mondo, ma con il passare dei minuti si assenta un po' dal gioco. Comunque tra i pi&ugrave; propositivi. <b>71' Mazzoni: sv.</b><br ><b>Fedi: 6</b> Mezzo voto in meno per l'occasione sprecata che poteva valere l'1 a 1. A conti fatti, &egrave; il pi&ugrave; pericoloso degli ospiti. Solito combattente, non molla mai un centimetro. <b>70' Tavani: sv.</b><br ><b>Dell'Omodarme: 5.5</b> Sotto il piano dell'impegno non gli si pu&ograve; dire nulla. Ma da un attaccante come lui ti aspetti anche maggior concretezza. Non trova mai il guizzo vincente. <b>71' Voliani: sv.</b><br ><b>Del Vivo: 5.5</b> Ci ha abituato a partite di ben altro livello. Appare un po' spento, ben limitato dai difensori di casa. Si rende pericoloso solo sui calci piazzati.<br ><b>Intorcia: 5.5</b> Soffre a centrocampo, soffre in difesa (spostato al posto di Guarnieri nella ripresa). In evidente difficolt&agrave; su Barnini e compagni nel secondo tempo.<br >Arbitro<br ><b>Susini di Pisa: 6</b> Direzione di gara non perfetta, ma comunque sufficiente. Qualche errore di valutazione fa innervosire un po' gli animi in campo. Ma le piccole imprecisioni non influenzano in alcun modo l'andamento del match.<br >IL COMMENTO<br >Armando Picchi volenteroso ma sterile, Pro Livorno Sorgenti cinica nel primo tempo e micidiale nella ripresa. E' questa la sintesi del derby livornese degli Juniores regionali. Finisce in gloria per i padroni di casa, ma il 4 a 0 finale &egrave; forse troppo punitivo per gli ospiti, colpevoli comunque di essere calati nei secondi 45', fino a mollare non solo di gambe, ma anche di testa. Nella prima frazione sono proprio i ragazzi guidati da mister Passafiume a fare una migliore impressione. Il Picchi fa girare bene il pallone, e prova a rendersi pericoloso, soprattutto con Fedi e Mimini, tra i pi&ugrave; propositivi. Ma come l'azione arriva negli ultimi 16 metri, gli ospiti si perdono in fraseggi sbagliati o in conclusioni velleitarie, cos&igrave; Rosato non corre grossi pericoli. La Pro Livorno Sorgenti si sveglia, improvvisamente, al 20', e passa in vantaggio alla prima buona opportunit&agrave;. La difesa avversaria non riesce a calciare lontano un pallone dentro l'area di rigore: sulla sfera arrivano in anticipo prima Barnini e poi Chichizzola, ma sulle loro conclusioni ravvicinate Di Fabrizio compie una doppia, miracolosa, respinta. Al terzo tentativo, per&ograve;, deve inchinarsi: &egrave; Lambardi che insacca e porta i suoi sull'1 a 0. Dopo lo svantaggio Dell'Omodarme e compagni provano una reazione, ma il gioco degli ospiti continua a essere poco concreto. Anche il Sorgenti non sembra nelle sue migliori giornate, cos&igrave; si arriva all'intervallo senza altre occasioni da gol. La ripresa &egrave; molto pi&ugrave; movimentata. Pronti-via, e Barnini impegna severamente Di Fabrizio, che ripete le prodezze mostrate in precedenza. Poi ci prova Rossi dalla distanza: il tiro, deviato, termina a fil di palo. Il minuto 53 &egrave; invece il secondo crocevia del match. Fedi ruba palla a Postolache in fase d'impostazione, e s'invola verso la porta di Rosato. Il centrocampista entra in area dal vertice sinistro e davanti allo specchio prova a piazzare di destro, ma l'impatto &egrave; da dimenticare (anche per colpa di un rimbalzo non perfetto del pallone): la sfera finisce alta sopra la traversa. Da quel momento, il Picchi comincia a uscire dalla partita. I lanci lunghi non creano apprensioni alla difesa locale, e si registrano le solite sbavature nell'ultimo passaggio. In pi&ugrave;, la lucidit&agrave; lascia il posto al nervosismo per qualche decisione arbitrale. Per contro, il Sorgenti si scatena, e legittima la vittoria negli ultimi 20 minuti. Gli attaccanti provano a infilarsi di rapina negli spazi lasciati dagli ospiti. Al 70' Barnini &egrave; abile a spizzicare di testa un cross dalla fascia sinistra e mette a segno il 2 a 0. E' il gol che chiude anzitempo la contesa. Nel finale, poi, i padroni di casa arrotondano il risultato grazie alla doppietta di Rossi. L'arbitro consulta il cronometro e fischia la fine del match: Pro Livorno Sorgenti 4, Armando Picchi 0. Giorgio Carlini