- Juniores Regionali GIR.B
- Armando Picchi
-
2 - 4
- ProLivorno Sorgenti
ARMANDO PICCHI: Bertini 5.5, Parlagreco 6, Di Rocca 6, Cioli 6.5, Bolognini 5.5, Poggianti 6, Roppolo 6.5, Fedi 6.5, Cristoferi 6 (60' Rondina 6), Salvadori 7.5, Buffolino 6 (57' Voliani 5.5). A disp.: Barsacchi, Filippi, Grossi, Salvini, Cinapri. All. : Fabio Del Corso.
PRO LIVORNO SORGENTI: Spagnoli 6, Rivecci 6, Bonomo 7, Martelli 6, Chkhenkeli 6.5, Stagi 7.5 (46' Galgano 6.5), Pellegrini 7 (70' Di Lazzaro 7), Serpan 7.5, Telloli 6.5 (79' Ciolli 6), Vaglini 6.5, Zoncu 6 (55' Tantone 6.5). A disp.: Orchide, Falleni. All.: Riccardo Cinini.
ARBITRO: Marconi di Lucca.
RETI: 9' Stagi, 23' Buffolino, 42' Serpan, 72' Salvadori, 89' Di Lazzaro, 92' Tantone.
La decima giornata regala un pirotecnico 2-4 tra l'Armando Picchi e la Pro Livorno Sorgenti. Sul sintetico del Picchi è battaglia vera. Le due squadre, dopo essersi studiate nei primi 5 minuti di gioco, danno vita a una partita molto interessante e ricca di capovolgimenti di fronte. Il primo tiro del match è della Pro Livorno Sorgenti con il terzino sinistro Bonomo, ma la sua conclusione non è precisa e la palla finisce alta. La Pro Livorno dei primi minuti è un rullo compressore, mentre i padroni di casa stentano a farsi vedere dalle parti di Spagnoli. Gli ospiti conquistano, grazie a giocate individuali, diverse punizioni come quella all'8' con la quale Zoncu impensierisce il portiere amaranto che, non riuscendo a bloccare la conclusione, si salva respingendo il tiro. Un minuto più tardi, sempre su punizione, la squadra ospite trova il vantaggio con Stagi che di sinistro, da posizione defilata, confeziona un tiro chirurgico e potente su cui nulla può il portiere locale. Gli uomini di Cinini sembrano giocare sul velluto e non si fermano dopo il vantaggio, anzi cercano il raddoppio assiduamente: come nel caso dell'occasione sprecata al 13' quando, sugli sviluppi di una palla inattiva, questa volta partita dai piedi di Zoncu su calcio d'angolo, la palla arriva a Telloli che si coordina ma il suo tiro finisce a lato. La squadra di casa è in palese difficoltà e la Pro Livorno Sorgenti si fa pericolosa con tutti i suoi giocatori; degna di nota al 15' la discesa del terzino destro Martelli che si accentra e tira ma Bertini non si fa sorprendere bloccando a terra la palla. Dopo 15' caratterizzati da poca intensità, la squadra di casa si fa pericolosa prima con Cioli e 3' dopo con Salvadori che, pressando sulla trequarti avversaria, riesce a recuperare il pallone e ad eseguire un tiro-cross da posizione decentrata su cui il portiere ospite è attento a sventare la minaccia. Al 22' splendida azione dell'Armando Picchi con Fedi che si inserisce e illumina con un lancio perfetto in direzione di Cristoferi il quale conquista un rigore, con ammonizione per il portiere ospite. Dal dischetto Buffolino non sbaglia, Spagnoli intuisce ma non ci arriva. Al 27' buon giro palla da parte della Pro Livorno, la sfera giunge a Martelli che si coordina mirando sul palo lontano ma la sfera si perde sul fondo. Per circa 10 minuti, dal 30' al 40', la partita si gioca a centrocampo; il pressing è estenuante su entrambi i fronti mentre le squadre provano ad imbastire azioni. Al 42' la Pro Livorno ritorna in vantaggio grazie a un angolo battuto da Stagi che trova Serpan rapidissimo nello spingere, con bel piattone destro, il pallone in rete per il momentaneo 2-1 ospite. Il primo tempo si conclude così con gli ospiti in vantaggio. Gli uomini di Del Corso entrano in campo nella ripresa consapevoli di essere sotto di un gol ma con tanta voglia di recuperare. I padroni di casa si fanno infatti pericolosi già al 47' con Cristoferi che, servito da Salvadori, colpisce di testa ma il pallone finisce fra le braccia dell'estremo difensore ospite. Pochi minuti più tardi Salvadori si accentra e prova il tiro, ma il portiere ospite non si fa cogliere impreparato. Al 72' dalle retrovie esce un lancio per Salvadori che punta la porta e fa fuori l'intera difesa avversaria segnando il gol del momentaneo pareggio, con un tocco morbido nell'angolino che anticipa il portiere in uscita. Passano soltanto tre minuti ed è ancora del Picchi l'occasione per poter passare in vantaggio, solo se Salvadori non perdesse quell'attimo in più nell'agganciare il pallone in area arrivato dall'ennesimo lancio dei suoi centrocampisti. All'89', la definitiva svolta del match: traversone in area e la squadra ospite torna in vantaggio con Di Lazzaro che insacca in rete in rovesciata con gesto tecnico da antologia e che decreta praticamente la fine del match. Nei minuti di recupero le emozioni non finiscono: la retroguardia del Picchi si fa sorprendere da Tantone che ne approfitta e concretizza nel migliore dei modi segnando il gol del definitivo 2-4. La pressione della Pro Livorno è incessante e, dopo la rotonda vittoria casalinga di sette giorni prima, la formazione di Cinini vince in un campo difficile e rimane a meno tre punti dalla vetta. Delusione per l'Armando Picchi che perde fra le mura amiche e va incontro alla seconda sconfitta consecutiva; la squadra di casa ha provato più volte ad alzare i ritmi faticando però a trovare l'incidere giusto.
Calciatoripiù: da rimarcare l'ottima prova di Serpan, il centrocampista della Pro Livorno Sorgenti illumina spesso la scena con tocchi di alta classe facendo girare una squadra molto organizzata che gioca un calcio piacevole ed efficace. Stagi: bravo sia in fase di rifinitura che di realizzazione, splendido è il calcio di punizione che sblocca la partita. Sul fronte Picchi bene Salvadori che quando accelera è imprendibile e semina spesso il caos creando più volte la superiorità numerica con le sue giocate, oltre a segnare un gol elegantissimo.
Alberto Sapuppo
ARMANDO PICCHI: Bertini 5.5, Parlagreco 6, Di Rocca 6, Cioli 6.5, Bolognini 5.5, Poggianti 6, Roppolo 6.5, Fedi 6.5, Cristoferi 6 (60' Rondina 6), Salvadori 7.5, Buffolino 6 (57' Voliani 5.5). A disp.: Barsacchi, Filippi, Grossi, Salvini, Cinapri. All. : Fabio Del Corso.<br >PRO LIVORNO SORGENTI: Spagnoli 6, Rivecci 6, Bonomo 7, Martelli 6, Chkhenkeli 6.5, Stagi 7.5 (46' Galgano 6.5), Pellegrini 7 (70' Di Lazzaro 7), Serpan 7.5, Telloli 6.5 (79' Ciolli 6), Vaglini 6.5, Zoncu 6 (55' Tantone 6.5). A disp.: Orchide, Falleni. All.: Riccardo Cinini.<br >
ARBITRO: Marconi di Lucca.<br >
RETI: 9' Stagi, 23' Buffolino, 42' Serpan, 72' Salvadori, 89' Di Lazzaro, 92' Tantone.
La decima giornata regala un pirotecnico 2-4 tra l'Armando Picchi e la Pro Livorno Sorgenti. Sul sintetico del Picchi è battaglia vera. Le due squadre, dopo essersi studiate nei primi 5 minuti di gioco, danno vita a una partita molto interessante e ricca di capovolgimenti di fronte. Il primo tiro del match è della Pro Livorno Sorgenti con il terzino sinistro Bonomo, ma la sua conclusione non è precisa e la palla finisce alta. La Pro Livorno dei primi minuti è un rullo compressore, mentre i padroni di casa stentano a farsi vedere dalle parti di Spagnoli. Gli ospiti conquistano, grazie a giocate individuali, diverse punizioni come quella all'8' con la quale Zoncu impensierisce il portiere amaranto che, non riuscendo a bloccare la conclusione, si salva respingendo il tiro. Un minuto più tardi, sempre su punizione, la squadra ospite trova il vantaggio con Stagi che di sinistro, da posizione defilata, confeziona un tiro chirurgico e potente su cui nulla può il portiere locale. Gli uomini di Cinini sembrano giocare sul velluto e non si fermano dopo il vantaggio, anzi cercano il raddoppio assiduamente: come nel caso dell'occasione sprecata al 13' quando, sugli sviluppi di una palla inattiva, questa volta partita dai piedi di Zoncu su calcio d'angolo, la palla arriva a Telloli che si coordina ma il suo tiro finisce a lato. La squadra di casa è in palese difficoltà e la Pro Livorno Sorgenti si fa pericolosa con tutti i suoi giocatori; degna di nota al 15' la discesa del terzino destro Martelli che si accentra e tira ma Bertini non si fa sorprendere bloccando a terra la palla. Dopo 15' caratterizzati da poca intensità, la squadra di casa si fa pericolosa prima con Cioli e 3' dopo con Salvadori che, pressando sulla trequarti avversaria, riesce a recuperare il pallone e ad eseguire un tiro-cross da posizione decentrata su cui il portiere ospite è attento a sventare la minaccia. Al 22' splendida azione dell'Armando Picchi con Fedi che si inserisce e illumina con un lancio perfetto in direzione di Cristoferi il quale conquista un rigore, con ammonizione per il portiere ospite. Dal dischetto Buffolino non sbaglia, Spagnoli intuisce ma non ci arriva. Al 27' buon giro palla da parte della Pro Livorno, la sfera giunge a Martelli che si coordina mirando sul palo lontano ma la sfera si perde sul fondo. Per circa 10 minuti, dal 30' al 40', la partita si gioca a centrocampo; il pressing è estenuante su entrambi i fronti mentre le squadre provano ad imbastire azioni. Al 42' la Pro Livorno ritorna in vantaggio grazie a un angolo battuto da Stagi che trova Serpan rapidissimo nello spingere, con bel piattone destro, il pallone in rete per il momentaneo 2-1 ospite. Il primo tempo si conclude così con gli ospiti in vantaggio. Gli uomini di Del Corso entrano in campo nella ripresa consapevoli di essere sotto di un gol ma con tanta voglia di recuperare. I padroni di casa si fanno infatti pericolosi già al 47' con Cristoferi che, servito da Salvadori, colpisce di testa ma il pallone finisce fra le braccia dell'estremo difensore ospite. Pochi minuti più tardi Salvadori si accentra e prova il tiro, ma il portiere ospite non si fa cogliere impreparato. Al 72' dalle retrovie esce un lancio per Salvadori che punta la porta e fa fuori l'intera difesa avversaria segnando il gol del momentaneo pareggio, con un tocco morbido nell'angolino che anticipa il portiere in uscita. Passano soltanto tre minuti ed è ancora del Picchi l'occasione per poter passare in vantaggio, solo se Salvadori non perdesse quell'attimo in più nell'agganciare il pallone in area arrivato dall'ennesimo lancio dei suoi centrocampisti. All'89', la definitiva svolta del match: traversone in area e la squadra ospite torna in vantaggio con Di Lazzaro che insacca in rete in rovesciata con gesto tecnico da antologia e che decreta praticamente la fine del match. Nei minuti di recupero le emozioni non finiscono: la retroguardia del Picchi si fa sorprendere da Tantone che ne approfitta e concretizza nel migliore dei modi segnando il gol del definitivo 2-4. La pressione della Pro Livorno è incessante e, dopo la rotonda vittoria casalinga di sette giorni prima, la formazione di Cinini vince in un campo difficile e rimane a meno tre punti dalla vetta. Delusione per l'Armando Picchi che perde fra le mura amiche e va incontro alla seconda sconfitta consecutiva; la squadra di casa ha provato più volte ad alzare i ritmi faticando però a trovare l'incidere giusto.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: da rimarcare l'ottima prova di <b>Serpan</b>, il centrocampista della Pro Livorno Sorgenti illumina spesso la scena con tocchi di alta classe facendo girare una squadra molto organizzata che gioca un calcio piacevole ed efficace. <b>Stagi</b>: bravo sia in fase di rifinitura che di realizzazione, splendido è il calcio di punizione che sblocca la partita. Sul fronte Picchi bene <b>Salvadori </b>che quando accelera è imprendibile e semina spesso il caos creando più volte la superiorità numerica con le sue giocate, oltre a segnare un gol elegantissimo.
Alberto Sapuppo