- Juniores Regionali GIR.B
- ProLivorno Sorgenti
-
1 - 1
- Castelfiorentino
PRO LIVORNO SORGENTI: Spagnoli 7, Martelli 5, Bonomo 7, Otari 6, Ceccarelli 6, Stagi 7, Pellegrini 6,5, Serpan 8, Telloli 6,5, Vaglini 6,5, Zoncu 6. A disp.: Golfarini, Berti, Tantone 7, Di Lazzaro 7, Ciolli 6, Botti 6, Rivecci. All: Riccardo Cinini.
CASTELFIORENTINO: D'Onofrio 6,5, Giuliani 6, Di Bella 6, Signorini 7, Giusti 6, Vitali 6, Numakura 7,5, Barsottini 6, Rossi 6, Maestrini 7, Damanti 6. A disp.: Salvini 6, Giomi 6, Innocenti, Bini 6,5, Daddi. All.: Cristian Calì.
ARBITRO: Catastini di Pisa.
RETI: 42' rig. Signorini, 87' Botti.
Per la settima giornata del campionato juniores regionali si affrontano, in una mite giornata livornese, due delle squadre più blasonate dell'intero torneo. I padroni di casa della Pro Livorno Sorgenti, che fino ad ora hanno ben impressionato, ospitano i primi della classe del Castelfiorentino, per cercare di recuperare quei pochi punti che le dividono. La partita inizia forte, le fasi di studio vengono riassunte in poche frazioni di possesso palla orizzontale, si evince infatti quasi fin da subito la voglia di verticalizzare e pungere l'avversario. Al 3', dopo un riscaldamento dei motori a centrocampo, il Sorgenti verticalizza e subito si rende terribilmente pericoloso dalla parti di D'Onofrio, con Telloli, che dopo uno scambio con Stagi, conclude male. Qualche fallo di troppo tende a rallentare la partita, il centrocampo è teatro di un vero e proprio combattimento per il possesso della palla, Serpan è dunque costretto ad arretrare dalle due linee e dare una mano con grande tecnica alla fase d'impostazione mentre per gli ospiti il più propositivo in mezzo è Numakura, con grande corsa e intensità. All'11' si fa vedere avanti anche il Castelfiorentino con una buona punizione battuta splendidamente da Maestrini, la cui parabola però s'infrange sui guantoni di Spagnoli che con un volo plastico devia in angolo. Tuttavia il Sorgenti gioca meglio minuto dopo minuto, il baricentro si alza con sicurezza, il pallone scorre più veloce fra le linee, ma fatica a trasformarsi in attacco. I locali falliscono anche due evidenti occasioni da gol, prima al 17' con Pellegrini che cerca un gran gol da fuori, poi al 24' con lo stesso Pellegrini che ci riprova, ma l'estremo difensore avversario fa un gran parata, sulla deviazione piomba come un rapace Stagi che dal lato sinistro calcia e scheggia la traversa. La formazione fiorentina fatica e arranca sempre di più, soffrendo soprattutto la presenza di Serpan a centrocampo, è lui infatti a creare maggior problemi riuscendo sempre nella giocata e facilitando così il lavoro ai suoi compagni. E proprio nel momento più critico, in cui il Sorgenti sembra prossimo a passare, al 42', Spagnoli per una disattenzione difensiva è costretto a trattenere Rossi in piena area, con sacrosanto calcio di rigore. Signorini va a battere e con personalità spiazza il numero uno del Sorgenti, firmando l'1-0 per gli ospiti. Da qui in poi la partita subisce un'involuzione e finisce il primo tempo senza altre emozioni. La seconda frazione è per buoni trenta minuti più noiosa della prima, le squadre s'accorciano vistosamente preferendo il passaggio facile e il giro-palla sterile più che la giocata e la verticalizzazione. E' soprattutto il Castelfiorentino a risultare più ordinato e preciso, dopo il gol sembra che la squadra abbia acquisito sicurezza, mentre la formazione di casa è un po' confusa e non riesce a reagire, quasi mancasse di cattiveria agonistica. Qualche forza fresca tuttavia dà un po' di ossigeno agli uomini di Cinini che con qualche tentativo da fuori cercano, pigramente, il pareggio prima con Tantone al 67' poi con Serpan che dopo un grande giocata sfiora l'incrocio con un destro a rientrare. La partita scorre così, con poche emozioni, fino all'87' quando, dopo qualche altro tifo da fuori, il Sorgenti, inaspettatamente, trova il pareggio con Botti che, in mezzo ad una mischia, mette di testa la palla in rete. Il Sorgenti prende coraggio e ci prova ripetutamente ma la porta sembra stregata, tanto che in tre minuti la squadra livornese crea tre occasioni da gol: un tiro sul fondo e due pali. Ma la partita è ormai incanalata sul pareggio e alla fine, in pieno recupero, l'espulsione di Martelli per doppia ammonizione non fa altro che facilitare il compito alla formazione ospite, che riesce a mantenere intatto il pareggio e a preservare il primato in classifica. Il fischio finale decreta l'1-1 ed entrambe le squadre escono dal terreno di gioco né soddisfatte né amareggiate.
Calciatorepiù: Serpan (Pro Livorno Sorgenti) E' un signore a centrocampo, dove riesce a gestire un'enorme quantità di palloni con classe e intelligenza. Non trova il gol perché è costretto ad arretrare per rifocillare il centrocampo, ma quando ad intermittenza sale è una vera e propria mina vagante. Capitano attento e con personalità.
Lorenzo Menga
PRO LIVORNO SORGENTI: Spagnoli 7, Martelli 5, Bonomo 7, Otari 6, Ceccarelli 6, Stagi 7, Pellegrini 6,5, Serpan 8, Telloli 6,5, Vaglini 6,5, Zoncu 6. A disp.: Golfarini, Berti, Tantone 7, Di Lazzaro 7, Ciolli 6, Botti 6, Rivecci. All: Riccardo Cinini.<br >CASTELFIORENTINO: D'Onofrio 6,5, Giuliani 6, Di Bella 6, Signorini 7, Giusti 6, Vitali 6, Numakura 7,5, Barsottini 6, Rossi 6, Maestrini 7, Damanti 6. A disp.: Salvini 6, Giomi 6, Innocenti, Bini 6,5, Daddi. All.: Cristian Calì.<br >
ARBITRO: Catastini di Pisa.<br >
RETI: 42' rig. Signorini, 87' Botti.
Per la settima giornata del campionato juniores regionali si affrontano, in una mite giornata livornese, due delle squadre più blasonate dell'intero torneo. I padroni di casa della Pro Livorno Sorgenti, che fino ad ora hanno ben impressionato, ospitano i primi della classe del Castelfiorentino, per cercare di recuperare quei pochi punti che le dividono. La partita inizia forte, le fasi di studio vengono riassunte in poche frazioni di possesso palla orizzontale, si evince infatti quasi fin da subito la voglia di verticalizzare e pungere l'avversario. Al 3', dopo un riscaldamento dei motori a centrocampo, il Sorgenti verticalizza e subito si rende terribilmente pericoloso dalla parti di D'Onofrio, con Telloli, che dopo uno scambio con Stagi, conclude male. Qualche fallo di troppo tende a rallentare la partita, il centrocampo è teatro di un vero e proprio combattimento per il possesso della palla, Serpan è dunque costretto ad arretrare dalle due linee e dare una mano con grande tecnica alla fase d'impostazione mentre per gli ospiti il più propositivo in mezzo è Numakura, con grande corsa e intensità. All'11' si fa vedere avanti anche il Castelfiorentino con una buona punizione battuta splendidamente da Maestrini, la cui parabola però s'infrange sui guantoni di Spagnoli che con un volo plastico devia in angolo. Tuttavia il Sorgenti gioca meglio minuto dopo minuto, il baricentro si alza con sicurezza, il pallone scorre più veloce fra le linee, ma fatica a trasformarsi in attacco. I locali falliscono anche due evidenti occasioni da gol, prima al 17' con Pellegrini che cerca un gran gol da fuori, poi al 24' con lo stesso Pellegrini che ci riprova, ma l'estremo difensore avversario fa un gran parata, sulla deviazione piomba come un rapace Stagi che dal lato sinistro calcia e scheggia la traversa. La formazione fiorentina fatica e arranca sempre di più, soffrendo soprattutto la presenza di Serpan a centrocampo, è lui infatti a creare maggior problemi riuscendo sempre nella giocata e facilitando così il lavoro ai suoi compagni. E proprio nel momento più critico, in cui il Sorgenti sembra prossimo a passare, al 42', Spagnoli per una disattenzione difensiva è costretto a trattenere Rossi in piena area, con sacrosanto calcio di rigore. Signorini va a battere e con personalità spiazza il numero uno del Sorgenti, firmando l'1-0 per gli ospiti. Da qui in poi la partita subisce un'involuzione e finisce il primo tempo senza altre emozioni. La seconda frazione è per buoni trenta minuti più noiosa della prima, le squadre s'accorciano vistosamente preferendo il passaggio facile e il giro-palla sterile più che la giocata e la verticalizzazione. E' soprattutto il Castelfiorentino a risultare più ordinato e preciso, dopo il gol sembra che la squadra abbia acquisito sicurezza, mentre la formazione di casa è un po' confusa e non riesce a reagire, quasi mancasse di cattiveria agonistica. Qualche forza fresca tuttavia dà un po' di ossigeno agli uomini di Cinini che con qualche tentativo da fuori cercano, pigramente, il pareggio prima con Tantone al 67' poi con Serpan che dopo un grande giocata sfiora l'incrocio con un destro a rientrare. La partita scorre così, con poche emozioni, fino all'87' quando, dopo qualche altro tifo da fuori, il Sorgenti, inaspettatamente, trova il pareggio con Botti che, in mezzo ad una mischia, mette di testa la palla in rete. Il Sorgenti prende coraggio e ci prova ripetutamente ma la porta sembra stregata, tanto che in tre minuti la squadra livornese crea tre occasioni da gol: un tiro sul fondo e due pali. Ma la partita è ormai incanalata sul pareggio e alla fine, in pieno recupero, l'espulsione di Martelli per doppia ammonizione non fa altro che facilitare il compito alla formazione ospite, che riesce a mantenere intatto il pareggio e a preservare il primato in classifica. Il fischio finale decreta l'1-1 ed entrambe le squadre escono dal terreno di gioco né soddisfatte né amareggiate.<br ><b>Calciatorepiù: Serpan (Pro Livorno Sorgenti)</b> E' un signore a centrocampo, dove riesce a gestire un'enorme quantità di palloni con classe e intelligenza. Non trova il gol perché è costretto ad arretrare per rifocillare il centrocampo, ma quando ad intermittenza sale è una vera e propria mina vagante. Capitano attento e con personalità.
Lorenzo Menga