ALBINIA: Borracelli, Santi, Canuzzi, Pratelli (Corridori), Pagano, Bertocci, Scotto (Conti), Breschi (Cangi), Fabbri, Sinibaldi, Vagheggini (Barlozzi). A disp.: Santini, Sonnini, Barlozzi, Coli, Conti, Corridori, Cangi. All.: Michele Cinelli.
V.POGGIBONSI: Di Maggio, Picchioni, Nardi, Canocchi, Bartalesi (Tavoni), Pallari, Scollato, Di Ioia, Puccio, Cecchi, Nannoni. A disp.: Bellini. All.: Franco Rizzuto.

ARBITRO: Leonardo D'Auria di Grosseto.

RETI: 30' Cecchi, 65' Breschi, 70' Vagheggini, 85' Nannoni, 91' rig. Fabbri.
NOTE: ammoniti Pagano, Pratelli, Vagheggini, Pallari, Cecchi.



Prosegue lo splendido avvio di stagione dell'Albinia, che esce con i tre punti in mano dalla difficile gara contro la Virtus Poggibonsi. Niente da fare per l'undici di mister Rizzuto che, come già nella gara contro l'Antignano Banditella, non ha affatto demeritato e sta confermando i progressi delle ultime settimane. Al 30' la Virtus Poggibonsi si porta in vantaggio, grazie ad un calcio di punizione di Cecchi che supera la barriera e si insacca alle spalle di Borracelli. La reazione dei locali produce qualche occasione, ma la compagine senese riesce a mantenere intatto il vantaggio fino all'intervallo.
Al 20' della ripresa i locali trovano il pareggio con Breschi: al termine di una bella azione, dal limite dell'area il numero 8 di casa fa partire un tiro che non lascia scampo a Di Maggio e si insacca in rete. A questo punto l'Albinia ci crede: la formazione di Cinelli preme e si porta in vantaggio con Vagheggini, che finalizza al meglio una bella azione dei suoi. La partita rimane aperta ad ogni risultato, con la Virtus che continua a combattere gagliardamente su ogni pallone. La rete del pareggio arriva al 40': è Di Ioia a trovare il due a due, risolvendo al meglio una mischia all'interno dell'area locale. Ma le emozioni non sono finite: al 46' Fabbri va via al diretto avversario e finisce a terra in area dopo il contatto con Canocchi. È rigore: dal dischetto batte lo stesso Fabbri che realizza il definitivo tre a due per l'esultanza dei compagni e per la disperazione degli ospiti, che credevano di aver raccolto un prezioso (e tutto sommato meritato) pareggio.

ALBINIA: Borracelli, Santi, Canuzzi, Pratelli (Corridori), Pagano, Bertocci, Scotto (Conti), Breschi (Cangi), Fabbri, Sinibaldi, Vagheggini (Barlozzi). A disp.: Santini, Sonnini, Barlozzi, Coli, Conti, Corridori, Cangi. All.: Michele Cinelli.<br >V.POGGIBONSI: Di Maggio, Picchioni, Nardi, Canocchi, Bartalesi (Tavoni), Pallari, Scollato, Di Ioia, Puccio, Cecchi, Nannoni. A disp.: Bellini. All.: Franco Rizzuto.<br > ARBITRO: Leonardo D'Auria di Grosseto.<br > RETI: 30' Cecchi, 65' Breschi, 70' Vagheggini, 85' Nannoni, 91' rig. Fabbri.<br >NOTE: ammoniti Pagano, Pratelli, Vagheggini, Pallari, Cecchi. Prosegue lo splendido avvio di stagione dell'Albinia, che esce con i tre punti in mano dalla difficile gara contro la Virtus Poggibonsi. Niente da fare per l'undici di mister Rizzuto che, come gi&agrave; nella gara contro l'Antignano Banditella, non ha affatto demeritato e sta confermando i progressi delle ultime settimane. Al 30' la Virtus Poggibonsi si porta in vantaggio, grazie ad un calcio di punizione di Cecchi che supera la barriera e si insacca alle spalle di Borracelli. La reazione dei locali produce qualche occasione, ma la compagine senese riesce a mantenere intatto il vantaggio fino all'intervallo.<br >Al 20' della ripresa i locali trovano il pareggio con Breschi: al termine di una bella azione, dal limite dell'area il numero 8 di casa fa partire un tiro che non lascia scampo a Di Maggio e si insacca in rete. A questo punto l'Albinia ci crede: la formazione di Cinelli preme e si porta in vantaggio con Vagheggini, che finalizza al meglio una bella azione dei suoi. La partita rimane aperta ad ogni risultato, con la Virtus che continua a combattere gagliardamente su ogni pallone. La rete del pareggio arriva al 40': &egrave; Di Ioia a trovare il due a due, risolvendo al meglio una mischia all'interno dell'area locale. Ma le emozioni non sono finite: al 46' Fabbri va via al diretto avversario e finisce a terra in area dopo il contatto con Canocchi. &Egrave; rigore: dal dischetto batte lo stesso Fabbri che realizza il definitivo tre a due per l'esultanza dei compagni e per la disperazione degli ospiti, che credevano di aver raccolto un prezioso (e tutto sommato meritato) pareggio.