• Allievi Regionali GIR.A - Élite
  • Cattolica Virtus
  • 2 - 1
  • Gracciano


S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Cecchi Giovanni 6.5; Rabà 6+ (41' Magherini 6+), Cacciato 7.5, Sassi 7, Di Rocco 7+; Cirri 6.5 (73' Ravenni sv), Chiari 6/7 (68' Del Gamba 6.5), Disanto 7; Pieri 6/7, Bianchi 6.5 (51' Massai 6.5), Chiti 6+ (59' Tonelli 6+). A disp.: Pignatiello, Catalano. All.: Francesco Gozzi.
GRACCIANO (4-4-2): Lanfredini 6/7; Lavella 6/7, Bertoli 6.5, Canocchi 6+ (53' Donati 6+), Carmignani 7; Nannoni 6.5, Morandi 6/7, Grassini 6+, Prazza 6+ (41' Salvadori 6+); Camara 6+ (59' Bulleri 6/7), Taflaj 7.5. A disp.: Fazliji. All.: Franco Dragoni.

ARBITRO: Martini di Empoli.

RETI: 34' Pieri, 61' Taflaj, 81' Cacciato.
NOTE: ammoniti Chiti, Pieri. Corner 8-2. Recupero 0'+2'.



LE PAGELLE
Cattolica Virtus
Cecchi Giovanni: 6.5 Un'uscita coraggiosa su Taflaj e tanta sicurezza tra i pali.
Rabà: 6+ Controlla bene Prazza nel primo tempo. 41' Magherini: 6+ Rispetto al compagno prova a spingere con maggiore costanza, senza trovare però molti varchi.
Cacciato: 7.5 Già prima della rete era tra i migliori: sicurissimo di testa, imbattibile nell'uno contro uno. Portato centravanti nel finale, realizza il gol decisivo.
Sassi: 7 Con Cacciato forma una coppia affiatata e ben assortita al centro della difesa fiorentina.
Di Rocco: 7+ Fluidificante che serve cross prelibati con una naturalezza disarmante. Uno di questi diventa l'assist per la rete di Pieri.
Cirri: 6.5 Da interno di centrocampo non demerita affatto. Seppur con alcune pause, entra nel vivo della squadra. Gozzi può contribuire a renderlo un giocatore ancora più completo. 73' Ravenni: sv.
Chiari: 6/7 Coraggioso e intraprendente davanti alla difesa, prova spesso il passaggio di prima (sbagliando anche qualcosa) e scova varchi impensabili in verticale. Accusa un po' di stanchezza nella ripresa. 68' Del Gamba: 6.5 Subito in partita, prova a dare ordine alla squadra nel finale.
Disanto: 7 Nel primo tempo tiene nascosta la fantasia e si adopera nelle vesti di interditore, senza sfigurare. Nel secondo ha maggiore libertà e comincia ad inventare giocate prelibate. Mezzo voto (almeno) in più per la splendida giocata che porta al gol di Cacciato.
Pieri: 6.5 Due giocatori diversi. Quello del primo tempo, imprendibile e micidiale nell'attaccare la profondità, mette a segno anche l'uno a zero con un bel colpo di testa. Quello del secondo tempo, stanco e nervoso, non riesce a lasciare il segno.
Bianchi 6.5 Scardina la difesa del Gracciano nei primi trenta minuti, manca soltanto all'appuntamento col gol: sfortunato sulla traversa, poi calcia a lato al termine di una lunga fuga solitaria. 51' Massai: 6.5 Impiega qualche minuto ad entrare nel match. Ma poi lascia il segno, trascinando i suoi nelle offensive finali..
Chiti: 6+ Vivace nel primo tempo, cala un po' nella ripresa. 59' Tonelli: 6+ Prova a farsi largo tra le fitte maglie della difesa ospite nel finale.
Gracciano
Lanfredini: 6/7 Sempre sicuro sui tentativi dei giallorossi nel primo tempo, è meno impegnato nella ripresa e nulla può sul tocco di Cacciato.
Lavella: 6/7 Difensore che può giocare sia esterno a destra che centrale, offre una prova positiva. Soffre soltanto quando gli inserimenti di Di Rocco lo costringono in inferiorità numerica.
Bertoli: 6.5 Avvio in salita, poi prende le misure a Bianchi e compagni e risulta impeccabile nella ripresa.
Canocchi: 6+ La velocità di Bianchi metterebbe in difficoltà molti difensori. A parte qualche rapida incursione dei locali, se la cava bene. 53' Donati: 6+ Largo a destra, permette a Lavella di spostarsi centralmente.
Carmignani: 7 Un '95 interessante. Sempre puntuale nel chiudere la diagonale, prova spesso l'inserimento.
Nannoni: 6.5 Poche giocate a sprazzi, ma con la palla tra i piedi riesce ad inventare verticalizzazioni molto interessanti.
Morandi: 6/7 Nei primi minuti fatica molto contro il terzetto giallorosso. Poi però riesce a trascinare la squadra e, silenziosamente, ne diventa l'anima. Difensore aggiunto nel finale, respinge ogni assalto.
Grassini: 6+ Forza fisica e disciplina tattica davanti alla difesa. Qualche difficoltà in avvio, poi cresce insieme a Morandi.
Prazza: 6+ Qualche iniziativa interessante sulla sinistra. 41' Salvadori: 6+ Punta avanzata, nella ripresa riceve pochi palloni giocabili.
Camara: 6+ Agisce da seconda punta, senza avere molte occasioni per fare da raccordo verso Taflaj. 59' Bulleri: 6/7 Buon impatto sul match: a sinistra cambia spesso passo alla squadra.
Taflaj 7.5 È ancora una volta l'uomo in più di questo Gracciano. Averlo in squadra, come ha dimostrato l'azione del pareggio, significa non lasciare tranquilla nemmeno per un secondo la difesa avversaria.
Arbitro
Martini di Empoli: 6 Perfetta la gestione di due terzi di gara. Non piacciono gli ultimi venti minuti: quando la gara si incattivisce, lascia troppo correre. Pochi i due minuti di recupero, viste le sostituzioni.
IL COMMENTO
Il pareggio evapora a pochi secondi dal triplice fischio e il Gracciano di Franco Dragoni arriva solo ad un soffio dall'impresa in via Piero di Cosimo. Quasi sul suono della sirena infatti i giallorossi di Gozzi acciuffano quel gol che fa dimenticare i rimpianti per tutte le reti mancate nel primo tempo e che consente di continuare la corsa a punteggio pieno. Gozzi sceglie il 4-3-3: Massai parte dalla panchina, Cirri è titolare dal primo minuto nel terzetto di centrocampo al fianco di Chiari e Disanto. Dragoni, privo di Passalacqua, si affida ad un 4-4-2 nel quale è Camara ad agire al fianco di Taflaj. I padroni di casa prendono subito in mano l'iniziativa: al 1' Chiari lancia Pieri che sfreccia alle spalle di Canocchi e fa partire un tiro che viene respinto; sulla ribattuta raccoglie la sfera Bianchi che conclude cogliendo la traversa della porta di Lanfredini. La Cattolica continua a premere: al 3' Pieri serve Bianchi che si porta avanti di testa il pallone e conclude col destro ma Lanfredini mette in corner. All'8' un invitante cross Di Rocco viene deviato dal difensore ospite Canocchi sulla traversa. Se nei primi dieci minuti gli ospiti non riescono a tirare fuori la testa dal guscio, col passare dei minuti Morandi e Grassini riescono ad alzare il baricentro alla squadra e Taflaj comincia a punzecchiare la difesa locale. Al 13' lo stesso Taflaj viene innescato in verticale da Nannoni: preso il tempo al diretto avversario, il capitano ospite è pronto a calciare ma arriva puntualissima la coraggiosa uscita di Cecchi che abbranca la sfera. Sei minuti più tardi ancora Cattolica: Bianchi libera Chiti che carica il destro dal limite senza inquadrare lo specchio. Al 22' dopo un rinvio della difesa locale, Bianchi è più veloce dei due centrali difensivi ospiti, percorre indisturbato tutta la metà campo avversaria fino all'area di rigore e prende la mira, scoccando un diagonale che esce a lato della porta di Lanfredini. Un minuto più tardi di nuovo il Gracciano pericoloso in avanti: Nannoni serve Prazza che di prima fa partire un sinistro potente che termina sull'esterno della rete. Al 28' su un corner battuto da Chiti, Chiari svetta di testa ma manda la sfera sul fondo facendola passare vicinissima al palo. Al 34' Di Santo centralmente apre a sinistra per Di Rocco; il terzino sinistro ha spazio e tempo per disegnare un cross perfetto per la testa di Pieri che sul secondo palo indirizza la sfera imprendibile alle spalle di Lanfredini. Sembra mettersi tutto in discesa per la Cattolica che, prima dell'intervallo, prova a raddoppiare: dopo una ribattuta sugli sviluppi di una punizione Disanto, Pieri prova la battuta ma la sfera termina sul fondo.
Nel secondo tempo Gozzi passa al 4-3-1-2, portando Chiti trequartista; Dragoni risponde inserendo l'attaccante Salvadori, arretrando Taflaj ma passando di fatto ad un modulo a tre punte. La partita è ancora vibrante. La Cattolica, più volte vicina al gol nel primo tempo, nella ripresa pur dando l'impressione di controllare il match, non sembra avere la lucidità per mettere il lucchetto ai tre punti. Così anche se la partita prosegue a ritmi vertiginosi, i due portieri restano praticamente inoperosi fino al 61': Taflaj da sinistra trasforma un pallone apparentemente innocuo in una minaccia per la difesa fiorentina, si accentra, sguscia tra due avversari e dal limite dell'area fa partire un destro violentissimo che batte sulla parte inferiore della traversa e gonfia la rete alle spalle di Cecchi. Il Gracciano ha ristabilito la parità. La Cattolica si agita e si innervosisce. Privo dei già sostituiti Bianchi e Chiti, Gozzi studia soluzioni alternative in attacco, ma salvo alcune percussioni centrali di Massai ed un contatto tra Bertoli e Cirri (Martini lascia correre), non si registrano occasioni da rete. Ad un colpo di testa su corner di Tonelli, risponde il Gracciano con un gran destro di Taflaj che Cecchi para in due tempi. Gozzi le prova di tutte ed avanza Cacciato come centravanti. La mossa non porta grandi frutti, perché la retroguardia biancoceleste, protetta da Morandi che nel finale agisce da difensore aggiunto, non lascia passare uno spiffero ed è impermeabile anche sui palloni alti. Scadono i quaranta minuti di gioco e il signor Martini fa sapere a tutti che si giocherà ancora per due minuti. Mentre qualcuno ancora protesta per la scarsa entità del recupero (proteste forse legittime, visti i tanti cambi), Disanto va via in slalom a due avversari sulla sinistra, dal fondo il suo cross al centro viene colpito sporco da Cacciato col sinistro; la conclusione prende in controtempo Lanfredini e rotola nell'angolo basso alla sinistra del portiere ospite per l'esultanza di tutto il pubblico giallorosso. C'è giusto il tempo di battere dal centro (Taflaj prova subito la conclusione ma Cecchi non si fa sorprendere) ed arriva il triplice fischio. La Cattolica strappa i tre punti anche da una gara complicatissima e non può che essere un buon segno per Gozzi e i suoi ragazzi. Sconfitta amara per il Gracciano che, giunto a pochi secondi dall'impresa, esce a mani vuote dal campo: bravi comunque mister Dragoni e i suoi ragazzi, capaci di giocarsela alla pari contro la capolista. Già, perché adesso, visti i risultati dagli altri campi, i gialloblù di Gozzi sono da soli al comando.

Cosimo Di Bari S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Cecchi Giovanni 6.5; Rab&agrave; 6+ (41' Magherini 6+), Cacciato 7.5, Sassi 7, Di Rocco 7+; Cirri 6.5 (73' Ravenni sv), Chiari 6/7 (68' Del Gamba 6.5), Disanto 7; Pieri 6/7, Bianchi 6.5 (51' Massai 6.5), Chiti 6+ (59' Tonelli 6+). A disp.: Pignatiello, Catalano. All.: Francesco Gozzi. <br >GRACCIANO (4-4-2): Lanfredini 6/7; Lavella 6/7, Bertoli 6.5, Canocchi 6+ (53' Donati 6+), Carmignani 7; Nannoni 6.5, Morandi 6/7, Grassini 6+, Prazza 6+ (41' Salvadori 6+); Camara 6+ (59' Bulleri 6/7), Taflaj 7.5. A disp.: Fazliji. All.: Franco Dragoni.<br > ARBITRO: Martini di Empoli.<br > RETI: 34' Pieri, 61' Taflaj, 81' Cacciato.<br >NOTE: ammoniti Chiti, Pieri. Corner 8-2. Recupero 0'+2'. LE PAGELLE<br >Cattolica Virtus<br ><b>Cecchi Giovanni: 6.5</b> Un'uscita coraggiosa su Taflaj e tanta sicurezza tra i pali.<br ><b>Rab&agrave;: 6+</b> Controlla bene Prazza nel primo tempo. <b>41' Magherini: 6+</b> Rispetto al compagno prova a spingere con maggiore costanza, senza trovare per&ograve; molti varchi.<br ><b>Cacciato: 7.5</b> Gi&agrave; prima della rete era tra i migliori: sicurissimo di testa, imbattibile nell'uno contro uno. Portato centravanti nel finale, realizza il gol decisivo.<br ><b>Sassi: 7</b> Con Cacciato forma una coppia affiatata e ben assortita al centro della difesa fiorentina.<br ><b>Di Rocco: 7+</b> Fluidificante che serve cross prelibati con una naturalezza disarmante. Uno di questi diventa l'assist per la rete di Pieri. <br ><b>Cirri: 6.5</b> Da interno di centrocampo non demerita affatto. Seppur con alcune pause, entra nel vivo della squadra. Gozzi pu&ograve; contribuire a renderlo un giocatore ancora pi&ugrave; completo. <b>73' Ravenni: sv.</b><br ><b>Chiari: 6/7 </b>Coraggioso e intraprendente davanti alla difesa, prova spesso il passaggio di prima (sbagliando anche qualcosa) e scova varchi impensabili in verticale. Accusa un po' di stanchezza nella ripresa. <b>68' Del Gamba: 6.5</b> Subito in partita, prova a dare ordine alla squadra nel finale.<br ><b>Disanto: 7</b> Nel primo tempo tiene nascosta la fantasia e si adopera nelle vesti di interditore, senza sfigurare. Nel secondo ha maggiore libert&agrave; e comincia ad inventare giocate prelibate. Mezzo voto (almeno) in pi&ugrave; per la splendida giocata che porta al gol di Cacciato.<br ><b>Pieri: 6.5</b> Due giocatori diversi. Quello del primo tempo, imprendibile e micidiale nell'attaccare la profondit&agrave;, mette a segno anche l'uno a zero con un bel colpo di testa. Quello del secondo tempo, stanco e nervoso, non riesce a lasciare il segno.<br ><b>Bianchi 6.5</b> Scardina la difesa del Gracciano nei primi trenta minuti, manca soltanto all'appuntamento col gol: sfortunato sulla traversa, poi calcia a lato al termine di una lunga fuga solitaria. <b>51' Massai: 6.5</b> Impiega qualche minuto ad entrare nel match. Ma poi lascia il segno, trascinando i suoi nelle offensive finali.. <br ><b>Chiti: 6+</b> Vivace nel primo tempo, cala un po' nella ripresa. <b>59' Tonelli: 6+</b> Prova a farsi largo tra le fitte maglie della difesa ospite nel finale.<br >Gracciano<br ><b>Lanfredini: 6/7</b> Sempre sicuro sui tentativi dei giallorossi nel primo tempo, &egrave; meno impegnato nella ripresa e nulla pu&ograve; sul tocco di Cacciato.<br ><b>Lavella: 6/7</b> Difensore che pu&ograve; giocare sia esterno a destra che centrale, offre una prova positiva. Soffre soltanto quando gli inserimenti di Di Rocco lo costringono in inferiorit&agrave; numerica.<br ><b>Bertoli: 6.5</b> Avvio in salita, poi prende le misure a Bianchi e compagni e risulta impeccabile nella ripresa.<br ><b>Canocchi: 6+</b> La velocit&agrave; di Bianchi metterebbe in difficolt&agrave; molti difensori. A parte qualche rapida incursione dei locali, se la cava bene. <b>53' Donati: 6+</b> Largo a destra, permette a Lavella di spostarsi centralmente.<br ><b>Carmignani: 7</b> Un '95 interessante. Sempre puntuale nel chiudere la diagonale, prova spesso l'inserimento.<br ><b>Nannoni: 6.5</b> Poche giocate a sprazzi, ma con la palla tra i piedi riesce ad inventare verticalizzazioni molto interessanti. <br ><b>Morandi: 6/7</b> Nei primi minuti fatica molto contro il terzetto giallorosso. Poi per&ograve; riesce a trascinare la squadra e, silenziosamente, ne diventa l'anima. Difensore aggiunto nel finale, respinge ogni assalto.<br ><b>Grassini: 6+</b> Forza fisica e disciplina tattica davanti alla difesa. Qualche difficolt&agrave; in avvio, poi cresce insieme a Morandi. <br ><b>Prazza: 6+</b> Qualche iniziativa interessante sulla sinistra. 41' Salvadori: 6+ Punta avanzata, nella ripresa riceve pochi palloni giocabili. <br ><b>Camara: 6+</b> Agisce da seconda punta, senza avere molte occasioni per fare da raccordo verso Taflaj. <b>59' Bulleri: 6/7</b> Buon impatto sul match: a sinistra cambia spesso passo alla squadra. <br ><b>Taflaj 7.5</b> &Egrave; ancora una volta l'uomo in pi&ugrave; di questo Gracciano. Averlo in squadra, come ha dimostrato l'azione del pareggio, significa non lasciare tranquilla nemmeno per un secondo la difesa avversaria. <br >Arbitro<br ><b>Martini di Empoli: 6</b> Perfetta la gestione di due terzi di gara. Non piacciono gli ultimi venti minuti: quando la gara si incattivisce, lascia troppo correre. Pochi i due minuti di recupero, viste le sostituzioni.<br >IL COMMENTO<br >Il pareggio evapora a pochi secondi dal triplice fischio e il Gracciano di Franco Dragoni arriva solo ad un soffio dall'impresa in via Piero di Cosimo. Quasi sul suono della sirena infatti i giallorossi di Gozzi acciuffano quel gol che fa dimenticare i rimpianti per tutte le reti mancate nel primo tempo e che consente di continuare la corsa a punteggio pieno. Gozzi sceglie il 4-3-3: Massai parte dalla panchina, Cirri &egrave; titolare dal primo minuto nel terzetto di centrocampo al fianco di Chiari e Disanto. Dragoni, privo di Passalacqua, si affida ad un 4-4-2 nel quale &egrave; Camara ad agire al fianco di Taflaj. I padroni di casa prendono subito in mano l'iniziativa: al 1' Chiari lancia Pieri che sfreccia alle spalle di Canocchi e fa partire un tiro che viene respinto; sulla ribattuta raccoglie la sfera Bianchi che conclude cogliendo la traversa della porta di Lanfredini. La Cattolica continua a premere: al 3' Pieri serve Bianchi che si porta avanti di testa il pallone e conclude col destro ma Lanfredini mette in corner. All'8' un invitante cross Di Rocco viene deviato dal difensore ospite Canocchi sulla traversa. Se nei primi dieci minuti gli ospiti non riescono a tirare fuori la testa dal guscio, col passare dei minuti Morandi e Grassini riescono ad alzare il baricentro alla squadra e Taflaj comincia a punzecchiare la difesa locale. Al 13' lo stesso Taflaj viene innescato in verticale da Nannoni: preso il tempo al diretto avversario, il capitano ospite &egrave; pronto a calciare ma arriva puntualissima la coraggiosa uscita di Cecchi che abbranca la sfera. Sei minuti pi&ugrave; tardi ancora Cattolica: Bianchi libera Chiti che carica il destro dal limite senza inquadrare lo specchio. Al 22' dopo un rinvio della difesa locale, Bianchi &egrave; pi&ugrave; veloce dei due centrali difensivi ospiti, percorre indisturbato tutta la met&agrave; campo avversaria fino all'area di rigore e prende la mira, scoccando un diagonale che esce a lato della porta di Lanfredini. Un minuto pi&ugrave; tardi di nuovo il Gracciano pericoloso in avanti: Nannoni serve Prazza che di prima fa partire un sinistro potente che termina sull'esterno della rete. Al 28' su un corner battuto da Chiti, Chiari svetta di testa ma manda la sfera sul fondo facendola passare vicinissima al palo. Al 34' Di Santo centralmente apre a sinistra per Di Rocco; il terzino sinistro ha spazio e tempo per disegnare un cross perfetto per la testa di Pieri che sul secondo palo indirizza la sfera imprendibile alle spalle di Lanfredini. Sembra mettersi tutto in discesa per la Cattolica che, prima dell'intervallo, prova a raddoppiare: dopo una ribattuta sugli sviluppi di una punizione Disanto, Pieri prova la battuta ma la sfera termina sul fondo. <br >Nel secondo tempo Gozzi passa al 4-3-1-2, portando Chiti trequartista; Dragoni risponde inserendo l'attaccante Salvadori, arretrando Taflaj ma passando di fatto ad un modulo a tre punte. La partita &egrave; ancora vibrante. La Cattolica, pi&ugrave; volte vicina al gol nel primo tempo, nella ripresa pur dando l'impressione di controllare il match, non sembra avere la lucidit&agrave; per mettere il lucchetto ai tre punti. Cos&igrave; anche se la partita prosegue a ritmi vertiginosi, i due portieri restano praticamente inoperosi fino al 61': Taflaj da sinistra trasforma un pallone apparentemente innocuo in una minaccia per la difesa fiorentina, si accentra, sguscia tra due avversari e dal limite dell'area fa partire un destro violentissimo che batte sulla parte inferiore della traversa e gonfia la rete alle spalle di Cecchi. Il Gracciano ha ristabilito la parit&agrave;. La Cattolica si agita e si innervosisce. Privo dei gi&agrave; sostituiti Bianchi e Chiti, Gozzi studia soluzioni alternative in attacco, ma salvo alcune percussioni centrali di Massai ed un contatto tra Bertoli e Cirri (Martini lascia correre), non si registrano occasioni da rete. Ad un colpo di testa su corner di Tonelli, risponde il Gracciano con un gran destro di Taflaj che Cecchi para in due tempi. Gozzi le prova di tutte ed avanza Cacciato come centravanti. La mossa non porta grandi frutti, perch&eacute; la retroguardia biancoceleste, protetta da Morandi che nel finale agisce da difensore aggiunto, non lascia passare uno spiffero ed &egrave; impermeabile anche sui palloni alti. Scadono i quaranta minuti di gioco e il signor Martini fa sapere a tutti che si giocher&agrave; ancora per due minuti. Mentre qualcuno ancora protesta per la scarsa entit&agrave; del recupero (proteste forse legittime, visti i tanti cambi), Disanto va via in slalom a due avversari sulla sinistra, dal fondo il suo cross al centro viene colpito sporco da Cacciato col sinistro; la conclusione prende in controtempo Lanfredini e rotola nell'angolo basso alla sinistra del portiere ospite per l'esultanza di tutto il pubblico giallorosso. C'&egrave; giusto il tempo di battere dal centro (Taflaj prova subito la conclusione ma Cecchi non si fa sorprendere) ed arriva il triplice fischio. La Cattolica strappa i tre punti anche da una gara complicatissima e non pu&ograve; che essere un buon segno per Gozzi e i suoi ragazzi. Sconfitta amara per il Gracciano che, giunto a pochi secondi dall'impresa, esce a mani vuote dal campo: bravi comunque mister Dragoni e i suoi ragazzi, capaci di giocarsela alla pari contro la capolista. Gi&agrave;, perch&eacute; adesso, visti i risultati dagli altri campi, i giallobl&ugrave; di Gozzi sono da soli al comando. Cosimo Di Bari




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