S.C. CENAIA: Jacoponi 5.5, Pappalardo 5.5, Matteucci 6 (67' Badalassi 6), Cosci 6.5, Marinai 6+, Meucci 6, Capparuccia 6- (49' Giordano 7), Sacheli 6+, Galluzzi 6(61'Fatigati 6+), Panicucci 6, Franco 6+. A disp.: Serafini, Montechiari, Battini, Jacopini Matteo. All.: Stefano Pagliai.
ARMANDO PICCHI: Bianciardi 6, Volandri 5.5 (46' Sassoli 6-), Parlagreco 5.5, Intorcia 6+ (68' Doria 6-), Guarnigni 5.5, Vanni 6, Leonardi 5.5 (46' Tarrini 5.5), Nerici 6, Voliani 5.5 (59' Ciolli 6), Dell'Omodarme 6, Rondina 6+ (73' Lemmi s.v). A disp.: Di Fabrizio. All.: Giacomo Passafiumi.

ARBITRO: Jacopini Di Pontedera 5.5.

RETI: 9' Intorcia, 23' Marinai, 51' Dell'Omodarme, 94' Giordano.
NOTE: al 71' espulso Panicucci. Ammoniti: Intorcia, Dell'Omodarme, Vanni, Sassoli, Badalassi. Angoli 4-5. Recupero 1+5'.



Il Cenaia raggiunge il pareggio al quarto minuto di recupero grazie al sinistro in mischia di Simone Giordano, nella gara che segnava il ritorno nei regionali degli Arancioneroverdi, opposti al Picchi Livorno. La squadra di Pagliai (ex S.Mariamontecalvoli) si è trovata due volte a inseguire nonostante abbia collezionato numerose palle goal, grazie alle verticalizzazione dei centrocampisti che pescavano gli esterni, ma ha mancato di lucidità negli ultimi sedici metri, di fronte un Picchi Livorno che ha concretizzato al meglio le occasioni create. Picchi Livorno che peraltro nel primo tempo rispondeva colpo su colpo agli attacchi dei padroni di casa, mentre nella ripresa, dopo il nuovo vantaggio siglato da Dell'Omodarme, ha compiuto l'errore di rintanarsi eccessivamente nella propria metà campo, finendo per subire il già citato goal del 2-2 finale. Si gioca in un pomeriggio decisamente afoso, davanti a una buona cornice di pubblico che affolla la tribuna del Pennati . Pagliai sceglie il 3-4-2-1 con Pappalardo Meucci e Marinai a formare la linea difensiva, in mezzo giostravano gli ex Forcoli, Cosci e Sacheli, mentre Matteucci occupava la fascia sinistra e Capparuccia quella destra. Panicucci e Franco a supportare Galluzzi. Passafiumi si affida al 4-4-2, Davanti a Bianciardi ci sono Guarnieri e Vanni, a formare la coppia centrale, e Parlagreco e Volandri sugli esterni; centrocampo con Intorcia a fare il frangiflutti davanti la difesa, affiancato da Nerici, con Leonardi e Mondina sugli esterni a supportare il tandem composto dal talentuoso Dell Omodarme e Voliani. Le squadre si affrontano a viso aperto; al 2' ci prova Nerici dai dicotto metri, palla alta. Rispondono i locali con Sacheli, che pesca in area Panicucci il quale prova l'esterno destro, ma il pallone si perde a lato .Rispondono i padroni di casa con una bella combinazione Nerici-Dell'Omodarme: mira alta. Il vantaggio dei labronici arriva 60'' dopo con un tiro dai venticinque metri di Intorcia, che coglie fuori posizione Jacoponi, il quale arriva sulla palla ma se la trascina dentro la porta. La reazione del Cenaia è furente: bello spunto di Panicucci sulla sinistra, ma la palla si perde a lato del montante, dando l'illusione ottica del goal. Il Picchi prova a ripartire, ma non si rende pericoloso, anzi sono i locali a cingere d'assedio l'area amaranto. Al 17' è ancora Panicucci a salire in cattedra, la sua verticalizzazione pesca Franco davanti a Binciardi, ma l'attaccante si fa ipnotizzare dall'estremo ospite Al 18' break di Pappalardo, che lascia partire un gran destro, conclusione che coglie la traversa. Il goal è nell'aria e arriva al 23': su corner da sinistra la palla spiove sul secondo palo dove si avventa Marinai con una deviazione acrobatica vincente. Sulle ali dell'entusiasmo i padroni di casa sfiorano il 2-1. Sventagliata di Cosci, che pesca Capparuccia davanti al portiere ospite, il suo lob non inquadra la porta. Sul finale di tempo un'occasione anche per il Picchi, con il sinistro di Valiani che si perde a lato. Nella ripresa il mister amaranto ridisegna la difesa con l'obiettivo di renderla più solida, inserisce Sassoli in mezzo e lo manda a fare coppia con Guarnieri, spostando Vanni a sinistra e Parlagreco a destra; nel frattempo anche Pagliai fa le sue mosse, inserendo Giordano al posto di Capparuccia e spostando Panicucci a destra. A sorpresa il Picchi torna in vantaggio al termine di una bella azione corale chiusa con il bel destro di Dell'Omodarme, che di prima intenzione, e da fuori area, sorprende il portiere di casa. Cenaia che si getta in avanti e al 59' Giordano impegna il portiere ospite con un diagonale da posizione defilata. Al 66' è ancora Giordano a pescare in mezzo all'area Franco che da due passi spedisce a lato. Passano altri quattro minuti ed è ancora il neo entrato a impegnare il portiere, sulla ribattuta Panicucci spedisce a lato. Dopo un minuto però, le cose si mettono male per i padroni di casa poiché Panicucci si fa espellere per un intervento troppo impetuoso. Il Picchi però non ne approfitta e preferisce rintanarsi nei suoi sedici metri. Al 77' ci prova Giordano, che inventa dal nulla una rovesciata che supera il portiere ma vede la traversa negargli la gioia del goal. E proprio quando la sconfitta sembra ad un passo arriva l'insperato pareggio. Punizione dalla trequarti e palla che passa tra una selva di gambe, con Bianciardi che devia d'istinto e con la palla che capita dalle parti di Simone Giordano che firma il tap-in del 2-2. Pareggio meritato per i padroni di casa ed ospiti puniti per una eccessiva prudenza e per la troppa passività nella seconda frazione.
Calciatoripiù: Giordano (Cenaia): 7, nella ripresa fa fuoco e fiamme, segnando un goal, colpendo una traversa con un pezzo di bravura autentico e mostrandosi letteralmente immarcabile. Cosci (Cenaia): 6.5, l'ex Forcoli guida con autorità, personalità e geometria il gioco dei padroni di casa. Dell'Omodarme (Armando Picchi): 6, ogni volta che entra in possesso di palla mette in affanno gli avversari, un autentico pezzo di bravura il goal del provvisorio 2-1. Bianciardi (Armando Picchi): 6, nulla da fare sui goal, nella ripresa salva il risultato in un paio di occasioni.

Stefano Scarpetti S.C. CENAIA: Jacoponi 5.5, Pappalardo 5.5, Matteucci 6 (67' Badalassi 6), Cosci 6.5, Marinai 6+, Meucci 6, Capparuccia 6- (49' Giordano 7), Sacheli 6+, Galluzzi 6(61'Fatigati 6+), Panicucci 6, Franco 6+. A disp.: Serafini, Montechiari, Battini, Jacopini Matteo. All.: Stefano Pagliai.<br >ARMANDO PICCHI: Bianciardi 6, Volandri 5.5 (46' Sassoli 6-), Parlagreco 5.5, Intorcia 6+ (68' Doria 6-), Guarnigni 5.5, Vanni 6, Leonardi 5.5 (46' Tarrini 5.5), Nerici 6, Voliani 5.5 (59' Ciolli 6), Dell'Omodarme 6, Rondina 6+ (73' Lemmi s.v). A disp.: Di Fabrizio. All.: Giacomo Passafiumi.<br > ARBITRO: Jacopini Di Pontedera 5.5.<br > RETI: 9' Intorcia, 23' Marinai, 51' Dell'Omodarme, 94' Giordano.<br >NOTE: al 71' espulso Panicucci. Ammoniti: Intorcia, Dell'Omodarme, Vanni, Sassoli, Badalassi. Angoli 4-5. Recupero 1+5'. Il Cenaia raggiunge il pareggio al quarto minuto di recupero grazie al sinistro in mischia di Simone Giordano, nella gara che segnava il ritorno nei regionali degli Arancioneroverdi, opposti al Picchi Livorno. La squadra di Pagliai (ex S.Mariamontecalvoli) si &egrave; trovata due volte a inseguire nonostante abbia collezionato numerose palle goal, grazie alle verticalizzazione dei centrocampisti che pescavano gli esterni, ma ha mancato di lucidit&agrave; negli ultimi sedici metri, di fronte un Picchi Livorno che ha concretizzato al meglio le occasioni create. Picchi Livorno che peraltro nel primo tempo rispondeva colpo su colpo agli attacchi dei padroni di casa, mentre nella ripresa, dopo il nuovo vantaggio siglato da Dell'Omodarme, ha compiuto l'errore di rintanarsi eccessivamente nella propria met&agrave; campo, finendo per subire il gi&agrave; citato goal del 2-2 finale. Si gioca in un pomeriggio decisamente afoso, davanti a una buona cornice di pubblico che affolla la tribuna del Pennati . Pagliai sceglie il 3-4-2-1 con Pappalardo Meucci e Marinai a formare la linea difensiva, in mezzo giostravano gli ex Forcoli, Cosci e Sacheli, mentre Matteucci occupava la fascia sinistra e Capparuccia quella destra. Panicucci e Franco a supportare Galluzzi. Passafiumi si affida al 4-4-2, Davanti a Bianciardi ci sono Guarnieri e Vanni, a formare la coppia centrale, e Parlagreco e Volandri sugli esterni; centrocampo con Intorcia a fare il frangiflutti davanti la difesa, affiancato da Nerici, con Leonardi e Mondina sugli esterni a supportare il tandem composto dal talentuoso Dell Omodarme e Voliani. Le squadre si affrontano a viso aperto; al 2' ci prova Nerici dai dicotto metri, palla alta. Rispondono i locali con Sacheli, che pesca in area Panicucci il quale prova l'esterno destro, ma il pallone si perde a lato .Rispondono i padroni di casa con una bella combinazione Nerici-Dell'Omodarme: mira alta. Il vantaggio dei labronici arriva 60'' dopo con un tiro dai venticinque metri di Intorcia, che coglie fuori posizione Jacoponi, il quale arriva sulla palla ma se la trascina dentro la porta. La reazione del Cenaia &egrave; furente: bello spunto di Panicucci sulla sinistra, ma la palla si perde a lato del montante, dando l'illusione ottica del goal. Il Picchi prova a ripartire, ma non si rende pericoloso, anzi sono i locali a cingere d'assedio l'area amaranto. Al 17' &egrave; ancora Panicucci a salire in cattedra, la sua verticalizzazione pesca Franco davanti a Binciardi, ma l'attaccante si fa ipnotizzare dall'estremo ospite Al 18' break di Pappalardo, che lascia partire un gran destro, conclusione che coglie la traversa. Il goal &egrave; nell'aria e arriva al 23': su corner da sinistra la palla spiove sul secondo palo dove si avventa Marinai con una deviazione acrobatica vincente. Sulle ali dell'entusiasmo i padroni di casa sfiorano il 2-1. Sventagliata di Cosci, che pesca Capparuccia davanti al portiere ospite, il suo lob non inquadra la porta. Sul finale di tempo un'occasione anche per il Picchi, con il sinistro di Valiani che si perde a lato. Nella ripresa il mister amaranto ridisegna la difesa con l'obiettivo di renderla pi&ugrave; solida, inserisce Sassoli in mezzo e lo manda a fare coppia con Guarnieri, spostando Vanni a sinistra e Parlagreco a destra; nel frattempo anche Pagliai fa le sue mosse, inserendo Giordano al posto di Capparuccia e spostando Panicucci a destra. A sorpresa il Picchi torna in vantaggio al termine di una bella azione corale chiusa con il bel destro di Dell'Omodarme, che di prima intenzione, e da fuori area, sorprende il portiere di casa. Cenaia che si getta in avanti e al 59' Giordano impegna il portiere ospite con un diagonale da posizione defilata. Al 66' &egrave; ancora Giordano a pescare in mezzo all'area Franco che da due passi spedisce a lato. Passano altri quattro minuti ed &egrave; ancora il neo entrato a impegnare il portiere, sulla ribattuta Panicucci spedisce a lato. Dopo un minuto per&ograve;, le cose si mettono male per i padroni di casa poich&eacute; Panicucci si fa espellere per un intervento troppo impetuoso. Il Picchi per&ograve; non ne approfitta e preferisce rintanarsi nei suoi sedici metri. Al 77' ci prova Giordano, che inventa dal nulla una rovesciata che supera il portiere ma vede la traversa negargli la gioia del goal. E proprio quando la sconfitta sembra ad un passo arriva l'insperato pareggio. Punizione dalla trequarti e palla che passa tra una selva di gambe, con Bianciardi che devia d'istinto e con la palla che capita dalle parti di Simone Giordano che firma il tap-in del 2-2. Pareggio meritato per i padroni di casa ed ospiti puniti per una eccessiva prudenza e per la troppa passivit&agrave; nella seconda frazione. <b> Calciatoripi&ugrave;: Giordano (Cenaia): 7</b>, nella ripresa fa fuoco e fiamme, segnando un goal, colpendo una traversa con un pezzo di bravura autentico e mostrandosi letteralmente immarcabile. <b>Cosci (Cenaia): 6.5</b>, l'ex Forcoli guida con autorit&agrave;, personalit&agrave; e geometria il gioco dei padroni di casa. Dell'<b>Omodarme (Armando Picchi): 6</b>, ogni volta che entra in possesso di palla mette in affanno gli avversari, un autentico pezzo di bravura il goal del provvisorio 2-1. <b>Bianciardi (Armando Picchi): 6</b>, nulla da fare sui goal, nella ripresa salva il risultato in un paio di occasioni. Stefano Scarpetti