LANCIOTTO CAMPI: Morsiani 6, Lutaj 5.5, Brenci 5.5, Ciofi 6.5, Crescioli 6, Cantini Francesco 7, Dondoli 6.5 (80' Piscitelli ng), Stan 6.5 (74' Guastaferro 6), Gueye 6.5, Fei 7 (65' Landi 6), Mgarn 7.5. A disp.: Ottonello, Cantini Lorenzo, Ballerini, Capecchi. All.: Stefano Latini 6.5 (squalificato). In panchina: Roberto Natali.
LASTRIGIANA: Rosato 6, Garyate 5.5 (46' Papi Andrea 6.5), Bartolini 6, Mencattini 6.5, Siscaro 6.5, Ciabani 6.5, Bandinelli 7, Caroti 6.5, Maurello 7, Vanni 6.5, Pieroni 6+ (65' Papi Gabriele 6). A disp.: Morozzi. All.: Michelangelo Massimillo 6.5.

ARBITRO: Casini di Siena 6.5.

RETI: 10' Mgarn, 36' Fei, 71' Maurello.
NOTE: ammoniti Morsiani, Mgarn, Gueye, Lutaj, Brenci, Garyate, Caroti. Espulso al 32' Lutaj per doppia ammonizione.



Impreziositi dagli innesti di prima squadra (Mgarn, Cantini Francesco e Gueye), i campigiani al termine di una contesa valida e ben giocata superano la valida Lastrigiana e con una giornata di anticipo si guadagnano la permanenza nei regionali. Ancora speranze per l'accesso nella Coppa Toscana per la squadra di Massimillo, saranno decisivi i risultati dell'ultima giornata. Si parte e su un terreno di gioco caratterizzato da alcune pozzanghere, si vede che i locali sono tanta cosa. Proprio bello il vantaggio per la squadra di Latini, bello il colpo di testa del regionale Gueye, bella ed efficace la conclusione di Mgarn che per la prestazione fatta si segnalerà nel corso della contesa come il migliore in campo. Sembra tutta in discesa la prova della squadra in vantaggio (Fei si rende pericoloso al 19') ma Lutaj già ammonito al 32' commette fallo a centrocampo su Vanni e il giovane e promettente Casini estrae per la seconda volta il cartellino che costringe i padroni di casa all'inferiorità numerica per un'ora di gioco. La Lastrigiana ci prova con Maurello ben servito da Caroti, dall'altra parte il pericolo si chiama Fei. E proprio il talentuoso Marco su una punizione che diventa terra di nessuno nell'area avversaria al 36' realizza il raddoppio per la formazione di Latini. Ripresa. Massimillo toglie un difensore già ammonito Garyate e al suo posto entra un centrocampista (Andrea Papi). La mossa funziona, il Lanciotto si difende e basta e gli ospiti si rendono più volte pericolosi. Ci prova Maurello (27 gol con quello odierno il bottino del suo campionato) ma non è cinico dalle parti di Morsiani al 51', dopo due minuti, sfiora la rete di testa Ciabani. Il Lanciotto potrebbe chiudere il confronto al 57' ma il bel tiro di Cantini Francesco coglie la traversa. Sempre Maurello a sfiorare il gol con un diagonale al 60' e successivamente al 64'. La partita non è finita e i padroni di casa se ne accorgono al 71' quando, sul solito lancio lungo, Maurello si presenta davanti a Morsiani e timbra il cartellino, realizzando il gol che consente alla sua squadra di tornare in partita. Concitato il finale con gli ospiti proiettati in avanti alla ricerca del pareggio e con i locali vicini al gol della tranquillità con Gueye che contrato da un avversario da posizione favorevole non finalizza dopo il servizio del nuovo entrato Guastaferro. La palla buona capita a dieci dal termine a Vanni, passa un minuto e questa volta sono i locali a lamentarsi per lo scarso cinismo del nuovo entrato Piscitelli. Ultimi minuti da vivere tutti di un fiato: Maurello da buona posizione tira fuori, c'è una cintura nell'area dei locali su Maurello su cui il direttore di gara lascia correre, di testa Siscaro cerca l'intervento vincente senza fortuna con la palla che si perde a lato mentre dall'altra parte il portiere Rosato (graziato dall'arbitro) fuori area interrompe con la mano un tentativo di Gueye di superarlo ma viene solo ammonito dal direttore di gara, non convincente nell'occasione ma sicuramente al centro di una gara difficile, nervosa, turata fino alla fine e meritevole di un giudizio positivo perché al di là degli episodi, ha condotto bene la partita. Finisce in gioia la gara per il rafforzato Lanciotto che ha meritato il successo e che ha presentato in panchina il presidente Nello Bini, niente è perduto per una buona Lastrigiana che per la prestazione fatta merita un giudizio lusinghiero. Su tutti Mgarn protagonista di una gara sopra le righe sia in attacco che in difesa, Cantini Francesco e Fei fra i padroni di casa, bene Maurello (nell'occasione poco bomber), Bandinelli, Caroti e Vanni nella Lastrigiana. Dell'arbitro già detto. E' giovane e si farà.

Alessio Facchini LANCIOTTO CAMPI: Morsiani 6, Lutaj 5.5, Brenci 5.5, Ciofi 6.5, Crescioli 6, Cantini Francesco 7, Dondoli 6.5 (80' Piscitelli ng), Stan 6.5 (74' Guastaferro 6), Gueye 6.5, Fei 7 (65' Landi 6), Mgarn 7.5. A disp.: Ottonello, Cantini Lorenzo, Ballerini, Capecchi. All.: Stefano Latini 6.5 (squalificato). In panchina: Roberto Natali.<br >LASTRIGIANA: Rosato 6, Garyate 5.5 (46' Papi Andrea 6.5), Bartolini 6, Mencattini 6.5, Siscaro 6.5, Ciabani 6.5, Bandinelli 7, Caroti 6.5, Maurello 7, Vanni 6.5, Pieroni 6+ (65' Papi Gabriele 6). A disp.: Morozzi. All.: Michelangelo Massimillo 6.5.<br > ARBITRO: Casini di Siena 6.5.<br > RETI: 10' Mgarn, 36' Fei, 71' Maurello.<br >NOTE: ammoniti Morsiani, Mgarn, Gueye, Lutaj, Brenci, Garyate, Caroti. Espulso al 32' Lutaj per doppia ammonizione. Impreziositi dagli innesti di prima squadra (Mgarn, Cantini Francesco e Gueye), i campigiani al termine di una contesa valida e ben giocata superano la valida Lastrigiana e con una giornata di anticipo si guadagnano la permanenza nei regionali. Ancora speranze per l'accesso nella Coppa Toscana per la squadra di Massimillo, saranno decisivi i risultati dell'ultima giornata. Si parte e su un terreno di gioco caratterizzato da alcune pozzanghere, si vede che i locali sono tanta cosa. Proprio bello il vantaggio per la squadra di Latini, bello il colpo di testa del regionale Gueye, bella ed efficace la conclusione di Mgarn che per la prestazione fatta si segnaler&agrave; nel corso della contesa come il migliore in campo. Sembra tutta in discesa la prova della squadra in vantaggio (Fei si rende pericoloso al 19') ma Lutaj gi&agrave; ammonito al 32' commette fallo a centrocampo su Vanni e il giovane e promettente Casini estrae per la seconda volta il cartellino che costringe i padroni di casa all'inferiorit&agrave; numerica per un'ora di gioco. La Lastrigiana ci prova con Maurello ben servito da Caroti, dall'altra parte il pericolo si chiama Fei. E proprio il talentuoso Marco su una punizione che diventa terra di nessuno nell'area avversaria al 36' realizza il raddoppio per la formazione di Latini. Ripresa. Massimillo toglie un difensore gi&agrave; ammonito Garyate e al suo posto entra un centrocampista (Andrea Papi). La mossa funziona, il Lanciotto si difende e basta e gli ospiti si rendono pi&ugrave; volte pericolosi. Ci prova Maurello (27 gol con quello odierno il bottino del suo campionato) ma non &egrave; cinico dalle parti di Morsiani al 51', dopo due minuti, sfiora la rete di testa Ciabani. Il Lanciotto potrebbe chiudere il confronto al 57' ma il bel tiro di Cantini Francesco coglie la traversa. Sempre Maurello a sfiorare il gol con un diagonale al 60' e successivamente al 64'. La partita non &egrave; finita e i padroni di casa se ne accorgono al 71' quando, sul solito lancio lungo, Maurello si presenta davanti a Morsiani e timbra il cartellino, realizzando il gol che consente alla sua squadra di tornare in partita. Concitato il finale con gli ospiti proiettati in avanti alla ricerca del pareggio e con i locali vicini al gol della tranquillit&agrave; con Gueye che contrato da un avversario da posizione favorevole non finalizza dopo il servizio del nuovo entrato Guastaferro. La palla buona capita a dieci dal termine a Vanni, passa un minuto e questa volta sono i locali a lamentarsi per lo scarso cinismo del nuovo entrato Piscitelli. Ultimi minuti da vivere tutti di un fiato: Maurello da buona posizione tira fuori, c'&egrave; una cintura nell'area dei locali su Maurello su cui il direttore di gara lascia correre, di testa Siscaro cerca l'intervento vincente senza fortuna con la palla che si perde a lato mentre dall'altra parte il portiere Rosato (graziato dall'arbitro) fuori area interrompe con la mano un tentativo di Gueye di superarlo ma viene solo ammonito dal direttore di gara, non convincente nell'occasione ma sicuramente al centro di una gara difficile, nervosa, turata fino alla fine e meritevole di un giudizio positivo perch&eacute; al di l&agrave; degli episodi, ha condotto bene la partita. Finisce in gioia la gara per il rafforzato Lanciotto che ha meritato il successo e che ha presentato in panchina il presidente Nello Bini, niente &egrave; perduto per una buona Lastrigiana che per la prestazione fatta merita un giudizio lusinghiero. Su tutti Mgarn protagonista di una gara sopra le righe sia in attacco che in difesa, Cantini Francesco e Fei fra i padroni di casa, bene Maurello (nell'occasione poco bomber), Bandinelli, Caroti e Vanni nella Lastrigiana. Dell'arbitro gi&agrave; detto. E' giovane e si far&agrave;. Alessio Facchini