SESTESE: Poli 6+, Landi 6.5, Sadun 6.5 (72' Costanzo 6+), Cappelli 6+, Zoppi 6.5, Begliomini 6+, Bonfanti And. 6/7 (63' Brienza 6+), Rosi 7+, Bonfanti Ale. 6+ (66' Cellini 6+), Aldrovandi 6.5 (46' Bartolozzi 6/7), Spezzano 6.5 (78' Gashi 6+). A disp.: Drovandi, Sauro. All.: Fabio Bonavolta.
PIETA' 2004: Iacobacci 7-, Meca 6+, Falsini 6/7 (69' Rindi 6/7), Melani 6+ (63' Meoni 6+), Zanobini 6.5, Cerbai 6.5, Sarti 7+, Mariotti 6/7, Radice 6.5 (75' Tsekrezi 6+), Bennati 6/7. A disp.: Brachi. All.: Pierluigi Pierozzi.

ARBITRO: Davide Delgadillo di Pontedera.

RETI: 24' e 61' Rosi, 27' Sarti, 67' Falsini.
NOTE: recupero 0'+3'.



Una coriacea Pietà si presenta a Sesto Fiorentino motivata e rimonta per ben due volte il vantaggio di una Sestese troppo sprecona. Partono bene i locali sull'asse Bonfanti And.-Rosi, con quest'ultimo che è bravo ad addomesticare il lancio del compagno, ma al momento del tiro viene anticipato dalla tempestiva uscita bassa di Iacobacci. La Pietà è ben messa in campo e, almeno nei primi minuti, sembra poter ribattere colpo su colpo le offensive della squadra di Bonavolta. La Sestese continua il forcing offensivo e al 6' ci prova con una botta dalla distanza di Spezzano che però impatta sulle gambe di un difensore ospite e termina in calcio d'angolo. Al 10' ancora la Sestese ha una limpidissima occasione per passare in vantaggio: Spezzano si libera con una disarmante facilità dei marcatori e serve un gran pallone al sopraggiunto Aldrovandi, il quale però cura troppo la potenza a discapito della precisione, sparando alto. La Pietà si chiude con ordine e riparte in contropiede con i suoi uomini più rapidi, ma le occasioni da rete sono ridotte al lumicino a causa dei troppi ultimi passaggi sbagliati. I locali continuano ad esprimere invece un gran calcio: Rosi riceve il pallone in posizione centrale ed allarga immediatamente per la corsa di Landi. Il terzino destro cerca e trova Bonfanti Ale., il cui colpo di testa è però facile preda di Iacobacci. La Pietà si fa pericolosa con una gran girata al volo di Radice. La giocata della punta ospite è da applausi, ma il suo tiro è troppo centrale per poter impensierire l'estremo difensore rossoblu. Al 24' le fatiche e la tenacia della Sestese vengono ripagate con il meritato gol del vantaggio: Rosi, sul filo del fuorigioco, addomestica con abilità un lancio proveniente da centrocampo, si libera con destrezza della marcatura di Meca e a tu per tu con Iacobacci è bravo a superarlo con un preciso diagonale. Immediata ed efficace la risposta degli ospiti: Radice è abile a servire di sponda Sarti, che non ci pensa su due volte e lascia partire una bomba che finisce all'angolino, proprio dove Poli non può arrivare. La Sestese non demorde e prova immediatamente a riportarsi in vantaggio. Bonfanti And. a destra fa quel che vuole e con una grande apertura di esterno serve Rosi, il quale rientra magistralmente e con una spettacolare traiettoria ad effetto centra in pieno la traversa. La partita è bellissima e succede di tutto. Radice, nel capovolgimento di fronte, imita in tutto e per tutto Rosi. Anch'egli è bravo a rientrare sul suo piede preferito e a lasciar partire un tiro a giro che si stampa sulla traversa. Ma non è finita qui: una terza azione, peraltro consecutiva, è ancor più rocambolesca. Aldrovandi tenta una bomba dalla distanza che finisce sul palo e carambola sulla schiena di Iacobacci, il quale però può tirare un sospiro di sollievo vedendo terminare il pallone di poco a lato. Nel finale di primo tempo è ancora Aldrovandi a sfiorare il gol del vantaggio: il suo calcio di punizione è di pregevole fattura, ma l'intervento del portiere ospite non è da meno. I ritmi della seconda frazione di gioco son ben lontani da quelli ammirati nel primo tempo: le due squadre adesso sono più intimorite e tendono a non scoprirsi al fine di non subire il gol dello svantaggio. Tuttavia è la Sestese ad imporsi con il passare dei minuti e l'occasione che si presenta sui piedi di Spezzano è di quelle ghiotte, ma ancora un ottimo Iacobacci dice no alle velleità dei locali. Il gol arriva però pochi minuti più tardi per mano del solito Rosi: dopo un contrasto al limite dell'area la palla arriva a Bartolozzi, il quale tira senza pensarci in porta. Iacobacci respinge come può e sulla sua ribattuta si fionda Rosi, che segna da due passi. Il risultato potrebbe farsi più pesante per la Pietà già pochi minuti più tardi, quando Spezzano, su invito di Landi, fa partire una conclusione che centra in pieno Meoni in ripiegamento difensivo. Gli ospiti si riorganizzano e riescono a raggiungere il pareggio con le unghie e con i denti. Falsini, che con l'ingresso di Meoni era stato avanzato da mister Pierozzi, inventa un tiro da fuori area che beffa Poli sul primo palo. La Sestese si riporta in attacco grazie ad una gran progressione di Landi, che riesce a servire Brienza. Questi ci prova dalla distanza, ma deve fare i conti con il solito Iacobacci, che per l'ennesima volta toglie le castagne dal fuoco per i suoi. La Pietà non demorde e sfiora il vantaggio su un calcio di punizione del neoentrato Rindi, neutralizzato però da un prodigioso tuffo plastico di Poli. Nel finale da segnalare un'offensiva della Sestese con ottime conclusioni di Bartolozzi e Brienza. Ma Iacobucci si dimostra nuovamente un osso duro e permette ai suoi di guadagnare un punto che sa di impresa. Per la Sestese una brutta battuta d'arresto dopo la bella vittoria di Calenzano; adesso saranno fondamentali i tre punti in palio nel prossimo turno in casa dell'Isolotto.

Calciatoripiù: Rosi (Sestese): la doppietta siglata, oltre ad una prova eccelsa, fa di lui il migliore in campo. Bartolozzi (Sestese): entra dopo e si fa notare con un paio di giocate che lasciano il segno. Iacobacci (Pietà): se la Pietà strappa un pareggio ai più quotati sestesi, il merito è soprattutto delle sue prodezze fra i pali. Sarti (Pietà): il gol corona una prestazione che lo ha visto protagonista sia in fase difensiva che offensiva.

Jacopo Madau SESTESE: Poli 6+, Landi 6.5, Sadun 6.5 (72' Costanzo 6+), Cappelli 6+, Zoppi 6.5, Begliomini 6+, Bonfanti And. 6/7 (63' Brienza 6+), Rosi 7+, Bonfanti Ale. 6+ (66' Cellini 6+), Aldrovandi 6.5 (46' Bartolozzi 6/7), Spezzano 6.5 (78' Gashi 6+). A disp.: Drovandi, Sauro. All.: Fabio Bonavolta.<br >PIETA' 2004: Iacobacci 7-, Meca 6+, Falsini 6/7 (69' Rindi 6/7), Melani 6+ (63' Meoni 6+), Zanobini 6.5, Cerbai 6.5, Sarti 7+, Mariotti 6/7, Radice 6.5 (75' Tsekrezi 6+), Bennati 6/7. A disp.: Brachi. All.: Pierluigi Pierozzi.<br > ARBITRO: Davide Delgadillo di Pontedera.<br > RETI: 24' e 61' Rosi, 27' Sarti, 67' Falsini.<br >NOTE: recupero 0'+3'. Una coriacea Piet&agrave; si presenta a Sesto Fiorentino motivata e rimonta per ben due volte il vantaggio di una Sestese troppo sprecona. Partono bene i locali sull'asse Bonfanti And.-Rosi, con quest'ultimo che &egrave; bravo ad addomesticare il lancio del compagno, ma al momento del tiro viene anticipato dalla tempestiva uscita bassa di Iacobacci. La Piet&agrave; &egrave; ben messa in campo e, almeno nei primi minuti, sembra poter ribattere colpo su colpo le offensive della squadra di Bonavolta. La Sestese continua il forcing offensivo e al 6' ci prova con una botta dalla distanza di Spezzano che per&ograve; impatta sulle gambe di un difensore ospite e termina in calcio d'angolo. Al 10' ancora la Sestese ha una limpidissima occasione per passare in vantaggio: Spezzano si libera con una disarmante facilit&agrave; dei marcatori e serve un gran pallone al sopraggiunto Aldrovandi, il quale per&ograve; cura troppo la potenza a discapito della precisione, sparando alto. La Piet&agrave; si chiude con ordine e riparte in contropiede con i suoi uomini pi&ugrave; rapidi, ma le occasioni da rete sono ridotte al lumicino a causa dei troppi ultimi passaggi sbagliati. I locali continuano ad esprimere invece un gran calcio: Rosi riceve il pallone in posizione centrale ed allarga immediatamente per la corsa di Landi. Il terzino destro cerca e trova Bonfanti Ale., il cui colpo di testa &egrave; per&ograve; facile preda di Iacobacci. La Piet&agrave; si fa pericolosa con una gran girata al volo di Radice. La giocata della punta ospite &egrave; da applausi, ma il suo tiro &egrave; troppo centrale per poter impensierire l'estremo difensore rossoblu. Al 24' le fatiche e la tenacia della Sestese vengono ripagate con il meritato gol del vantaggio: Rosi, sul filo del fuorigioco, addomestica con abilit&agrave; un lancio proveniente da centrocampo, si libera con destrezza della marcatura di Meca e a tu per tu con Iacobacci &egrave; bravo a superarlo con un preciso diagonale. Immediata ed efficace la risposta degli ospiti: Radice &egrave; abile a servire di sponda Sarti, che non ci pensa su due volte e lascia partire una bomba che finisce all'angolino, proprio dove Poli non pu&ograve; arrivare. La Sestese non demorde e prova immediatamente a riportarsi in vantaggio. Bonfanti And. a destra fa quel che vuole e con una grande apertura di esterno serve Rosi, il quale rientra magistralmente e con una spettacolare traiettoria ad effetto centra in pieno la traversa. La partita &egrave; bellissima e succede di tutto. Radice, nel capovolgimento di fronte, imita in tutto e per tutto Rosi. Anch'egli &egrave; bravo a rientrare sul suo piede preferito e a lasciar partire un tiro a giro che si stampa sulla traversa. Ma non &egrave; finita qui: una terza azione, peraltro consecutiva, &egrave; ancor pi&ugrave; rocambolesca. Aldrovandi tenta una bomba dalla distanza che finisce sul palo e carambola sulla schiena di Iacobacci, il quale per&ograve; pu&ograve; tirare un sospiro di sollievo vedendo terminare il pallone di poco a lato. Nel finale di primo tempo &egrave; ancora Aldrovandi a sfiorare il gol del vantaggio: il suo calcio di punizione &egrave; di pregevole fattura, ma l'intervento del portiere ospite non &egrave; da meno. I ritmi della seconda frazione di gioco son ben lontani da quelli ammirati nel primo tempo: le due squadre adesso sono pi&ugrave; intimorite e tendono a non scoprirsi al fine di non subire il gol dello svantaggio. Tuttavia &egrave; la Sestese ad imporsi con il passare dei minuti e l'occasione che si presenta sui piedi di Spezzano &egrave; di quelle ghiotte, ma ancora un ottimo Iacobacci dice no alle velleit&agrave; dei locali. Il gol arriva per&ograve; pochi minuti pi&ugrave; tardi per mano del solito Rosi: dopo un contrasto al limite dell'area la palla arriva a Bartolozzi, il quale tira senza pensarci in porta. Iacobacci respinge come pu&ograve; e sulla sua ribattuta si fionda Rosi, che segna da due passi. Il risultato potrebbe farsi pi&ugrave; pesante per la Piet&agrave; gi&agrave; pochi minuti pi&ugrave; tardi, quando Spezzano, su invito di Landi, fa partire una conclusione che centra in pieno Meoni in ripiegamento difensivo. Gli ospiti si riorganizzano e riescono a raggiungere il pareggio con le unghie e con i denti. Falsini, che con l'ingresso di Meoni era stato avanzato da mister Pierozzi, inventa un tiro da fuori area che beffa Poli sul primo palo. La Sestese si riporta in attacco grazie ad una gran progressione di Landi, che riesce a servire Brienza. Questi ci prova dalla distanza, ma deve fare i conti con il solito Iacobacci, che per l'ennesima volta toglie le castagne dal fuoco per i suoi. La Piet&agrave; non demorde e sfiora il vantaggio su un calcio di punizione del neoentrato Rindi, neutralizzato per&ograve; da un prodigioso tuffo plastico di Poli. Nel finale da segnalare un'offensiva della Sestese con ottime conclusioni di Bartolozzi e Brienza. Ma Iacobucci si dimostra nuovamente un osso duro e permette ai suoi di guadagnare un punto che sa di impresa. Per la Sestese una brutta battuta d'arresto dopo la bella vittoria di Calenzano; adesso saranno fondamentali i tre punti in palio nel prossimo turno in casa dell'Isolotto. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Rosi (Sestese)</b>: la doppietta siglata, oltre ad una prova eccelsa, fa di lui il migliore in campo. <b>Bartolozzi (Sestese)</b>: entra dopo e si fa notare con un paio di giocate che lasciano il segno. <b>Iacobacci (Piet&agrave;)</b>: se la Piet&agrave; strappa un pareggio ai pi&ugrave; quotati sestesi, il merito &egrave; soprattutto delle sue prodezze fra i pali. <b>Sarti (Piet&agrave;)</b>: il gol corona una prestazione che lo ha visto protagonista sia in fase difensiva che offensiva. Jacopo Madau