- Juniores Regionali GIR.C
- Pieta 2004
-
1 - 2
- Poggio a Caiano
PIETÀ 2004 (4-3-3): Brachi, Milanesi, Melani, Mariotti, Meca, Cerbai, Locorotondo (65' Falsini), Sarti, Radice (77' Campolmi C.), Carradori Filippo, Bianchi (77' Zanobini). A. disp.: Iacobacci, Meoni. All.: Pierluigi Pierozzi
POGGIO A CAIANO (4-4-2): Donati, Nerini, Cardone, Conti, Ercolani, Carli (46' Guidarelli), Breschi (46' Landini), Pagani, Scanavini, Carradori Diego (60' Gatto), Palma (73' Nerucci). A. disp.: Lenzi, Poggi. All.: Luca Cambi.
ARBITRO: Ani Sulejmeni di Pistoia.
RETI: 42' rig. Mariotti, 80' Guidarelli, 93' Scanavini.
NOTE: ammoniti Breschi, Conti, Meca, Melani, Sarti e Falsini. Espulsi al 77' Falsini e all'88' Iacobacci.
Il risultato di uno a uno sembrava il più coerente e corretto per quanto mostrato dalle due squadre, ma in pieno recupero è arrivato il gol di Scanavini, che ha consegnato ai ragazzi del Poggio a Caiano di mister Cambi una vittoria importantissima, che fa fare agli ospiti un bel balzo in classifica. A dire il vero, la gara ha visto la Pietà 2004 avanti per 1 a 0 fino al 77', minuto in cui è stato, un po' frettolosamente, espulso Falsini e di lì le cose sono cambiate, fino al materializzarsi della rimonta ospite. Ma andiamo con ordine: dopo alcuni minuti di studio e senza emozioni arriva al 6' la prima palla gol che i locali della Pietà 2004 gettano alle ortiche. Su un lancio nel corridoio centrale da parte di Carradori, Radice tallonato da Ercolani entra in area ma sull'uscita di Donati mette banalmente a lato. Capovolgimento di fronte al 10', sugli sviluppi di un fallo laterale se ne va Breschi che lancia in profondità Scanavini che taglia il campo da destra a sinistra ma trova l'intervento di Cerbai, il quale intuisce tutto e sbroglia una situazione divenuta difficile. Passano un po' di minuti con le squadre guardinghe e le rispettive difese appaiono attente e nei sedici metri hanno sempre la meglio. Al 23' la contesa si ravviva e il Poggio a Caiano si rende pericoloso su punizione di Carradori Diego ma Brachi devia in angolo. Sul capovolgimento di fronte al 28' è il capitano locale Carradori Filippo a provare la conclusione dalla distanza, Donati abbranca in presa alta. Al 37' imbeccata al bacio di Bianchi che sulla lunetta evita Cardone e serve Locorotondo a destra che arriva di gran carriera dalle retrovie, pronto il tiro ma la sfera lambisce il montante sinistro di Donati e va sul fondo. Al 42' sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Locorotondo la sfera spiove in area e arriva dall'altra parte a Bianchi, che viene spinto da Nerini. Calcio di rigore, dice il direttore di gara: alla battuta va Mariotti che mette in rete l'1 a 0 con cui si va al riposo.
La ripresa si apre con due innesti di mister Cambi: entrano Guidarelli e Landini, escono Carli e Breschi e assetto ridisegnato per il Poggio a Caiano che alza di molto il proprio baricentro. Gli effetti si vedono quasi subito. Al 48' cross alto da sinistra di Guidarelli e testa di Conti ma la sfera esce sul fondo. Al 56' Carradori Filippo dalla distanza chiama alla parata Donati che blocca a terra. Bella l'incursione di Mariotti al 63' sulla sinistra, giunto al limite dell'area serve Radice che indugia, ha buon gioco Ercolani che è provvidenziale e ribatte. Al 73' se ne va a sinistra per il Poggio Pagni messo giù da Meca, la relativa punizione esce sul fondo. La gara si mantiene viva e qualche fallo di troppo incide più del dovuto. Al 77' a farne le spese è Falsini, che già ammonito contrasta in mezzo al campo Pagani e becca il secondo giallo e quindi il rosso (anche se a nostro giudizio il fallo è apparso veniale). Costretto ad affrontare gli ultimi minuti di gara in inferiorità numerica, mister Pierozzi corre ai ripari: dentro Zanobini, un difensore, e fuori una punta, Radice. Nel frattempo negli spogliatoi ci finisce anzitempo mister Cambi, immaginiamo per proteste. All'80' il Poggio, che nel frattempo si è riversato in avanti, agguanta il pari. Bello lo spunto sulla sinistra di Guidarelli che supera in progressione Milanesi, si allarga in area e con un bel fendente sorprende Brachi alla sua sinistra: 1 a 1. Tornano a salire i ragazzi di casa ma fanno fatica. All'84' ci prova Mariotti dalla distanza ma la sfera esce di poco. All'88' il direttore di gara espelle Iacobacci che sedeva in panchina. Infine nel recupero, al 93', Pagani lancia nel corridoio centrale Scanavini che, tallonato da Zanobini e Cerbai, anticipa Brachi fuori porta e mette in rete il pallone dalla vittoria: 1-2. Poco dopo arriva il triplice fischio del sig. Sulejmeni, il quale non ci è piaciuto per la troppa fiscalità. La Pietà 2004 non ha giocato al massimo, ma ha tenuto bene il campo fino all'80', senza lasciare presagire il ribaltone finale. Per i ragazzi di Pierozzi è un duro colpo in chiave salvezza, ma fino a che la matematica non li condannerà è giusto che cerchino di dare il massimo. Il Poggio a Caiano raccoglie forse di più di quello che avrebbe meritato, ma il calcio è così, bello e imprevedibile.
Calciatoripiù: per la Pietà 2004 Mariotti, elemento di spessore in mezzo al campo. Per il Poggio a Caiano Guidarelli, il quale con il suo ingresso ha fatto cambiare passo agli uomini di mister Cambi.
Andrea Cavigli
PIETÀ 2004 (4-3-3): Brachi, Milanesi, Melani, Mariotti, Meca, Cerbai, Locorotondo (65' Falsini), Sarti, Radice (77' Campolmi C.), Carradori Filippo, Bianchi (77' Zanobini). A. disp.: Iacobacci, Meoni. All.: Pierluigi Pierozzi <br >POGGIO A CAIANO (4-4-2): Donati, Nerini, Cardone, Conti, Ercolani, Carli (46' Guidarelli), Breschi (46' Landini), Pagani, Scanavini, Carradori Diego (60' Gatto), Palma (73' Nerucci). A. disp.: Lenzi, Poggi. All.: Luca Cambi.<br >
ARBITRO: Ani Sulejmeni di Pistoia.<br >
RETI: 42' rig. Mariotti, 80' Guidarelli, 93' Scanavini.<br >NOTE: ammoniti Breschi, Conti, Meca, Melani, Sarti e Falsini. Espulsi al 77' Falsini e all'88' Iacobacci.
Il risultato di uno a uno sembrava il più coerente e corretto per quanto mostrato dalle due squadre, ma in pieno recupero è arrivato il gol di Scanavini, che ha consegnato ai ragazzi del Poggio a Caiano di mister Cambi una vittoria importantissima, che fa fare agli ospiti un bel balzo in classifica. A dire il vero, la gara ha visto la Pietà 2004 avanti per 1 a 0 fino al 77', minuto in cui è stato, un po' frettolosamente, espulso Falsini e di lì le cose sono cambiate, fino al materializzarsi della rimonta ospite. Ma andiamo con ordine: dopo alcuni minuti di studio e senza emozioni arriva al 6' la prima palla gol che i locali della Pietà 2004 gettano alle ortiche. Su un lancio nel corridoio centrale da parte di Carradori, Radice tallonato da Ercolani entra in area ma sull'uscita di Donati mette banalmente a lato. Capovolgimento di fronte al 10', sugli sviluppi di un fallo laterale se ne va Breschi che lancia in profondità Scanavini che taglia il campo da destra a sinistra ma trova l'intervento di Cerbai, il quale intuisce tutto e sbroglia una situazione divenuta difficile. Passano un po' di minuti con le squadre guardinghe e le rispettive difese appaiono attente e nei sedici metri hanno sempre la meglio. Al 23' la contesa si ravviva e il Poggio a Caiano si rende pericoloso su punizione di Carradori Diego ma Brachi devia in angolo. Sul capovolgimento di fronte al 28' è il capitano locale Carradori Filippo a provare la conclusione dalla distanza, Donati abbranca in presa alta. Al 37' imbeccata al bacio di Bianchi che sulla lunetta evita Cardone e serve Locorotondo a destra che arriva di gran carriera dalle retrovie, pronto il tiro ma la sfera lambisce il montante sinistro di Donati e va sul fondo. Al 42' sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Locorotondo la sfera spiove in area e arriva dall'altra parte a Bianchi, che viene spinto da Nerini. Calcio di rigore, dice il direttore di gara: alla battuta va Mariotti che mette in rete l'1 a 0 con cui si va al riposo.<br >La ripresa si apre con due innesti di mister Cambi: entrano Guidarelli e Landini, escono Carli e Breschi e assetto ridisegnato per il Poggio a Caiano che alza di molto il proprio baricentro. Gli effetti si vedono quasi subito. Al 48' cross alto da sinistra di Guidarelli e testa di Conti ma la sfera esce sul fondo. Al 56' Carradori Filippo dalla distanza chiama alla parata Donati che blocca a terra. Bella l'incursione di Mariotti al 63' sulla sinistra, giunto al limite dell'area serve Radice che indugia, ha buon gioco Ercolani che è provvidenziale e ribatte. Al 73' se ne va a sinistra per il Poggio Pagni messo giù da Meca, la relativa punizione esce sul fondo. La gara si mantiene viva e qualche fallo di troppo incide più del dovuto. Al 77' a farne le spese è Falsini, che già ammonito contrasta in mezzo al campo Pagani e becca il secondo giallo e quindi il rosso (anche se a nostro giudizio il fallo è apparso veniale). Costretto ad affrontare gli ultimi minuti di gara in inferiorità numerica, mister Pierozzi corre ai ripari: dentro Zanobini, un difensore, e fuori una punta, Radice. Nel frattempo negli spogliatoi ci finisce anzitempo mister Cambi, immaginiamo per proteste. All'80' il Poggio, che nel frattempo si è riversato in avanti, agguanta il pari. Bello lo spunto sulla sinistra di Guidarelli che supera in progressione Milanesi, si allarga in area e con un bel fendente sorprende Brachi alla sua sinistra: 1 a 1. Tornano a salire i ragazzi di casa ma fanno fatica. All'84' ci prova Mariotti dalla distanza ma la sfera esce di poco. All'88' il direttore di gara espelle Iacobacci che sedeva in panchina. Infine nel recupero, al 93', Pagani lancia nel corridoio centrale Scanavini che, tallonato da Zanobini e Cerbai, anticipa Brachi fuori porta e mette in rete il pallone dalla vittoria: 1-2. Poco dopo arriva il triplice fischio del sig. Sulejmeni, il quale non ci è piaciuto per la troppa fiscalità. La Pietà 2004 non ha giocato al massimo, ma ha tenuto bene il campo fino all'80', senza lasciare presagire il ribaltone finale. Per i ragazzi di Pierozzi è un duro colpo in chiave salvezza, ma fino a che la matematica non li condannerà è giusto che cerchino di dare il massimo. Il Poggio a Caiano raccoglie forse di più di quello che avrebbe meritato, ma il calcio è così, bello e imprevedibile. <br ><b>
Calciatoripiù</b>: per la Pietà 2004 <b>Mariotti</b>, elemento di spessore in mezzo al campo. Per il Poggio a Caiano <b>Guidarelli</b>, il quale con il suo ingresso ha fatto cambiare passo agli uomini di mister Cambi.
Andrea Cavigli