MEZZANA: Bartolini, Bozzoni, Banchelli, Corti, Papi, Sforzi, Ripellino, Giannoccaro, Salamone, Bettazzi, Morreale. A disp.: Lustrini, Dalla Noce, Li Greci, Bellini, Martino, Giaimo, Chelini. All.: Roberto Cavaliere.
RINASCITA DOCCIA: Fanetti, Elia, Fagioli, Bruni, Spitale, Crescioli, Conti, Lippini, Gori, Pazzaglia, Bartolini. A disp.: Bazzichi, Cappelli, Pallini, Musabelliu, Ferretti, Marotta. All.: Francesco Petrucci.

RETI: 23' Giannoccaro, 56' Bellini, 76' Pazzaglia.
NOTE: ammoniti Giannoccaro, Corti, Sforzi. Espulso Bruni, per gioco scorretto. Angoli: 5-8.



In una giornata temperata ma ventosa, Mezzana e Rinascita Doccia si affrontano in un turno di campionato molto atteso: le due squadre hanno vitale bisogno di punti per lucidare i propri obiettivi e ridare lustro alle proprie ambizioni di classifica. Le due compagini rispettano fino alla fine il loro ruolo di realtà calcistiche dal gioco non brillantissimo ma coriaceo e aggressivo: infatti, la partita vive di scarsi momenti di vere emozioni e piuttosto di grande agonismo; l'incontro è sempre combattuto, talvolta anche un po' troppo maschio e vigoroso, e ad uscirne vincitore è il Mezzana, forse maggiormente meritevole ai punti per quanto visto nell'arco dei novanta minuti complessivi. Dopo un buonissimo inizio di marca locale, in cui i ragazzi di Cavaliere producono un discreto calcio, facendo molto possesso (ma spesso non arrivando al tiro in porta, perdendosi nella densità delle maglie difensive avversarie), la gara si incanala in un tunnel di oscuro equilibrio: scontri vigorosi caratterizzano il match, con difese attente ed arcigne che tolgono il respiro e l'ossigeno agli attacchi. A spezzare il silenzio è il gol del vantaggio gialloblù firmato Giannoccaro, lesto a concludere a rete una palla a lui pervenuta dopo una splendida punizione di Bettazzi deviata dalla barriera. La gara vive di pochissime emozioni, un'intermittenza che preoccupa il pubblico pagante, visibilmente desideroso di maggior spettacolo. Al 40' difesa del Mezzana troppo statica, nella quale si inserisce Bruni che tira al volo, esaltando i buoni riflessi di Bartolini che devia in angolo. Sugli sviluppi della stessa azione, grave ed inspiegabile ingenuità dello stesso giocatore del Rinascita Doccia che effettua un fallo di nervosismo ai danni di un avversario, l'arbitro lo vede ed estrae senza dubbio alcuno il cartellino rosso.
L'inizio della ripresa da parte del Mezzana è largamente promettente: al 2' lancio dalla difesa di Giannoccaro per lo scatto di Salamone che anticipa il portiere con un pallonetto che sembra vincente ma viene salvato sulla linea da Spitale. Al 49' Elia sembra in affanno contro la rapidità di Ripellino, il quale sguscia all'avversario, arriva sul fondo, effettua un passaggio arretrato sul quale Bettazzi conclude senza trovare lo specchio della porta. Al 51' ancora Ripellino sguscia sulla fascia destra, favoloso gioco di gambe a mettere a sedere il terzino, ma conclude malamente sull'esterno della rete. Al 52' sugli sviluppi di un corner, il pallone passa tra una selva di gambe, Chelini virgola da pochi passi. È solo il preludio al meritato raddoppio: al 56' ubriacante azione personale di Salamone che sfugge alla marcatura di Spirale, crossa basso perfettamente per Bellini che gira a rete semplicemente. Al 58' velleitario tiro dalla distanza sopra la traversa del talentuoso Bettazzi, che in questa ripresa appare onnipresente. Il primo quarto d'ora del secondo tempo fotografa l'incontro: i fiorentini accusano una sovrumana stanchezza, dovuta ad un primo tempo di grande dispendio di energie psicofisiche oltre che ad una inferiorità numerica che pesa sulla mentalità della compagine; mister Petrucci le prova tutte per smuovere i suoi ragazzi, ma i diversi cambi non smuovono il ritmo. È il Mezzana a fare la partita con discreta personalità, trovandosi a proprio agio negli infiniti spazi trovati. Al 76', al primo vero acuto di una ripresa di sofferenza per gli ospiti, il Rinascita Doccia trova la via della rete che riaccende la fiammella della speranza grazie ad un bel gol di Pazzaglia solo davanti al portiere. L'ultimo quarto d'ora del match è pura sofferenza per i locali, un inspiegabile black out che mister Cavaliere vive con preoccupazione ed agitazione in panchina; gli ospiti spingono e si riversano nella metà campo avversaria a testa bassa. All'83' punizione dal limite dell'area di rigore di Pazzaglia sulla quale Bartolini non vuole correre rischi e respinge di pugno. Il triplice fischio finale giunge come una vera e propria manna liberatoria per i padroni di casa che possono esultare per i tre punti conquistati.

Calciatoripiù: Giannoccaro, Bettazzi (Mezzana); Pazzaglia, Lippini (Rinascita Doccia).

Simone Romagnani MEZZANA: Bartolini, Bozzoni, Banchelli, Corti, Papi, Sforzi, Ripellino, Giannoccaro, Salamone, Bettazzi, Morreale. A disp.: Lustrini, Dalla Noce, Li Greci, Bellini, Martino, Giaimo, Chelini. All.: Roberto Cavaliere.<br >RINASCITA DOCCIA: Fanetti, Elia, Fagioli, Bruni, Spitale, Crescioli, Conti, Lippini, Gori, Pazzaglia, Bartolini. A disp.: Bazzichi, Cappelli, Pallini, Musabelliu, Ferretti, Marotta. All.: Francesco Petrucci. <br > RETI: 23' Giannoccaro, 56' Bellini, 76' Pazzaglia.<br >NOTE: ammoniti Giannoccaro, Corti, Sforzi. Espulso Bruni, per gioco scorretto. Angoli: 5-8. In una giornata temperata ma ventosa, Mezzana e Rinascita Doccia si affrontano in un turno di campionato molto atteso: le due squadre hanno vitale bisogno di punti per lucidare i propri obiettivi e ridare lustro alle proprie ambizioni di classifica. Le due compagini rispettano fino alla fine il loro ruolo di realt&agrave; calcistiche dal gioco non brillantissimo ma coriaceo e aggressivo: infatti, la partita vive di scarsi momenti di vere emozioni e piuttosto di grande agonismo; l'incontro &egrave; sempre combattuto, talvolta anche un po' troppo maschio e vigoroso, e ad uscirne vincitore &egrave; il Mezzana, forse maggiormente meritevole ai punti per quanto visto nell'arco dei novanta minuti complessivi. Dopo un buonissimo inizio di marca locale, in cui i ragazzi di Cavaliere producono un discreto calcio, facendo molto possesso (ma spesso non arrivando al tiro in porta, perdendosi nella densit&agrave; delle maglie difensive avversarie), la gara si incanala in un tunnel di oscuro equilibrio: scontri vigorosi caratterizzano il match, con difese attente ed arcigne che tolgono il respiro e l'ossigeno agli attacchi. A spezzare il silenzio &egrave; il gol del vantaggio giallobl&ugrave; firmato Giannoccaro, lesto a concludere a rete una palla a lui pervenuta dopo una splendida punizione di Bettazzi deviata dalla barriera. La gara vive di pochissime emozioni, un'intermittenza che preoccupa il pubblico pagante, visibilmente desideroso di maggior spettacolo. Al 40' difesa del Mezzana troppo statica, nella quale si inserisce Bruni che tira al volo, esaltando i buoni riflessi di Bartolini che devia in angolo. Sugli sviluppi della stessa azione, grave ed inspiegabile ingenuit&agrave; dello stesso giocatore del Rinascita Doccia che effettua un fallo di nervosismo ai danni di un avversario, l'arbitro lo vede ed estrae senza dubbio alcuno il cartellino rosso.<br >L'inizio della ripresa da parte del Mezzana &egrave; largamente promettente: al 2' lancio dalla difesa di Giannoccaro per lo scatto di Salamone che anticipa il portiere con un pallonetto che sembra vincente ma viene salvato sulla linea da Spitale. Al 49' Elia sembra in affanno contro la rapidit&agrave; di Ripellino, il quale sguscia all'avversario, arriva sul fondo, effettua un passaggio arretrato sul quale Bettazzi conclude senza trovare lo specchio della porta. Al 51' ancora Ripellino sguscia sulla fascia destra, favoloso gioco di gambe a mettere a sedere il terzino, ma conclude malamente sull'esterno della rete. Al 52' sugli sviluppi di un corner, il pallone passa tra una selva di gambe, Chelini virgola da pochi passi. &Egrave; solo il preludio al meritato raddoppio: al 56' ubriacante azione personale di Salamone che sfugge alla marcatura di Spirale, crossa basso perfettamente per Bellini che gira a rete semplicemente. Al 58' velleitario tiro dalla distanza sopra la traversa del talentuoso Bettazzi, che in questa ripresa appare onnipresente. Il primo quarto d'ora del secondo tempo fotografa l'incontro: i fiorentini accusano una sovrumana stanchezza, dovuta ad un primo tempo di grande dispendio di energie psicofisiche oltre che ad una inferiorit&agrave; numerica che pesa sulla mentalit&agrave; della compagine; mister Petrucci le prova tutte per smuovere i suoi ragazzi, ma i diversi cambi non smuovono il ritmo. &Egrave; il Mezzana a fare la partita con discreta personalit&agrave;, trovandosi a proprio agio negli infiniti spazi trovati. Al 76', al primo vero acuto di una ripresa di sofferenza per gli ospiti, il Rinascita Doccia trova la via della rete che riaccende la fiammella della speranza grazie ad un bel gol di Pazzaglia solo davanti al portiere. L'ultimo quarto d'ora del match &egrave; pura sofferenza per i locali, un inspiegabile black out che mister Cavaliere vive con preoccupazione ed agitazione in panchina; gli ospiti spingono e si riversano nella met&agrave; campo avversaria a testa bassa. All'83' punizione dal limite dell'area di rigore di Pazzaglia sulla quale Bartolini non vuole correre rischi e respinge di pugno. Il triplice fischio finale giunge come una vera e propria manna liberatoria per i padroni di casa che possono esultare per i tre punti conquistati.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Giannoccaro, Bettazzi</b> (Mezzana); <b>Pazzaglia, Lippini </b>(Rinascita Doccia). Simone Romagnani