CALENZANO: Banchi 6.5, Balloni 6.5, Baldi 6.5, Bardi 6.5, Unitulli 6.5 (83' Vita ng), Rocchi 6.5, Neri 6.5 (63' Ugolini 6+), Dani 6.5, Capecchi 7, Toccafondi 7, Mascii 7. A disp.: Capanni. All.: Francesco Giannini 7 (squalificato). In panchina: Dino L'Abbate.
LASTRIGIANA: Morozzi 6.5, Lauri 7, Morandi 6+, Fabrizzi 6+, Forti 6+, Cordioli 6.5, Genovese 6.5, Mirabella 5.5, Modugno 6+ (65' Renzetti Pagnotta 6+), Maio 6 (48' Cinque 6+), Nicotra 6+ (81' Patanè ng). A disp.: Salvini, Marceddu, Attanasio, Tedesco. All.: Andrea Pratesi 6.

ARBITRO: Barretta di Pistoia 6.5.

RETI: 24' rig. Maio, 60' Toccafondi.
NOTE: ammoniti Balloni, Mascii, Rocchi, Fabrizzi, Mirabella, Morandi. Espulso al 75' Mirabella per doppia ammonizione.



Potrebbe allungare la Lastrigiana ma in testa vanno pianino (vedere i risultati nelle ultime due gare della capolista e del Firenze Ovest) e allora con il Porta Romana che a quattro giornate dal termine, torna a crederci a suon di successi, tutto può ancora succedere. Il Calenzano di Francesco Giannini si ripete. Pur retrocessi, i padroni di casa tirano fuori con i primi della classe, distanti da loro in classifica di ben 43 punti, una gara tutta grinta e carattere e conquistano alla fine un pareggio pienamente meritato. Certo le recriminazioni per questo Calenzano sono evidenti. Se Francesco Giannini, tecnico giovane, professionale e meritevole di un elogio per aver ricostruito un gran bel gruppo, avesse preso prima la squadra, chissà cosa sarebbe successo... Sul piano tecnico e della intensità, i primi della classe deludono, eccome se deludono. Basti pensare che il primo tiro in porta per la Lastrigiana arriva nell'occasione del rigore e poi, a parte la monumentale occasione non sfruttata da Modugno, solo nel finale, i lastrensi, ridotti in inferiorità numerica, fanno vedere i sorci verdi agli avversari. Nel Calenzano difesa valida, centrocampo discreto e attacco ben strutturato. Su tutti il generosissimo Capecchi a tenere alta la squadra, il piedino fatato Toccafondi, tecnicamente un gran bel vedere il suo e questo biondino Mascii, padrone del centrocampo. Nella Lastrigiana, nonostante i cambi di Andrea Pratesi effettuati nel corso della ripresa per cercare di cambiare il corso della gara e di vivacizzare il gioco e il ritmo, su tutti il bravissimo esterno Lauri, per il resto sufficienti e niente più, ad eccezione di Mirabella, espulso per doppia ammonizione dal bravo Barretta di Pistoia che ha diretto egregiamente il confronto e quindi non sufficiente. Si parte e la prima palla - gol capita alla squadra di Francesco Giannini, di testa Davide Baldi sembra indirizzare il pallone alle spalle di Morozzi che però è bravo ad intervenire e a deviare con successo il pallone. Al 24' per un intervento scorretto commesso da Balloni, buona in generale la sua prestazione sul piano della grinta e della corsa, in area di rigore, il direttore di gara assegna la massima punizione alla Lastrigiana e ammonisce il giocatore calenzanese. Va alla battuta Maio, tira angolato e batte Banchi. Non insiste la formazione di Pratesi alla ricerca del raddoppio e la prima frazione fa registrare un nuovo cartellino giallo sventolato dall'arbitro nei confronti di Mascii, reo di aver commesso un fallo su un avversario. Ripresa. Potrebbe chiuderla lì la capolista al 10' ma la conclusione di Modugno non è cattiva e il palo dice di no a portiere battuto. Il Calenzano reagisce e al 14' ha l'opportunità per pareggiare con Dani che però non tira nel modo migliore dopo azione Toccafondi - Neri. Al 15' Matteo Toccafondi (quanta classe!) su punizione disegna una magica traiettoria e consente ai locali di approdare al pareggio. Mister Pratesi cerca di mescolare le carte, guadagna metri la sua Lastrigiana ma gli ospiti rimangono in dieci a quindici dal termine quando precedentemente ammonito Mirabella commette fallo su un avversario a centrocampo e viene sanzionato con il secondo giallo dal direttore di gara. Lastrigiana vicina al gol nel finale con i nuovi entrati Renzetti Pagnotta e Cinque ma in pieno recupero anche il Calenzano ha la palla buona per vincere l'incontro con il nuovo entrato Vita che servito da Capecchi di testa mette alto. Pareggio alla fine giusto che fotografa quello che è accaduto sul terreno di gioco. Buona la direzione arbitrale.

Calciatoripiù: Toccafondi, Capecchi, Mascii (Calenzano), Lauri (Lastrigiana).

Alessio Facchini CALENZANO: Banchi 6.5, Balloni 6.5, Baldi 6.5, Bardi 6.5, Unitulli 6.5 (83' Vita ng), Rocchi 6.5, Neri 6.5 (63' Ugolini 6+), Dani 6.5, Capecchi 7, Toccafondi 7, Mascii 7. A disp.: Capanni. All.: Francesco Giannini 7 (squalificato). In panchina: Dino L'Abbate.<br >LASTRIGIANA: Morozzi 6.5, Lauri 7, Morandi 6+, Fabrizzi 6+, Forti 6+, Cordioli 6.5, Genovese 6.5, Mirabella 5.5, Modugno 6+ (65' Renzetti Pagnotta 6+), Maio 6 (48' Cinque 6+), Nicotra 6+ (81' Patan&egrave; ng). A disp.: Salvini, Marceddu, Attanasio, Tedesco. All.: Andrea Pratesi 6.<br > ARBITRO: Barretta di Pistoia 6.5.<br > RETI: 24' rig. Maio, 60' Toccafondi.<br >NOTE: ammoniti Balloni, Mascii, Rocchi, Fabrizzi, Mirabella, Morandi. Espulso al 75' Mirabella per doppia ammonizione. Potrebbe allungare la Lastrigiana ma in testa vanno pianino (vedere i risultati nelle ultime due gare della capolista e del Firenze Ovest) e allora con il Porta Romana che a quattro giornate dal termine, torna a crederci a suon di successi, tutto pu&ograve; ancora succedere. Il Calenzano di Francesco Giannini si ripete. Pur retrocessi, i padroni di casa tirano fuori con i primi della classe, distanti da loro in classifica di ben 43 punti, una gara tutta grinta e carattere e conquistano alla fine un pareggio pienamente meritato. Certo le recriminazioni per questo Calenzano sono evidenti. Se Francesco Giannini, tecnico giovane, professionale e meritevole di un elogio per aver ricostruito un gran bel gruppo, avesse preso prima la squadra, chiss&agrave; cosa sarebbe successo... Sul piano tecnico e della intensit&agrave;, i primi della classe deludono, eccome se deludono. Basti pensare che il primo tiro in porta per la Lastrigiana arriva nell'occasione del rigore e poi, a parte la monumentale occasione non sfruttata da Modugno, solo nel finale, i lastrensi, ridotti in inferiorit&agrave; numerica, fanno vedere i sorci verdi agli avversari. Nel Calenzano difesa valida, centrocampo discreto e attacco ben strutturato. Su tutti il generosissimo Capecchi a tenere alta la squadra, il piedino fatato Toccafondi, tecnicamente un gran bel vedere il suo e questo biondino Mascii, padrone del centrocampo. Nella Lastrigiana, nonostante i cambi di Andrea Pratesi effettuati nel corso della ripresa per cercare di cambiare il corso della gara e di vivacizzare il gioco e il ritmo, su tutti il bravissimo esterno Lauri, per il resto sufficienti e niente pi&ugrave;, ad eccezione di Mirabella, espulso per doppia ammonizione dal bravo Barretta di Pistoia che ha diretto egregiamente il confronto e quindi non sufficiente. Si parte e la prima palla - gol capita alla squadra di Francesco Giannini, di testa Davide Baldi sembra indirizzare il pallone alle spalle di Morozzi che per&ograve; &egrave; bravo ad intervenire e a deviare con successo il pallone. Al 24' per un intervento scorretto commesso da Balloni, buona in generale la sua prestazione sul piano della grinta e della corsa, in area di rigore, il direttore di gara assegna la massima punizione alla Lastrigiana e ammonisce il giocatore calenzanese. Va alla battuta Maio, tira angolato e batte Banchi. Non insiste la formazione di Pratesi alla ricerca del raddoppio e la prima frazione fa registrare un nuovo cartellino giallo sventolato dall'arbitro nei confronti di Mascii, reo di aver commesso un fallo su un avversario. Ripresa. Potrebbe chiuderla l&igrave; la capolista al 10' ma la conclusione di Modugno non &egrave; cattiva e il palo dice di no a portiere battuto. Il Calenzano reagisce e al 14' ha l'opportunit&agrave; per pareggiare con Dani che per&ograve; non tira nel modo migliore dopo azione Toccafondi - Neri. Al 15' Matteo Toccafondi (quanta classe!) su punizione disegna una magica traiettoria e consente ai locali di approdare al pareggio. Mister Pratesi cerca di mescolare le carte, guadagna metri la sua Lastrigiana ma gli ospiti rimangono in dieci a quindici dal termine quando precedentemente ammonito Mirabella commette fallo su un avversario a centrocampo e viene sanzionato con il secondo giallo dal direttore di gara. Lastrigiana vicina al gol nel finale con i nuovi entrati Renzetti Pagnotta e Cinque ma in pieno recupero anche il Calenzano ha la palla buona per vincere l'incontro con il nuovo entrato Vita che servito da Capecchi di testa mette alto. Pareggio alla fine giusto che fotografa quello che &egrave; accaduto sul terreno di gioco. Buona la direzione arbitrale.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Toccafondi, Capecchi, Mascii</b> (Calenzano), <b>Lauri </b>(Lastrigiana). Alessio Facchini