LASTRIGIANA: Morozzi, Genovese (85' Ciaccheri), Morandi, Fabrizzi, Forti, Cordioli, Patané (46' Modugno), Maio, Renzetti (52' Attanasio), Cinque (62' Tedesco), Nicotra. A disp.: Delli Guanti. All.: Andrea Pratesi.
RINASCITA DOCCIA: Fanetti, Cappelli (45's.t. Peparini), Fagioli, Ferretti (60' Bruni), Maranci, Crescioli, Gori (68' Meoni), Lippini (60' Eclizietta), Marotta, Pazzaglia, Conti. A disp.: Vitale, Velaj, Pallini, Peparini, Eclizietta, Bruni, Meoni. All.: Francesco Petrucci.

ARBITRO: Bassan di Prato.

RETI: 12' Nicotra, 16' Maio.
NOTE: ammoniti Genovese, Pazzaglia, Meoni.



Massimo risultato, col minimo sforzo. Questa potrebbe essere la sintesi della partita tra Lastrigiana e Doccia, giocata alla Guardina di Lastra a Signa e vinta dai padroni di casa, che nel giro di quattro minuti di gioco durante la prima frazione di gara, si portano a casa altri tre punti utili per continuare la battaglia per il titolo contro il Firenze Ovest, grazie ad un primo tempo quasi completamente regalato dagli avversari, a causa di un atteggiamento troppo rinunciatario. I ragazzi di mister Petrucci infatti (arrivato sulla panchina da due settimane), si svegliano troppo tardi, buttando all'aria una partita che con un po' più di impegno, forse poteva andare diversamente. Come già detto il primo tempo è quasi tutto dominato dai padroni di casa, che subito dopo 4 minuti di gioco provano a far male, con un tiro da fuori di Fabrizzi che termina a lato di qualche metro. Il gol del vantaggio biancorosso arriva al 12' minuto: lancio in area dalla mediana, la difesa del Doccia di testa respinge corto, regalando il pallone a Nicotra, che controlla di petto e con un sinistro potente buca le mani al portiere, siglando il gol dell'1-0. Prima vera occasione primo gol quindi per la Lastrigiana, che raddoppia il punteggio al 16' minuto di gioco grazie ad una punizione magistrale di Maio, il quale dal limite dell'area pennella un arcobaleno perfetto che si insacca all'incrocio dei pali, lasciando di stucco il portiere immobile che nemmeno tenta l'intervento. La partita è a senso unico e ogni volta che i ragazzi di mister Pratesi attaccano si ha la sensazione che possa arrivare un gol. Al 24' infatti la Lastrigiana ha l'occasione per andare sul 3-0 ma getta alle ortiche la buona chance con Cinque, che dopo aver ricevuto il pallone direttamente da un difensore del Doccia per un disimpegno sbagliato, fallisce il passaggio decisivo a Nicotra, che era tutto solo in area di rigore avversaria. Al 25' gli ospiti decidono di iniziare a giocare e vanno vicinissimi al gol con una palla in area per Gori che di prima calcia in porta, bravissimo Morozzi a leggere in anticipo il passaggio e respingere la sfera in uscita bassa. Il primo tempo si chiude col Doccia in attacco, rendendosi di nuovo pericoloso sempre dalle parti di Gori, che lotta per conquistarsi un pallone sul fondo con l'avversario e mettendo poi la sfera in mezzo per Marotta, che salta il difensore e conclude in porta da posizione ravvicinata, ma calcia addosso all'estremo difensore che è comunque bravo a coprire lo specchio della porta e a bloccare a terra. Nella seconda frazione di gara la partita cambia completamente, la Lastrigiana che fino a questo momento aveva avuto il pallino del gioco in mano, abbassa troppo il proprio baricentro, schiacciandosi in difesa adottando tra l'altro un atteggiamento troppo rinunciatario, a favore quindi del Doccia che grazie anche a qualche cambio, prende la situazione in mano rendendosi pericoloso in varie occasioni. Al 54' a provare a far male su punizione stavolta è Nicotra che calcia col sinistro sopra la barriera, attento il portiere ospite che respinge la conclusione velenosa. Al 60' il Doccia sfiora il gol del due a uno, negatogli da un grande intervento di Morozzo che riesce a respingere una conclusione di Marotta, che si era presentato a tu per tu col numero 1 biancorosso dopo una bellissima azione personale al limite dell'area di rigore. Al 74' è ancora il Doccia che si rende pericoloso, con un calcio di punizione da distanza proibitiva calciato da Meoni, che colpisce benissimo la sfera che esce di un soffio dall'incrocio dei pali. Pochi minuti più tardi è di nuovo lo stesso Meoni che da calcio da fermo sfiora il gol, ma nuovamente il pallone esce di pochissimo a lato. Negli ultimi minuti il Doccia allenta la propria spinta e la gara termina col risultato di due a zero per la Lastrigiana, che conquista la quarta vittoria consecutiva dopo quella ottenuta sabato scorso contro il Casale Fattoria. Dall'altra parte invece, undicesima sconfitta stagionale per il Doccia, che rimane con 24 punti in classifica, sufficienti per ora per occupare una posizione che vale la salvezza, ma sarà importante non rilassarsi nelle ultime giornate di campionato.

Calciatoripiù: il premio di migliore in campo va sicuramente a Maio della Lastrigiana; sicurezza, tecnica e visione di gioco le sue qualità migliori, un giocatore di cui i biancorossi non possono fare a meno la nel mezzo. Buona inoltre la prestazione sulla fascia di Morandi. Per il Doccia come migliori segnaliamo Gori, l'unico nel primo tempo a lottare e cercare di creare pericoli, e Meoni, subentrato in maniera positiva nell'ultima parte di gara.

v LASTRIGIANA: Morozzi, Genovese (85' Ciaccheri), Morandi, Fabrizzi, Forti, Cordioli, Patan&eacute; (46' Modugno), Maio, Renzetti (52' Attanasio), Cinque (62' Tedesco), Nicotra. A disp.: Delli Guanti. All.: Andrea Pratesi.<br >RINASCITA DOCCIA: Fanetti, Cappelli (45's.t. Peparini), Fagioli, Ferretti (60' Bruni), Maranci, Crescioli, Gori (68' Meoni), Lippini (60' Eclizietta), Marotta, Pazzaglia, Conti. A disp.: Vitale, Velaj, Pallini, Peparini, Eclizietta, Bruni, Meoni. All.: Francesco Petrucci. <br > ARBITRO: Bassan di Prato.<br > RETI: 12' Nicotra, 16' Maio.<br >NOTE: ammoniti Genovese, Pazzaglia, Meoni. Massimo risultato, col minimo sforzo. Questa potrebbe essere la sintesi della partita tra Lastrigiana e Doccia, giocata alla Guardina di Lastra a Signa e vinta dai padroni di casa, che nel giro di quattro minuti di gioco durante la prima frazione di gara, si portano a casa altri tre punti utili per continuare la battaglia per il titolo contro il Firenze Ovest, grazie ad un primo tempo quasi completamente regalato dagli avversari, a causa di un atteggiamento troppo rinunciatario. I ragazzi di mister Petrucci infatti (arrivato sulla panchina da due settimane), si svegliano troppo tardi, buttando all'aria una partita che con un po' pi&ugrave; di impegno, forse poteva andare diversamente. Come gi&agrave; detto il primo tempo &egrave; quasi tutto dominato dai padroni di casa, che subito dopo 4 minuti di gioco provano a far male, con un tiro da fuori di Fabrizzi che termina a lato di qualche metro. Il gol del vantaggio biancorosso arriva al 12' minuto: lancio in area dalla mediana, la difesa del Doccia di testa respinge corto, regalando il pallone a Nicotra, che controlla di petto e con un sinistro potente buca le mani al portiere, siglando il gol dell'1-0. Prima vera occasione primo gol quindi per la Lastrigiana, che raddoppia il punteggio al 16' minuto di gioco grazie ad una punizione magistrale di Maio, il quale dal limite dell'area pennella un arcobaleno perfetto che si insacca all'incrocio dei pali, lasciando di stucco il portiere immobile che nemmeno tenta l'intervento. La partita &egrave; a senso unico e ogni volta che i ragazzi di mister Pratesi attaccano si ha la sensazione che possa arrivare un gol. Al 24' infatti la Lastrigiana ha l'occasione per andare sul 3-0 ma getta alle ortiche la buona chance con Cinque, che dopo aver ricevuto il pallone direttamente da un difensore del Doccia per un disimpegno sbagliato, fallisce il passaggio decisivo a Nicotra, che era tutto solo in area di rigore avversaria. Al 25' gli ospiti decidono di iniziare a giocare e vanno vicinissimi al gol con una palla in area per Gori che di prima calcia in porta, bravissimo Morozzi a leggere in anticipo il passaggio e respingere la sfera in uscita bassa. Il primo tempo si chiude col Doccia in attacco, rendendosi di nuovo pericoloso sempre dalle parti di Gori, che lotta per conquistarsi un pallone sul fondo con l'avversario e mettendo poi la sfera in mezzo per Marotta, che salta il difensore e conclude in porta da posizione ravvicinata, ma calcia addosso all'estremo difensore che &egrave; comunque bravo a coprire lo specchio della porta e a bloccare a terra. Nella seconda frazione di gara la partita cambia completamente, la Lastrigiana che fino a questo momento aveva avuto il pallino del gioco in mano, abbassa troppo il proprio baricentro, schiacciandosi in difesa adottando tra l'altro un atteggiamento troppo rinunciatario, a favore quindi del Doccia che grazie anche a qualche cambio, prende la situazione in mano rendendosi pericoloso in varie occasioni. Al 54' a provare a far male su punizione stavolta &egrave; Nicotra che calcia col sinistro sopra la barriera, attento il portiere ospite che respinge la conclusione velenosa. Al 60' il Doccia sfiora il gol del due a uno, negatogli da un grande intervento di Morozzo che riesce a respingere una conclusione di Marotta, che si era presentato a tu per tu col numero 1 biancorosso dopo una bellissima azione personale al limite dell'area di rigore. Al 74' &egrave; ancora il Doccia che si rende pericoloso, con un calcio di punizione da distanza proibitiva calciato da Meoni, che colpisce benissimo la sfera che esce di un soffio dall'incrocio dei pali. Pochi minuti pi&ugrave; tardi &egrave; di nuovo lo stesso Meoni che da calcio da fermo sfiora il gol, ma nuovamente il pallone esce di pochissimo a lato. Negli ultimi minuti il Doccia allenta la propria spinta e la gara termina col risultato di due a zero per la Lastrigiana, che conquista la quarta vittoria consecutiva dopo quella ottenuta sabato scorso contro il Casale Fattoria. Dall'altra parte invece, undicesima sconfitta stagionale per il Doccia, che rimane con 24 punti in classifica, sufficienti per ora per occupare una posizione che vale la salvezza, ma sar&agrave; importante non rilassarsi nelle ultime giornate di campionato.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: il premio di migliore in campo va sicuramente a <b>Maio </b>della Lastrigiana; sicurezza, tecnica e visione di gioco le sue qualit&agrave; migliori, un giocatore di cui i biancorossi non possono fare a meno la nel mezzo. Buona inoltre la prestazione sulla fascia di <b>Morandi</b>. Per il Doccia come migliori segnaliamo <b>Gori</b>, l'unico nel primo tempo a lottare e cercare di creare pericoli, e <b>Meoni</b>, subentrato in maniera positiva nell'ultima parte di gara. v