• Juniores Regionali GIR.C
  • C.F. 2001
  • 2 - 1
  • Mezzana


C.F. 2001: Mati, Magazzini, Greco, Di Fonso, Toccaceli, Benussi, Balzella, Tallarico, Mingione, Betti, Roghi (60' Buonopane, 80' Parigi). A disp.: Gualchierotti, Barni, Morosi, Fanili, Baldini. All.: Daniele Allori.
MEZZANA: Milanesi, Leoni (73' Giaimo), Querci, Corti, Nigi (46' Banchelli), Sforzi, Ripellino, Bellini (62' Salamone), Papi (69' Becattini), Bettazzi, Giannoccaro. A disp.: Bartolini, Della Noce, Bozzoni. All.: Roberto Cavaliere.

ARBITRO: Bianchi di Prato.

RETI: 67' e 85' Betti, 78' Bettazzi.
NOTE: ammoniti Mingione, Querci, Corti, Sforzi. Angoli: 1-4.



Il C.F. 2001, pur senza fornire una prova particolarmente brillante ed esaltante, raccoglie tre punti tra le mura amiche e scaccia i fantasmi di una posizione di classifica alquanto preoccupante. Il fatto che contasse decisamente più la vittoria che la qualità della prestazione fornita è testimoniato dalle urla di incitamento di mister Allori sul punteggio di uno a zero ( Ci giochiamo il campionato! ), divenute nell'arco di undici minuti granitiche parole di vana speranza e commutate definitivamente in esultanza smodata alla rete decisiva di Betti ed al triplice fischio finale. Il Mezzana, forse non del tutto meritevole di una siffatta beffa, paga una non sempre massima e convincente concentrazione e quella concretezza di chiara matrice gialloblu, smarrita per la strada. Al 2' primo squillo ospite a scaldare i guanti di Mati da lontano di Leoni. Al 3' ancora Mezzana in avanti con un secco diagonale da posizione ravvicinata di Ripellino sul primo palo che finisce sull'esterno della rete. Mister Allori capisce che l'inizio dei suoi non è esattamente quello voluto, desidera una compagine compatta, che sia caratterizzata da un movimento continuo ed elastico ed invoca versatilità e sacrificio sin dalle punte. Al 9' traversone dalla destra a spiovere in are di rigore da parte dell'avanzante Magazzini, Betti fa valere centimetri ed elevazione ed anticipa Nigi senza però imprimere precisione al suo colpo di testa. È un buon momento per i padroni di casa che sfruttano prevalentemente l'out di destra per offendere. Le due compagini usano molto i lanci dalle retrovie ed assai raramente la manovra avvolgente e ciò finisce per rendere la partita interessante ma non molto emozionante, con le difese a fare buona guardia e sventare senza patemi ogni altri minaccia. Ammirevole tra i locali il lavoro e l'abnegazione di Mingione che oltre a svariare con velocità su tutto il versante d'attacco, si spende anche in pregevoli recuperi in difesa: un comportamento da leader più volte applaudito e sottolineato da Allori. L'arbitraggio molto all'inglese è volto ad agevolare la crescita dell'intensità del gioco, ma finisce per incattivire il match che vive di ripetuti duelli rusticani a metà campo poco affini a questo sport. Al 33' errore in disimpegno di Tallarico che perde palla davanti alla difesa, Bettazzi lo recupera e prova subito il tiro a girare che debolmente termina tra le braccia di Mati. La risposta dei locali si concretizza due minuti dopo: Betti inventa per Mingione che con la punta anticipa il portiere, il pallone rotola lentamente verso la rete, ma Sforzi libera con un intervento alla disperata. Al 41' punizione dai trenta metri di Bettazzi molto potente che perfora la barriera e sorprende il portiere finendo sul palo. il primo tempo si chiude (senza recupero) con un tiro dagli esiti deludenti da parte di Betti che si spegne sul fondo. Non è stata una frazione memorabile quanto ad azioni, anzi la frenesia, il gioco molto fisico e fatto più di calci che di calcio non ha che opacizzato lo spettacolo che il pubblico di entrambe le fazioni si augura essere decisamente migliore nella ripresa.
A fare da padroni ad inizio ripresa sono le polemiche per la conduzione del match da parte dell'arbitro, condite da lacune evidenti nella circolazione del pallone: l'atteggiamento ostile dei giocatori e le voci di protesta che si levano (sin troppo!) alte rendono difficoltosa la direzione di gara ed offuscano le menti, reprimendo lucidità e fantasia. Al 61' Bettazzi si procura con astuzia una punizione da ottima posizione: Ripellino esegue un tiro a foglia morta che lambisce la traversa. Al 62' Balzella affonda sulla destra e calcia con forza ma senza precisione oltre la traversa. Al 64' conclusione alta di Betti che non si coordina bene. Tre minuti più tardi arriva il momentaneo vantaggio e porta la firma di Betti che gira in rete un bellissimo assist dalla sinistra di Mingione. Il gol crea panico ed appesantisce le gambe degli ospiti; i padroni di casa capiscono la situazione propizia e provano a chiudere il match; tuttavia, proprio nel momento di massima spinta, arriva il pareggio a gelare gli animi: Bettazzi cade in area atterrato da Tallarico, l'arbitro indica il dischetto tra l'incredulità e la rabbia degli astanti (la decisione provoca l'espulsione di un dirigente locale): lo stesso Bettazzi si incarica della battuta e spiazza il portiere. Quando la partita sembra incanalata verso un pareggio scontato, arriva la gioia inaspettata per i locali e la conseguente disperata beffa per gli ospiti: all'85' Betti si incarica di una punizione da oltre trenta metri che si impenna prima di cadere esattamente all'incrocio dei pali.

Calciatoripiù: Betti, Mingione
(C.F. 2001); Bettazzi, Sforzi (Mezzana).

C.F. 2001: Mati, Magazzini, Greco, Di Fonso, Toccaceli, Benussi, Balzella, Tallarico, Mingione, Betti, Roghi (60' Buonopane, 80' Parigi). A disp.: Gualchierotti, Barni, Morosi, Fanili, Baldini. All.: Daniele Allori.<br >MEZZANA: Milanesi, Leoni (73' Giaimo), Querci, Corti, Nigi (46' Banchelli), Sforzi, Ripellino, Bellini (62' Salamone), Papi (69' Becattini), Bettazzi, Giannoccaro. A disp.: Bartolini, Della Noce, Bozzoni. All.: Roberto Cavaliere. <br > ARBITRO: Bianchi di Prato.<br > RETI: 67' e 85' Betti, 78' Bettazzi.<br >NOTE: ammoniti Mingione, Querci, Corti, Sforzi. Angoli: 1-4. Il C.F. 2001, pur senza fornire una prova particolarmente brillante ed esaltante, raccoglie tre punti tra le mura amiche e scaccia i fantasmi di una posizione di classifica alquanto preoccupante. Il fatto che contasse decisamente pi&ugrave; la vittoria che la qualit&agrave; della prestazione fornita &egrave; testimoniato dalle urla di incitamento di mister Allori sul punteggio di uno a zero ( Ci giochiamo il campionato! ), divenute nell'arco di undici minuti granitiche parole di vana speranza e commutate definitivamente in esultanza smodata alla rete decisiva di Betti ed al triplice fischio finale. Il Mezzana, forse non del tutto meritevole di una siffatta beffa, paga una non sempre massima e convincente concentrazione e quella concretezza di chiara matrice gialloblu, smarrita per la strada. Al 2' primo squillo ospite a scaldare i guanti di Mati da lontano di Leoni. Al 3' ancora Mezzana in avanti con un secco diagonale da posizione ravvicinata di Ripellino sul primo palo che finisce sull'esterno della rete. Mister Allori capisce che l'inizio dei suoi non &egrave; esattamente quello voluto, desidera una compagine compatta, che sia caratterizzata da un movimento continuo ed elastico ed invoca versatilit&agrave; e sacrificio sin dalle punte. Al 9' traversone dalla destra a spiovere in are di rigore da parte dell'avanzante Magazzini, Betti fa valere centimetri ed elevazione ed anticipa Nigi senza per&ograve; imprimere precisione al suo colpo di testa. &Egrave; un buon momento per i padroni di casa che sfruttano prevalentemente l'out di destra per offendere. Le due compagini usano molto i lanci dalle retrovie ed assai raramente la manovra avvolgente e ci&ograve; finisce per rendere la partita interessante ma non molto emozionante, con le difese a fare buona guardia e sventare senza patemi ogni altri minaccia. Ammirevole tra i locali il lavoro e l'abnegazione di Mingione che oltre a svariare con velocit&agrave; su tutto il versante d'attacco, si spende anche in pregevoli recuperi in difesa: un comportamento da leader pi&ugrave; volte applaudito e sottolineato da Allori. L'arbitraggio molto all'inglese &egrave; volto ad agevolare la crescita dell'intensit&agrave; del gioco, ma finisce per incattivire il match che vive di ripetuti duelli rusticani a met&agrave; campo poco affini a questo sport. Al 33' errore in disimpegno di Tallarico che perde palla davanti alla difesa, Bettazzi lo recupera e prova subito il tiro a girare che debolmente termina tra le braccia di Mati. La risposta dei locali si concretizza due minuti dopo: Betti inventa per Mingione che con la punta anticipa il portiere, il pallone rotola lentamente verso la rete, ma Sforzi libera con un intervento alla disperata. Al 41' punizione dai trenta metri di Bettazzi molto potente che perfora la barriera e sorprende il portiere finendo sul palo. il primo tempo si chiude (senza recupero) con un tiro dagli esiti deludenti da parte di Betti che si spegne sul fondo. Non &egrave; stata una frazione memorabile quanto ad azioni, anzi la frenesia, il gioco molto fisico e fatto pi&ugrave; di calci che di calcio non ha che opacizzato lo spettacolo che il pubblico di entrambe le fazioni si augura essere decisamente migliore nella ripresa. <br >A fare da padroni ad inizio ripresa sono le polemiche per la conduzione del match da parte dell'arbitro, condite da lacune evidenti nella circolazione del pallone: l'atteggiamento ostile dei giocatori e le voci di protesta che si levano (sin troppo!) alte rendono difficoltosa la direzione di gara ed offuscano le menti, reprimendo lucidit&agrave; e fantasia. Al 61' Bettazzi si procura con astuzia una punizione da ottima posizione: Ripellino esegue un tiro a foglia morta che lambisce la traversa. Al 62' Balzella affonda sulla destra e calcia con forza ma senza precisione oltre la traversa. Al 64' conclusione alta di Betti che non si coordina bene. Tre minuti pi&ugrave; tardi arriva il momentaneo vantaggio e porta la firma di Betti che gira in rete un bellissimo assist dalla sinistra di Mingione. Il gol crea panico ed appesantisce le gambe degli ospiti; i padroni di casa capiscono la situazione propizia e provano a chiudere il match; tuttavia, proprio nel momento di massima spinta, arriva il pareggio a gelare gli animi: Bettazzi cade in area atterrato da Tallarico, l'arbitro indica il dischetto tra l'incredulit&agrave; e la rabbia degli astanti (la decisione provoca l'espulsione di un dirigente locale): lo stesso Bettazzi si incarica della battuta e spiazza il portiere. Quando la partita sembra incanalata verso un pareggio scontato, arriva la gioia inaspettata per i locali e la conseguente disperata beffa per gli ospiti: all'85' Betti si incarica di una punizione da oltre trenta metri che si impenna prima di cadere esattamente all'incrocio dei pali.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Betti, Mingione </b>(C.F. 2001); <b>Bettazzi, Sforzi</b> (Mezzana).




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