C.S.LEBOWSKI: Eletti, Bianchi, De Vuono, Palli, Bonini, Galletti, Bandinelli, Improta, Bitar, Usai, Pinzauti. A disp.: Paladini, Moussaid, Cangemi, Messina, Boscia, Martelli, Minello. All.: Andrea Terreni.
PORTA ROMANA: Gualandi, Ciabani, Stella, Semplici, Gallini, Giachi, Mehilli, Schenone, Vecchi, Stoppioni, Silvestri. A disp.: Fiani, Daddi, Galli, Lanza, Gori, Moreno, Montani. All.: Alessio Gelli.

ARBITRO: Federico Guddemi di Prato.



Le festività natalizie sono vicine, nonostante i 15 gradi di San Donnino. Lebowski e Porta Romana si ritrovano nella prima giornata di ritorno. La partita dell'andata fu uno spettacolo più che godibile e così si preannuncia anche la sfida odierna del Comunale, visto che entrambe le squadre vorrebbero affrontare questa pausa natalizia con la serenità dei 3 punti. Il Lebowski per fare un altro passo importante in chiave salvezza, dopo la convincente vittoria di sabato scorso contro il Firenze Ovest; il Porta Romana per non perdere terreno sulle prime della classe. La squadra di Terreni si presenta in campo con uno spregiudicato 4-3-3, con un tridente offensivo nuovo di pacca, con Bandinelli e Pinzauti larghi sulle corsie esterne e con al centro Bitar. Il Porta Romana di mister Gelli si posiziona invece con un 4-4-2 sulla carta molto prudente, anche se gli esterni di centrocampo, Stoppioni e Schenone, sono più portati alla fase offensiva rispetto a quella difensiva. La partita inizia con il Porta Romana che esercita un leggero predominio sulla partita e si stanzia con maggiore continuità nella metà campo grigionera. Dopo pochi minuti potrebbe arrivare già il gol del vantaggio, ma Vecchi, servito ottimamente da Silvestri, svirgola e il tutto si conclude con un nulla di fatto. Nel giro di pochi minuti l'andamento della partita cambia drasticamente con il Lebowski che fa la gara e va più volte vicino al gol del vantaggio. Ci prova Bandinelli, che ben lanciato in porta da Palli, calcia alto da posizione defilata. Passa poco tempo ed è Bitar che penetra in area e tenta la conclusione che però si perde a fil di palo. Nel giro di due minuti arrivano le più grosse chance per la squadra di Terreni per passare in vantaggio: da un rinvio sbagliato della retroguardia arancio nera, la palla arriva sui piedi di Bitar, il numero 9 calcia di prima intenzione e soltanto uno strepitoso Gualandi leva la palla da sotto la traversa dopo che il tiro era stato sporcato da Giachi. Dal calcio d'angolo seguente Bandinelli stacca solo sul secondo palo, incornando verso l'angolino opposto, con la palla che da soltanto l'illusione del gol, sfiorando il palo e perdendosi sul fondo. Il Porta Romana è visibilmente spiazzato dalla reazione degli avversari e non riesce ad organizzare una controffensiva degna di nota, nonostante le galoppate di Silvestri e Schenone seminino sempre un po' di panico nella retroguardia grigionera. Si va il riposo sul punteggio di 0-0, ma la partita è stata tutt'altro che scialba, facendo anzi sussultare più volte i presenti in tribuna. La ripresa riparte con il Porta Romana che inizia col piede sull'acceleratore affidandosi ad uno scatenato Silvestri, che nel giro di pochi minuti va più volte al tiro. Dopo un'azione personale, convergendo da destra verso sinistra, il numero 11 lascia partire una vera bomba di sinistro che fa la barba al palo difeso da Eletti. Poco dopo, ancora il numero 11 triangola con Vecchi e dal limite dell'area calcia altro sopra la traversa. Apprezzabile il suo sforzo, vista la giornata difficile dei suoi colleghi di reparto, anche se la mira è sicuramente da aggiustare. A 15 minuti dalla fine, arriva però la più grande occasione creata dal Porta Romana: Schenone recupera palla, probabilmente spingendo da dietro Bonini, serve al centro Vecchi che a porta sguarnita spara incredibilmente fuori. Negli ultimi 10 minuti il Porta Romana cala a livello fisico e allora si rifà vivo il Lebowski. Prima è Bitar che come un ariete sfonda in mezzo a due avversari e allarga molto bene per Improta, inseritosi da dietro, che calcia bene ma la conclusione viene ribattuta da Giachi. In pieno recupero poi arriva una ghiotta occasione capitata a Bandinelli: lancio lungo di Palli in direzione del numero 7, che usa benissimo il corpo per liberarsi di Gallini, ma la conclusione sporca, che come nel primo tempo sembra destinata a terminare in fondo al secco, termina nuovamente a lato. La palla finisce fuori e con essa termina anche la partita che, nonostante la mancanza di reti, si è rivelata, come nel match di andata, un buono spot per il calcio giovanile.
Due squadre toste, ben preparate e messe in campo dai proprio allenatori che hanno saputo far divertire il pubblico. Il Lebowksi, in serie positiva da 4 partite, cosa che non gli era mai successa in questo campionato, rinfranca le proprie certezze nella corsa verso la salvezza. Il Porta Romana guadagna un punto di vantaggio sul Novoli, quinto in classifica, e resta attaccato al trio di testa Sestese- F.Ovest- Lastrigiana.

Calciatoripiù: Palli 7 (CSL), intelligenza tattica, piedi buoni e tanti, tanti, tanti polmoni. Vederlo disegnare geometrie in un campo non facile come San Donnino è una meraviglia; Bitar 7 (CSL), quello che mancava agli uomini di Terreni. Attaccante bravo tecnicamente e forte nel reggere palla, il suo apporto si vedrà a maggio quando si tireranno le somme di questo avvincente campionato; Giachi 7 (Porta Romana), il migliore dei suoi. Non lascia mai respirare Pinzauti ed è più volte decisivo nel salvare i suoi dal gol dell' 1-0; Silvestri 6.5 (Porta Romana), prova a reggere da solo il peso dell'attacco ospite, apparso molto sterile, è sempre una minaccia costante per la retroguardia locale.

C.S.LEBOWSKI: Eletti, Bianchi, De Vuono, Palli, Bonini, Galletti, Bandinelli, Improta, Bitar, Usai, Pinzauti. A disp.: Paladini, Moussaid, Cangemi, Messina, Boscia, Martelli, Minello. All.: Andrea Terreni.<br >PORTA ROMANA: Gualandi, Ciabani, Stella, Semplici, Gallini, Giachi, Mehilli, Schenone, Vecchi, Stoppioni, Silvestri. A disp.: Fiani, Daddi, Galli, Lanza, Gori, Moreno, Montani. All.: Alessio Gelli.<br > ARBITRO: Federico Guddemi di Prato. Le festivit&agrave; natalizie sono vicine, nonostante i 15 gradi di San Donnino. Lebowski e Porta Romana si ritrovano nella prima giornata di ritorno. La partita dell'andata fu uno spettacolo pi&ugrave; che godibile e cos&igrave; si preannuncia anche la sfida odierna del Comunale, visto che entrambe le squadre vorrebbero affrontare questa pausa natalizia con la serenit&agrave; dei 3 punti. Il Lebowski per fare un altro passo importante in chiave salvezza, dopo la convincente vittoria di sabato scorso contro il Firenze Ovest; il Porta Romana per non perdere terreno sulle prime della classe. La squadra di Terreni si presenta in campo con uno spregiudicato 4-3-3, con un tridente offensivo nuovo di pacca, con Bandinelli e Pinzauti larghi sulle corsie esterne e con al centro Bitar. Il Porta Romana di mister Gelli si posiziona invece con un 4-4-2 sulla carta molto prudente, anche se gli esterni di centrocampo, Stoppioni e Schenone, sono pi&ugrave; portati alla fase offensiva rispetto a quella difensiva. La partita inizia con il Porta Romana che esercita un leggero predominio sulla partita e si stanzia con maggiore continuit&agrave; nella met&agrave; campo grigionera. Dopo pochi minuti potrebbe arrivare gi&agrave; il gol del vantaggio, ma Vecchi, servito ottimamente da Silvestri, svirgola e il tutto si conclude con un nulla di fatto. Nel giro di pochi minuti l'andamento della partita cambia drasticamente con il Lebowski che fa la gara e va pi&ugrave; volte vicino al gol del vantaggio. Ci prova Bandinelli, che ben lanciato in porta da Palli, calcia alto da posizione defilata. Passa poco tempo ed &egrave; Bitar che penetra in area e tenta la conclusione che per&ograve; si perde a fil di palo. Nel giro di due minuti arrivano le pi&ugrave; grosse chance per la squadra di Terreni per passare in vantaggio: da un rinvio sbagliato della retroguardia arancio nera, la palla arriva sui piedi di Bitar, il numero 9 calcia di prima intenzione e soltanto uno strepitoso Gualandi leva la palla da sotto la traversa dopo che il tiro era stato sporcato da Giachi. Dal calcio d'angolo seguente Bandinelli stacca solo sul secondo palo, incornando verso l'angolino opposto, con la palla che da soltanto l'illusione del gol, sfiorando il palo e perdendosi sul fondo. Il Porta Romana &egrave; visibilmente spiazzato dalla reazione degli avversari e non riesce ad organizzare una controffensiva degna di nota, nonostante le galoppate di Silvestri e Schenone seminino sempre un po' di panico nella retroguardia grigionera. Si va il riposo sul punteggio di 0-0, ma la partita &egrave; stata tutt'altro che scialba, facendo anzi sussultare pi&ugrave; volte i presenti in tribuna. La ripresa riparte con il Porta Romana che inizia col piede sull'acceleratore affidandosi ad uno scatenato Silvestri, che nel giro di pochi minuti va pi&ugrave; volte al tiro. Dopo un'azione personale, convergendo da destra verso sinistra, il numero 11 lascia partire una vera bomba di sinistro che fa la barba al palo difeso da Eletti. Poco dopo, ancora il numero 11 triangola con Vecchi e dal limite dell'area calcia altro sopra la traversa. Apprezzabile il suo sforzo, vista la giornata difficile dei suoi colleghi di reparto, anche se la mira &egrave; sicuramente da aggiustare. A 15 minuti dalla fine, arriva per&ograve; la pi&ugrave; grande occasione creata dal Porta Romana: Schenone recupera palla, probabilmente spingendo da dietro Bonini, serve al centro Vecchi che a porta sguarnita spara incredibilmente fuori. Negli ultimi 10 minuti il Porta Romana cala a livello fisico e allora si rif&agrave; vivo il Lebowski. Prima &egrave; Bitar che come un ariete sfonda in mezzo a due avversari e allarga molto bene per Improta, inseritosi da dietro, che calcia bene ma la conclusione viene ribattuta da Giachi. In pieno recupero poi arriva una ghiotta occasione capitata a Bandinelli: lancio lungo di Palli in direzione del numero 7, che usa benissimo il corpo per liberarsi di Gallini, ma la conclusione sporca, che come nel primo tempo sembra destinata a terminare in fondo al secco, termina nuovamente a lato. La palla finisce fuori e con essa termina anche la partita che, nonostante la mancanza di reti, si &egrave; rivelata, come nel match di andata, un buono spot per il calcio giovanile. <br >Due squadre toste, ben preparate e messe in campo dai proprio allenatori che hanno saputo far divertire il pubblico. Il Lebowksi, in serie positiva da 4 partite, cosa che non gli era mai successa in questo campionato, rinfranca le proprie certezze nella corsa verso la salvezza. Il Porta Romana guadagna un punto di vantaggio sul Novoli, quinto in classifica, e resta attaccato al trio di testa Sestese- F.Ovest- Lastrigiana.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Palli 7</b> (CSL), intelligenza tattica, piedi buoni e tanti, tanti, tanti polmoni. Vederlo disegnare geometrie in un campo non facile come San Donnino &egrave; una meraviglia; <b>Bitar </b>7 (CSL), quello che mancava agli uomini di Terreni. Attaccante bravo tecnicamente e forte nel reggere palla, il suo apporto si vedr&agrave; a maggio quando si tireranno le somme di questo avvincente campionato; <b>Giachi </b>7 (Porta Romana), il migliore dei suoi. Non lascia mai respirare Pinzauti ed &egrave; pi&ugrave; volte decisivo nel salvare i suoi dal gol dell' 1-0; <b>Silvestri </b>6.5 (Porta Romana), prova a reggere da solo il peso dell'attacco ospite, apparso molto sterile, &egrave; sempre una minaccia costante per la retroguardia locale.