- Juniores Regionali GIR.B
- Gracciano
-
2 - 2
- Cenaia
GRACCIANO: Cristofaro, Marinucci, Rustichini, De Rosa, Zacchia, Bartali, Rosati, Zambella, Vojdulla, Mezzetti, Marcoionni. A disp.: Donati, Lavella, Bruno, Nannoni, Grassini, Tramonte, Leoni. All.: Stefano Buini.
S.C. CENAIA: Serafini, Rossi, Matteucci, Battini, Marinai, Cosci, Franco, Sacheli, Lombardi, Giordano, Galluzzi. A disp.: Iacoponi, Iacopini, Badalassi, Montecchiari, Capparuccia, Fatigati. All.: Andrea Bottoni.
ARBITRO: Costin Spataru di Siena.
RETI: 22' Franco, 39' Bartali, 55' Vojdulla, 73' Galluzzi.
Il pareggio nel big match della ventisettesima giornata sancisce quasi matematicamente, con tre giornate di anticipo, la vincitrice del girone: a meno di clamorosi ribaltoni infatti la Pro Livorno, vittoriosa contro il Braccagni, dovrebbe gestire senza difficoltà il vantaggio di otto punti. Per l'ennesima volta in questo strano campionato il Gracciano butta via punti preziosi quando ormai sembrava fatta: troppi errori sottoporta e uno spirito di gruppo forse mai pienamente raggiunto. Tra le note migliori resta comunque proprio questa partita, sicuramente la più bella vista in tutta la stagione: i padroni di casa hanno giocato un ottimo calcio e, nonostante lo svantaggio, hanno continuato a creare palle-gol; peccato che, dopo aver faticato per ribaltare il risultato, la squadra si sia un po' chiusa permettendo al Cenaia, bravo e cinico, di sfruttare al meglio l'unica occasione creata nella ripresa per ristabilire la parità. Ma andiamo con ordine alla cronaca di questa emozionante partita. I locali partono grintosi, rendendosi pericolosi dopo appena due minuti: Marcoionni guadagna il fondo ed effettua un cross dal versante sinistro; Bartali di nuca riesce a deviare ma Serafini è attento e respinge in tuffo. Cinque minuti più tardi ancora Gracciano vicinissimo al gol: Marcoionni effettua un colpo di tacco per Rustichini che crossa di prima; Bartali di testa manda stavolta a lato da ottima posizione. La squadra di Buini gira bene: al 13' Zambella su punizione dalla trequarti destra trova la testa di Vojdulla che manda di poco sopra la traversa. Il Cenaia, rintanato fino al 22', punge alla prima occasione creata: Franco allarga sulla sinistra per Giordano il cui splendido tiro si stampa sul primo palo; la sfera torna al limite dell'area a Franco che si coordina alla grande schiacciando il pallone che si infila sotto l'incrocio. Da questo momento si assiste al monologo graccianese: al 26' Rosati si procura una punizione dal limite; lui stesso si incarica della battuta ma il portiere fa buona guardia. Al 29' altra azione incredibilmente sprecata: Marcoionni appoggia a Bartali che ci prova di prima intenzione dal limite dell'area; la conclusione sembra vincente ma sulla traiettoria c'è Mezzetti che salva la porta avversaria. Dopo una conclusione mancina di Vojdulla (alta di poco), al 39' arriva finalmente il meritatissimo gol del pareggio locale: Rosati va al cross dalla sinistra con Bartali che in scivolata riesce a deviare; un difensore salva sulla linea ma la palla carambola di nuovo su Bartali che insacca. Dopo un primo tempo sfortunato, nella ripresa il Gracciano firma la rete del sorpasso alla prima vera occasione: al 55' la difesa del Cenaia va in tilt; un difensore serve involontariamente Vojdulla che ringrazia e con un diagonale insacca alle spalle di Serafini (inutile la deviazione del portiere). Da questo momento i padroni di casa continuano sì ad attaccare, ma senza la giusta cattiveria: le conclusioni infatti non sono pungenti come vorrebbe il mister; ne è la dimostrazione Zambella che al 69', da ottima posizione, calcia angolato ma senza la giusta forza consentendo a Serafini di respingere in tuffo. Come accaduto nei primi quarantacinque minuti, nell'unica azione costruita il Cenaia mette a segno un altro gol: al 73' Giordano calcia una punizione dalla sinistra; Cristofaro vorrebbe bloccare ma non ci riesce, Galluzzi è lì e di testa-spalla mette in fondo al sacco. A questo punto le due compagini decidono di non farsi più male: 2-2, un punticino per uno e tutti sotto la doccia.
Calciatoripiù: Tra le fila locali si è distinto Bartali, che ha fatto girare bene la squadra inserendosi più volte per andare alla conclusione, e Marcoionni, poco incisivo in area ma a dir poco generoso per tutti i novanta minuti. Tra gli ospiti in evidenza il duo Cosci-Giordano: il centrocampista con i suoi lanci perfetti ha trovato sempre il numero dieci mettendolo in condizione di far male sulla sinistra.
Matteo Donatini
GRACCIANO: Cristofaro, Marinucci, Rustichini, De Rosa, Zacchia, Bartali, Rosati, Zambella, Vojdulla, Mezzetti, Marcoionni. A disp.: Donati, Lavella, Bruno, Nannoni, Grassini, Tramonte, Leoni. All.: Stefano Buini.<br >S.C. CENAIA: Serafini, Rossi, Matteucci, Battini, Marinai, Cosci, Franco, Sacheli, Lombardi, Giordano, Galluzzi. A disp.: Iacoponi, Iacopini, Badalassi, Montecchiari, Capparuccia, Fatigati. All.: Andrea Bottoni. <br >
ARBITRO: Costin Spataru di Siena.<br >
RETI: 22' Franco, 39' Bartali, 55' Vojdulla, 73' Galluzzi.
Il pareggio nel big match della ventisettesima giornata sancisce quasi matematicamente, con tre giornate di anticipo, la vincitrice del girone: a meno di clamorosi ribaltoni infatti la Pro Livorno, vittoriosa contro il Braccagni, dovrebbe gestire senza difficoltà il vantaggio di otto punti. Per l'ennesima volta in questo strano campionato il Gracciano butta via punti preziosi quando ormai sembrava fatta: troppi errori sottoporta e uno spirito di gruppo forse mai pienamente raggiunto. Tra le note migliori resta comunque proprio questa partita, sicuramente la più bella vista in tutta la stagione: i padroni di casa hanno giocato un ottimo calcio e, nonostante lo svantaggio, hanno continuato a creare palle-gol; peccato che, dopo aver faticato per ribaltare il risultato, la squadra si sia un po' chiusa permettendo al Cenaia, bravo e cinico, di sfruttare al meglio l'unica occasione creata nella ripresa per ristabilire la parità. Ma andiamo con ordine alla cronaca di questa emozionante partita. I locali partono grintosi, rendendosi pericolosi dopo appena due minuti: Marcoionni guadagna il fondo ed effettua un cross dal versante sinistro; Bartali di nuca riesce a deviare ma Serafini è attento e respinge in tuffo. Cinque minuti più tardi ancora Gracciano vicinissimo al gol: Marcoionni effettua un colpo di tacco per Rustichini che crossa di prima; Bartali di testa manda stavolta a lato da ottima posizione. La squadra di Buini gira bene: al 13' Zambella su punizione dalla trequarti destra trova la testa di Vojdulla che manda di poco sopra la traversa. Il Cenaia, rintanato fino al 22', punge alla prima occasione creata: Franco allarga sulla sinistra per Giordano il cui splendido tiro si stampa sul primo palo; la sfera torna al limite dell'area a Franco che si coordina alla grande schiacciando il pallone che si infila sotto l'incrocio. Da questo momento si assiste al monologo graccianese: al 26' Rosati si procura una punizione dal limite; lui stesso si incarica della battuta ma il portiere fa buona guardia. Al 29' altra azione incredibilmente sprecata: Marcoionni appoggia a Bartali che ci prova di prima intenzione dal limite dell'area; la conclusione sembra vincente ma sulla traiettoria c'è Mezzetti che salva la porta avversaria. Dopo una conclusione mancina di Vojdulla (alta di poco), al 39' arriva finalmente il meritatissimo gol del pareggio locale: Rosati va al cross dalla sinistra con Bartali che in scivolata riesce a deviare; un difensore salva sulla linea ma la palla carambola di nuovo su Bartali che insacca. Dopo un primo tempo sfortunato, nella ripresa il Gracciano firma la rete del sorpasso alla prima vera occasione: al 55' la difesa del Cenaia va in tilt; un difensore serve involontariamente Vojdulla che ringrazia e con un diagonale insacca alle spalle di Serafini (inutile la deviazione del portiere). Da questo momento i padroni di casa continuano sì ad attaccare, ma senza la giusta cattiveria: le conclusioni infatti non sono pungenti come vorrebbe il mister; ne è la dimostrazione Zambella che al 69', da ottima posizione, calcia angolato ma senza la giusta forza consentendo a Serafini di respingere in tuffo. Come accaduto nei primi quarantacinque minuti, nell'unica azione costruita il Cenaia mette a segno un altro gol: al 73' Giordano calcia una punizione dalla sinistra; Cristofaro vorrebbe bloccare ma non ci riesce, Galluzzi è lì e di testa-spalla mette in fondo al sacco. A questo punto le due compagini decidono di non farsi più male: 2-2, un punticino per uno e tutti sotto la doccia.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: Tra le fila locali si è distinto <b>Bartali</b>, che ha fatto girare bene la squadra inserendosi più volte per andare alla conclusione, e <b>Marcoionni</b>, poco incisivo in area ma a dir poco generoso per tutti i novanta minuti. Tra gli ospiti in evidenza il duo <b>Cosci-Giordano</b>: il centrocampista con i suoi lanci perfetti ha trovato sempre il numero dieci mettendolo in condizione di far male sulla sinistra.
Matteo Donatini