PORTA A PIAGGE: Gabbriellini 5,5, Conti 6-, Scorza 5 (93' Sartor s.v), Trapani 6, Aquinati 6, De Carli 6+,, Mori 5, Casella 6 (58' Gionfriddo 6,5), Cerrai 6+ (88' Coli s.v.),, Macchia 6 (91' Buccheri s.v), Timpano 6. A disp.: Giglione, Lupi, Bouhajeb. All.: Luca Pistoia.
S. Maria a Monte Montecalvoli: Botrini 6,5, Zuchegna 6 (85' Casalini s.v.), Ribechini 6 (69' Lo Presti 6), Socci 6, Laniyou 7-, Romagnoli 6,5, Mandorlini 6,5, Morelli 7, Ait Zayoud 6 (65' Benvenuti 6,5), Schettini 6,5 (73' Patetta 6), Vanni 6,5 (78' Maione). A disp.: Fargione, Plo. All.: Maurizio Galletti

ARBITRO: Davide Falleni di Livorno.

RETI: 35' Vanni, 84' Timpano, 93' Morelli.
NOTE: angoli 4-5. Espulso: 88' Timpano. Ammoniti: De Carli, Scorza, Zuchegna, Timpano, Casalini. Recupero: 1'+5'.



Il Porta Piagge scivola al San Cataldo contro il Santa Maria a Monte Montecalvoli che, in virtù di questi tre punti, vede la quota salvezza davvero ad un passo, ammesso che si voglia attendere l'avallo anche a livello aritmetico. Per i ragazzi di Pistoia uno stop doloroso ed immeritato, visto quanto accaduto durante l'arco dei novanta minuti, soprattutto perché la beffa è giunta al terzo minuto dei cinque di recupero concessi dal contestatissimo fischietto livornese. Niente da eccepire sulla consistenza dell'undici di Galletti nell'occasione, un ma lo si trova a livello generale. Qualche dubbio nasce dalla formula dei campionati di Eccellenza a diciassette squadre. Inizialmente, prevedendosi due turni di riposo a squadra, a ogni squadre dell'Eccellenza sarebbe consentito soltanto due volte nell'arco di trenta turni di presentare una squadra juniores rafforzata da quantomeno sei quote componenti la rosa della prima squadra. Quest'anno, tenuto conto delle due giornate rinviate per neve, che hanno portato al disallineamento dei campionati tra Eccellenza e Juniores Regionali in occasione della settimana precedente la Pasqua (per la Rappresentativa) e col turno del 25 aprile, da due si passa a quattro. A seconda degli incroci, non tutte le squadre juniores con prima squadra in campionati inferiori sono messe in condizioni di parità. Nell'occasione, confrontando la squadra del S. Maria a Monte Montecalvoli scesa al San Cataldo, e quella schierata nel turno precedente, ci si accorge che ci sono solo quattro atleti in comune. Chiaro che un atleta che disputa un campionato di gran lunga superiore abbia un altro passo e soprattutto a livello fisico conferisca un tono diverso a qualsiasi squadra, figurarsi se gli atleti sono sette. Succede così che la squadra di media-bassa classifica d'incanto si trasforma e presidia il campo con buona autorità, da prima della classe. Buon calcio quello messo in piedi dagli ospiti nella prima parte del match, il tutto accompagnato da una sufficiente freschezza. I locali si accorgono ben presto che sarà un pomeriggio particolarmente impegnativo e gettano sul campo tutto ciò di cui dispongono in questa fase. Lasciano spesso il pallino del gioco in mano agli avversari concedendo però ben poche occasioni. Pistoia schiera un 4-4-2 che in fase offensiva penalizza il settore destro, ospiti che lasciano Ait Zayoud e Vanni in avanti con il supporto a turno di Mandorlini Morelli e Schettini. Passando alla cronaca dopo i primi minuti di studio i rossoblù rompono il ghiaccio all'ottavo; Mori ruba palla e crossa in mezzo, Laniyonu è abile ad anticipare Timpano. Al quattordicesimo bell'azione in velocità degli ospiti con tiro finale di Morelli rimpallato. Al 23' si difende ancora con affanno la difesa rossoblù; cross da destra, rinvio corto di testa di De Carli con l'accorrente Mandorlini che tira di prima trovando Conti a far da provvidenziale scudo. Lo stesso Mandorlini si ripete cinque minuti dopo con un tiro teso riprendendo un pallone uscito da una serie di rimpalli, è attento Gabbriellini. Porta a Piagge pericolosissimo al 32'; azione personale di Timpano e pallone che dopo una doppia carambola arriva a Macchia solo in area, tiro a volo del numero dieci che scheggia la parte superiore della traversa a portiere battuto. Tre minuti e passano gli ospiti che guadagnano un angolo dopo un'azione originata da un pericolosissimo cross; dalla bandierina la traiettoria è velenosa, pallone che schizza come una biglia in un flipper all'interno dell'area rossoblù dove il più lesto è Vanni che infila l'incolpevole Gabbriellini da breve distanza. Prima del riposo buona opportunità per Cerrai che scatta in solitudine su un pallone lanciato in verticale, Laniyonu fa valere tutto il suo mestiere recuperando con tre imperiose falcate e rifugiandosi in angolo. Allo scadere su angolo dei locali Cerrai tocca di testa trovando Aquinati che essendo franato a terra dopo aver staccato in mischia riesce ugualmente a girare il pallone che Botrini si ritrova tra le braccia. Nella ripresa, vuoi per il calo avversario, vuoi per la voglia di recuperare, Porta a piagge più intraprendente e pericoloso. All'8' angolo di Timpano con pallone colpito benissimo a volo da Cerrai a centro area, Botrini è miracoloso nel deviare in angolo. Comincia intanto la girandola delle sostituzioni, Pistoia inserisce Gionfriddo per puntellare l'attacco. Al quarto d'ora proprio Gionfriddo ruba palla e crossa dal settore sinistro, Macchia è pronto alla battuta a volo ma il palo gli nega la gioia del gol sul bellissimo destro incrociato, sul proseguo dell'azione Macchia è ancora chiamato in causa vicino alla linea di fondo ma non riesce a concretizzare. Tre minuti dopo bella giocata a volo tra Timpano Macchia e Cerrai il cui colpo di testa a tre metri dal portiere termina fuori. Di tanto in tanto punge in contropiede l'undici di Galletti, come al minuto 24 con Benvenuti che sbuca alle spalle di De Carli trovando pronto Gabbriellini alla parata. Due minuti dopo lo stesso numero quindici si ripete, stop e tiro a lato dopo un contropiede. Prima della mezzora Aquinati, nel tentativo di intervenire su un lancio lungo, rischia l'autogol, palla in angolo. Al minuto trentatre proteste ospiti per una presunta spinta di Mori ad un avversario in area. Si arriva al minuto trentotto con la punizione a pochi metri dal limite conquistata dai rossoblù. Il tiro effettato di Timpano aggira la barriera, colpisce l'interno del palo e rotola in rete dopo aver toccato la spalla di Botrini. Gara incanalata su un equo pareggio quando al 42' viene espulso Timpano. Il signor Falleni, intento ad annotare una sostituzione dei rossoblù, sente l'urlo di Socci e allorquando si gira vede l'atleta a terra; il giocatore locale più vicino è Timpano e pur non avendo visto niente, così come nessuno dalle tribune, il direttore di gara mostra al numero undici il cartellino rosso. S. Maria a Monte al tiro, fuori bersaglio, di Benvenuti, allo scadere. In pieno recupero, allo scadere, la beffa. Scorza tenta il disimpegno perdendo palla sulla corsia esterna, il direttore di gara vede nell'intervento difensivo rossoblù un fallo molto dubbio. Punizione dal limite, metà del lato corto dell'area, settore destro. Gabbriellini pensa ad un cross e mette un solo compagno in barriera ; Morelli frega un po' tutti tentando la soluzione diretta, un colpo d'esterno collo e palla che gonfia la rete. Non c'è più tempo per abbozzare una replica che arriva il triplice fischio del contestato signor Falleni. Nell'occasione onore tanto ai vincitori quanto ai vinti, puniti da uno degli episodi che rendono incerto e per questo interessante questo gioco.
Calciatorepiù: scegliamo Morelli, e non solo per il gol decisivo. Presenza importante nella zona nevralgica del campo, corre e ringhia su ogni pallone, palesando un gran temperamento.

R.C. PORTA A PIAGGE: Gabbriellini 5,5, Conti 6-, Scorza 5 (93' Sartor s.v), Trapani 6, Aquinati 6, De Carli 6+,, Mori 5, Casella 6 (58' Gionfriddo 6,5), Cerrai 6+ (88' Coli s.v.),, Macchia 6 (91' Buccheri s.v), Timpano 6. A disp.: Giglione, Lupi, Bouhajeb. All.: Luca Pistoia.<br >S. Maria a Monte Montecalvoli: Botrini 6,5, Zuchegna 6 (85' Casalini s.v.), Ribechini 6 (69' Lo Presti 6), Socci 6, Laniyou 7-, Romagnoli 6,5, Mandorlini 6,5, Morelli 7, Ait Zayoud 6 (65' Benvenuti 6,5), Schettini 6,5 (73' Patetta 6), Vanni 6,5 (78' Maione). A disp.: Fargione, Plo. All.: Maurizio Galletti <br > ARBITRO: Davide Falleni di Livorno.<br > RETI: 35' Vanni, 84' Timpano, 93' Morelli.<br >NOTE: angoli 4-5. Espulso: 88' Timpano. Ammoniti: De Carli, Scorza, Zuchegna, Timpano, Casalini. Recupero: 1'+5'. Il Porta Piagge scivola al San Cataldo contro il Santa Maria a Monte Montecalvoli che, in virt&ugrave; di questi tre punti, vede la quota salvezza davvero ad un passo, ammesso che si voglia attendere l'avallo anche a livello aritmetico. Per i ragazzi di Pistoia uno stop doloroso ed immeritato, visto quanto accaduto durante l'arco dei novanta minuti, soprattutto perch&eacute; la beffa &egrave; giunta al terzo minuto dei cinque di recupero concessi dal contestatissimo fischietto livornese. Niente da eccepire sulla consistenza dell'undici di Galletti nell'occasione, un ma lo si trova a livello generale. Qualche dubbio nasce dalla formula dei campionati di Eccellenza a diciassette squadre. Inizialmente, prevedendosi due turni di riposo a squadra, a ogni squadre dell'Eccellenza sarebbe consentito soltanto due volte nell'arco di trenta turni di presentare una squadra juniores rafforzata da quantomeno sei quote componenti la rosa della prima squadra. Quest'anno, tenuto conto delle due giornate rinviate per neve, che hanno portato al disallineamento dei campionati tra Eccellenza e Juniores Regionali in occasione della settimana precedente la Pasqua (per la Rappresentativa) e col turno del 25 aprile, da due si passa a quattro. A seconda degli incroci, non tutte le squadre juniores con prima squadra in campionati inferiori sono messe in condizioni di parit&agrave;. Nell'occasione, confrontando la squadra del S. Maria a Monte Montecalvoli scesa al San Cataldo, e quella schierata nel turno precedente, ci si accorge che ci sono solo quattro atleti in comune. Chiaro che un atleta che disputa un campionato di gran lunga superiore abbia un altro passo e soprattutto a livello fisico conferisca un tono diverso a qualsiasi squadra, figurarsi se gli atleti sono sette. Succede cos&igrave; che la squadra di media-bassa classifica d'incanto si trasforma e presidia il campo con buona autorit&agrave;, da prima della classe. Buon calcio quello messo in piedi dagli ospiti nella prima parte del match, il tutto accompagnato da una sufficiente freschezza. I locali si accorgono ben presto che sar&agrave; un pomeriggio particolarmente impegnativo e gettano sul campo tutto ci&ograve; di cui dispongono in questa fase. Lasciano spesso il pallino del gioco in mano agli avversari concedendo per&ograve; ben poche occasioni. Pistoia schiera un 4-4-2 che in fase offensiva penalizza il settore destro, ospiti che lasciano Ait Zayoud e Vanni in avanti con il supporto a turno di Mandorlini Morelli e Schettini. Passando alla cronaca dopo i primi minuti di studio i rossobl&ugrave; rompono il ghiaccio all'ottavo; Mori ruba palla e crossa in mezzo, Laniyonu &egrave; abile ad anticipare Timpano. Al quattordicesimo bell'azione in velocit&agrave; degli ospiti con tiro finale di Morelli rimpallato. Al 23' si difende ancora con affanno la difesa rossobl&ugrave;; cross da destra, rinvio corto di testa di De Carli con l'accorrente Mandorlini che tira di prima trovando Conti a far da provvidenziale scudo. Lo stesso Mandorlini si ripete cinque minuti dopo con un tiro teso riprendendo un pallone uscito da una serie di rimpalli, &egrave; attento Gabbriellini. Porta a Piagge pericolosissimo al 32'; azione personale di Timpano e pallone che dopo una doppia carambola arriva a Macchia solo in area, tiro a volo del numero dieci che scheggia la parte superiore della traversa a portiere battuto. Tre minuti e passano gli ospiti che guadagnano un angolo dopo un'azione originata da un pericolosissimo cross; dalla bandierina la traiettoria &egrave; velenosa, pallone che schizza come una biglia in un flipper all'interno dell'area rossobl&ugrave; dove il pi&ugrave; lesto &egrave; Vanni che infila l'incolpevole Gabbriellini da breve distanza. Prima del riposo buona opportunit&agrave; per Cerrai che scatta in solitudine su un pallone lanciato in verticale, Laniyonu fa valere tutto il suo mestiere recuperando con tre imperiose falcate e rifugiandosi in angolo. Allo scadere su angolo dei locali Cerrai tocca di testa trovando Aquinati che essendo franato a terra dopo aver staccato in mischia riesce ugualmente a girare il pallone che Botrini si ritrova tra le braccia. Nella ripresa, vuoi per il calo avversario, vuoi per la voglia di recuperare, Porta a piagge pi&ugrave; intraprendente e pericoloso. All'8' angolo di Timpano con pallone colpito benissimo a volo da Cerrai a centro area, Botrini &egrave; miracoloso nel deviare in angolo. Comincia intanto la girandola delle sostituzioni, Pistoia inserisce Gionfriddo per puntellare l'attacco. Al quarto d'ora proprio Gionfriddo ruba palla e crossa dal settore sinistro, Macchia &egrave; pronto alla battuta a volo ma il palo gli nega la gioia del gol sul bellissimo destro incrociato, sul proseguo dell'azione Macchia &egrave; ancora chiamato in causa vicino alla linea di fondo ma non riesce a concretizzare. Tre minuti dopo bella giocata a volo tra Timpano Macchia e Cerrai il cui colpo di testa a tre metri dal portiere termina fuori. Di tanto in tanto punge in contropiede l'undici di Galletti, come al minuto 24 con Benvenuti che sbuca alle spalle di De Carli trovando pronto Gabbriellini alla parata. Due minuti dopo lo stesso numero quindici si ripete, stop e tiro a lato dopo un contropiede. Prima della mezzora Aquinati, nel tentativo di intervenire su un lancio lungo, rischia l'autogol, palla in angolo. Al minuto trentatre proteste ospiti per una presunta spinta di Mori ad un avversario in area. Si arriva al minuto trentotto con la punizione a pochi metri dal limite conquistata dai rossobl&ugrave;. Il tiro effettato di Timpano aggira la barriera, colpisce l'interno del palo e rotola in rete dopo aver toccato la spalla di Botrini. Gara incanalata su un equo pareggio quando al 42' viene espulso Timpano. Il signor Falleni, intento ad annotare una sostituzione dei rossobl&ugrave;, sente l'urlo di Socci e allorquando si gira vede l'atleta a terra; il giocatore locale pi&ugrave; vicino &egrave; Timpano e pur non avendo visto niente, cos&igrave; come nessuno dalle tribune, il direttore di gara mostra al numero undici il cartellino rosso. S. Maria a Monte al tiro, fuori bersaglio, di Benvenuti, allo scadere. In pieno recupero, allo scadere, la beffa. Scorza tenta il disimpegno perdendo palla sulla corsia esterna, il direttore di gara vede nell'intervento difensivo rossobl&ugrave; un fallo molto dubbio. Punizione dal limite, met&agrave; del lato corto dell'area, settore destro. Gabbriellini pensa ad un cross e mette un solo compagno in barriera ; Morelli frega un po' tutti tentando la soluzione diretta, un colpo d'esterno collo e palla che gonfia la rete. Non c'&egrave; pi&ugrave; tempo per abbozzare una replica che arriva il triplice fischio del contestato signor Falleni. Nell'occasione onore tanto ai vincitori quanto ai vinti, puniti da uno degli episodi che rendono incerto e per questo interessante questo gioco. <br ><b>Calciatorepi&ugrave;</b>: scegliamo <b>Morelli</b>, e non solo per il gol decisivo. Presenza importante nella zona nevralgica del campo, corre e ringhia su ogni pallone, palesando un gran temperamento. R.C.