• Juniores Regionali GIR.B
  • Armando Picchi
  • 0 - 4
  • ProLivorno Sorgenti


ARMANDO PICCHI: Bianciardi, Parlagreco, Salvadori, Sassoli (46' Intorcia), Poggianti (76' Bolognini), Guarnieri (51' Tarrini), Cioli, Voliani, Tavani, Del Vivo, Dini (66' Rondina). A disp.: Di Fabrizio, Voliani. All.: Emiliano Bini.
PRO LIVORNO SORGENTI: Rosato, Nuti (80' Imbrogiano), Bonomo, Frilli, Ceccarelli, Lepori, Gennari, Chichizzola (62' Colombo), Lambardi, Rossi, Pini (76' Casali). A disp.: Spagnoli. All.: David Tarquini.

ARBITRO: Barbuzza di Carrara.

RETI: 26' e 49' Pini, 53' Chichizzola, 79' Lambardi.
NOTE: ammoniti Del Vivo, Frilli.



Dando un'occhiata alla classifica, si evince che il pronostico della sfida pende verso la capolista del torneo, la Pro Livorno Sorgenti. Solitamente però il derby rappresenta una storia a sé, a prescindere dalle posizioni in classifica delle contendenti dei tre punti. O almeno così sarebbe, ma se da una parte troviamo il Sorgenti in forma strepitosa, apparentemente imbattibile, e dall'altra un Picchi svogliato e scialbo, allora il resto della storia si scrive da sé. Ma passiamo alla cronaca: al 8' buona occasione in area per Lambardi, ma il tiro viene deviato e la palla finisce in angolo. Al 13' ancora Lambardi serve Rossi con un preciso cambio di gioco, il numero 10 ospite calcia col sinistro, ma la sfera finisce alta sopra la traversa. Di nuovo Sorgenti in avanti al 24': calcio di punizione da posizione defilata di Rossi, illusione del gol ma palla che si spegne sull'esterno della rete. Questione di pochi secondi, infatti al 26' Pini porta in vantaggio i suoi con una girata in area da vero bomber, dopo un ottimo cross di Lambardi. È un vero e proprio monologo del Pro Livorno Sorgenti, che si rende ancora pericoloso al 31', con un colpo di testa di Pini finito di poco a lato. Finalmente provano a reagire i padroni di casa con Sassoli che calcia di potenza da fuori area e sfiora la traversa. Al 36' un'azione corale della compagine di Tarquini, da mostrare nelle scuole calcio, che con 4 tocchi si presenta in area con Lambardi, che però calcia male con il sinistro. Doppia emozione allo scadere della prima frazione: al 45' Rosato salva il risultato con un miracolo su un colpo di testa di Guarnieri e al 46' fa lo stesso Bianciardi, stavolta su un tiro deviato di un attaccante avversario.
Nella seconda frazione di gioco, dopo soli quattro minuti Pini regala al pubblico un gesto che vale da solo il prezzo del biglietto: ricevuta palla spalle alla porta, il giocatore ospite si gira rapidamente e calcia con il destro dalla lunga distanza, beffando il portiere, leggermente fuori dai pali. Al 8' la gara si chiude virtualmente, anche se, a dir la verità, non è mai parsa realmente aperta. Dall'out sinistro arriva al cross Pini, palla che attraversa tutta l'area di rigore e arriva a Chichizzola, bravissimo a scaricare in rete con il destro. A questo punto il Picchi sembra ancora più scarico, per quanto fosse possibile, e c'è ben poco da raccontare, se non di qualche iniziativa personale del bomber Pini. Al 19' il centravanti cerca il tris che gli permetterebbe di portare il pallone a casa come in Inghilterra, ma un bravissimo Bianciardi glielo impedisce impegnandosi in una complicata uscita a terra. Infine al 34' mette la firma (come al solito) sul tabellino dei marcatori anche Lambardi, infilando il tap-in vincente su respinta del portiere, in seguito ad un tiro di un compagno. Due minuti dopo Rossi sfiora l'eurogol su assist di Ceccarelli, ma il suo tiro è poco fortunato e finisce fuori. Arriva dunque la fine del match decretata dal direttore di gara, che nel complesso ha arbitrato bene, pur segnalando due fuorigioco inesistenti, che avrebbero permesso al Sorgenti di incrementare oltremodo il punteggio. Ci tengo a sottolineare che un Picchi così non se lo aspettava nessuno. È vero che il Pro Livorno Sorgenti è una macchina quasi perfetta, ma in un derby solitamente i giocatori vogliono vincere a tutti i costi e non è sembrato così quest'oggi. Partita da archiviare per i ragazzi di mister Bini, anche se non sarà semplice ripartire dopo una sconfitta così pesante.

Calciatoripiù:
menzione d'obbligo per Pini, autore di una doppietta. Grande partita anche per Lambardi, sempre pericoloso e fenomenale nello sfruttare le occasioni che gli capitano. Difficile trovare un uomo di rilievo nel Picchi visto questo pomeriggio.

Matteo Delfino ARMANDO PICCHI: Bianciardi, Parlagreco, Salvadori, Sassoli (46' Intorcia), Poggianti (76' Bolognini), Guarnieri (51' Tarrini), Cioli, Voliani, Tavani, Del Vivo, Dini (66' Rondina). A disp.: Di Fabrizio, Voliani. All.: Emiliano Bini.<br >PRO LIVORNO SORGENTI: Rosato, Nuti (80' Imbrogiano), Bonomo, Frilli, Ceccarelli, Lepori, Gennari, Chichizzola (62' Colombo), Lambardi, Rossi, Pini (76' Casali). A disp.: Spagnoli. All.: David Tarquini.<br > ARBITRO: Barbuzza di Carrara.<br > RETI: 26' e 49' Pini, 53' Chichizzola, 79' Lambardi.<br >NOTE: ammoniti Del Vivo, Frilli. Dando un'occhiata alla classifica, si evince che il pronostico della sfida pende verso la capolista del torneo, la Pro Livorno Sorgenti. Solitamente per&ograve; il derby rappresenta una storia a s&eacute;, a prescindere dalle posizioni in classifica delle contendenti dei tre punti. O almeno cos&igrave; sarebbe, ma se da una parte troviamo il Sorgenti in forma strepitosa, apparentemente imbattibile, e dall'altra un Picchi svogliato e scialbo, allora il resto della storia si scrive da s&eacute;. Ma passiamo alla cronaca: al 8' buona occasione in area per Lambardi, ma il tiro viene deviato e la palla finisce in angolo. Al 13' ancora Lambardi serve Rossi con un preciso cambio di gioco, il numero 10 ospite calcia col sinistro, ma la sfera finisce alta sopra la traversa. Di nuovo Sorgenti in avanti al 24': calcio di punizione da posizione defilata di Rossi, illusione del gol ma palla che si spegne sull'esterno della rete. Questione di pochi secondi, infatti al 26' Pini porta in vantaggio i suoi con una girata in area da vero bomber, dopo un ottimo cross di Lambardi. &Egrave; un vero e proprio monologo del Pro Livorno Sorgenti, che si rende ancora pericoloso al 31', con un colpo di testa di Pini finito di poco a lato. Finalmente provano a reagire i padroni di casa con Sassoli che calcia di potenza da fuori area e sfiora la traversa. Al 36' un'azione corale della compagine di Tarquini, da mostrare nelle scuole calcio, che con 4 tocchi si presenta in area con Lambardi, che per&ograve; calcia male con il sinistro. Doppia emozione allo scadere della prima frazione: al 45' Rosato salva il risultato con un miracolo su un colpo di testa di Guarnieri e al 46' fa lo stesso Bianciardi, stavolta su un tiro deviato di un attaccante avversario.<br >Nella seconda frazione di gioco, dopo soli quattro minuti Pini regala al pubblico un gesto che vale da solo il prezzo del biglietto: ricevuta palla spalle alla porta, il giocatore ospite si gira rapidamente e calcia con il destro dalla lunga distanza, beffando il portiere, leggermente fuori dai pali. Al 8' la gara si chiude virtualmente, anche se, a dir la verit&agrave;, non &egrave; mai parsa realmente aperta. Dall'out sinistro arriva al cross Pini, palla che attraversa tutta l'area di rigore e arriva a Chichizzola, bravissimo a scaricare in rete con il destro. A questo punto il Picchi sembra ancora pi&ugrave; scarico, per quanto fosse possibile, e c'&egrave; ben poco da raccontare, se non di qualche iniziativa personale del bomber Pini. Al 19' il centravanti cerca il tris che gli permetterebbe di portare il pallone a casa come in Inghilterra, ma un bravissimo Bianciardi glielo impedisce impegnandosi in una complicata uscita a terra. Infine al 34' mette la firma (come al solito) sul tabellino dei marcatori anche Lambardi, infilando il tap-in vincente su respinta del portiere, in seguito ad un tiro di un compagno. Due minuti dopo Rossi sfiora l'eurogol su assist di Ceccarelli, ma il suo tiro &egrave; poco fortunato e finisce fuori. Arriva dunque la fine del match decretata dal direttore di gara, che nel complesso ha arbitrato bene, pur segnalando due fuorigioco inesistenti, che avrebbero permesso al Sorgenti di incrementare oltremodo il punteggio. Ci tengo a sottolineare che un Picchi cos&igrave; non se lo aspettava nessuno. &Egrave; vero che il Pro Livorno Sorgenti &egrave; una macchina quasi perfetta, ma in un derby solitamente i giocatori vogliono vincere a tutti i costi e non &egrave; sembrato cos&igrave; quest'oggi. Partita da archiviare per i ragazzi di mister Bini, anche se non sar&agrave; semplice ripartire dopo una sconfitta cos&igrave; pesante.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>menzione d'obbligo per Pini, autore di una doppietta. Grande partita anche per <b>Lambardi</b>, sempre pericoloso e fenomenale nello sfruttare le occasioni che gli capitano. Difficile trovare un uomo di rilievo nel Picchi visto questo pomeriggio. Matteo Delfino




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