ARMANDO PICCHI: Bianciardi 6, Parlagreco 6-, Salvadori M. 6, Sassoli 6.5, Intorcia 6.5, Guarnieri 6.5, Rondina 6+ (71' Voliani 6+), Bonaretti 6 (55' Tarrini 6), Mimini 6+. Del Vivo 7.5, Vitelli 6 (51' Volandri 6.5). A disp.: Di Fabrizio, Dell'Omodarme. All.: Emiliano Bini.
S. MINIATO BASSO: Di Lernia 6-, Kazazi 6, Bini 6-, Mascagni 6, Lazzaro 6.5, Panchetti 6, Echegdali 5.5 (71' Bleta 6), Testi 5.5, Falaschi 6+, Di Pietro 6+, Gazzarrini 5.5 (71' Speranza 6). A disp.: Maltinti, Rossi, Barontini. All.: Gianni Lami.

ARBITRO: Orsini di Pisa.

RETI: 24' e 60' Del Vivo, 50' Di Pietro, 90' Volandri, 92' Falaschi.
NOTE: recupero 1' + 3'.



L'Armando Picchi torna al successo tra le mura amiche. Lo fa contro un San Miniato Basso volenteroso ma poco incisivo negli ultimi metri di campo. I locali prima giocano con personalità, poi si complicano la vita da soli, infine riescono a portare a casa 3 punti preziosi per la classifica. I primi 20' non regalano particolari emozioni. Le due compagini non riescono a imbastire trame di gioco pericolose, e le difese hanno sempre la meglio sui rispettivi attacchi. Da subito si ha la sensazione che il match possa essere sbloccato solo da un episodio. Episodio che si concretizza al 24'. Rondina indovina una bella palla filtrante sulla destra per l'inserimento di Del Vivo, che dal vertice dell'area calcia verso la porta: Di Lernia non è preciso nell'intervento, la sfera passa sotto al corpo del portiere e s'insacca vicino al primo palo per il vantaggio locale. Dopo l'1 a 0 il Picchi acquista fiducia, e si propone con più continuità nella metà campo avversaria. Il San Miniato invece accusa il colpo, e non riesce ad imbastire una replica concreta. Il primo tempo scorre via senza altri grossi sussulti. La ripresa invece comincia col botto. Dopo 5' i ragazzi di mister Lami trovano un pareggio che stravolge il copione del match. Nell'area locale arriva una palla dalla destra, apparentemente innocua. Ma la retroguardia si fa sorprendere, Parlagreco ritarda nella diagonale e Di Pietro ne approfitta: taglio da sinistra del numero 10 ospite, che s'incunea tra le maglie bianche e arriva per primo a colpire di testa. Bianciardi è preso in controtempo e il pallone finisce in rete per l'1 a 1. L'undici di mister Bini si rigetta subito in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio. Al 53' il neo entrato Volandri semina il panico in area e tira a tu per tu con Di Lernia, bravo a neutralizzare la conclusione con i piedi. Poi tocca a Rondina sfiorare il 2 a 1 con un diagonale da sinistra, quasi dal fondo, che passa poco distante dal palo opposto. Il gol si materializza al 60', grazie alla perfetta parabola di Del Vivo su calcio di punizione dai 30 metri: traiettoria micidiale e palla che termina la sua corsa sotto l'incrocio alla destra del portiere. Il San Miniato non si dà per vinto e prova ad alzare il baricentro per insidiare i pali difesi da Bianciardi, ma ha solo un'opportunità con un insidioso tiro-cross da sinistra che termina fuori di un metro. I padroni di casa potrebbero chiudere il match prima con Rondina e poi con Tarrini, ma i tentativi non sortiscono gli effetti sperati. Il 3 a 1 arriva al 90': bella palla filtrante di Voliani per l'inserimento centrale di Volandri che batte Di Lernia. La rete finale di Falaschi, in pieno recupero (gran conclusione da fuori area che s'insacca sotto la traversa) non cambia la sostanza del match. Dopo 3' di recupero il Sig. Orsini (buona nel complesso la direzione di gara) pone fine alla contesa: Armando Picchi 3, San Miniato Basso 2.

Calciatoripiù: Del Vivo (Armando Picchi). Basterebbe la doppietta a legittimare la nomination di migliore in campo. Da applausi la punizione del 2 a 1. Ma nella sua partita c'è molto altro: tanta corsa, ottima tecnica, pregevoli inviti per i compagni. Lazzaro (S. Miniato Basso). Il centrale difensivo non ha particolari responsabilità sui gol incassati dalla squadra, anzi è fondamentale per evitarne altrettanti, con chiusure efficaci ed eleganti. Tra gli ultimi ad arrendersi.

Giorgio Carlini ARMANDO PICCHI: Bianciardi 6, Parlagreco 6-, Salvadori M. 6, Sassoli 6.5, Intorcia 6.5, Guarnieri 6.5, Rondina 6+ (71' Voliani 6+), Bonaretti 6 (55' Tarrini 6), Mimini 6+. Del Vivo 7.5, Vitelli 6 (51' Volandri 6.5). A disp.: Di Fabrizio, Dell'Omodarme. All.: Emiliano Bini.<br >S. MINIATO BASSO: Di Lernia 6-, Kazazi 6, Bini 6-, Mascagni 6, Lazzaro 6.5, Panchetti 6, Echegdali 5.5 (71' Bleta 6), Testi 5.5, Falaschi 6+, Di Pietro 6+, Gazzarrini 5.5 (71' Speranza 6). A disp.: Maltinti, Rossi, Barontini. All.: Gianni Lami.<br > ARBITRO: Orsini di Pisa.<br > RETI: 24' e 60' Del Vivo, 50' Di Pietro, 90' Volandri, 92' Falaschi.<br >NOTE: recupero 1' + 3'. L'Armando Picchi torna al successo tra le mura amiche. Lo fa contro un San Miniato Basso volenteroso ma poco incisivo negli ultimi metri di campo. I locali prima giocano con personalit&agrave;, poi si complicano la vita da soli, infine riescono a portare a casa 3 punti preziosi per la classifica. I primi 20' non regalano particolari emozioni. Le due compagini non riescono a imbastire trame di gioco pericolose, e le difese hanno sempre la meglio sui rispettivi attacchi. Da subito si ha la sensazione che il match possa essere sbloccato solo da un episodio. Episodio che si concretizza al 24'. Rondina indovina una bella palla filtrante sulla destra per l'inserimento di Del Vivo, che dal vertice dell'area calcia verso la porta: Di Lernia non &egrave; preciso nell'intervento, la sfera passa sotto al corpo del portiere e s'insacca vicino al primo palo per il vantaggio locale. Dopo l'1 a 0 il Picchi acquista fiducia, e si propone con pi&ugrave; continuit&agrave; nella met&agrave; campo avversaria. Il San Miniato invece accusa il colpo, e non riesce ad imbastire una replica concreta. Il primo tempo scorre via senza altri grossi sussulti. La ripresa invece comincia col botto. Dopo 5' i ragazzi di mister Lami trovano un pareggio che stravolge il copione del match. Nell'area locale arriva una palla dalla destra, apparentemente innocua. Ma la retroguardia si fa sorprendere, Parlagreco ritarda nella diagonale e Di Pietro ne approfitta: taglio da sinistra del numero 10 ospite, che s'incunea tra le maglie bianche e arriva per primo a colpire di testa. Bianciardi &egrave; preso in controtempo e il pallone finisce in rete per l'1 a 1. L'undici di mister Bini si rigetta subito in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio. Al 53' il neo entrato Volandri semina il panico in area e tira a tu per tu con Di Lernia, bravo a neutralizzare la conclusione con i piedi. Poi tocca a Rondina sfiorare il 2 a 1 con un diagonale da sinistra, quasi dal fondo, che passa poco distante dal palo opposto. Il gol si materializza al 60', grazie alla perfetta parabola di Del Vivo su calcio di punizione dai 30 metri: traiettoria micidiale e palla che termina la sua corsa sotto l'incrocio alla destra del portiere. Il San Miniato non si d&agrave; per vinto e prova ad alzare il baricentro per insidiare i pali difesi da Bianciardi, ma ha solo un'opportunit&agrave; con un insidioso tiro-cross da sinistra che termina fuori di un metro. I padroni di casa potrebbero chiudere il match prima con Rondina e poi con Tarrini, ma i tentativi non sortiscono gli effetti sperati. Il 3 a 1 arriva al 90': bella palla filtrante di Voliani per l'inserimento centrale di Volandri che batte Di Lernia. La rete finale di Falaschi, in pieno recupero (gran conclusione da fuori area che s'insacca sotto la traversa) non cambia la sostanza del match. Dopo 3' di recupero il Sig. Orsini (buona nel complesso la direzione di gara) pone fine alla contesa: Armando Picchi 3, San Miniato Basso 2.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Del Vivo (Armando Picchi)</b>. Basterebbe la doppietta a legittimare la nomination di migliore in campo. Da applausi la punizione del 2 a 1. Ma nella sua partita c'&egrave; molto altro: tanta corsa, ottima tecnica, pregevoli inviti per i compagni. <b>Lazzaro (S. Miniato Basso)</b>. Il centrale difensivo non ha particolari responsabilit&agrave; sui gol incassati dalla squadra, anzi &egrave; fondamentale per evitarne altrettanti, con chiusure efficaci ed eleganti. Tra gli ultimi ad arrendersi. Giorgio Carlini