ARMANDO PICCHI: Di Fabrizio 6, Parlagreco 6,5, Dini 6 (13' Roppolo 6,5), Salvadori 6, Schiuma 6 (73' Voliani), Guarnieri 6,5, Fedi 5, Mimini 5,5, Tavani 5,5, Del Vivo 5,5 (79' Tarrini 6), Vitelli 5,5. A disp.: Bertini, Dell'Omodarme, Intorcia, Vannucci. All.: Giacomo Passafiume.
CENAIA: Serafini 7, Badalassi 6,5, Matteucci 6, Cosci 6,5, Franco 6,5, Iacopini 6 (69' Marinai 6), Fatigati 6,5 (56' Papa 6), Battini 6, Galluzzi 6, Giordano 6,5, Sacheli 5,5 (81' Rossi 6). A disp.: Iacoponi, Lombardi, Montecchiari, Permaferri. All.: Stefano Pagliai.

ARBITRO: Sig. Francesco Ferretti di Livorno.

RETI: 8' Fatigati.
NOTE: ammoniti Battini, Schiuma, Badalassi. Espulso Fedi. Rec. 2' + 3'.



Importante vittoria esterna per il Cenaia, fortunato ma anche concreto nel gestire il vantaggio nel match esterno contro il Picchi. I ragazzi di mister Pagliai, passati in vantaggio nei primi minuti, hanno saputo mantenere il sangue freddo per portare a casa tre punti fondamentali. Sfortunati i labronici, che due volte hanno sprecato dal dischetto la possibile palla del pareggio. Ma andiamo con ordine. Il Cenaia si fa subito pericoloso con una punizione dal limite di Giordano che sfiora la traversa. Al 7' Cosci trova una bella apertura a sinistra per Giordano che lascia rimbalzare una volta e colpisce di controbalzo mandando alto di poco. Il gol arriva un minuto più tardi, è ancora Giordano a lavorare un bel pallone sulla sinistra e a crossare al centro dove Fatigati si fa trovare pronto per l'incornata di testa che si insacca in rete. Risposta del Picchi al 14' quando Mimini riesce ad anticipare il portiere in uscita e a superarlo con un pallonetto salvato solo sulla linea da un intervento in extremis di Matteucci. Al 21' ancora Picchi: un bello scambio tra Mimini e Del Vivo manda al tiro il primo, ma il suo rasoterra indirizzato sul palo lontano viene bloccato bene a terra da Serafini. Negli ospiti Giordano è il più propositivo e si fa notare per l'insistenza con cui cerca il tiro. Il Picchi, pur tenendo il pallino del gioco, sembra faticare negli ultimi venticinque metri trovando raramente la porta, mentre il Cenaia si rende pericoloso soprattutto nelle ripartenze sfruttando la velocità di Giordano a sinistra. Al 29' Iacopini sfiora in area con la mano, per il direttore di gara è calcio di rigore e sul dischetto si presenta Del Vivo. Il capitano amaranto cerca l'angolino, ma il suo tiro si stampa sul palo e il risultato rimane invariato. Prima dell'intervallo c'è tempo per l'azione insistita di Schiuma che serve Tavani, ma il suo destro trova la pronta risposta di Serafini.
Nella ripresa è il Picchi a farsi subito sotto con il tiro a botta sicura di Del Vivo deviato in angolo dal portiere avversario. Al 54' il Picchi rimane in dieci per un fallaccio da tergo di Fedi che viene spedito anzitempo negli spogliatoi. Sugli sviluppi di un corner Giordano viene servito al limite dell'area ed esplode il destro, ma stavolta Di Fabrizio di mette una pezza. Picchi vicino alla rete del pareggio con un bel tiro di Parlagreco, ma Serafini sembra in giornata e devia in angolo. Ancora Picchi avanti con Tavani che dimenticato dalla difesa ha l'occasione per pareggiare, ma al momento del tiro scivola e spara fuori. Al 77' viene concessa un'altra occasione al Picchi: Roppolo cerca la palla filtrante per Tavani, il numero 9 viene spintonato in area e l'arbitro ancora una volta concede la massima punizione. Stavolta dagli undici metri si presenta Mimini: Serafini intuisce la traiettoria del tiro e gli nega la gioia del gol. Il Picchi ci prova in tutti i modi, ma la porta degli ospiti sembra stregata e l'ennesima parata di Serafini sul tiro dalla distanza di Tarrini mette fine all'incontro per l'esultanza dei ragazzi guidati da Pagliai.

Calciatoripiù: Serafini (Cenaia): il numero 1 ospite è sicuramente l'artefice della vittoria, compie una serie di straordinarie parate ed è decisivo in occasione del secondo rigore. Giordano (Cenaia): mette in difficoltà la difesa con le sue accelerazioni e ci prova spesso dalla distanza. Roppolo (Picchi): il più vivace dei suoi, mostra belle cose in attacco pur essendo poco concreto in fase realizzativa.

Nicolò Ceccherini ARMANDO PICCHI: Di Fabrizio 6, Parlagreco 6,5, Dini 6 (13' Roppolo 6,5), Salvadori 6, Schiuma 6 (73' Voliani), Guarnieri 6,5, Fedi 5, Mimini 5,5, Tavani 5,5, Del Vivo 5,5 (79' Tarrini 6), Vitelli 5,5. A disp.: Bertini, Dell'Omodarme, Intorcia, Vannucci. All.: Giacomo Passafiume.<br >CENAIA: Serafini 7, Badalassi 6,5, Matteucci 6, Cosci 6,5, Franco 6,5, Iacopini 6 (69' Marinai 6), Fatigati 6,5 (56' Papa 6), Battini 6, Galluzzi 6, Giordano 6,5, Sacheli 5,5 (81' Rossi 6). A disp.: Iacoponi, Lombardi, Montecchiari, Permaferri. All.: Stefano Pagliai.<br > ARBITRO: Sig. Francesco Ferretti di Livorno.<br > RETI: 8' Fatigati. <br >NOTE: ammoniti Battini, Schiuma, Badalassi. Espulso Fedi. Rec. 2' + 3'. Importante vittoria esterna per il Cenaia, fortunato ma anche concreto nel gestire il vantaggio nel match esterno contro il Picchi. I ragazzi di mister Pagliai, passati in vantaggio nei primi minuti, hanno saputo mantenere il sangue freddo per portare a casa tre punti fondamentali. Sfortunati i labronici, che due volte hanno sprecato dal dischetto la possibile palla del pareggio. Ma andiamo con ordine. Il Cenaia si fa subito pericoloso con una punizione dal limite di Giordano che sfiora la traversa. Al 7' Cosci trova una bella apertura a sinistra per Giordano che lascia rimbalzare una volta e colpisce di controbalzo mandando alto di poco. Il gol arriva un minuto pi&ugrave; tardi, &egrave; ancora Giordano a lavorare un bel pallone sulla sinistra e a crossare al centro dove Fatigati si fa trovare pronto per l'incornata di testa che si insacca in rete. Risposta del Picchi al 14' quando Mimini riesce ad anticipare il portiere in uscita e a superarlo con un pallonetto salvato solo sulla linea da un intervento in extremis di Matteucci. Al 21' ancora Picchi: un bello scambio tra Mimini e Del Vivo manda al tiro il primo, ma il suo rasoterra indirizzato sul palo lontano viene bloccato bene a terra da Serafini. Negli ospiti Giordano &egrave; il pi&ugrave; propositivo e si fa notare per l'insistenza con cui cerca il tiro. Il Picchi, pur tenendo il pallino del gioco, sembra faticare negli ultimi venticinque metri trovando raramente la porta, mentre il Cenaia si rende pericoloso soprattutto nelle ripartenze sfruttando la velocit&agrave; di Giordano a sinistra. Al 29' Iacopini sfiora in area con la mano, per il direttore di gara &egrave; calcio di rigore e sul dischetto si presenta Del Vivo. Il capitano amaranto cerca l'angolino, ma il suo tiro si stampa sul palo e il risultato rimane invariato. Prima dell'intervallo c'&egrave; tempo per l'azione insistita di Schiuma che serve Tavani, ma il suo destro trova la pronta risposta di Serafini. <br >Nella ripresa &egrave; il Picchi a farsi subito sotto con il tiro a botta sicura di Del Vivo deviato in angolo dal portiere avversario. Al 54' il Picchi rimane in dieci per un fallaccio da tergo di Fedi che viene spedito anzitempo negli spogliatoi. Sugli sviluppi di un corner Giordano viene servito al limite dell'area ed esplode il destro, ma stavolta Di Fabrizio di mette una pezza. Picchi vicino alla rete del pareggio con un bel tiro di Parlagreco, ma Serafini sembra in giornata e devia in angolo. Ancora Picchi avanti con Tavani che dimenticato dalla difesa ha l'occasione per pareggiare, ma al momento del tiro scivola e spara fuori. Al 77' viene concessa un'altra occasione al Picchi: Roppolo cerca la palla filtrante per Tavani, il numero 9 viene spintonato in area e l'arbitro ancora una volta concede la massima punizione. Stavolta dagli undici metri si presenta Mimini: Serafini intuisce la traiettoria del tiro e gli nega la gioia del gol. Il Picchi ci prova in tutti i modi, ma la porta degli ospiti sembra stregata e l'ennesima parata di Serafini sul tiro dalla distanza di Tarrini mette fine all'incontro per l'esultanza dei ragazzi guidati da Pagliai.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Serafini (Cenaia)</b>: il numero 1 ospite &egrave; sicuramente l'artefice della vittoria, compie una serie di straordinarie parate ed &egrave; decisivo in occasione del secondo rigore. <b>Giordano (Cenaia)</b>: mette in difficolt&agrave; la difesa con le sue accelerazioni e ci prova spesso dalla distanza. <b>Roppolo (Picchi)</b>: il pi&ugrave; vivace dei suoi, mostra belle cose in attacco pur essendo poco concreto in fase realizzativa. Nicol&ograve; Ceccherini