- Juniores Regionali GIR.B
- Cenaia
-
0 - 0
- Livorno Nord Pontino
S.C.CENAIA: Pizzi, Capparuccia, Matteucci, Pappalardo, Pucciarelli, Di Giovanni, Pacciardi, Fatigati, Moretti, Tognetti, Tecce, Incrocci, Maggini, Badalassi, Cecconi, Lombardi, Tranquillo. All.: Stefano Pagliai.
LIVORNO NORD PONTINO: Mascitelli, Orecchio, Del Soldato, Berti, Matarazzo, Pacini, Dell'Omodarme, Pardini, Mimini, Fabbrizzi, Sonzogni, Bartolini, Accordino, Perullo, Francini, Bandini, Dotsenko, Montecalvo. All.: Massimiliano Nobile.
ARBITRO: Guido Iacopetti di Pistoia.
Dopo la vittoria in casa della capolista, pareggio a reti inviolate per il Cenaia di mister Pagliai che viene frenato sullo zero a zero da un organizzatissimo Livorno Nord Pontino. Non è stata una gara molto emozionante: poche sono state infatti le occasioni da rete, con un grande equilibrio a centrocampo. Nel primo tempo il taccuino del cronista rimane bianco: come detto, si gioca prevalentemente nella parte centrale del campo e né Pizzi né Mascitelli vengono mai seriamente impegnati. Lo zero a zero, punteggio sul quale si chiude il primo tempo, è lo specchio fedele dell'andamento della gara.
Nel secondo tempo la gara comincia ancora a ritmi sostenuti, ma rispetto al primo tempo le difese concedono qualche spazio in più. Sono dunque i locali di mister Pagliai ad arrivare pericolosamente al tiro: i ragazzi pisani hanno due occasioni con Cecconi e Moretti, ma i loro tiri da fuori non riescono a superare Mascitelli. Sul fronte opposto è ghiotta l'occasione per la compagine di mister Nobile al 70': un calcio di punizione di Dell'Omodarme molto insidioso, dopo la deviazione di Pizzi, finisce sul palo. Sul capovolgimento di fronte i locali guadagnano una punizione dal limite: il tiro di Tognetti colpisce la barriera, la palla rimane in area e un difensore, nel tentativo di anticipare Cecconi, manda la palla alle spalle del proprio portiere, ma l'arbitro annulla per un fuorigioco molto dubbio. Da qui al triplice fischio la gara è ancora molto combattuta ed equilibrata, ma nessuno riesce ad intaccare lo zero a zero, così le due squadre si prendono un punto a testa. E, anche se i locali hanno tirato in porta qualche volta in più, tutto sommato è giusto così.
Calciatoripiù: molto bravo Dell'Omodarme tra gli ospiti; sugli scudi tra i ragazzi di casa Tognetti.
S.C.CENAIA: Pizzi, Capparuccia, Matteucci, Pappalardo, Pucciarelli, Di Giovanni, Pacciardi, Fatigati, Moretti, Tognetti, Tecce, Incrocci, Maggini, Badalassi, Cecconi, Lombardi, Tranquillo. All.: Stefano Pagliai.<br >LIVORNO NORD PONTINO: Mascitelli, Orecchio, Del Soldato, Berti, Matarazzo, Pacini, Dell'Omodarme, Pardini, Mimini, Fabbrizzi, Sonzogni, Bartolini, Accordino, Perullo, Francini, Bandini, Dotsenko, Montecalvo. All.: Massimiliano Nobile.<br >
ARBITRO: Guido Iacopetti di Pistoia.
Dopo la vittoria in casa della capolista, pareggio a reti inviolate per il Cenaia di mister Pagliai che viene frenato sullo zero a zero da un organizzatissimo Livorno Nord Pontino. Non è stata una gara molto emozionante: poche sono state infatti le occasioni da rete, con un grande equilibrio a centrocampo. Nel primo tempo il taccuino del cronista rimane bianco: come detto, si gioca prevalentemente nella parte centrale del campo e né Pizzi né Mascitelli vengono mai seriamente impegnati. Lo zero a zero, punteggio sul quale si chiude il primo tempo, è lo specchio fedele dell'andamento della gara.<br >Nel secondo tempo la gara comincia ancora a ritmi sostenuti, ma rispetto al primo tempo le difese concedono qualche spazio in più. Sono dunque i locali di mister Pagliai ad arrivare pericolosamente al tiro: i ragazzi pisani hanno due occasioni con Cecconi e Moretti, ma i loro tiri da fuori non riescono a superare Mascitelli. Sul fronte opposto è ghiotta l'occasione per la compagine di mister Nobile al 70': un calcio di punizione di Dell'Omodarme molto insidioso, dopo la deviazione di Pizzi, finisce sul palo. Sul capovolgimento di fronte i locali guadagnano una punizione dal limite: il tiro di Tognetti colpisce la barriera, la palla rimane in area e un difensore, nel tentativo di anticipare Cecconi, manda la palla alle spalle del proprio portiere, ma l'arbitro annulla per un fuorigioco molto dubbio. Da qui al triplice fischio la gara è ancora molto combattuta ed equilibrata, ma nessuno riesce ad intaccare lo zero a zero, così le due squadre si prendono un punto a testa. E, anche se i locali hanno tirato in porta qualche volta in più, tutto sommato è giusto così.<br ><b>
Calciatoripiù: </b>molto bravo <b>Dell'Omodarme</b> tra gli ospiti; sugli scudi tra i ragazzi di casa <b>Tognetti</b>.