- Juniores Regionali GIR.B
- San gimignanosport
-
1 - 1
- Valentino Mazzola
SANGIMIGNANO: Restituto, Ticci, Schillaci, Mare, Carmusciano, Leoni, Donati, Tognazzi, Vojdulla, Ghiddi, Kante. A disp.: Bettini, Attuoni, Kante Malik, Fiaschi, Puddu, Mariani, Rapaj. All.: Valter Lapini. In panchina: Fabio Ercolino.
VALENTINO MAZZOLA: Masi, Mariotti, Brocchi, Bicchi, Pasqui, Anichini, Ricci, Bertacchi, Cuccia, Pianigiani, Kokora. A disp. Dolfi, Bellini, Burroni, Chiappone, Librandi, Sampieri, Sposato. All.: Marcello Lisci.
ARBITRO: Alessandro Gocci di Arezzo.
RETI: 67' Rapaj, 87' rig. Cuccia.
Questa partita è un film già visto più volte nel corso di questo campionato, anche se stavolta la delusione dei ragazzi di Lapini è ancora più forte, pensando a come è maturato questo risultato di parità, in una fase della partita in cui la squadra di casa giostrava a suo piacimento senza preoccuparsi eccessivamente dei velleitari attacchi del Mazzola. Credo che in questo momento del campionato, senza ombra di dubbio (e lo dice uno che quando scrive cerca di essere abbastanza obiettivo e che ha criticato i ragazzi neroverdi ogni volta che lo hanno meritato), che il Sangimignano sia la squadra più in forma del campionato e lo ha dimostrato nelle tre precedenti partite, di fronte alle prime della classifica, giocando alla pari dei più titolati avversari (e contro la Cuiopelli avrebbe meritato la vittoria e invece è uscito battuto per un episodio beffardo), ma raccogliendo la miseria di due punticini. Purtroppo di questi tempi non c'è mai un episodio a favore dei ragazzi turriti, gli arbitri commettono errori imperdonabili e tutti a sfavore dei neroverdi, e con questa gara, forse, è stato raggiunto veramente il massimo. Di fronte al un Mazzola, che ha raggiunto una buona posizione di classifica, servivano i tre punti, ma non sono bastati il cuore, il gioco e tante occasioni da gol, sciupate in modo incredibile dai pur bravi attaccanti locali, e alla fine un episodio dubbio li ha condannati all'ennesimo pareggio che serve a poco. Non cè' il tempo di annoiarsi perché già al 4' Vojdulla, servito in profondità, arriva a fondo campo e serve un assist perfetto a Ghiddi, solo a due passi da Masi, ma la punta neroverde non crede ai suoi occhi e alza incredibilmente sopra la traversa. Il Mazzola ringrazia e prova a spostare più avanti il suo baricentro, mettendo un po' di apprensione agli avversari, che al 16' si concedono al contropiede ospite e permettono a Ricci di farsi mezzo campo e di impegnare Restituto con un diagonale che il portiere sventa in angolo. Al 18' perà il Sangimignano risponde da par suo e il lancio centrale per Kante porta il centravanti all'uno contro uno con un centrale ospite, l'attaccante ha la meglio e prova ad andarsene verso Masi, ma viene agganciato dal difensore poco fuori area. L'arbitro usa la benevolenza ed estrae il cartellino giallo, anche se il fallo sarebbe da ultimo uomo: Vojdulla va alla battuta del calcio di punizione che si infrange contro la barriera. Il Mazzola ribalta l'azione e sul traversone da sinistra Restituto interviene di pugno e sulla respinta è pronto Bertacchi che scarica dal limite sopra la traversa. Al 27' punizione da destra ben calciata da Ghiddi per la testa di Tognazzi che non trova la porta, al 35' invece e' bravo Kante a sgusciare sulla sinistra, entra in area e sferra un diagonale che esce a fil di palo. Il Mazzola è in affanno e il gol è nell'aria, ma al 37' Donati, servito alla perfezione da Tognazzi, si fa recuperare dai difensori e subito dopo si divora un gol facile (almeno dalla tribuna) svirgolando fuori da pochi passi.
Ad inizio ripresa mister Ercolino, che oggi sostituisce lo squalificato Lapini, modifica l'assetto della squadra inserendo Attuoni al centro della difesa e spostando Mare a centrocampo, mentre in attacco Rapaj (classe 97) va a sostuire Ghiddi. Il Sangimignano riparte in attacco con ancora maggiore convinzione e al 48' Tognazzi trova l'imbucata in area per Donati, che invece di calciare subito, cerca di fare un passo in più, ma, su un campo sempre più pesante, consente la chiusura in extremis dei difensori. Al 51' è sempre Tognazzi ad allargare a destra per Donati, che questa volta è rapido a concludere, ma il pallonetto è appena alto. Il Sangimignano mostra grande sicurezza e insiste in attacco, ma ci vuole un gollasso per sbloccare il risultato: Vojdulla serve lateralmente Rapaj e il ragazzino converge al centro e dai venti metri lascia partire uno splendido tiro che conclude la sua corsa all'incrocio dei pali. E ora la strada è in discesa, perché il Mazzola prova a rendersi pericoloso e subisce le ripartenze neroverdi, che per ben tre volte vengono stroncate dall'arbitro per offside inesistenti (mancano i guardalinee, ma così è troppo). Però il bello deve ancora venire: scocca la mezzora della ripresa e Vojdulla va a battere un calcio di punizione da sinistra, la parabola trova impreparata la difesa ospite, la palla sorvola la testa di un difensore fuori tempo e Mare da dietro incoccia di testa sotto la traversa, ma proprio mentre il centrocampista neroverde stacca di testa l'arbitro fischia un fallo che coglie tutti di sorpresa. Il Sangimignano, però, con Vojdulla e Rapaj, coadiuvati da compagni che non perdono un colpo, sprintano in attacco e congelano il gioco senza problemi. Si va verso la fine e il Mazzola, che non riesce mai a sfondare, rimette una palla al limite dell'area che viene spizzicata a sinistra, Restituto abbozza l'uscita e la lascia sfilare, Ricci prova a rimetterla verso la porta, quasi da fondo campo, e va a colpire il braccio di Schillaci che lo stava contrastando a meno di mezzo metro di distanza. L'arbitro, che era lontano dall'azione, in un primo tempo dà l'impressione di andare ad ammonire per le proteste dei giocatori del Mazzola, poi invece estrae il cartellino rosso (incredibile) per Schillaci e sanziona il calcio di rigore. Il Santa Lucia diventa una polveriera, è l'ennesima beffa, ma dopo qualche minuto di proteste, in campo e fuori, Cuccia non perde la calma e infila con sicurezza alla destra di Restituto. Mancano tre minuti, più il recupero. Il Sangimignano schiuma rabbia e tenta l'assalto finale, il Mazzola soffre, ricorre al fallo e sulle ultime due punizioni si salva con qualche affanno. Non c'è altro da aggiungere, mi sembra di aver già detto troppo, alla partita era presente anche il presidente del Poggibonsi, presidente onorario del Mazzola, ma il migliore in campo è stato un giocatore neroverde (senza togliere nulla agli altri): Massimiliano Tognazzi.
Argante Attuoni
SANGIMIGNANO: Restituto, Ticci, Schillaci, Mare, Carmusciano, Leoni, Donati, Tognazzi, Vojdulla, Ghiddi, Kante. A disp.: Bettini, Attuoni, Kante Malik, Fiaschi, Puddu, Mariani, Rapaj. All.: Valter Lapini. In panchina: Fabio Ercolino.<br >VALENTINO MAZZOLA: Masi, Mariotti, Brocchi, Bicchi, Pasqui, Anichini, Ricci, Bertacchi, Cuccia, Pianigiani, Kokora. A disp. Dolfi, Bellini, Burroni, Chiappone, Librandi, Sampieri, Sposato. All.: Marcello Lisci.<br >
ARBITRO: Alessandro Gocci di Arezzo.<br >
RETI: 67' Rapaj, 87' rig. Cuccia.
Questa partita è un film già visto più volte nel corso di questo campionato, anche se stavolta la delusione dei ragazzi di Lapini è ancora più forte, pensando a come è maturato questo risultato di parità, in una fase della partita in cui la squadra di casa giostrava a suo piacimento senza preoccuparsi eccessivamente dei velleitari attacchi del Mazzola. Credo che in questo momento del campionato, senza ombra di dubbio (e lo dice uno che quando scrive cerca di essere abbastanza obiettivo e che ha criticato i ragazzi neroverdi ogni volta che lo hanno meritato), che il Sangimignano sia la squadra più in forma del campionato e lo ha dimostrato nelle tre precedenti partite, di fronte alle prime della classifica, giocando alla pari dei più titolati avversari (e contro la Cuiopelli avrebbe meritato la vittoria e invece è uscito battuto per un episodio beffardo), ma raccogliendo la miseria di due punticini. Purtroppo di questi tempi non c'è mai un episodio a favore dei ragazzi turriti, gli arbitri commettono errori imperdonabili e tutti a sfavore dei neroverdi, e con questa gara, forse, è stato raggiunto veramente il massimo. Di fronte al un Mazzola, che ha raggiunto una buona posizione di classifica, servivano i tre punti, ma non sono bastati il cuore, il gioco e tante occasioni da gol, sciupate in modo incredibile dai pur bravi attaccanti locali, e alla fine un episodio dubbio li ha condannati all'ennesimo pareggio che serve a poco. Non cè' il tempo di annoiarsi perché già al 4' Vojdulla, servito in profondità, arriva a fondo campo e serve un assist perfetto a Ghiddi, solo a due passi da Masi, ma la punta neroverde non crede ai suoi occhi e alza incredibilmente sopra la traversa. Il Mazzola ringrazia e prova a spostare più avanti il suo baricentro, mettendo un po' di apprensione agli avversari, che al 16' si concedono al contropiede ospite e permettono a Ricci di farsi mezzo campo e di impegnare Restituto con un diagonale che il portiere sventa in angolo. Al 18' perà il Sangimignano risponde da par suo e il lancio centrale per Kante porta il centravanti all'uno contro uno con un centrale ospite, l'attaccante ha la meglio e prova ad andarsene verso Masi, ma viene agganciato dal difensore poco fuori area. L'arbitro usa la benevolenza ed estrae il cartellino giallo, anche se il fallo sarebbe da ultimo uomo: Vojdulla va alla battuta del calcio di punizione che si infrange contro la barriera. Il Mazzola ribalta l'azione e sul traversone da sinistra Restituto interviene di pugno e sulla respinta è pronto Bertacchi che scarica dal limite sopra la traversa. Al 27' punizione da destra ben calciata da Ghiddi per la testa di Tognazzi che non trova la porta, al 35' invece e' bravo Kante a sgusciare sulla sinistra, entra in area e sferra un diagonale che esce a fil di palo. Il Mazzola è in affanno e il gol è nell'aria, ma al 37' Donati, servito alla perfezione da Tognazzi, si fa recuperare dai difensori e subito dopo si divora un gol facile (almeno dalla tribuna) svirgolando fuori da pochi passi. <br >Ad inizio ripresa mister Ercolino, che oggi sostituisce lo squalificato Lapini, modifica l'assetto della squadra inserendo Attuoni al centro della difesa e spostando Mare a centrocampo, mentre in attacco Rapaj (classe 97) va a sostuire Ghiddi. Il Sangimignano riparte in attacco con ancora maggiore convinzione e al 48' Tognazzi trova l'imbucata in area per Donati, che invece di calciare subito, cerca di fare un passo in più, ma, su un campo sempre più pesante, consente la chiusura in extremis dei difensori. Al 51' è sempre Tognazzi ad allargare a destra per Donati, che questa volta è rapido a concludere, ma il pallonetto è appena alto. Il Sangimignano mostra grande sicurezza e insiste in attacco, ma ci vuole un gollasso per sbloccare il risultato: Vojdulla serve lateralmente Rapaj e il ragazzino converge al centro e dai venti metri lascia partire uno splendido tiro che conclude la sua corsa all'incrocio dei pali. E ora la strada è in discesa, perché il Mazzola prova a rendersi pericoloso e subisce le ripartenze neroverdi, che per ben tre volte vengono stroncate dall'arbitro per offside inesistenti (mancano i guardalinee, ma così è troppo). Però il bello deve ancora venire: scocca la mezzora della ripresa e Vojdulla va a battere un calcio di punizione da sinistra, la parabola trova impreparata la difesa ospite, la palla sorvola la testa di un difensore fuori tempo e Mare da dietro incoccia di testa sotto la traversa, ma proprio mentre il centrocampista neroverde stacca di testa l'arbitro fischia un fallo che coglie tutti di sorpresa. Il Sangimignano, però, con Vojdulla e Rapaj, coadiuvati da compagni che non perdono un colpo, sprintano in attacco e congelano il gioco senza problemi. Si va verso la fine e il Mazzola, che non riesce mai a sfondare, rimette una palla al limite dell'area che viene spizzicata a sinistra, Restituto abbozza l'uscita e la lascia sfilare, Ricci prova a rimetterla verso la porta, quasi da fondo campo, e va a colpire il braccio di Schillaci che lo stava contrastando a meno di mezzo metro di distanza. L'arbitro, che era lontano dall'azione, in un primo tempo dà l'impressione di andare ad ammonire per le proteste dei giocatori del Mazzola, poi invece estrae il cartellino rosso (incredibile) per Schillaci e sanziona il calcio di rigore. Il Santa Lucia diventa una polveriera, è l'ennesima beffa, ma dopo qualche minuto di proteste, in campo e fuori, Cuccia non perde la calma e infila con sicurezza alla destra di Restituto. Mancano tre minuti, più il recupero. Il Sangimignano schiuma rabbia e tenta l'assalto finale, il Mazzola soffre, ricorre al fallo e sulle ultime due punizioni si salva con qualche affanno. Non c'è altro da aggiungere, mi sembra di aver già detto troppo, alla partita era presente anche il presidente del Poggibonsi, presidente onorario del Mazzola, ma il migliore in campo è stato un giocatore neroverde (senza togliere nulla agli altri): <b>Massimiliano Tognazzi</b>.
Argante Attuoni