ARMANDO PICCCHI: Barsacchi 6, Parlagreco 6.5, Salvini 6, Bolognini 6, Iovino 6 (91' Di Rocca s.v.), Brondi 7, Salvadori 7, Cioli 6, Cristoferi 6 (57' Neri 6), Filippi 6.5, Buffolino 7. A disp.: Bertino, Di Rocca Voliani Corrieri Petroni Sassoli. All.: Fabio Del Corso.
CASTELFIORENTINO: Urti 7, Nakamura 5.5, Di Bella 5.5 (52' Venturini 6), Signorini 7.5, Giuliani 6, Vitali 6.5, Salvini 6.5, Barsottini 6 (66' Mazzoni 6), Bini 6 (57' Gjoni s.v., 78' Innocenti 6), Rossi 6 (91' Iweajunwa s.v.), Damanti 6. A disp.: D'Onofrio,Maestrini. All.: Christian Calì.

ARBITRO: La Veglia di Pisa.

RETE: 90' Signorini.



Dopo la pausa natalizia, sul campo del Picchi è di scena il Castelfiorentino; il panettone non si fa sentire e le due squadre danno vita ad una gara esaltante, maschia, ricca di belle giocate e di intense azioni. Durante i primi dieci minuti il gioco si svolge prevalentemente a centrocampo; la lotta su ogni pallone è incessante a discapito del bel gioco e delle azioni. La partita si sblocca con la prima vera occasione, al minuto 11, quando Salvadori scende sull'out di destra e crossa per il compagno con la maglia numero 11, che è bravissimo a girare di testa la palla verso il portiere avversario il quale però, con altrettanta bravura, non si fa sorprendere bloccando la sfera; è la prima parata di una lunga serie per il portiere ospite. Passa soltanto un minuto e l'Armando Picchi si rende nuovamente pericoloso, stavolta sull'out opposto, dove il cross partito dai piedi di Buffolino trova Cristoferi che di testa indirizza verso la porta avversaria infrangendo però contro la saracinesca del solito Urti, bravo a neutralizzare anche questa occasione. Da elogiare al 15' la splendida discesa di Parlagreco che taglia il campo diagonalmente riuscendo, in velocità, a saltare quattro avversari, mira la porta avversaria ma i difensori lo atterrano; purtroppo per il terzino destro è solo punizione da ottima posizione che Cristoferi calcia con il suo piede preferito, con forza ma non sufficiente precisione, spedendo la palla sopra la traversa. Al 18' Salvadori crea scompiglio sulla sua fascia, punta la porta e, dopo aver saltato sia il terzino sinistro sia il centrale della difesa ospite, fa partire un suo tiro che si stampa sulla traversa. È necessario attendere venti minuti per vedere la prima reazione ospite: da una punizione innocua a centrocampo la palla arriva al centro dell'area dei padroni di casa, dove è bravissimo Rossi a stoppare il pallone sia nel girarsi rapidamente, però il giocatore ospite pecca di precisione e non inquadra la porta. È immediata la reazione dei padroni di casa dopo il pericolo appena scampato e a provarci, al 24', è Cioli, ma la sua conclusione è fiacca. Alla mezz'ora Salvini è bravissimo a farsi trovare pronto all'interno dell'area e da buona posizione, non marcato, tira; il portiere si distende e manda in corner. Un minuto più tardi arriva il secondo legno per gli uomini di Del Corso: Filippi, dopo un ottimo inserimento, riceve da Salvadori e tira, ma trova la parte esterna del palo a negargli la gioia del gol e del vantaggio. Lo spavento affiora sul volto di tutti i locali a causa di una punizione, al 33', poco distante dalla porta protetta da Barsacchi; a batterla è Rossi, dal suo destro parte un bel tiro che però il portiere locale fa suo in tre tempi. A 5' dalla fine della prima frazione di gioco è l'Armando Picchi a sprecare ancora una grande occasione, da un angolo battuto da Buffolino è Bolognini il più veloce di tutti a capire dove cadrà il pallone, ma il giocatore livornese non riesce a impattarlo e la prima frazione si chiude a reti inviolate.
Nel secondo tempo al 52' Salvadori lascia sul posto un difensore e tira ma sulla linea di porta, a portiere battuto, trova un avversario a negargli il gol. Al 60' ci prova Damani a rompere gli equilibri del match, ma il suo tentativo finisce distante dalla porta. Al 66' Buffolino con una finta, eseguita a regola d'arte, lascia sul posto l'avversario, si accentra e fa partire un bolide che però anche questa volta non va. Esattamente dieci minuti più tardi Parlagreco, arrivato al limite dell'area, crossa ma a intercettare è un difensore che colpisce la sfera con la mano, l'arbitro non si accorge e fa proseguire; l'episodio farà tanto discutere fino alla fine della gara e oltre. A dieci minuti dal termine è Mazzoni, dai 25 metri, a far partire una deliziosa parabola discendente che però non crea l'effetto sorpresa desiderato. Il finale è dei più intensi: le due squadre non risentono quasi per nulla della stanchezza, forse grazie alle energie recuperate durante la pausa natalizia, e inseguono la vittoria. La squadra locale meriterebbe il vantaggio, viste le molte occasione avute, ma esattamente al 90' arriva la beffa per gli uomini di Del Corso: il capitano del Castelfiorentino Signorini, dentro l'area di rigore avversaria, trova il guizzo vincente e realizza un gol splendido con un tiro ad effetto con palla nel sette; è il gol che vale i tre punti, arrivato allo scadere del tempo e siglato dal miglior giocatore dell'incontro, sicuramente quello con più classe. Entrambe le squadre si fanno trovare prontissime alla prima apparizione dell'anno. I padroni di casa non meritavano la sconfitta, ma il calcio non è una scienza esatta e, forse, è bello proprio per questo. L'Armando Picchi rimane fermo a quota 17 ma ha mostrato i presupposti per far bene in futuro. Festeggia il Castelfiorentino, primo in classifica con 37 punti, bravo a rimanere compatto e aspettare cinicamente fino alla fine il gol capolavoro del suo capitano.

Calciatoripiù: per i locali da segnalare Buffolino: davvero grande tecnica del giocatore in maglia 11, che è bravo nel controllo della palla e a ripiegare in aiuto dei compagni; di notevole fattura sono i due cambi di gioco partiti dal suo destro, col quale si è reso pericoloso varie volte; gli manca solo il gol per una partita perfetta. Per quanto riguarda gli ospiti, l'autore del gol Signorini è sicuramente il migliore dei suoi e della partita. Il capitano della squadra non ha sbagliato praticamente nulla, sia in fase difensiva che nei disimpegni; è bravo anche senza palla. È da i suoi piedi di leader e di regista che partono le migliori azioni d'attacco dei suoi. Il gol partita allo scadere del tempo è il coronamento della sua ottima prestazione.

Alberto Sapuppo ARMANDO PICCCHI: Barsacchi 6, Parlagreco 6.5, Salvini 6, Bolognini 6, Iovino 6 (91' Di Rocca s.v.), Brondi 7, Salvadori 7, Cioli 6, Cristoferi 6 (57' Neri 6), Filippi 6.5, Buffolino 7. A disp.: Bertino, Di Rocca Voliani Corrieri Petroni Sassoli. All.: Fabio Del Corso.<br >CASTELFIORENTINO: Urti 7, Nakamura 5.5, Di Bella 5.5 (52' Venturini 6), Signorini 7.5, Giuliani 6, Vitali 6.5, Salvini 6.5, Barsottini 6 (66' Mazzoni 6), Bini 6 (57' Gjoni s.v., 78' Innocenti 6), Rossi 6 (91' Iweajunwa s.v.), Damanti 6. A disp.: D'Onofrio,Maestrini. All.: Christian Cal&igrave;.<br > ARBITRO: La Veglia di Pisa.<br > RETE: 90' Signorini. Dopo la pausa natalizia, sul campo del Picchi &egrave; di scena il Castelfiorentino; il panettone non si fa sentire e le due squadre danno vita ad una gara esaltante, maschia, ricca di belle giocate e di intense azioni. Durante i primi dieci minuti il gioco si svolge prevalentemente a centrocampo; la lotta su ogni pallone &egrave; incessante a discapito del bel gioco e delle azioni. La partita si sblocca con la prima vera occasione, al minuto 11, quando Salvadori scende sull'out di destra e crossa per il compagno con la maglia numero 11, che &egrave; bravissimo a girare di testa la palla verso il portiere avversario il quale per&ograve;, con altrettanta bravura, non si fa sorprendere bloccando la sfera; &egrave; la prima parata di una lunga serie per il portiere ospite. Passa soltanto un minuto e l'Armando Picchi si rende nuovamente pericoloso, stavolta sull'out opposto, dove il cross partito dai piedi di Buffolino trova Cristoferi che di testa indirizza verso la porta avversaria infrangendo per&ograve; contro la saracinesca del solito Urti, bravo a neutralizzare anche questa occasione. Da elogiare al 15' la splendida discesa di Parlagreco che taglia il campo diagonalmente riuscendo, in velocit&agrave;, a saltare quattro avversari, mira la porta avversaria ma i difensori lo atterrano; purtroppo per il terzino destro &egrave; solo punizione da ottima posizione che Cristoferi calcia con il suo piede preferito, con forza ma non sufficiente precisione, spedendo la palla sopra la traversa. Al 18' Salvadori crea scompiglio sulla sua fascia, punta la porta e, dopo aver saltato sia il terzino sinistro sia il centrale della difesa ospite, fa partire un suo tiro che si stampa sulla traversa. &Egrave; necessario attendere venti minuti per vedere la prima reazione ospite: da una punizione innocua a centrocampo la palla arriva al centro dell'area dei padroni di casa, dove &egrave; bravissimo Rossi a stoppare il pallone sia nel girarsi rapidamente, per&ograve; il giocatore ospite pecca di precisione e non inquadra la porta. &Egrave; immediata la reazione dei padroni di casa dopo il pericolo appena scampato e a provarci, al 24', &egrave; Cioli, ma la sua conclusione &egrave; fiacca. Alla mezz'ora Salvini &egrave; bravissimo a farsi trovare pronto all'interno dell'area e da buona posizione, non marcato, tira; il portiere si distende e manda in corner. Un minuto pi&ugrave; tardi arriva il secondo legno per gli uomini di Del Corso: Filippi, dopo un ottimo inserimento, riceve da Salvadori e tira, ma trova la parte esterna del palo a negargli la gioia del gol e del vantaggio. Lo spavento affiora sul volto di tutti i locali a causa di una punizione, al 33', poco distante dalla porta protetta da Barsacchi; a batterla &egrave; Rossi, dal suo destro parte un bel tiro che per&ograve; il portiere locale fa suo in tre tempi. A 5' dalla fine della prima frazione di gioco &egrave; l'Armando Picchi a sprecare ancora una grande occasione, da un angolo battuto da Buffolino &egrave; Bolognini il pi&ugrave; veloce di tutti a capire dove cadr&agrave; il pallone, ma il giocatore livornese non riesce a impattarlo e la prima frazione si chiude a reti inviolate. <br >Nel secondo tempo al 52' Salvadori lascia sul posto un difensore e tira ma sulla linea di porta, a portiere battuto, trova un avversario a negargli il gol. Al 60' ci prova Damani a rompere gli equilibri del match, ma il suo tentativo finisce distante dalla porta. Al 66' Buffolino con una finta, eseguita a regola d'arte, lascia sul posto l'avversario, si accentra e fa partire un bolide che per&ograve; anche questa volta non va. Esattamente dieci minuti pi&ugrave; tardi Parlagreco, arrivato al limite dell'area, crossa ma a intercettare &egrave; un difensore che colpisce la sfera con la mano, l'arbitro non si accorge e fa proseguire; l'episodio far&agrave; tanto discutere fino alla fine della gara e oltre. A dieci minuti dal termine &egrave; Mazzoni, dai 25 metri, a far partire una deliziosa parabola discendente che per&ograve; non crea l'effetto sorpresa desiderato. Il finale &egrave; dei pi&ugrave; intensi: le due squadre non risentono quasi per nulla della stanchezza, forse grazie alle energie recuperate durante la pausa natalizia, e inseguono la vittoria. La squadra locale meriterebbe il vantaggio, viste le molte occasione avute, ma esattamente al 90' arriva la beffa per gli uomini di Del Corso: il capitano del Castelfiorentino Signorini, dentro l'area di rigore avversaria, trova il guizzo vincente e realizza un gol splendido con un tiro ad effetto con palla nel sette; &egrave; il gol che vale i tre punti, arrivato allo scadere del tempo e siglato dal miglior giocatore dell'incontro, sicuramente quello con pi&ugrave; classe. Entrambe le squadre si fanno trovare prontissime alla prima apparizione dell'anno. I padroni di casa non meritavano la sconfitta, ma il calcio non &egrave; una scienza esatta e, forse, &egrave; bello proprio per questo. L'Armando Picchi rimane fermo a quota 17 ma ha mostrato i presupposti per far bene in futuro. Festeggia il Castelfiorentino, primo in classifica con 37 punti, bravo a rimanere compatto e aspettare cinicamente fino alla fine il gol capolavoro del suo capitano. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per i locali da segnalare <b>Buffolino</b>: davvero grande tecnica del giocatore in maglia 11, che &egrave; bravo nel controllo della palla e a ripiegare in aiuto dei compagni; di notevole fattura sono i due cambi di gioco partiti dal suo destro, col quale si &egrave; reso pericoloso varie volte; gli manca solo il gol per una partita perfetta. Per quanto riguarda gli ospiti, l'autore del gol <b>Signorini </b>&egrave; sicuramente il migliore dei suoi e della partita. Il capitano della squadra non ha sbagliato praticamente nulla, sia in fase difensiva che nei disimpegni; &egrave; bravo anche senza palla. &Egrave; da i suoi piedi di leader e di regista che partono le migliori azioni d'attacco dei suoi. Il gol partita allo scadere del tempo &egrave; il coronamento della sua ottima prestazione. Alberto Sapuppo