- Juniores Regionali GIR.B
- Valentino Mazzola
-
0 - 2
- Antignano
VAL. MAZZOLA: Butini, Vittori, Fantacci (46' Toscano), Bianciardi, Vannini, Aliaj, Topanxha, Tata, Paliotti, Tomic, Kokora (75' Bracci). A disp.: Sotiri, Bongini. All.: Leonardo Fedeli.
ANTIGNANO: Pera, Di Cocco (69' Corbi), Chelini, Gradassi, Camici, Mannucci, Tognetti (65' Mazzoni), Tognotti, Balyeat, Gioli (78' Canu), Perciavalle. A disp.: Mistretta, Giorgi, Rielli. All: Massimiliano Nobile.
ARBITRO: Spagnuolo di Siena.
RETI: 20' Gioli, 56' Perciavalle.
NOTE: amoniti Tognetti al 31', Perciavalle al 42', Topanxha al 58'. Espulsi: Aliaj al 26' e Vittori all'88' (doppia ammonizione).
Il Valentino Mazzola incassa una sonora sconfitta per due a zero nel match contro l'Antignano, diretta rivale per il quinto posto, in un confronto tirato, estremamente nervoso (tre ammoniti e due espulsi nell'arco dei 90 minuti di gioco) e non molto spettacolare. Le due squadre si schierano con uno speculare 4-3-3 con uno occhio di riguardo nei confronti dei due attacchi, chiamati a imbrigliare le difese avversarie e di portarsi in vantaggio già a partite dai primi minuti. Nozione tattica che trasforma la gara, sin dai primi minuti di gioco, in un continuo altalenarsi di cambi di gioco, ripartenze e occasioni mancate. Al 5' Di Cocco dà il via alle danze, con una rapida incursione sul fondo e il successivo cross a servire l'accorrente Perciavalle che tutto solo è libero di colpire a rete. Per fortuna dei locali Vittori si trova sulla traiettoria (peraltro centrale) del pallone e riesce a salvare tutto, permettendo alla difesa di spazzare. La compattezza difensiva dell'Antignano, che riesce a mantenere uniti i suoi giocatori, non permette al Mazzola di trovare i necessari varchi offensivi per poter colpire dalle parti di Pera. Al 9' Vittori spazza un cross in mezzo proprio sui piedi di Gradassi, che però non sfrutta l'involontario assist del difensore e spara alto da buona posizione. La reazione dei padroni di casa è affidata a Topanxha, che al 12', da calcio di punizione, trova la ferma opposizione di Pera. Due minuti più tardi una bellissima azione di prima mette Tomic davanti al portiere, ma l'arbitro ferma tutto per l'iniziale posizione di fuorigioco del numero 10 biancoceleste. La partita ha bisogno di una giocata risolutiva per sbloccarsi. La giocata arriva al 20', quando Gioli riceve palla sulla destra, si accentra (portandosi a spasso quattro uomini della retroguardia avversaria) e col destro batte Butini, forse partito con un po' di colpevole ritardo sulla conclusione dell'attaccante. Il risultato cambia quindi, con gli ospiti che si portano sullo zero a uno. Due minuti dopo, quasi a simboleggiare una tranquillità in rapido esaurimento, Topanxha prova un improbabile tiro dai trenta metri che non impensierisce minimamente Pera. Il vantaggio parziale spinge l'Antignano a cercare lo zero a due, scoprendosi terribilmente dietro. È proprio un contropiede mettere i brividi a tutti i tifosi ospiti accorsi al Bruno Ceccarelli di Cerchiaia: dopo una serie di quattro angoli consecutivi, Paliotti sradica la palla a un avversario e lancia in profondità Topanxha. Il numero 7 locale vede l'inserimento di Kokora, ma il numero 11 perde per ben due volte il duello ravvicinato con Pera, vanificando gli sforzi offensivi dei compagni. La battaglia prosegue nei minuti senza che nessuna delle due squadre riesca a trovare il bandolo della matassa. L'ultima occasione arriva proprio sul gong, quando Topanxha (piuttosto nervoso, come già detto, e ammonito qualche minuto prima per proteste) riceve sulla trequarti, si accentra e scarica centralmente, nessun problema per il portiere avversario. Si chiude qui un primo tempo in cui la formazione ospite ha sostanzialmente meritato il vantaggio acquisito.
La seconda frazione di gioco si apre con un'occasionissima per il Mazzola: succede al 51', quando Paliotti da calcio piazzato mette al centro un pallone invitante ma Bianciardi, tutto solo, di testa non centra lo specchio della porta. Due minuti più tardi è l'autore della prima marcatura, Gioli, a divorarsi il gol del raddoppio ospite e la doppietta personale calciando altissimo da due metri, a Butini praticamente battuto. Una disperazione che comunque viene attenuata dopo appena tre minuti, quando Bianciardi, fin lì autore di un'ottima prova, stende Balyeat in area di rigore, provocando così un pesante calcio di rigore per l'Antignano. Dagli undici metri va Perciavalle: la sua realizzazione è precisa all'angolino, Butini riesce solo a toccare la sfera senza deviarla completamente, e gli ospiti si portano così sul definitivo zero a due, che rimarrà in cassaforte fino al triplice fischio finale. Al 59' il neo entrato Toscano prova a fare tutto da solo mettendo in mezzo una palla forte e tesa che arriva a Paliotti, libero di tirare al volo da ottima posizione. Ancora una volta però Pera si supera e nega la gioia del gol ai ragazzi di Fedeli. La partita sale di nervosismo e cala di intensità: al 71' Aliaj, già ammonito, si becca il secondo giallo che gli costa il rientro anticipato negli spogliatoi. La stessa sorte avverrà a Vittori a due minuti dal termine dell'incontro, sempre per doppia ammonizione, dopo un intervallo di tempo in cui il Mazzola aveva cercato di recuperare con le ultime forze una partita ormai perduta sul piano tecnico-tattico. Dopo i bei gesti tecnici di Topanxha (bel tiro al volo al 76' e ottima punizione all'81', entrambi disinnescate da Pera) e l'occasione dello zero a tre per Perciavalle su punizione parata da Butini, l'arbitro sancisce la fine delle ostilità. Tre punti che valgono il diretto sorpasso per l'Antignano in chiave quinto posto, una sconfitta che brucia, per come è arrivata, per il Valentino Mazzola.
Calciatoripiù: per il Valentino Mazzola premiamo la prestazione, seppur macchiata dai due gialli (peraltro molto fiscali) che sono valsi l'espulsione, di Vittori, uno dei migliori della retroguardia senese per tutto il primo tempo, autore di ottime chiusure e deciso nella spinta in avanti (dopo l'espulsione di Aliaj ottima prova anche come centrale), e Paliotti, molto attivo sulla fascia destra e ottimo catalizzatore delle azioni alleate. Per l'Antignano da sottolineare le prove offerte da Tognotti, mastino da guardia a centrocampo, Gioli, in assoluto il migliore del match per quantità e qualità offerte alla sua squadra e agli spettatori del match, e Gradassi, ottimo nelle due fasi di gioco e sempre propositivo.
Andrea Coscetti
VAL. MAZZOLA: Butini, Vittori, Fantacci (46' Toscano), Bianciardi, Vannini, Aliaj, Topanxha, Tata, Paliotti, Tomic, Kokora (75' Bracci). A disp.: Sotiri, Bongini. All.: Leonardo Fedeli.<br >ANTIGNANO: Pera, Di Cocco (69' Corbi), Chelini, Gradassi, Camici, Mannucci, Tognetti (65' Mazzoni), Tognotti, Balyeat, Gioli (78' Canu), Perciavalle. A disp.: Mistretta, Giorgi, Rielli. All: Massimiliano Nobile.<br >
ARBITRO: Spagnuolo di Siena.<br >
RETI: 20' Gioli, 56' Perciavalle.<br >NOTE: amoniti Tognetti al 31', Perciavalle al 42', Topanxha al 58'. Espulsi: Aliaj al 26' e Vittori all'88' (doppia ammonizione).
Il Valentino Mazzola incassa una sonora sconfitta per due a zero nel match contro l'Antignano, diretta rivale per il quinto posto, in un confronto tirato, estremamente nervoso (tre ammoniti e due espulsi nell'arco dei 90 minuti di gioco) e non molto spettacolare. Le due squadre si schierano con uno speculare 4-3-3 con uno occhio di riguardo nei confronti dei due attacchi, chiamati a imbrigliare le difese avversarie e di portarsi in vantaggio già a partite dai primi minuti. Nozione tattica che trasforma la gara, sin dai primi minuti di gioco, in un continuo altalenarsi di cambi di gioco, ripartenze e occasioni mancate. Al 5' Di Cocco dà il via alle danze, con una rapida incursione sul fondo e il successivo cross a servire l'accorrente Perciavalle che tutto solo è libero di colpire a rete. Per fortuna dei locali Vittori si trova sulla traiettoria (peraltro centrale) del pallone e riesce a salvare tutto, permettendo alla difesa di spazzare. La compattezza difensiva dell'Antignano, che riesce a mantenere uniti i suoi giocatori, non permette al Mazzola di trovare i necessari varchi offensivi per poter colpire dalle parti di Pera. Al 9' Vittori spazza un cross in mezzo proprio sui piedi di Gradassi, che però non sfrutta l'involontario assist del difensore e spara alto da buona posizione. La reazione dei padroni di casa è affidata a Topanxha, che al 12', da calcio di punizione, trova la ferma opposizione di Pera. Due minuti più tardi una bellissima azione di prima mette Tomic davanti al portiere, ma l'arbitro ferma tutto per l'iniziale posizione di fuorigioco del numero 10 biancoceleste. La partita ha bisogno di una giocata risolutiva per sbloccarsi. La giocata arriva al 20', quando Gioli riceve palla sulla destra, si accentra (portandosi a spasso quattro uomini della retroguardia avversaria) e col destro batte Butini, forse partito con un po' di colpevole ritardo sulla conclusione dell'attaccante. Il risultato cambia quindi, con gli ospiti che si portano sullo zero a uno. Due minuti dopo, quasi a simboleggiare una tranquillità in rapido esaurimento, Topanxha prova un improbabile tiro dai trenta metri che non impensierisce minimamente Pera. Il vantaggio parziale spinge l'Antignano a cercare lo zero a due, scoprendosi terribilmente dietro. È proprio un contropiede mettere i brividi a tutti i tifosi ospiti accorsi al Bruno Ceccarelli di Cerchiaia: dopo una serie di quattro angoli consecutivi, Paliotti sradica la palla a un avversario e lancia in profondità Topanxha. Il numero 7 locale vede l'inserimento di Kokora, ma il numero 11 perde per ben due volte il duello ravvicinato con Pera, vanificando gli sforzi offensivi dei compagni. La battaglia prosegue nei minuti senza che nessuna delle due squadre riesca a trovare il bandolo della matassa. L'ultima occasione arriva proprio sul gong, quando Topanxha (piuttosto nervoso, come già detto, e ammonito qualche minuto prima per proteste) riceve sulla trequarti, si accentra e scarica centralmente, nessun problema per il portiere avversario. Si chiude qui un primo tempo in cui la formazione ospite ha sostanzialmente meritato il vantaggio acquisito. <br >La seconda frazione di gioco si apre con un'occasionissima per il Mazzola: succede al 51', quando Paliotti da calcio piazzato mette al centro un pallone invitante ma Bianciardi, tutto solo, di testa non centra lo specchio della porta. Due minuti più tardi è l'autore della prima marcatura, Gioli, a divorarsi il gol del raddoppio ospite e la doppietta personale calciando altissimo da due metri, a Butini praticamente battuto. Una disperazione che comunque viene attenuata dopo appena tre minuti, quando Bianciardi, fin lì autore di un'ottima prova, stende Balyeat in area di rigore, provocando così un pesante calcio di rigore per l'Antignano. Dagli undici metri va Perciavalle: la sua realizzazione è precisa all'angolino, Butini riesce solo a toccare la sfera senza deviarla completamente, e gli ospiti si portano così sul definitivo zero a due, che rimarrà in cassaforte fino al triplice fischio finale. Al 59' il neo entrato Toscano prova a fare tutto da solo mettendo in mezzo una palla forte e tesa che arriva a Paliotti, libero di tirare al volo da ottima posizione. Ancora una volta però Pera si supera e nega la gioia del gol ai ragazzi di Fedeli. La partita sale di nervosismo e cala di intensità: al 71' Aliaj, già ammonito, si becca il secondo giallo che gli costa il rientro anticipato negli spogliatoi. La stessa sorte avverrà a Vittori a due minuti dal termine dell'incontro, sempre per doppia ammonizione, dopo un intervallo di tempo in cui il Mazzola aveva cercato di recuperare con le ultime forze una partita ormai perduta sul piano tecnico-tattico. Dopo i bei gesti tecnici di Topanxha (bel tiro al volo al 76' e ottima punizione all'81', entrambi disinnescate da Pera) e l'occasione dello zero a tre per Perciavalle su punizione parata da Butini, l'arbitro sancisce la fine delle ostilità. Tre punti che valgono il diretto sorpasso per l'Antignano in chiave quinto posto, una sconfitta che brucia, per come è arrivata, per il Valentino Mazzola.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: per il Valentino Mazzola premiamo la prestazione, seppur macchiata dai due gialli (peraltro molto fiscali) che sono valsi l'espulsione, di <b>Vittori</b>, uno dei migliori della retroguardia senese per tutto il primo tempo, autore di ottime chiusure e deciso nella spinta in avanti (dopo l'espulsione di Aliaj ottima prova anche come centrale), e <b>Paliotti</b>, molto attivo sulla fascia destra e ottimo catalizzatore delle azioni alleate. Per l'Antignano da sottolineare le prove offerte da <b>Tognotti</b>, mastino da guardia a centrocampo, <b>Gioli</b>, in assoluto il migliore del match per quantità e qualità offerte alla sua squadra e agli spettatori del match, e <b>Gradassi</b>, ottimo nelle due fasi di gioco e sempre propositivo.
Andrea Coscetti