VALENTINO MAZZOLA: Butini, Vittori, Bongini, Bianciardi, Vannini, Ramerini, Topanxha, Gurgugli (64' Tata), Toscano (80' Bracci), Tomic, Paliotti. A disp: Soldati, Sabani. All: Leonardo Fedeli.
VALDARBIA: Vitti, Scaringi, Fanti (90'+3 Causci), Cerbone S., Cerbone A., Pittalis, Asciolla (89' Cioni), D'auria (85' Pianigiani), Martino, Lorenzetti, Quattrocchi. A disp: Amaddii. All: Massimo Costantini.

ARBITRO: Casini di Siena.

RETI: 3' Cerbone S., 47' pt Toscano, 85' Topanxha.
NOTE: Topanxha al 14', Cerbone A. al 23', Vittori al 42', Pittalis al 53', Bongini al 57', Quattrocchi al 63', Tomic al67', Asciolla al 76', D'Auria al 78', Tata al 91'.



Il Valentino Mazzola porta a casa una sudatissima vittoria per 2-1 nel match di sabato contro il Valdarbia Calcio valevole per l'undicesima giornata del girone di ritorno Juniores Regionali. La gara, giocatasi in una limpida giornata rovinata solo parzialmente dal forte vento presente al Bruno Ceccarelli di Cerchiaia, può essere ben definita come una vera e propria battaglia sportiva , con una quantità industriale di ammoniti e un ritmo continuamente spezzettato dai moltissimi falli che si sono succeduti nel corso dei novanta minuti più recupero e che non hanno mai concesso alle due squadre di poter organizzare delle consistenti manovre di gioco. La partita è risultata quindi nervosa, piuttosto brutta e in generale poco spettacolare. A dispetto di quanto affermato nelle premesse, l'avvio di gara sembra piuttosto promettente: passano appena tre minuti e la squadra ospite passa in vantaggio. Il protagonista è Sebastiano Cerbone, che da calcio di punizione dai venticinque metri prende la mira ed esegue una perfetta conclusione verso lo specchio della porta. Butini parte colpevolmente in ritardo e battezza la traiettoria del pallone a lato. Il vento però aiuta il difensore del Valdarbia, spingendo il pallone appena sotto il sette e portando la formazione di Costantini sullo 0-1. Il Valentino Mazzola accusa subito il colpo. E la partita si incattivisc subito, con le prime proteste nei confronti del signor Casini. Al 4' seconda occasione per il Valdarbia: sempre su calcio di punizione, Antonio Cerbone scodella la palla in mezzo per il colpo di testa di D'auria, ma stavolta Butini è bravo e arriva con facilità sul pallone. Il vento soffia alle spalle dei giocatori di mister Costantini e aiuta una squadra entrata comunque più in partita rispetto ai biancoazzurri. Il primo tiro in porta dei padroni di casa arriva solo al 12', con una conclusione centrale e debole di Vannini. Al 20' è ancora Antonio Cerbone a defilarsi sulla sinistra e esplodere un tiro che sfiora la traversa sopra il portiere casalingo. Un minuto dopo Vitti e Fanti si rendono protagonisti di una incomprensione in area che per poco non favorisce l'inserimento in pressione offensiva di Tomic, fermato dall'arrivo di Scaringi. Il match prosegue sulla falsariga della noia: nessuna azione degna di nota ma tanti, forse troppi falli ai limiti del cartellino arancione, mentre il direttore di gara fatica sempre di più a tenere a bada il nervosismo dei ventidue in campo. Bisogna aspettare il quarantunesimo minuto di gioco per trovare un'altra azione pericolosa: è Topanxha ad arrivare nei pressi dell'area di rigore difesa da Vitti, prima con un cross in mezzo su cui nessuno dei suoi compagni riesce ad arrivare, poi con una bella conclusione disinnescata però dal numero 1 avversario. Quando le due squadre però sembrano ormai sul punto di cedere, in vista del duplice fischio dell'arbitro, ecco che arriva il gol del pareggio. Arriva su calcio piazzato, questa volta un calcio d'angolo, capitalizzato al massimo da Toscano, che resiste alla marcatura avversaria e di testa infila l'uno a uno su cui si chiude la prima frazione di gioco. Alla ripresa delle ostilità il canovaccio tattico rimane invariato, così come la capacità, di entrambe le formazioni, di spezzare la partita con falli duri -quasi violenti- e di non creare un minimo di gioco. Solo al 14', dopo un primo quarto di ripresa combattuta all'arma bianca, arriva un episodio che cambia l'inerzia della gara. Punizione per il Valdarbia, sul pallone va, come in occasione del primo gol, Sebastiano Cerbone: altra esecuzione al bacio, ma stavolta il numero 4 non è altrettanto fortunato e la palla prima si stampa sulla traversa, poi tocca la linea e torna in campo. Le proteste ospiti sul caso di gol-non gol non vengono accettate dal direttore di gara, e il punteggio parziale rimane invariato sull'uno a uno. Il mancato raddoppio del Valdarbia paradossalmente scuote il Valentino Mazzola: i ragazzi di Fedeli sfiorano il gol al 22' con Topanxha, solo al centro dell'area di rigore, ma Vitti è fenomenale e da zero metri si esalta mandando in angolo. Il precario equilibrio su cui si attestano le due formazioni viene definitivamente spezzato al 40', dal gol del 2-1. Che arriva con una delle poche, forse l'unica, azioni in movimento del Mazzola. Contropiede orchestrato dopo una brutta palla persa dai giocatori ospiti. Paliotti recupera e serve Topanxha, che tutto solo batte per la seconda volta Vitti e infila il gol della rimonta casalinga. I quattro minuti di recupero concessi dal signor Casini non cambiano il punteggio finale. Tre punti d'oro per il Mazzola, mentre per il Valdarbia una sconfitta che brucia e che mette a rischio l'inseguimento al primo posto.

Calciatoripiù: per il Valentino Mazzola premiamo le prestazioni di Bianciardi, sempre attento in copertura e autore di ben pochi errori in disimpegno, Ramerini, uno dei pochi a rimanere lucido anche nei momenti più delicati della gara, e Topanxha, seppur con qualche scatto di nervosismo assolutamente da condannare, che rimane uno dei leader tecnici della squadra. Per il Valdarbia invece ottime le prove di Martino, autore di una prova di grande sacrificio e sempre pronto a dettare la profondità ai compagni, e Antonio Cerbone, che si è dimostrato più di una volta determinante a sbrogliare situazioni pericolose in area ospite.

Andrea Coscetti VALENTINO MAZZOLA: Butini, Vittori, Bongini, Bianciardi, Vannini, Ramerini, Topanxha, Gurgugli (64' Tata), Toscano (80' Bracci), Tomic, Paliotti. A disp: Soldati, Sabani. All: Leonardo Fedeli.<br >VALDARBIA: Vitti, Scaringi, Fanti (90'+3 Causci), Cerbone S., Cerbone A., Pittalis, Asciolla (89' Cioni), D'auria (85' Pianigiani), Martino, Lorenzetti, Quattrocchi. A disp: Amaddii. All: Massimo Costantini.<br > ARBITRO: Casini di Siena.<br > RETI: 3' Cerbone S., 47' pt Toscano, 85' Topanxha.<br >NOTE: Topanxha al 14', Cerbone A. al 23', Vittori al 42', Pittalis al 53', Bongini al 57', Quattrocchi al 63', Tomic al67', Asciolla al 76', D'Auria al 78', Tata al 91'. Il Valentino Mazzola porta a casa una sudatissima vittoria per 2-1 nel match di sabato contro il Valdarbia Calcio valevole per l'undicesima giornata del girone di ritorno Juniores Regionali. La gara, giocatasi in una limpida giornata rovinata solo parzialmente dal forte vento presente al Bruno Ceccarelli di Cerchiaia, pu&ograve; essere ben definita come una vera e propria battaglia sportiva , con una quantit&agrave; industriale di ammoniti e un ritmo continuamente spezzettato dai moltissimi falli che si sono succeduti nel corso dei novanta minuti pi&ugrave; recupero e che non hanno mai concesso alle due squadre di poter organizzare delle consistenti manovre di gioco. La partita &egrave; risultata quindi nervosa, piuttosto brutta e in generale poco spettacolare. A dispetto di quanto affermato nelle premesse, l'avvio di gara sembra piuttosto promettente: passano appena tre minuti e la squadra ospite passa in vantaggio. Il protagonista &egrave; Sebastiano Cerbone, che da calcio di punizione dai venticinque metri prende la mira ed esegue una perfetta conclusione verso lo specchio della porta. Butini parte colpevolmente in ritardo e battezza la traiettoria del pallone a lato. Il vento per&ograve; aiuta il difensore del Valdarbia, spingendo il pallone appena sotto il sette e portando la formazione di Costantini sullo 0-1. Il Valentino Mazzola accusa subito il colpo. E la partita si incattivisc subito, con le prime proteste nei confronti del signor Casini. Al 4' seconda occasione per il Valdarbia: sempre su calcio di punizione, Antonio Cerbone scodella la palla in mezzo per il colpo di testa di D'auria, ma stavolta Butini &egrave; bravo e arriva con facilit&agrave; sul pallone. Il vento soffia alle spalle dei giocatori di mister Costantini e aiuta una squadra entrata comunque pi&ugrave; in partita rispetto ai biancoazzurri. Il primo tiro in porta dei padroni di casa arriva solo al 12', con una conclusione centrale e debole di Vannini. Al 20' &egrave; ancora Antonio Cerbone a defilarsi sulla sinistra e esplodere un tiro che sfiora la traversa sopra il portiere casalingo. Un minuto dopo Vitti e Fanti si rendono protagonisti di una incomprensione in area che per poco non favorisce l'inserimento in pressione offensiva di Tomic, fermato dall'arrivo di Scaringi. Il match prosegue sulla falsariga della noia: nessuna azione degna di nota ma tanti, forse troppi falli ai limiti del cartellino arancione, mentre il direttore di gara fatica sempre di pi&ugrave; a tenere a bada il nervosismo dei ventidue in campo. Bisogna aspettare il quarantunesimo minuto di gioco per trovare un'altra azione pericolosa: &egrave; Topanxha ad arrivare nei pressi dell'area di rigore difesa da Vitti, prima con un cross in mezzo su cui nessuno dei suoi compagni riesce ad arrivare, poi con una bella conclusione disinnescata per&ograve; dal numero 1 avversario. Quando le due squadre per&ograve; sembrano ormai sul punto di cedere, in vista del duplice fischio dell'arbitro, ecco che arriva il gol del pareggio. Arriva su calcio piazzato, questa volta un calcio d'angolo, capitalizzato al massimo da Toscano, che resiste alla marcatura avversaria e di testa infila l'uno a uno su cui si chiude la prima frazione di gioco. Alla ripresa delle ostilit&agrave; il canovaccio tattico rimane invariato, cos&igrave; come la capacit&agrave;, di entrambe le formazioni, di spezzare la partita con falli duri -quasi violenti- e di non creare un minimo di gioco. Solo al 14', dopo un primo quarto di ripresa combattuta all'arma bianca, arriva un episodio che cambia l'inerzia della gara. Punizione per il Valdarbia, sul pallone va, come in occasione del primo gol, Sebastiano Cerbone: altra esecuzione al bacio, ma stavolta il numero 4 non &egrave; altrettanto fortunato e la palla prima si stampa sulla traversa, poi tocca la linea e torna in campo. Le proteste ospiti sul caso di gol-non gol non vengono accettate dal direttore di gara, e il punteggio parziale rimane invariato sull'uno a uno. Il mancato raddoppio del Valdarbia paradossalmente scuote il Valentino Mazzola: i ragazzi di Fedeli sfiorano il gol al 22' con Topanxha, solo al centro dell'area di rigore, ma Vitti &egrave; fenomenale e da zero metri si esalta mandando in angolo. Il precario equilibrio su cui si attestano le due formazioni viene definitivamente spezzato al 40', dal gol del 2-1. Che arriva con una delle poche, forse l'unica, azioni in movimento del Mazzola. Contropiede orchestrato dopo una brutta palla persa dai giocatori ospiti. Paliotti recupera e serve Topanxha, che tutto solo batte per la seconda volta Vitti e infila il gol della rimonta casalinga. I quattro minuti di recupero concessi dal signor Casini non cambiano il punteggio finale. Tre punti d'oro per il Mazzola, mentre per il Valdarbia una sconfitta che brucia e che mette a rischio l'inseguimento al primo posto.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Valentino Mazzola premiamo le prestazioni di <b>Bianciardi</b>, sempre attento in copertura e autore di ben pochi errori in disimpegno, <b>Ramerini</b>, uno dei pochi a rimanere lucido anche nei momenti pi&ugrave; delicati della gara, e <b>Topanxha</b>, seppur con qualche scatto di nervosismo assolutamente da condannare, che rimane uno dei leader tecnici della squadra. Per il Valdarbia invece ottime le prove di <b>Martino</b>, autore di una prova di grande sacrificio e sempre pronto a dettare la profondit&agrave; ai compagni, e <b>Antonio Cerbone</b>, che si &egrave; dimostrato pi&ugrave; di una volta determinante a sbrogliare situazioni pericolose in area ospite. Andrea Coscetti