- Allievi B Nazionali GIR.A
- Empoli
-
2 - 4
- Sampdoria
EMPOLI: Biagini, Ricci T. (41' Romeo), Rizza, Degli Innocenti), Gaffi, Morelli, Rossi (69' Curumi), Fazzini (69' Natale), Cassai, Baldanzi, Fiumalbi (47' Belluomini). A disp.: Falsettini, Rocchetti, Sottili. All.: Buscè.
SAMPDORIA: Rossi, Vigliani, Marra, Paoletti, Chiarlone, Campaner, Bertozzi (66' Sanguineti), Canovi (76' Pedicillo), Donato (80' Ozuna), Dolcini, Malagrida (76' Chiodi). A disp.: Saravo, Aleddo, Fabrucci, Noceti, Calcagno. All.: Alessi.
ARBITRO: Iacobellis di Pisa, coad. da Fredianelli di Grosseto e Toschi di Livorno.
RETI: 14' e 16' Malagrida, 15' Baldanzi, 24' Donato, 28' Cassai, 64' Vigliani.
Brutta battuta d'arresto dei ragazzi di Buscè giunta inaspettatamente dato il bel periodo di forma e di risultati. La partita era una di quelle da vincere o, al massimo, da non perdere, per scalare ulteriormente la classifica, avvicinandosi così alla quinta posizione utile per il play off; purtroppo agli azzurri è andata male nonostante i valori espressi in campo dicano il contrario. Sampdoria squadra molto più fisica e concreta, con un Malagrida, in più, rispetto agli empolesi. La prima parte di gara, apparsa assai bruttina sia tecnicamente che tatticamente, è molto equilibrata, segno che le due compagini si temevano molto. Poi, improvvisamente al 14', la Samp passa in vantaggio grazie a un'invenzione di Malagrida che prima si aggiusta la palla in area e dopo una rapida giravolta calcia in maniera imparabile. Però l'Empoli reagisce subito e pareggia dopo neppure un minuto grazie a una magia di Baldanzi che da dentro l'area di rigore si inventa un tiro a giro al secondo palo imparabile per il pur bravo Rossi. Non passa neppure un minuto dal pareggio azzurro che l'Empoli deve dire addio ai sogni di gloria beccando un gol in maniera ingenua e anche sfortunata, causata da un malinteso tra difensore e portiere che praticamente consegna la sfera a Malagrida che non ha nessuna difficoltà a segnare di testa. L'Empoli reagisce e macina gioco ma deve soccombere ancora una terza volta, complice una decisione arbitrale molto discutibile che, in pratica, non concede un netto fallo su un difensore azzurro intento al rinvio, lasciando correre l'azione che porterà poi Donato a siglare il vantaggio blucerchiato calciando a tu per tu con Biagini. Ma gli uomini di Buscè erano ben consci della posta in palio e gettandosi in avanti riescono con Cassai ad accorciare le distanze prima del riposo. La seconda parte di gara vede, come parrebbe ovvio, l'Empoli in spinta costante alla ricerca del pareggio che non arriva anche, a volte, per mera sfortuna, concedendo però il fianco a ficcanti contropiedi orchestrati da un inesauribile Canovi. Ma la partita viene chiusa dai ragazzi di Alessi al 64' allorquando il difensore Vigliani sfrutta alla perfezione un colpo di testa da azione d'angolo. L'unica nota lieta della giornata per l'Empoli è il ritorno in campo del bomber Belluomini reduce da un lungo periodo di infortunio. Alla fine, dopo ben 4' di recupero la Sampdoria porta a casa una vittoria insperata, ma non per questo pienamente meritata. Arbitraggio nettamente insufficiente anche mal coadiuvato dagli assistenti.
Calciatoripiù: Malagrida (Sampdoria): fisico minuto, rapidità abbinata a una discreta tecnica. Rizza (Empoli): anche stavolta il terzino azzurro è risultato uno dei più positivi in campo.
EMPOLI: Biagini, Ricci T. (41' Romeo), Rizza, Degli Innocenti), Gaffi, Morelli, Rossi (69' Curumi), Fazzini (69' Natale), Cassai, Baldanzi, Fiumalbi (47' Belluomini). A disp.: Falsettini, Rocchetti, Sottili. All.: Buscè.<br >SAMPDORIA: Rossi, Vigliani, Marra, Paoletti, Chiarlone, Campaner, Bertozzi (66' Sanguineti), Canovi (76' Pedicillo), Donato (80' Ozuna), Dolcini, Malagrida (76' Chiodi). A disp.: Saravo, Aleddo, Fabrucci, Noceti, Calcagno. All.: Alessi.<br >
ARBITRO: Iacobellis di Pisa, coad. da Fredianelli di Grosseto e Toschi di Livorno.<br >
RETI: 14' e 16' Malagrida, 15' Baldanzi, 24' Donato, 28' Cassai, 64' Vigliani.
Brutta battuta d'arresto dei ragazzi di Buscè giunta inaspettatamente dato il bel periodo di forma e di risultati. La partita era una di quelle da vincere o, al massimo, da non perdere, per scalare ulteriormente la classifica, avvicinandosi così alla quinta posizione utile per il play off; purtroppo agli azzurri è andata male nonostante i valori espressi in campo dicano il contrario. Sampdoria squadra molto più fisica e concreta, con un Malagrida, in più, rispetto agli empolesi. La prima parte di gara, apparsa assai bruttina sia tecnicamente che tatticamente, è molto equilibrata, segno che le due compagini si temevano molto. Poi, improvvisamente al 14', la Samp passa in vantaggio grazie a un'invenzione di Malagrida che prima si aggiusta la palla in area e dopo una rapida giravolta calcia in maniera imparabile. Però l'Empoli reagisce subito e pareggia dopo neppure un minuto grazie a una magia di Baldanzi che da dentro l'area di rigore si inventa un tiro a giro al secondo palo imparabile per il pur bravo Rossi. Non passa neppure un minuto dal pareggio azzurro che l'Empoli deve dire addio ai sogni di gloria beccando un gol in maniera ingenua e anche sfortunata, causata da un malinteso tra difensore e portiere che praticamente consegna la sfera a Malagrida che non ha nessuna difficoltà a segnare di testa. L'Empoli reagisce e macina gioco ma deve soccombere ancora una terza volta, complice una decisione arbitrale molto discutibile che, in pratica, non concede un netto fallo su un difensore azzurro intento al rinvio, lasciando correre l'azione che porterà poi Donato a siglare il vantaggio blucerchiato calciando a tu per tu con Biagini. Ma gli uomini di Buscè erano ben consci della posta in palio e gettandosi in avanti riescono con Cassai ad accorciare le distanze prima del riposo. La seconda parte di gara vede, come parrebbe ovvio, l'Empoli in spinta costante alla ricerca del pareggio che non arriva anche, a volte, per mera sfortuna, concedendo però il fianco a ficcanti contropiedi orchestrati da un inesauribile Canovi. Ma la partita viene chiusa dai ragazzi di Alessi al 64' allorquando il difensore Vigliani sfrutta alla perfezione un colpo di testa da azione d'angolo. L'unica nota lieta della giornata per l'Empoli è il ritorno in campo del bomber Belluomini reduce da un lungo periodo di infortunio. Alla fine, dopo ben 4' di recupero la Sampdoria porta a casa una vittoria insperata, ma non per questo pienamente meritata. Arbitraggio nettamente insufficiente anche mal coadiuvato dagli assistenti. <b>
Calciatoripiù: Malagrida</b> (Sampdoria): fisico minuto, rapidità abbinata a una discreta tecnica. <b>Rizza </b>(Empoli): anche stavolta il terzino azzurro è risultato uno dei più positivi in campo.