SETTIGNANESE: Parri 5,5, Zecchi 5/6, Corri 6, Cai 6+, Gani 5, Barchielli 6+, Nervini 6,5 (80' Tongiani sv), Vercelli 5/6, Vicini 6 (71' Netti 5,5), Pagni 5,5, Morganti 6. A disp.: Muratori, Bottai, Buzzi. All.: Raffaele Gulli (squalificato). In panchina: Stefano Fani.
POGGIO A CAIANO: Donati 6,5, Palma 6+, Guidarelli 6,5, Conti 6- (45' Coli 6-), Ercolani 6/7, Bellucci 6,5, Rigoli 6,5 (82' Lombardi sv), Pagani 6, Scanavini 6, Carradori (92' Nerucci), Caligiuri 6- (66' Carli 6,5). A disp.: Lenzi. All.: Luca Cambi.

ARBITRO: Federico Scoscini di Arezzo 6,5.

RETI: 18' Nervini, 22' Bellucci, 87' rig. Scanavini.
NOTE: ammoniti Vercelli, Caligiuri, Ercolani e Scanavini. Espulso Gani.



Il Poggio a Caiano volta decisamente pagina, dimenticando la goleada subita lo scorso weekend contro la Sestese e riuscendo nel non facile compito di superare la Settignanese al Ferruccio Valcareggi di Coverciano. Escluso il risultato, la partita è stata assai scadente sul piano del gioco. E' sicuramente una delle peggiori prestazioni della Settignanese dello squalificato Raffaele Gulli: molle, passiva e insolitamente tanto imprecisa nella costruzione di gioco, ha affrontato un Poggio a Caiano che, tecnicamente parlando, ha lasciato anch'esso a desiderare ma ha avuto il merito di approfittare di due gravi errori della difesa avversaria, portandosi a casa quei tre punti che danno una bella boccata d'ossigeno alla classifica biancoblu. Per il primo quarto d'ora di gara c'è veramente poco da raccontare: si assiste ad una costante lotta a centrocampo e ad un'enorme quantità di passaggi sbagliati che non scalda né gli animi in campo né gli spettatori presenti sugli spalti. Non è, dunque, un caso che il risultato si sblocchi a seguito di una palla inattiva: 18', sugli sviluppi di una rimessa laterale sulla sinistra del campo, Barchielli, spalle alla porta, stoppa il pallone e si gira, calciando al volo un bolide che costringe Donati ad un incredibile colpo di reni, che gli permette di spingere la sfera sulla traversa. Nervini, però, è bravo ad anticipare tutti e ad insaccare l'invitante pallone vagante a pochi passi dalla porta. Il vantaggio dovrebbe galvanizzare la Settignanese, che invece sembra aver lasciato quella mentalità grintosa e vincente, che tanti punti ha portato fino ad ora, negli spogliatoi, favorendo un Poggio a Caiano, assai timido fino a quel punto della partita, che non ci pensa due volte a rendersi pericoloso. Al 20', Pagani lancia a rete Scanavini che, arrivato a tu per tu con Parri in uscita, prova a batterlo con uno splendido pallonetto che termina di poco sul fondo. Centoventi secondi dopo, arriva il pareggio: calcio d'angolo dalla destra battuto da Rigoli, Bellucci colpisce la sfera di testa e, approfittando della tardiva uscita dai pali di Parri che manca completamente il pallone, segna l'1-1 che rimette le cose in equilibrio. Al 24', la Settignanese va vicina al nuovo vantaggio: a seguito di un calcio d'angolo, Pagni rispedisce il pallone in area, Morganti salta più alto di tutti, ma il suo colpo di testa sfiora la traversa e termina fuori. Al 29' il Poggio a Caiano sciupa una delle palle goal più colossali che possano esistere nel gioco del calcio: Ercolani interrompe a centrocampo il possesso palla locale, serve Caligiuri che vede l'inserimento centrale di Scanavini che entra in area, scarta Parri in uscita e, a porta completamente sguarnita, centra il palo esterno! Due minuti più tardi, Nervini va sul fondo della fascia destra, mette in mezzo un bel cross teso che Pagni riesce a colpire di testa, ma la palla si impenna e finisce sopra la traversa: è l'ultima occasione del primo tempo.
Nella ripresa, il gioco latita ancora di più che nel primo tempo, come se le squadre, intente solo a difendere bene, non vogliano farsi troppo del male e preferiscono il pari ad un'eventuale sconfitta. Al 53', Pagni ci prova dal limite dell'area con un diagonale destro sul primo palo, che Donati devia in angolo. Al 67', il Poggio a Caiano costruisce una bella azione palla a terra: Carli, appena entrato, allarga il gioco sulla destra per Guidarelli che pennella un bel cross per il colpo di testa di Rigoli, che non trova lo specchio della porta. Negli ultimi minuti, fortunatamente, la gara si accende sul piano emotivo: al 82', Barchielli vede e serve smarcato al centro dell'area Pagni che, davanti al portiere, prova a segnare il classico goal di precisione con un piatto destro, respinto dal provvidenziale intervento in scivolata dell'estremo difensore ospite. Il match sembra destinato ad uno scialbo pareggio, fino a quando all'87' arriva l'episodio che decide il destino delle due squadre: Carradori, servito sulla destra, si addentra in area e, marcato stretto da due avversari, viene atterrato irregolarmente secondo l'arbitro Scoscini di Arezzo che concede il penalty. Gani, autore del fallo, non reagisce bene alla decisione , iniziando a protestare con insistenza e con un linguaggio poco burocratico nei confronti dell'arbitro, che per tutta risposta lo espelle. Il calcio di rigore viene realizzato con freddezza da Scanavini, che regala ai suoi compagni quell'1-2 che resterà tale fino al triplice fischio. Buona la direzione di gara dell'arbitro Scoscini di Arezzo, che ha saputo interpretare bene l'unico episodio chiave della partita.

Calciatoripiù: il premio Uomo Partita va al capitano Ercolani che, da buon difensore centrale, non è mai secondo sul pallone. Per il risultato finale e la buona prestazione sul campo sono stati fondamentali e quindi meritevoli di citazione Bellucci e Carradori. Per la Settignanese stavolta si salvano in pochi, tra cui Nervini, che ha creduto (invano) in un buon risultato della sua squadra, e Cai.

Lorenzo Cancemi SETTIGNANESE: Parri 5,5, Zecchi 5/6, Corri 6, Cai 6+, Gani 5, Barchielli 6+, Nervini 6,5 (80' Tongiani sv), Vercelli 5/6, Vicini 6 (71' Netti 5,5), Pagni 5,5, Morganti 6. A disp.: Muratori, Bottai, Buzzi. All.: Raffaele Gulli (squalificato). In panchina: Stefano Fani.<br >POGGIO A CAIANO: Donati 6,5, Palma 6+, Guidarelli 6,5, Conti 6- (45' Coli 6-), Ercolani 6/7, Bellucci 6,5, Rigoli 6,5 (82' Lombardi sv), Pagani 6, Scanavini 6, Carradori (92' Nerucci), Caligiuri 6- (66' Carli 6,5). A disp.: Lenzi. All.: Luca Cambi.<br > ARBITRO: Federico Scoscini di Arezzo 6,5.<br > RETI: 18' Nervini, 22' Bellucci, 87' rig. Scanavini.<br >NOTE: ammoniti Vercelli, Caligiuri, Ercolani e Scanavini. Espulso Gani. Il Poggio a Caiano volta decisamente pagina, dimenticando la goleada subita lo scorso weekend contro la Sestese e riuscendo nel non facile compito di superare la Settignanese al Ferruccio Valcareggi di Coverciano. Escluso il risultato, la partita &egrave; stata assai scadente sul piano del gioco. E' sicuramente una delle peggiori prestazioni della Settignanese dello squalificato Raffaele Gulli: molle, passiva e insolitamente tanto imprecisa nella costruzione di gioco, ha affrontato un Poggio a Caiano che, tecnicamente parlando, ha lasciato anch'esso a desiderare ma ha avuto il merito di approfittare di due gravi errori della difesa avversaria, portandosi a casa quei tre punti che danno una bella boccata d'ossigeno alla classifica biancoblu. Per il primo quarto d'ora di gara c'&egrave; veramente poco da raccontare: si assiste ad una costante lotta a centrocampo e ad un'enorme quantit&agrave; di passaggi sbagliati che non scalda n&eacute; gli animi in campo n&eacute; gli spettatori presenti sugli spalti. Non &egrave;, dunque, un caso che il risultato si sblocchi a seguito di una palla inattiva: 18', sugli sviluppi di una rimessa laterale sulla sinistra del campo, Barchielli, spalle alla porta, stoppa il pallone e si gira, calciando al volo un bolide che costringe Donati ad un incredibile colpo di reni, che gli permette di spingere la sfera sulla traversa. Nervini, per&ograve;, &egrave; bravo ad anticipare tutti e ad insaccare l'invitante pallone vagante a pochi passi dalla porta. Il vantaggio dovrebbe galvanizzare la Settignanese, che invece sembra aver lasciato quella mentalit&agrave; grintosa e vincente, che tanti punti ha portato fino ad ora, negli spogliatoi, favorendo un Poggio a Caiano, assai timido fino a quel punto della partita, che non ci pensa due volte a rendersi pericoloso. Al 20', Pagani lancia a rete Scanavini che, arrivato a tu per tu con Parri in uscita, prova a batterlo con uno splendido pallonetto che termina di poco sul fondo. Centoventi secondi dopo, arriva il pareggio: calcio d'angolo dalla destra battuto da Rigoli, Bellucci colpisce la sfera di testa e, approfittando della tardiva uscita dai pali di Parri che manca completamente il pallone, segna l'1-1 che rimette le cose in equilibrio. Al 24', la Settignanese va vicina al nuovo vantaggio: a seguito di un calcio d'angolo, Pagni rispedisce il pallone in area, Morganti salta pi&ugrave; alto di tutti, ma il suo colpo di testa sfiora la traversa e termina fuori. Al 29' il Poggio a Caiano sciupa una delle palle goal pi&ugrave; colossali che possano esistere nel gioco del calcio: Ercolani interrompe a centrocampo il possesso palla locale, serve Caligiuri che vede l'inserimento centrale di Scanavini che entra in area, scarta Parri in uscita e, a porta completamente sguarnita, centra il palo esterno! Due minuti pi&ugrave; tardi, Nervini va sul fondo della fascia destra, mette in mezzo un bel cross teso che Pagni riesce a colpire di testa, ma la palla si impenna e finisce sopra la traversa: &egrave; l'ultima occasione del primo tempo. <br >Nella ripresa, il gioco latita ancora di pi&ugrave; che nel primo tempo, come se le squadre, intente solo a difendere bene, non vogliano farsi troppo del male e preferiscono il pari ad un'eventuale sconfitta. Al 53', Pagni ci prova dal limite dell'area con un diagonale destro sul primo palo, che Donati devia in angolo. Al 67', il Poggio a Caiano costruisce una bella azione palla a terra: Carli, appena entrato, allarga il gioco sulla destra per Guidarelli che pennella un bel cross per il colpo di testa di Rigoli, che non trova lo specchio della porta. Negli ultimi minuti, fortunatamente, la gara si accende sul piano emotivo: al 82', Barchielli vede e serve smarcato al centro dell'area Pagni che, davanti al portiere, prova a segnare il classico goal di precisione con un piatto destro, respinto dal provvidenziale intervento in scivolata dell'estremo difensore ospite. Il match sembra destinato ad uno scialbo pareggio, fino a quando all'87' arriva l'episodio che decide il destino delle due squadre: Carradori, servito sulla destra, si addentra in area e, marcato stretto da due avversari, viene atterrato irregolarmente secondo l'arbitro Scoscini di Arezzo che concede il penalty. Gani, autore del fallo, non reagisce bene alla decisione , iniziando a protestare con insistenza e con un linguaggio poco burocratico nei confronti dell'arbitro, che per tutta risposta lo espelle. Il calcio di rigore viene realizzato con freddezza da Scanavini, che regala ai suoi compagni quell'1-2 che rester&agrave; tale fino al triplice fischio. Buona la direzione di gara dell'arbitro Scoscini di Arezzo, che ha saputo interpretare bene l'unico episodio chiave della partita. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: il premio Uomo Partita va al capitano <b>Ercolani </b>che, da buon difensore centrale, non &egrave; mai secondo sul pallone. Per il risultato finale e la buona prestazione sul campo sono stati fondamentali e quindi meritevoli di citazione <b>Bellucci </b>e <b>Carradori</b>. Per la Settignanese stavolta si salvano in pochi, tra cui <b>Nervini</b>, che ha creduto (invano) in un buon risultato della sua squadra, e <b>Cai</b>. Lorenzo Cancemi