SETTIGNANESE: Parri 6+, Zecchi 6,5, Corri 7,5, Cai 6,5 (77' Bottai 6), Gani 6,5, Barchielli 7, Nervini 7, Campatelli 6,5, Vicini 5/6 (54' Fani 7,5), Pagni 7,5 (69' Vercelli 6,5), Morganti 7. A disp.: Muratori, Abdi, Tongiani, Buzzi. All.: Raffaele Gulli.
RINASCITA DOCCIA: Chellini 6, Fanetti 6/7 (65' Barbadori 6), Talanti 7 (80' Fanfani sv), De Lucia 6/7, De Luca 6+ (86' Di Salvi sv), Projetto 6, Rinfroschi 7 (92' Lasi sv), Bastianini 7+, Vidili 6- (70' Eclizietta 5/6), Bonciani 6+, Ciolli 5/6. A disp.: Butini, Marrini. All.: Fabio Rinfroschi.

ARBITRO: Claudio Civitelli sez.Valdarno 6.

RETI: 51' Pagni, 57' Talanti, 61' Fani, 80' Rinfroschi, 93' Morganti.
NOTE: ammoniti Rinfroschi e Vidili. Espulso Raffaele Gulli per proteste.



I punti per un campionato ambizioso passano da queste partite, in cui devi battere una squadra di pari livello tecnico, che ti è dietro di un solo punto, e in cui, per trionfare, serve tutto: bel gioco, cuore, grinta e quella lucidità, mescolata a un po' di fortuna, che ti permette di trovare la vittoria all'ultimo secondo. Sono Settignanese e Rinascita Doccia le protagoniste di una sfida cresciuta di emozioni e d'intensità col passare dei minuti, in particolare nel secondo tempo. L'enorme importanza del match induce Raffaele Gulli a schierare tutte le prime linee della squadra: l'unico cambio, rispetto allo scorso weekend, è la partenza di Corri dal primo minuto, preferito a Bottai. I rossoblu, ancora alle prese con infortuni e squalifiche varie, possono comunque fare affidamento sul ritorno in campo di Rinfroschi e De Luca. La prima parte di gara è all'insegna dello studio e dei tanti errori in fase di costruzione di gioco: dai tanti passaggi sbagliati nasce, infatti, la prima vera occasione da rete al 7' con Nervini che sfrutta un mancato disimpegno rossoblu per provare a segnare da buona posizione con un colpo sotto che Chellini, in uscita, è bravo a ribattere con il corpo. La Settignanese appare più intraprendente del Rinascita Doccia e al 11' si divora una palla goal colossale: Pagni, dopo una serie di contrasti, riesce a crearsi lo spazio necessario per crossare rasoterra dal fondo della fascia destra nel cuore dell'area, Vicini, bravo nell'inserirsi, si ritrova tutto solo a due passi dalla porta e, di piatto destro, manda il pallone oltre la traversa! Reazione rossoblu al 18': Bonciani riceve palla sulla trequarti, allarga il gioco sulla destra per Vidili, il suo cross trova l'incornata in tuffo di Bastianini in area, Cai è bravo ad opporsi e a deviare la traiettoria in angolo. I venti minuti successivi sono da dimenticare: tra lotta a metà campo e una miriade di passaggi sbagliati, non serve dilungarsi troppo su un tiro debole di Vidili (24') e su una punizione dal limite dell'area sparata alta da Rinfroschi (36'). Al 40', i rossoneri rimandano per la seconda volta un altrettanto invitante appuntamento con il goal: Morganti, da palla inattiva, crossa sul secondo palo, Pagni esegue un'ottima sponda di testa verso il centro dell'area dove Vicini, anche stavolta vicino alla linea di porta, colpisce di testa troppo debolmente il pallone, permettendo a Chellini di respingere un goal già fatto.
Nella ripresa, sale in cattedra la voglia di vincere di entrambe le squadre e le emozioni sono tante. Il tutto si accende al 48': azione prolungata per gli ospiti, Bastianini, sulla destra, serve lungolinea De Lucia che butta la sfera dentro l'area, Rinfroschi, abile nell'eludere la difesa, conclude a rete con un tiro potente che si stampa sulla traversa, scende ben prima della linea di porta e viene spazzato via dalla difesa locale. Tre minuti dopo, il Rinascita Doccia paga a caro prezzo il goal sbagliato: Nervini si spinge sull'out di destra, fa partire un cross a mezza altezza, Pagni, completamente dimenticato dai rossoblu, delizia il pubblico con un tiro al volo di destro in girata che centra il sette del secondo palo. La partita non si mette in discesa per i locali che, dopo appena sei minuti di apparente controllo, vengono raggiunti: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Bastianini mette nel mezzo un pallone rasoterra che supera la muraglia rossonera, dopo una deviazione di un difensore, che permette a Talanti, aldilà della linea, di ritornare in gioco e di battere Parri in uscita con un destro sul primo palo. Gli schemi di gioco sono ovviamente saltati, le squadre diventano lunghe e il risultato, al 61', cambia di nuovo: Barchielli batte un calcio di punizione (guadagnato da lui stesso) alla sinistra dell'area, il suo cross trova l'inzuccata imperiosa sul primo di Fani (subentrato a Vicini) che supera tutti, Chellini compreso. Sul 2-1, il ritmo di gioco inizia a calare e, con esso, anche la Settignanese che lascia il pallino del gioco al Rinascita Doccia, che conclude però poco o nulla davanti a Parri. A salire sono più che altro i nervi, fatali per il mister Gulli, che viene espulso per eccessive proteste. Al 74', sugli sviluppi di una ripartenza, Fani stoppa un lancio lungo e serve sulla destra Nervini che inventa un tiro-cross dalla lunga distanza che sorprende Chellini fuori porta: il pallone lambisce la traversa e torna tra le braccia del portiere. Dopo un tanto lungo quanto inconcludente possesso palla sterile sulla trequarti, il Rinascita Doccia trova il pari: 80', Rinfroschi si guadagna e batte un calcio di punizione vicino all'area, il suo tiro potente e teso sul primo palo inganna Parri, colpevole di spostarsi dall'altro lato, che tocca invano la sfera con i pugni per poi vederla gonfiare la rete. E' un colpo durissimo per la Settignanese che, notevolmente stanca e affaticata, resta in balìa dell'avversario che sente il profumo di rimonta sempre più vicino. Al 90', incredibile caos nell'area rossonera, in cui, dopo tanti batti e ribatti, Eclizietta, davanti alla porta, si trova il pallone tra i piedi, Parri si tuffa d'istinto e gli nega la gioia del goal. L'arbitro Civitelli concede tre minuti di recupero e, a dieci secondi dalla fine, arriva l'epilogo che manda in paradiso la Settignanese: calcio d'angolo dalla sinistra battuto da Barchielli, Fani spizza il pallone di testa sul secondo palo, Morganti non ci pensa due volte nell'avventarsi su di esso e nel deviarlo in rete, regalando alla compagine rossonera tre punti che valgono il doppio se non anche di più. Tra l'ammucchiata su Morganti a metà campo e gli scuri volti dei giocatori della Rinascita Doccia, l'arbitro Civitelli manda tutti negli spogliatoi col suo triplice fischio.

Calciatoripiù: al termine di una partita così, premiare un solo giocatore della Settignanese come Uomo Partita è riduttivo: Uomini Partita sono tutti i rossoneri. Dal fuoriclasse Pagni al titanico Corri, dall'instancabile Barchielli alla riserva sempre più fondamentale Fani, insomma veramente tutti, mister Gulli compreso. Per il Rinascita Doccia, invece, il migliore in campo è stato Bastianini, autore di una prova di costante contributo in attacco. Rinfroschi, col suo goal, torna al meglio sui campi da gioco con una buona prestazione personale, nonostante il risultato. Annotazione a parte per la difesa: viste le buone qualità del quartetto in fase di interdizione, restano da migliorare le marcature su palla inattiva, risultate letali ai fini del match.

Lorenzo Cancemi SETTIGNANESE: Parri 6+, Zecchi 6,5, Corri 7,5, Cai 6,5 (77' Bottai 6), Gani 6,5, Barchielli 7, Nervini 7, Campatelli 6,5, Vicini 5/6 (54' Fani 7,5), Pagni 7,5 (69' Vercelli 6,5), Morganti 7. A disp.: Muratori, Abdi, Tongiani, Buzzi. All.: Raffaele Gulli.<br >RINASCITA DOCCIA: Chellini 6, Fanetti 6/7 (65' Barbadori 6), Talanti 7 (80' Fanfani sv), De Lucia 6/7, De Luca 6+ (86' Di Salvi sv), Projetto 6, Rinfroschi 7 (92' Lasi sv), Bastianini 7+, Vidili 6- (70' Eclizietta 5/6), Bonciani 6+, Ciolli 5/6. A disp.: Butini, Marrini. All.: Fabio Rinfroschi.<br > ARBITRO: Claudio Civitelli sez.Valdarno 6.<br > RETI: 51' Pagni, 57' Talanti, 61' Fani, 80' Rinfroschi, 93' Morganti.<br >NOTE: ammoniti Rinfroschi e Vidili. Espulso Raffaele Gulli per proteste. I punti per un campionato ambizioso passano da queste partite, in cui devi battere una squadra di pari livello tecnico, che ti &egrave; dietro di un solo punto, e in cui, per trionfare, serve tutto: bel gioco, cuore, grinta e quella lucidit&agrave;, mescolata a un po' di fortuna, che ti permette di trovare la vittoria all'ultimo secondo. Sono Settignanese e Rinascita Doccia le protagoniste di una sfida cresciuta di emozioni e d'intensit&agrave; col passare dei minuti, in particolare nel secondo tempo. L'enorme importanza del match induce Raffaele Gulli a schierare tutte le prime linee della squadra: l'unico cambio, rispetto allo scorso weekend, &egrave; la partenza di Corri dal primo minuto, preferito a Bottai. I rossoblu, ancora alle prese con infortuni e squalifiche varie, possono comunque fare affidamento sul ritorno in campo di Rinfroschi e De Luca. La prima parte di gara &egrave; all'insegna dello studio e dei tanti errori in fase di costruzione di gioco: dai tanti passaggi sbagliati nasce, infatti, la prima vera occasione da rete al 7' con Nervini che sfrutta un mancato disimpegno rossoblu per provare a segnare da buona posizione con un colpo sotto che Chellini, in uscita, &egrave; bravo a ribattere con il corpo. La Settignanese appare pi&ugrave; intraprendente del Rinascita Doccia e al 11' si divora una palla goal colossale: Pagni, dopo una serie di contrasti, riesce a crearsi lo spazio necessario per crossare rasoterra dal fondo della fascia destra nel cuore dell'area, Vicini, bravo nell'inserirsi, si ritrova tutto solo a due passi dalla porta e, di piatto destro, manda il pallone oltre la traversa! Reazione rossoblu al 18': Bonciani riceve palla sulla trequarti, allarga il gioco sulla destra per Vidili, il suo cross trova l'incornata in tuffo di Bastianini in area, Cai &egrave; bravo ad opporsi e a deviare la traiettoria in angolo. I venti minuti successivi sono da dimenticare: tra lotta a met&agrave; campo e una miriade di passaggi sbagliati, non serve dilungarsi troppo su un tiro debole di Vidili (24') e su una punizione dal limite dell'area sparata alta da Rinfroschi (36'). Al 40', i rossoneri rimandano per la seconda volta un altrettanto invitante appuntamento con il goal: Morganti, da palla inattiva, crossa sul secondo palo, Pagni esegue un'ottima sponda di testa verso il centro dell'area dove Vicini, anche stavolta vicino alla linea di porta, colpisce di testa troppo debolmente il pallone, permettendo a Chellini di respingere un goal gi&agrave; fatto.<br >Nella ripresa, sale in cattedra la voglia di vincere di entrambe le squadre e le emozioni sono tante. Il tutto si accende al 48': azione prolungata per gli ospiti, Bastianini, sulla destra, serve lungolinea De Lucia che butta la sfera dentro l'area, Rinfroschi, abile nell'eludere la difesa, conclude a rete con un tiro potente che si stampa sulla traversa, scende ben prima della linea di porta e viene spazzato via dalla difesa locale. Tre minuti dopo, il Rinascita Doccia paga a caro prezzo il goal sbagliato: Nervini si spinge sull'out di destra, fa partire un cross a mezza altezza, Pagni, completamente dimenticato dai rossoblu, delizia il pubblico con un tiro al volo di destro in girata che centra il sette del secondo palo. La partita non si mette in discesa per i locali che, dopo appena sei minuti di apparente controllo, vengono raggiunti: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Bastianini mette nel mezzo un pallone rasoterra che supera la muraglia rossonera, dopo una deviazione di un difensore, che permette a Talanti, aldil&agrave; della linea, di ritornare in gioco e di battere Parri in uscita con un destro sul primo palo. Gli schemi di gioco sono ovviamente saltati, le squadre diventano lunghe e il risultato, al 61', cambia di nuovo: Barchielli batte un calcio di punizione (guadagnato da lui stesso) alla sinistra dell'area, il suo cross trova l'inzuccata imperiosa sul primo di Fani (subentrato a Vicini) che supera tutti, Chellini compreso. Sul 2-1, il ritmo di gioco inizia a calare e, con esso, anche la Settignanese che lascia il pallino del gioco al Rinascita Doccia, che conclude per&ograve; poco o nulla davanti a Parri. A salire sono pi&ugrave; che altro i nervi, fatali per il mister Gulli, che viene espulso per eccessive proteste. Al 74', sugli sviluppi di una ripartenza, Fani stoppa un lancio lungo e serve sulla destra Nervini che inventa un tiro-cross dalla lunga distanza che sorprende Chellini fuori porta: il pallone lambisce la traversa e torna tra le braccia del portiere. Dopo un tanto lungo quanto inconcludente possesso palla sterile sulla trequarti, il Rinascita Doccia trova il pari: 80', Rinfroschi si guadagna e batte un calcio di punizione vicino all'area, il suo tiro potente e teso sul primo palo inganna Parri, colpevole di spostarsi dall'altro lato, che tocca invano la sfera con i pugni per poi vederla gonfiare la rete. E' un colpo durissimo per la Settignanese che, notevolmente stanca e affaticata, resta in bal&igrave;a dell'avversario che sente il profumo di rimonta sempre pi&ugrave; vicino. Al 90', incredibile caos nell'area rossonera, in cui, dopo tanti batti e ribatti, Eclizietta, davanti alla porta, si trova il pallone tra i piedi, Parri si tuffa d'istinto e gli nega la gioia del goal. L'arbitro Civitelli concede tre minuti di recupero e, a dieci secondi dalla fine, arriva l'epilogo che manda in paradiso la Settignanese: calcio d'angolo dalla sinistra battuto da Barchielli, Fani spizza il pallone di testa sul secondo palo, Morganti non ci pensa due volte nell'avventarsi su di esso e nel deviarlo in rete, regalando alla compagine rossonera tre punti che valgono il doppio se non anche di pi&ugrave;. Tra l'ammucchiata su Morganti a met&agrave; campo e gli scuri volti dei giocatori della Rinascita Doccia, l'arbitro Civitelli manda tutti negli spogliatoi col suo triplice fischio.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: al termine di una partita cos&igrave;, premiare un solo giocatore della Settignanese come Uomo Partita &egrave; riduttivo: Uomini Partita sono tutti i rossoneri. Dal fuoriclasse <b>Pagni </b>al titanico <b>Corri</b>, dall'instancabile <b>Barchielli </b>alla riserva sempre pi&ugrave; fondamentale <b>Fani</b>, insomma veramente tutti, mister <b>Gulli </b>compreso. Per il Rinascita Doccia, invece, il migliore in campo &egrave; stato Bastianini, autore di una prova di costante contributo in attacco. <b>Rinfroschi</b>, col suo goal, torna al meglio sui campi da gioco con una buona prestazione personale, nonostante il risultato. Annotazione a parte per la difesa: viste le buone qualit&agrave; del quartetto in fase di interdizione, restano da migliorare le marcature su palla inattiva, risultate letali ai fini del match. Lorenzo Cancemi