POGGIO A CAIANO: Donati, Cardone, Palma, Conti, Ercolani, Carli, Marzini (91' Nerucci), Bellucci (46' Carradori), Breschi (65' Incorvaia), Scanavini (75' Coli). A disp.: Lenzi, Tiberio, Lombardi. All.: Luca Cambi.
PIETA' 2004: Iacobacci, Campolmi Co., Sarti, Mariotti, Gualchierani (70' Secchi), Meca, Cristiani (67' Porciani), Carradori, Bianchi, Campolmi Ce., Locorotondo (63' Radice). A disp.: Brachi, Milanesi, Bruschi. All.: Carlo Salvadori.

ARBITRO: Testai di Empoli.

RETE: 26' Ercolani.



Speriamo che il brutto spettacolo offerto dalle due squadre sia stato frutto soltanto del pessimo clima (anche se le condizioni del campo sono sempre state buone) e della necessità vitale di fare punti. Incontro tesissimo, non gestito bene dal direttore di gara che ha estratto moltissimi cartellini (dieci gialli e due rossi), non sempre legittimi. Gara povera di emozioni, anche se l'inizio promette bene. Non passa neppure un minuto che la squadra ospite costruisce subito una ghiotta chance per il vantaggio: punizione dal centro del campo a spiovere nell'area medicea dove un avanti in maglia nera è tutto solo ma non sfrutta la situazione favorevole. Al 26' il gol decisivo: punizione a spiovere dalla tre quarti, colpo di testa di Scanavini sul quale Iacobacci compie un miracolo, la palla finisce sui piedi di Ercolani che la spinge in rete. Al 34' i medicei potrebbero raddoppiare quando Scanavini scambia con Breschi e si presenta da solo in area, ma ancora il numero 1 ospite si salva con gran prontezza. Nella ripresa ci si attende una risposta della Pietà che, tuttavia, sa farsi sentire solo sul piano nervoso. Al 15' Cesare Campolmi eccede nelle proteste e guadagna il rosso (tralasciamo quanto accaduto dopo il fischio di chiusura). L'incontro viaggia sempre su binari sottili, soprattutto dal punto di vista della tensione. La squadra di Salvadori fatica a costruire qualcosa di rilevante (solo una conclusione dalla lunga distanza), mentre il Poggio a Caiano getta al vento le tante possibili occasioni in contropiede (Scanavini sbaglia più di una volta l'ultimo passaggio). A gara quasi conclusa ospiti addirittura in nove con il signor Testai che espelle con troppa fretta Sarti, reo di un fallo da ultimo uomo ma quasi a centrocampo, e quindi passibile solo di un giallo (manca la chiara occasione da rete per il rosso). Il dopo partita ci lascia allibiti e lasciamo l'ingrato compito di raccontarlo e renderlo pubblico al direttore di gara. Ci preme solo segnalare che questi tre punti proiettano il Poggio a Caiano verso una zona del tutto tranquilla, mentre per la Pietà 2004 del neo allenatore Carlo Salvadori ci sarà molto da lavorare, soprattutto sul piano mentale.

Calciatoripiù: Nei padroni di casa segnaliamo Conti che, dopo una partenza non del tutto convincente, emerge per sicurezza e puntualità, Cardone e Carli, per la gran grinta. Negli ospiti su tutti Iacobacci per i suoi interventi del primo tempo.

Ellerre POGGIO A CAIANO: Donati, Cardone, Palma, Conti, Ercolani, Carli, Marzini (91' Nerucci), Bellucci (46' Carradori), Breschi (65' Incorvaia), Scanavini (75' Coli). A disp.: Lenzi, Tiberio, Lombardi. All.: Luca Cambi.<br >PIETA' 2004: Iacobacci, Campolmi Co., Sarti, Mariotti, Gualchierani (70' Secchi), Meca, Cristiani (67' Porciani), Carradori, Bianchi, Campolmi Ce., Locorotondo (63' Radice). A disp.: Brachi, Milanesi, Bruschi. All.: Carlo Salvadori. <br > ARBITRO: Testai di Empoli.<br > RETE: 26' Ercolani. Speriamo che il brutto spettacolo offerto dalle due squadre sia stato frutto soltanto del pessimo clima (anche se le condizioni del campo sono sempre state buone) e della necessit&agrave; vitale di fare punti. Incontro tesissimo, non gestito bene dal direttore di gara che ha estratto moltissimi cartellini (dieci gialli e due rossi), non sempre legittimi. Gara povera di emozioni, anche se l'inizio promette bene. Non passa neppure un minuto che la squadra ospite costruisce subito una ghiotta chance per il vantaggio: punizione dal centro del campo a spiovere nell'area medicea dove un avanti in maglia nera &egrave; tutto solo ma non sfrutta la situazione favorevole. Al 26' il gol decisivo: punizione a spiovere dalla tre quarti, colpo di testa di Scanavini sul quale Iacobacci compie un miracolo, la palla finisce sui piedi di Ercolani che la spinge in rete. Al 34' i medicei potrebbero raddoppiare quando Scanavini scambia con Breschi e si presenta da solo in area, ma ancora il numero 1 ospite si salva con gran prontezza. Nella ripresa ci si attende una risposta della Piet&agrave; che, tuttavia, sa farsi sentire solo sul piano nervoso. Al 15' Cesare Campolmi eccede nelle proteste e guadagna il rosso (tralasciamo quanto accaduto dopo il fischio di chiusura). L'incontro viaggia sempre su binari sottili, soprattutto dal punto di vista della tensione. La squadra di Salvadori fatica a costruire qualcosa di rilevante (solo una conclusione dalla lunga distanza), mentre il Poggio a Caiano getta al vento le tante possibili occasioni in contropiede (Scanavini sbaglia pi&ugrave; di una volta l'ultimo passaggio). A gara quasi conclusa ospiti addirittura in nove con il signor Testai che espelle con troppa fretta Sarti, reo di un fallo da ultimo uomo ma quasi a centrocampo, e quindi passibile solo di un giallo (manca la chiara occasione da rete per il rosso). Il dopo partita ci lascia allibiti e lasciamo l'ingrato compito di raccontarlo e renderlo pubblico al direttore di gara. Ci preme solo segnalare che questi tre punti proiettano il Poggio a Caiano verso una zona del tutto tranquilla, mentre per la Piet&agrave; 2004 del neo allenatore Carlo Salvadori ci sar&agrave; molto da lavorare, soprattutto sul piano mentale.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Nei padroni di casa segnaliamo <b>Conti </b>che, dopo una partenza non del tutto convincente, emerge per sicurezza e puntualit&agrave;, <b>Cardone </b>e <b>Carli</b>, per la gran grinta. Negli ospiti su tutti <b>Iacobacci </b>per i suoi interventi del primo tempo. Ellerre