SETTIGNANESE: Cappelli (66' Bertone), Polistena (65' Magni), Turi (65' Chiesi), Manzini, Moschini, Di Bacco, De Mauro, Vicini (50' Bonaffini), Sorrenti, Giannelli (55' Chemello), Di Staso. All.: Gian Lorenzo Spagnuolo.
S.M. CATTOLICA VIRTUS: Parigi, Girlando (67' Milani), Paoli (42' Poggioli), Cannelli, Romei, Rossi, Marangon (59' Subli), Rotondi, Mosti Falconi (59' Olivieri), Metafonti (47' D'Augello), Ciofi. A disp.: Marcucci, Ariani. All.: Andrea Gioli.

ARBITRO: Mattia di Firenze.

RETI: 54' D'Augello, 58' Mosti Falconi, 73' Sorrenti.



Settignanese e Cattolica Virtus danno vita ad una partita tirata, con i padroni di casa che per più di un tempo sono riusciti a tener testa ai giallorossi con aggressività e coi reparti molto vicini fra loro, ma una volta calati i ritmi sono stati subito trafitti con spietatezza e non hanno saputo reagire. La Settignanese parte meglio ed al 10' si fa vedere dalle parti di Parigi con De Mauro, spina nel fianco degli avversari, che va via a Paoli sull'out di destra, si accentra e da posizione decentrata ma interessante colpisce male col destro. Gli ospiti non vivono un bellissimo approccio alla partita, ma col passare del minuti guadagnano un po' di campo ed al 23' creano la prima vera occasione con il rapidissimo Mosti Falconi, che è rapidissimo e quasi riesce a capitalizzare un brutto errore della retroguardia di casa, ma è fermato dalla tempestiva uscita di Cappelli. La Cattolica non pare brillante, in pratica agisce solo sulla fascia destra dove può contare sulla spinta costante dell'ottimo Girlando e mostra difficoltà nell'impostazione del gioco al cospetto di una Settignanese che non concede un attimo di respiro, ringhia a metà campo e regge nel complesso bene in difesa, col centrale Manzini che assolve al duro compito di limitare la scheggia impazzita Mosti Falconi dando vita con quest'ultimo ad un bel duello. Al 26' ed al 27' si assiste ad un'azione per parte: prima Sorrenti stoppa spalle alla porta ed apre con precisione a sinistra per Giannelli, il quale opera un tiro-cross mancino che Parigi disinnesca in due tempi col brivido, poi Metafonti prova il tiro da fuori ma cappelli respinge senza troppi problemi. L'occasione di gran lunga più ghiotta della partita capita però ai locali in chiusura di prima frazione, quando al 33' l'arbitro assegna alla Settignanese un calcio piazzato dalla tre quarti: Giannelli è sveglio e batte a sorpresa, la difesa avversaria lo è molto meno e si dimentica di De Mauro che si presenta così dinnanzi alla porta, ma da posizione assai invidiabile colpisce la parte alta della traversa. Si va all'intervallo con la partita ancora bloccata sullo 0-0, in cui le occasioni latitano ma in compenso c'è tanta intensità ed agonismo, soprattutto per merito della Settignanese. In apertura di ripresa al 37' Marangon spara altissimo dall'interno dell'area sugli sviluppi di una punizione, mentre al 38' i locali in ripartenza si rendono pericolosi con Giannelli che, servito da De Mauro con un cambio di gioco appena troppo lungo, riesce a salvare il possesso e ad accentrarsi da sinistra, ma chiude troppo il suo destro che trova solo l'esterno della rete. La partita gira col passare dei minuti, perchè la Settignanese si sfilaccia un po' e non riesce più a stare col fiato sul collo del portatore di palla avversario come faceva nella prima frazione. Dall'altra parte la Cattolica prende il predominio territoriale e punisce in modo implacabile un'ingenuità da parte dei padroni di casa. Al 54' Rotondi, il migliore dei suoi, raccoglie al limite dei propri sedici metri una punizione battuta da metà campo e tocca prontamente al neoentrato D'augello; la Settignanese si fa trovare completamente scoperta e lascia una prateria a quest'ultimo, il quale arriva nei paraggi dell'area avversaria senza incontrare alcuna opposizione e batte Cappelli con un preciso mezzo esterno destro. Al 58' si consuma il terribile uno-due: gli ospiti recuperano la sfera con un contrasto un po' sospetto, Marangon trova il fondo e da sinistra mette dentro una palla d'oro per Mosti Falconi che con lo specchio aperto davanti a sè non sbaglia. La Settignanese, colpita due volte a breve distanza, non si rialza più. La Cattolica controlla senza correre rischi, pur subendo l'1-2 allo scadere su una punizione a due in area di Sorrenti, e porta via da Settignano tre punti sudati dopo essersela vista abbastanza brutta nella prima parte.

Calciatoripiù: nella Settignanese De Mauro, che non sfrutta la più grande occasione del primo tempo ma dalle cui giocate e serpentine sulla corsia destra sono nati i maggiori pericoli per gli avversari; nella Cattolica Virtus Rotondi, per lui strapotere fisico, grande calcio e buona visione di gioco sulla linea mediana, e Mosti Falconi (autore del 2-0), punta tascabile e velocissima che tiene costantemente in apprensione la linea difensiva, bravo anche nel gestire palloni spalle alla porta.

Lapo Commini SETTIGNANESE: Cappelli (66' Bertone), Polistena (65' Magni), Turi (65' Chiesi), Manzini, Moschini, Di Bacco, De Mauro, Vicini (50' Bonaffini), Sorrenti, Giannelli (55' Chemello), Di Staso. All.: Gian Lorenzo Spagnuolo.<br >S.M. CATTOLICA VIRTUS: Parigi, Girlando (67' Milani), Paoli (42' Poggioli), Cannelli, Romei, Rossi, Marangon (59' Subli), Rotondi, Mosti Falconi (59' Olivieri), Metafonti (47' D'Augello), Ciofi. A disp.: Marcucci, Ariani. All.: Andrea Gioli.<br > ARBITRO: Mattia di Firenze.<br > RETI: 54' D'Augello, 58' Mosti Falconi, 73' Sorrenti. Settignanese e Cattolica Virtus danno vita ad una partita tirata, con i padroni di casa che per pi&ugrave; di un tempo sono riusciti a tener testa ai giallorossi con aggressivit&agrave; e coi reparti molto vicini fra loro, ma una volta calati i ritmi sono stati subito trafitti con spietatezza e non hanno saputo reagire. La Settignanese parte meglio ed al 10' si fa vedere dalle parti di Parigi con De Mauro, spina nel fianco degli avversari, che va via a Paoli sull'out di destra, si accentra e da posizione decentrata ma interessante colpisce male col destro. Gli ospiti non vivono un bellissimo approccio alla partita, ma col passare del minuti guadagnano un po' di campo ed al 23' creano la prima vera occasione con il rapidissimo Mosti Falconi, che &egrave; rapidissimo e quasi riesce a capitalizzare un brutto errore della retroguardia di casa, ma &egrave; fermato dalla tempestiva uscita di Cappelli. La Cattolica non pare brillante, in pratica agisce solo sulla fascia destra dove pu&ograve; contare sulla spinta costante dell'ottimo Girlando e mostra difficolt&agrave; nell'impostazione del gioco al cospetto di una Settignanese che non concede un attimo di respiro, ringhia a met&agrave; campo e regge nel complesso bene in difesa, col centrale Manzini che assolve al duro compito di limitare la scheggia impazzita Mosti Falconi dando vita con quest'ultimo ad un bel duello. Al 26' ed al 27' si assiste ad un'azione per parte: prima Sorrenti stoppa spalle alla porta ed apre con precisione a sinistra per Giannelli, il quale opera un tiro-cross mancino che Parigi disinnesca in due tempi col brivido, poi Metafonti prova il tiro da fuori ma cappelli respinge senza troppi problemi. L'occasione di gran lunga pi&ugrave; ghiotta della partita capita per&ograve; ai locali in chiusura di prima frazione, quando al 33' l'arbitro assegna alla Settignanese un calcio piazzato dalla tre quarti: Giannelli &egrave; sveglio e batte a sorpresa, la difesa avversaria lo &egrave; molto meno e si dimentica di De Mauro che si presenta cos&igrave; dinnanzi alla porta, ma da posizione assai invidiabile colpisce la parte alta della traversa. Si va all'intervallo con la partita ancora bloccata sullo 0-0, in cui le occasioni latitano ma in compenso c'&egrave; tanta intensit&agrave; ed agonismo, soprattutto per merito della Settignanese. In apertura di ripresa al 37' Marangon spara altissimo dall'interno dell'area sugli sviluppi di una punizione, mentre al 38' i locali in ripartenza si rendono pericolosi con Giannelli che, servito da De Mauro con un cambio di gioco appena troppo lungo, riesce a salvare il possesso e ad accentrarsi da sinistra, ma chiude troppo il suo destro che trova solo l'esterno della rete. La partita gira col passare dei minuti, perch&egrave; la Settignanese si sfilaccia un po' e non riesce pi&ugrave; a stare col fiato sul collo del portatore di palla avversario come faceva nella prima frazione. Dall'altra parte la Cattolica prende il predominio territoriale e punisce in modo implacabile un'ingenuit&agrave; da parte dei padroni di casa. Al 54' Rotondi, il migliore dei suoi, raccoglie al limite dei propri sedici metri una punizione battuta da met&agrave; campo e tocca prontamente al neoentrato D'augello; la Settignanese si fa trovare completamente scoperta e lascia una prateria a quest'ultimo, il quale arriva nei paraggi dell'area avversaria senza incontrare alcuna opposizione e batte Cappelli con un preciso mezzo esterno destro. Al 58' si consuma il terribile uno-due: gli ospiti recuperano la sfera con un contrasto un po' sospetto, Marangon trova il fondo e da sinistra mette dentro una palla d'oro per Mosti Falconi che con lo specchio aperto davanti a s&egrave; non sbaglia. La Settignanese, colpita due volte a breve distanza, non si rialza pi&ugrave;. La Cattolica controlla senza correre rischi, pur subendo l'1-2 allo scadere su una punizione a due in area di Sorrenti, e porta via da Settignano tre punti sudati dopo essersela vista abbastanza brutta nella prima parte.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>nella Settignanese <b>De Mauro,</b> che non sfrutta la pi&ugrave; grande occasione del primo tempo ma dalle cui giocate e serpentine sulla corsia destra sono nati i maggiori pericoli per gli avversari; nella Cattolica Virtus <b>Rotondi</b>, per lui strapotere fisico, grande calcio e buona visione di gioco sulla linea mediana, e <b>Mosti Falconi</b> (autore del 2-0), punta tascabile e velocissima che tiene costantemente in apprensione la linea difensiva, bravo anche nel gestire palloni spalle alla porta. Lapo Commini