A.LEGNAIA: Tangocci, Picone (50' Freni), Paoletti (78' Pagani), Barone (66' Caputo), Tucci, Del Negro, Borgianni (75' Luciani), Tancredi, Pallini (61' Badaoui), Bachiri (50' Stella), Poggi. All: Regoli Alessandro.
ISOLOTTO: Galingani, Samori, Reyes, Cecchi, Caciolli, Albonetti, Bagordo, Bytyqi, Baldini (48' Ribeiro) , D'Evangelista (80' Vanni) Puci (61' Giliberti). A disp: Ciampi, Gammino. All: Boscarini Samuele.

RETE: 15' Bytyqi.
NOTE: Ammoniti: 7' Galingani, 80' Reyes. Espulsi: 45' Albonetti.



Nel derby delle rotonde, se così lo vogliamo nominare, abbiamo visto emergere entrambi i reparti difensivi, soltanto nel secondo tempo i locali hanno forzato per tentare il pari ma soltanto in un paio d'occasioni hanno fatto tremare la porta di Galingani, nonostante il tanto possesso palla. I padroni di casa si schierano con il 4-3-3, l'Isolotto di mister Boscarini ribatte con il classico 4-4-2, e libero staccato. Se da una parte c'era un buon Tancredi e un inesauribile Poggi che è stato una spina nel fianco per tutto l'incontro, gli ospiti rispondono con un Bytyqi play maker, e un Cecchi che è una vera diga davanti alla difesa. Al 7' lancio di Tancredi al limite dell'area, indecisione della difesa ospite, Galingani in uscita prende il pallone con le mani fuori dell'area, scatta l'ammonizione, la conseguente punizione si rende innocua. Al 15' la svolta: centrocampo dei locali allargato ai 25 metri, destro sorprendente e malizioso a mezzadria di Bytyqi, Tangocci non riesce a bloccarlo e il pallone sguscia nella porta. 0-1. Da questo momento l'incontro si gioca prevalentemente a centrocampo infatti per segnalare un' occasione dal sapore del gol dobbiamo arrivare al 37' con una bella giocata sulla catena di sinistra del Legnaia fra Bachiri, Paoletti e Poggi, quest'ultimo apparecchia in piena area, Pallini brucia sul tempo Caciolli e compagnia, ma l'impatto con il pallone è difficoltoso. Da segnalare un minuto dopo un ammonizione a Albonetti per proteste. Se il primo tempo è stato avaro di emozioni il secondo almeno in ritmo e di episodi è più consistente. Passano cinque minuti, e ancora la catena sinistra dei gialloblu mette in cattedra un Poggi di alta quota, al limite dell'area chiude l'onnipresente Albonetti. Il direttore di gara non ha dubbi, scatta il doppio cartellino di conseguenza per Albonetti Mattia non rimane altro che la doccia. Mister Boscarini corre ai ripari, richiama Baldini e inserisce Ribeiro e scala centrale il jolly Cecchi, ma da questo momento l'Audace prende il pallino in mano e inizia l'attacco al forte. Al 54' Pallini spara, il muro biancorosso dice no. Regoli invia in campo Stella e Freni per rafforzare il reparto d'attacco, ma gli ospiti con Samori, Reyes e Caciolli si chiudono a riccio e reggono lo scontro, il centrocampo, anche se ha perso alcuni metri è sempre la prima diga, e anche se oggi D'Evangelista è sacrificato esterno sinistro rimane sempre un pericolo costante. Come si è detto all'inizio, i locali difficilmente hanno creato vere occasioni, infatti su una nuova sviolinata di Poggi nessun attaccante è pronto per incocciare e siamo al 67'. Anche se i traversoni arrivano da tutte le parti la contraerea degli ospiti è ben disposta e sotto gli occhi e le urla di Boscarini la volontà e voglia di crederci sale secondo dopo secondo. Da segnalare tiri dai 25 metri, al 58', al 63', al 71', dei vari Tucci, Tancredi e Badaoui, sempre fuori dallo specchio della porta difesa dal buon Galingani. Altra mossa di mister Regoli nei cinque minuti finali, Tucci centrale difensivo di buonissimo livello, inviato al centro dell'attacco per frenare il predominio sui palloni alti degli ospiti, e all' 81' è Stella, tipico nelle sue manovre sul settore destro, a piazzare un bel traversone in area, Tucci entra, anticipa questa volta la roccaforte ospite, ma spedisce alto. Possiamo dire che l'Isolotto ha trovato un' Audace troppo prudente nel primo tempo, e nella seconda parte la fretta per rientrare in partita è stata la sua condanna, tuttavia dobbiamo sottolineare che gli atleti hanno dato vita ad una buona battaglia sul piano agonistico. In riferimento agli ospiti, la difesa è stata chiamata più volte all'appello, un plauso agli esterni, Bagordo che ha dovuto ripiegare tantissimo per dare copertura nel reparto difensivo, D'Evangelista dall'altra parte ha dovuto fare il pendolino, ma il suo talento e le sue ripartenze sono state l'ossigeno per la difesa, in attacco la coppia Baldini-Puci, ostica spigolosa e noiosa per gli avversari, un vero applauso per gli entrati che si sono adattati subito al contesto del gioco e alle urla di Boscarini, per ultim , ma non ultimo, un classico batti un cinque al portiere Galingani, la sua attenzione difensiva ha reso più sicura la compagine.
Calciatoripiù: Tancredi, un tuttofare nel centrocampo, Pallini una minaccia costante, Poggi una spina nel fianco nella costola avversaria, una vera e propria ala che porta scompiglio, (Audace Legnaia). Per gli ospiti Bytyqi il playmaker, Caciolli il tipico stopper anni 70'.

A.LEGNAIA: Tangocci, Picone (50' Freni), Paoletti (78' Pagani), Barone (66' Caputo), Tucci, Del Negro, Borgianni (75' Luciani), Tancredi, Pallini (61' Badaoui), Bachiri (50' Stella), Poggi. All: Regoli Alessandro. <br >ISOLOTTO: Galingani, Samori, Reyes, Cecchi, Caciolli, Albonetti, Bagordo, Bytyqi, Baldini (48' Ribeiro) , D'Evangelista (80' Vanni) Puci (61' Giliberti). A disp: Ciampi, Gammino. All: Boscarini Samuele. <br > RETE: 15' Bytyqi. <br >NOTE: Ammoniti: 7' Galingani, 80' Reyes. Espulsi: 45' Albonetti. Nel derby delle rotonde, se cos&igrave; lo vogliamo nominare, abbiamo visto emergere entrambi i reparti difensivi, soltanto nel secondo tempo i locali hanno forzato per tentare il pari ma soltanto in un paio d'occasioni hanno fatto tremare la porta di Galingani, nonostante il tanto possesso palla. I padroni di casa si schierano con il 4-3-3, l'Isolotto di mister Boscarini ribatte con il classico 4-4-2, e libero staccato. Se da una parte c'era un buon Tancredi e un inesauribile Poggi che &egrave; stato una spina nel fianco per tutto l'incontro, gli ospiti rispondono con un Bytyqi play maker, e un Cecchi che &egrave; una vera diga davanti alla difesa. Al 7' lancio di Tancredi al limite dell'area, indecisione della difesa ospite, Galingani in uscita prende il pallone con le mani fuori dell'area, scatta l'ammonizione, la conseguente punizione si rende innocua. Al 15' la svolta: centrocampo dei locali allargato ai 25 metri, destro sorprendente e malizioso a mezzadria di Bytyqi, Tangocci non riesce a bloccarlo e il pallone sguscia nella porta. 0-1. Da questo momento l'incontro si gioca prevalentemente a centrocampo infatti per segnalare un' occasione dal sapore del gol dobbiamo arrivare al 37' con una bella giocata sulla catena di sinistra del Legnaia fra Bachiri, Paoletti e Poggi, quest'ultimo apparecchia in piena area, Pallini brucia sul tempo Caciolli e compagnia, ma l'impatto con il pallone &egrave; difficoltoso. Da segnalare un minuto dopo un ammonizione a Albonetti per proteste. Se il primo tempo &egrave; stato avaro di emozioni il secondo almeno in ritmo e di episodi &egrave; pi&ugrave; consistente. Passano cinque minuti, e ancora la catena sinistra dei gialloblu mette in cattedra un Poggi di alta quota, al limite dell'area chiude l'onnipresente Albonetti. Il direttore di gara non ha dubbi, scatta il doppio cartellino di conseguenza per Albonetti Mattia non rimane altro che la doccia. Mister Boscarini corre ai ripari, richiama Baldini e inserisce Ribeiro e scala centrale il jolly Cecchi, ma da questo momento l'Audace prende il pallino in mano e inizia l'attacco al forte. Al 54' Pallini spara, il muro biancorosso dice no. Regoli invia in campo Stella e Freni per rafforzare il reparto d'attacco, ma gli ospiti con Samori, Reyes e Caciolli si chiudono a riccio e reggono lo scontro, il centrocampo, anche se ha perso alcuni metri &egrave; sempre la prima diga, e anche se oggi D'Evangelista &egrave; sacrificato esterno sinistro rimane sempre un pericolo costante. Come si &egrave; detto all'inizio, i locali difficilmente hanno creato vere occasioni, infatti su una nuova sviolinata di Poggi nessun attaccante &egrave; pronto per incocciare e siamo al 67'. Anche se i traversoni arrivano da tutte le parti la contraerea degli ospiti &egrave; ben disposta e sotto gli occhi e le urla di Boscarini la volont&agrave; e voglia di crederci sale secondo dopo secondo. Da segnalare tiri dai 25 metri, al 58', al 63', al 71', dei vari Tucci, Tancredi e Badaoui, sempre fuori dallo specchio della porta difesa dal buon Galingani. Altra mossa di mister Regoli nei cinque minuti finali, Tucci centrale difensivo di buonissimo livello, inviato al centro dell'attacco per frenare il predominio sui palloni alti degli ospiti, e all' 81' &egrave; Stella, tipico nelle sue manovre sul settore destro, a piazzare un bel traversone in area, Tucci entra, anticipa questa volta la roccaforte ospite, ma spedisce alto. Possiamo dire che l'Isolotto ha trovato un' Audace troppo prudente nel primo tempo, e nella seconda parte la fretta per rientrare in partita &egrave; stata la sua condanna, tuttavia dobbiamo sottolineare che gli atleti hanno dato vita ad una buona battaglia sul piano agonistico. In riferimento agli ospiti, la difesa &egrave; stata chiamata pi&ugrave; volte all'appello, un plauso agli esterni, Bagordo che ha dovuto ripiegare tantissimo per dare copertura nel reparto difensivo, D'Evangelista dall'altra parte ha dovuto fare il pendolino, ma il suo talento e le sue ripartenze sono state l'ossigeno per la difesa, in attacco la coppia Baldini-Puci, ostica spigolosa e noiosa per gli avversari, un vero applauso per gli entrati che si sono adattati subito al contesto del gioco e alle urla di Boscarini, per ultim , ma non ultimo, un classico batti un cinque al portiere Galingani, la sua attenzione difensiva ha reso pi&ugrave; sicura la compagine. <b> Calciatoripi&ugrave;: Tancredi</b>, un tuttofare nel centrocampo, <b>Pallini </b>una minaccia costante, <b>Poggi </b>una spina nel fianco nella costola avversaria, una vera e propria ala che porta scompiglio, (Audace Legnaia). Per gli ospiti <b>Bytyqi </b>il playmaker, <b>Caciolli </b>il tipico stopper anni 70'.