CAPEZZANO PIANORE: Brown, Franchi, Pezzini, Bazelli, Federigi, Meucci, Trentacosti, Grossi, Marcellusi, Dell'Amico, La Rosa. A disp.: Mansani, Bertilorenzi, Fulco, Ramku, Luporini, Cinquini, Marku, Peralta, Bonini. All.: Gianluca Di Cola.
CAPOSTRADA BELVEDERE: Cardillo, Giuliani, Sansone, Filoni, Benvenuti, Torracchi, Simonetti, Poli, Minichiello, Borgognoni, Calamai. A disp.: Santi, Bartoletti, Bruschi, Innocenti, Morelli, Talini, Villani. All.: Lorenzo Monaldi.

ARBITRO: Emmolo di Viareggio.



Pari e patta tra Capezzano Pianore e Capostrada Belvedere. Forse in un incontro di boxe ai punti sarebbero stati i padroni di casa a aggiudicarsi l'incontro, ma il calcio premia anche chi ha la forza di non mollare e resistere. Quest'ultimo caso coincide con quello degli arancioblù di Lorenzo Monaldi che pur non brillando come al solito sono riusciti a portar via un prezioso punto dal temibilissimo campo Capezzano padrone del gioco per lunghi tratti ma che non è stato in grado di sfondare la resistenza avversaria. Il primo squillo della partita capita al 2' quando il talentuoso numero nove Marcellusi riceve palla a sinistra, entra in area, lascia sul posto un difensore ospite e per finire calcia a rete vedendo la conclusione neutralizzata in due tempi da Cardillo. La risposta del Capostrada viene spenta sul nascere dall'attenta difesa locale che anticipa Borgognoni vanificando l'opportunità. Il Capezzano gestisce le operazione ma al 21' gli ospiti tentano la fortuna con un calcio di punizione dai venticinque metri battuto da Filoni e terminato con Brown che blocca senza grossi affanni. La formazione locale alza i ritmi e insiste facendosi vedere con più regolarità dalle parti di Cardillo. Così al 25' Marcellusi lascia partire una botta terrificante con la palla che sibila di pochissimo vicino al palo e lo stesso numero nove, otto minuti dopo, viene anticipato dalla pronta uscita di Cardillo che evita il peggio per i suoi. Prima dell'intervallo i locali creano un'altra chance per segnare questa volta con Grossi che sugli sviluppi di un calcio di punizione calcia di un soffio sopra la traversa. Passiamo adesso a una ripresa in cui è sempre il Capezzano a cercare la via del gol con più insistenza anche se i ritmi calano rispetto al primo tempo e così la contesa si fa più equilibrata. Al 43' Dell'Amico con un calcio di punizione ben calibrato mette i brividi a un Capostrada che però può anche tirare un respiro di sollievo quando la palla si spenge sul fondo dopo esser passata a pochi centimetri dal montante. continua a attaccare Capostrada nemmeno un tiro in porta. Qualche minuto più tardi è Federigi a mettere alla prova la retroguardia ospite ma anche in questa circostanza l'azione termina con un nulla di fatto. Poi l'arbitro mostra il secondo giallo a Marcellusi e anche se la decisione è apparsa troppo frettolosa e abbastanza opinabile il talentuoso giocatore locale ha dovuto andare sotto la doccia anzi tempo. Anche con l'uomo in più Capostrada non riesce a trovare la spinta giusta, mentre i padroni di casa non riescono a togliersi dalla testa l'idea di poter fare bottino pieno. Peralta e Grossi provano nei minuti finali a far gioire i padroni di casa ma la diga arancioblù resta intatta. Capezzano e Capostrada si spartiscono un punto a testa.

CAPEZZANO PIANORE: Brown, Franchi, Pezzini, Bazelli, Federigi, Meucci, Trentacosti, Grossi, Marcellusi, Dell'Amico, La Rosa. A disp.: Mansani, Bertilorenzi, Fulco, Ramku, Luporini, Cinquini, Marku, Peralta, Bonini. All.: Gianluca Di Cola.<br >CAPOSTRADA BELVEDERE: Cardillo, Giuliani, Sansone, Filoni, Benvenuti, Torracchi, Simonetti, Poli, Minichiello, Borgognoni, Calamai. A disp.: Santi, Bartoletti, Bruschi, Innocenti, Morelli, Talini, Villani. All.: Lorenzo Monaldi.<br > ARBITRO: Emmolo di Viareggio. Pari e patta tra Capezzano Pianore e Capostrada Belvedere. Forse in un incontro di boxe ai punti sarebbero stati i padroni di casa a aggiudicarsi l'incontro, ma il calcio premia anche chi ha la forza di non mollare e resistere. Quest'ultimo caso coincide con quello degli aranciobl&ugrave; di Lorenzo Monaldi che pur non brillando come al solito sono riusciti a portar via un prezioso punto dal temibilissimo campo Capezzano padrone del gioco per lunghi tratti ma che non &egrave; stato in grado di sfondare la resistenza avversaria. Il primo squillo della partita capita al 2' quando il talentuoso numero nove Marcellusi riceve palla a sinistra, entra in area, lascia sul posto un difensore ospite e per finire calcia a rete vedendo la conclusione neutralizzata in due tempi da Cardillo. La risposta del Capostrada viene spenta sul nascere dall'attenta difesa locale che anticipa Borgognoni vanificando l'opportunit&agrave;. Il Capezzano gestisce le operazione ma al 21' gli ospiti tentano la fortuna con un calcio di punizione dai venticinque metri battuto da Filoni e terminato con Brown che blocca senza grossi affanni. La formazione locale alza i ritmi e insiste facendosi vedere con pi&ugrave; regolarit&agrave; dalle parti di Cardillo. Cos&igrave; al 25' Marcellusi lascia partire una botta terrificante con la palla che sibila di pochissimo vicino al palo e lo stesso numero nove, otto minuti dopo, viene anticipato dalla pronta uscita di Cardillo che evita il peggio per i suoi. Prima dell'intervallo i locali creano un'altra chance per segnare questa volta con Grossi che sugli sviluppi di un calcio di punizione calcia di un soffio sopra la traversa. Passiamo adesso a una ripresa in cui &egrave; sempre il Capezzano a cercare la via del gol con pi&ugrave; insistenza anche se i ritmi calano rispetto al primo tempo e cos&igrave; la contesa si fa pi&ugrave; equilibrata. Al 43' Dell'Amico con un calcio di punizione ben calibrato mette i brividi a un Capostrada che per&ograve; pu&ograve; anche tirare un respiro di sollievo quando la palla si spenge sul fondo dopo esser passata a pochi centimetri dal montante. continua a attaccare Capostrada nemmeno un tiro in porta. Qualche minuto pi&ugrave; tardi &egrave; Federigi a mettere alla prova la retroguardia ospite ma anche in questa circostanza l'azione termina con un nulla di fatto. Poi l'arbitro mostra il secondo giallo a Marcellusi e anche se la decisione &egrave; apparsa troppo frettolosa e abbastanza opinabile il talentuoso giocatore locale ha dovuto andare sotto la doccia anzi tempo. Anche con l'uomo in pi&ugrave; Capostrada non riesce a trovare la spinta giusta, mentre i padroni di casa non riescono a togliersi dalla testa l'idea di poter fare bottino pieno. Peralta e Grossi provano nei minuti finali a far gioire i padroni di casa ma la diga aranciobl&ugrave; resta intatta. Capezzano e Capostrada si spartiscono un punto a testa.