- Giovanissimi B GIR.A
- Valdarno F.C.
-
0 - 2
- Scandicci
VALDARNO: Pasqualetti, Bardi, Bicari, Bonchi, Iljazi, Bianchi, Soldi, Meli, Matassini, Molinu, Massa. A disp.: Rusconi, Arnetoli, Corbelli, Iacopozzi, Natale, Picchioni, Swistak. All.: Tomer.
SCANDICCI: Clementi, Acciaioli, Faellini, Di Cosimo, Fabbrini, Boldrini, Nikaj, Colzi, Uzuriaga, Piccini, Fabiani. A disp.: Di Costanzo, Taruffi, Sarnataro, Vignozzi, Calbi, Martini, Mori. All.: Menichetti.
ARBITRO: Bandiera di Firenze.
RETI: 45' Calbi, 66' Boldrini.
Su un campo in buone condizioni nonostante la pioggia della notte si sono affrontate, agli ordini della Sig.na Bandiera, due buone compagini che nel primo tempo si sono equivalse e le poche occasioni annotate sul nostro taccuino sono equamente suddivise fra le due parti. Nel secondo tempo però l'equilibrio si è rotto in favore degli ospiti, con il Valdarno che ha fallito una ghiotta chance sullo 0- con Arnetoli lanciato a rete. Lo Scandicci, alla fine della nostra analisi, ha comunque meritato il risultato finale oltre che per i due gol anche per i tentativi ai quali si è opposto bene il portiere di casa Pasqualetti. Il portiere del Valdarno niente però ha potuto al 45' quando, sugli sviluppi di una mischia in area, Calbi ha spinto il pallone in fondo al sacco.
La seconda realizzazione, dopo una sterile reazione del Valdarno, si materializza al 66' in seguito ad un corner dalla destra su cui è svettato Boldrini che ha deposto in rete alla sinistra senza che Pasqualetti, intervenuto stavolta non prontamente, vi ponesse opposizione. A questo punto il tempo rimasto per il Valdarno era veramente poco e nonostante i 4' di recupero l' incontro è terminato in modo positivo per lo Scandicci. Anche se esiste una differenza tecnica a livello di individualità fra le due squadre questa non si è notata durante l' incontro e le varie fasi di gioco, grazie alla determinazione e l'ottima prova dei locali, ma alla fine, si è fatta sentire ai fini del risultato finale. In definitiva dunque risultato giusto che premia il maggior pragmatismo dello Scandicci di mister Menichetti.
VALDARNO: Pasqualetti, Bardi, Bicari, Bonchi, Iljazi, Bianchi, Soldi, Meli, Matassini, Molinu, Massa. A disp.: Rusconi, Arnetoli, Corbelli, Iacopozzi, Natale, Picchioni, Swistak. All.: Tomer.<br >SCANDICCI: Clementi, Acciaioli, Faellini, Di Cosimo, Fabbrini, Boldrini, Nikaj, Colzi, Uzuriaga, Piccini, Fabiani. A disp.: Di Costanzo, Taruffi, Sarnataro, Vignozzi, Calbi, Martini, Mori. All.: Menichetti.<br >
ARBITRO: Bandiera di Firenze.<br >
RETI: 45' Calbi, 66' Boldrini.
Su un campo in buone condizioni nonostante la pioggia della notte si sono affrontate, agli ordini della Sig.na Bandiera, due buone compagini che nel primo tempo si sono equivalse e le poche occasioni annotate sul nostro taccuino sono equamente suddivise fra le due parti. Nel secondo tempo però l'equilibrio si è rotto in favore degli ospiti, con il Valdarno che ha fallito una ghiotta chance sullo 0- con Arnetoli lanciato a rete. Lo Scandicci, alla fine della nostra analisi, ha comunque meritato il risultato finale oltre che per i due gol anche per i tentativi ai quali si è opposto bene il portiere di casa Pasqualetti. Il portiere del Valdarno niente però ha potuto al 45' quando, sugli sviluppi di una mischia in area, Calbi ha spinto il pallone in fondo al sacco. <br >La seconda realizzazione, dopo una sterile reazione del Valdarno, si materializza al 66' in seguito ad un corner dalla destra su cui è svettato Boldrini che ha deposto in rete alla sinistra senza che Pasqualetti, intervenuto stavolta non prontamente, vi ponesse opposizione. A questo punto il tempo rimasto per il Valdarno era veramente poco e nonostante i 4' di recupero l' incontro è terminato in modo positivo per lo Scandicci. Anche se esiste una differenza tecnica a livello di individualità fra le due squadre questa non si è notata durante l' incontro e le varie fasi di gioco, grazie alla determinazione e l'ottima prova dei locali, ma alla fine, si è fatta sentire ai fini del risultato finale. In definitiva dunque risultato giusto che premia il maggior pragmatismo dello Scandicci di mister Menichetti.