FORTE DEI MARMI: Mariani, Della Tommasina, Pedonese, Deda, Bogazzi, Da Prato, Tonacci, Leonardi, Pellegrini, Maggi, Gargani. A disp.: Nocchi, Berlenghi, Cipriani, De Carli, De Sanctis, Domenici, Guidotti, Tincani, Valori. All.: Luca Mosti.
NAVACCHIO ZAMBRA: Cervelli, Rexhepaj, Edu Mengue, Di Giulio, Langella, Merlotto, Lasko, Wollard, Taraj, Rotunno, Bognanni. A disp.: Sbrana, Cafaro, Di Lupo, Ghelardoni, Pratesi, Rossi, Gori. All.: Maurizio Pretini.

ARBITRO: Fatticcioni di Carrara.

RETI: autorete pro Forte, Maggi, Gargani, Bognanni.



Non ha alcuna intenzione di smettere di stupire il Forte dei Marmi targato Luca Mosti, che fa il suo dovere da capolista battendo un tenace Navacchio Zambra e complici i risultati sugli altri campi allunga il vantaggio sulle inseguitrici che adesso diventa di tre punti. Gli ospiti si sono ben comportati e di conseguenza escono dal campo a testa alta nonostante la sconfitta. Durante i primi quaranta minuti i ritmi sono blandi, con le due squadre che non riescono a esprimersi al meglio soprattutto per colpa del caldo; pare strano che a ottobre inoltrato ci siano di questi problemi ma non è certo stata l'unica partita del fine settimana condizionata da questo fattore. Così la sfera ristagna a centrocampo per tutta la frazione con i portieri Mariani e Cervelli a fare da spettatori non paganti. Anche durante il secondo tempo i toni del match non prendono quota, però si crea qualche spazio in più e cominciano a fioccare le occasioni da rete. A sbloccare il risultato è il Navacchio Zambra. Cross col contagiri di Lasko, palla a Di Lupo che prolunga per bomber Bognanni il quale non fallisce: zero a uno. Il confronto si fa ancor più combattuto. Sembra mettersi bene per gli ospiti che in questa fase di gioco appaiono sicuri e determinati ma poi succede un episodio che cambia improvvisamente l'inerzia del match. Sfortunato intervento di testa di Edu Mengue che di testa batte il proprio portiere Cervelli dopo una carambola in area. Riprende vigore e coraggio il Forte dei Marmi; i versiliesi sembrano tutta un'altra squadra e si riversano all'attacco col chiaro intento di fare bottino pieno. Passano cinque minuti dal gol del pari che Maggi finta il tiro sul primo palo per poi calciare sul secondo: sorpasso dei biancoblù. La formazione di casa non si accontenta e trova anche la rete della tranquillità: uno-due dentro l'area tra Gargani e un compagno, con Gargani che si ritrova di fronte a Cervelli e lo supera con un piazzato imprendibile. La fase favorevole al Forte si esaurisce per far spazio al ritorno del Navacchio. Gli ospiti non demordono e vanno vicinissimi al gol che riaprirebbe la contesa con Edu Mengue che da pochi passi a porta praticamente sguarnita non è fortunato. Triplice fischio: la capolista continua a sognare.

FORTE DEI MARMI: Mariani, Della Tommasina, Pedonese, Deda, Bogazzi, Da Prato, Tonacci, Leonardi, Pellegrini, Maggi, Gargani. A disp.: Nocchi, Berlenghi, Cipriani, De Carli, De Sanctis, Domenici, Guidotti, Tincani, Valori. All.: Luca Mosti.<br >NAVACCHIO ZAMBRA: Cervelli, Rexhepaj, Edu Mengue, Di Giulio, Langella, Merlotto, Lasko, Wollard, Taraj, Rotunno, Bognanni. A disp.: Sbrana, Cafaro, Di Lupo, Ghelardoni, Pratesi, Rossi, Gori. All.: Maurizio Pretini.<br > ARBITRO: Fatticcioni di Carrara.<br > RETI: autorete pro Forte, Maggi, Gargani, Bognanni. Non ha alcuna intenzione di smettere di stupire il Forte dei Marmi targato Luca Mosti, che fa il suo dovere da capolista battendo un tenace Navacchio Zambra e complici i risultati sugli altri campi allunga il vantaggio sulle inseguitrici che adesso diventa di tre punti. Gli ospiti si sono ben comportati e di conseguenza escono dal campo a testa alta nonostante la sconfitta. Durante i primi quaranta minuti i ritmi sono blandi, con le due squadre che non riescono a esprimersi al meglio soprattutto per colpa del caldo; pare strano che a ottobre inoltrato ci siano di questi problemi ma non &egrave; certo stata l'unica partita del fine settimana condizionata da questo fattore. Cos&igrave; la sfera ristagna a centrocampo per tutta la frazione con i portieri Mariani e Cervelli a fare da spettatori non paganti. Anche durante il secondo tempo i toni del match non prendono quota, per&ograve; si crea qualche spazio in pi&ugrave; e cominciano a fioccare le occasioni da rete. A sbloccare il risultato &egrave; il Navacchio Zambra. Cross col contagiri di Lasko, palla a Di Lupo che prolunga per bomber Bognanni il quale non fallisce: zero a uno. Il confronto si fa ancor pi&ugrave; combattuto. Sembra mettersi bene per gli ospiti che in questa fase di gioco appaiono sicuri e determinati ma poi succede un episodio che cambia improvvisamente l'inerzia del match. Sfortunato intervento di testa di Edu Mengue che di testa batte il proprio portiere Cervelli dopo una carambola in area. Riprende vigore e coraggio il Forte dei Marmi; i versiliesi sembrano tutta un'altra squadra e si riversano all'attacco col chiaro intento di fare bottino pieno. Passano cinque minuti dal gol del pari che Maggi finta il tiro sul primo palo per poi calciare sul secondo: sorpasso dei biancobl&ugrave;. La formazione di casa non si accontenta e trova anche la rete della tranquillit&agrave;: uno-due dentro l'area tra Gargani e un compagno, con Gargani che si ritrova di fronte a Cervelli e lo supera con un piazzato imprendibile. La fase favorevole al Forte si esaurisce per far spazio al ritorno del Navacchio. Gli ospiti non demordono e vanno vicinissimi al gol che riaprirebbe la contesa con Edu Mengue che da pochi passi a porta praticamente sguarnita non &egrave; fortunato. Triplice fischio: la capolista continua a sognare.