- Giovanissimi B GIR.A
- Floria 2000
-
2 - 0
- Isolotto
FLORIA 2000: Cristiani, Oscari, Botarelli, Francia, Focardi, Demo (51' Carrai), Cirri, Paccosi (35' Franco), Pollastri (55' Burrini), Sarti (56' Bastianelli), Stopa (58' Yasser). All.: Andrea Ricci.
ISOLOTTO: Volpi, Ottanelli (35' Lo Verde), Salvi, Cornello, De Ieso, Della Bona, Jayawickrama, Tamas (35' Piccioni), Siena (51' Aprea), Plavci, Casillo. A disp.: Biancalini, Di Pace, Torrini. All.: Marco Gaggioli.
ARBITRO: Robertazzi di Firenze
RETI: 5' Demo, 48' Pollastri.
Floria e Isolotto si affrontano nella ventottesima giornata di campionato. I padroni di casa vengono dal sonoro 3-0 imposto fuori casa alla Settignanese, gli ospiti dalla vittoria per 1-0 contro il Lanciotto, una boccata d'aria fresca per i biancorossi che non vincevano da cinque settimane. Floria quarta miglior difesa e quinto attacco più prolifico del girone di merito, l'Isolotto ha il quinto peggior reparto offensivo e ha subito ben 46 reti in 25 partite. Il pronostico diceva Floria e i biancocelesti non l'hanno disatteso, segnando due goal senza prenderne neanche uno. Una partita piuttosto avida di emozioni, i padroni di casa hanno semplicemente dominato, concedendo all'Isolotto una sola occasione pericolosa. Meritano una menzione d'onore i difensori della Floria che hanno chiuso molto bene gli spazi per le imbucate avversarie. Dunque l'Isolotto rimane a quota 25 in classifica, mentre i biancocelesti di Campo di Marte volano a 56 punti. Mister Ricci per la sua squadra sceglie il 4-2-3-1 con Cristiani in porta, Botarelli e Oscari terzini a proteggere i fianchi dei centrali Focardi e Francia. Sulla linea mediana c'è Demo in cabina di regia, spalleggiato da Cirri che ha compiti prettamente di copertura. Dietro all'unica punta Pollastri agiscono i trequartisti Stopa, Paccosi e Sarti. Il gioco della Floria si basa sul movimento senza palla e sui fraseggi corti e veloci a cercare varchi nella difesa avversaria. Risponde l'Isolotto con un classico 4-4-2, Plavci e Siena formano il tandem offensivo, sulle fasce Casillo e Jayawickrama, a centrocampo Cornello e Tamas. De Ieso e Salvi hanno il compito di difendere il portiere Volpi dagli attacchi centrali, quelli laterali sono di competenza dei terzini Della Bona e Ottanelli. La squadra allenata da Gaggioli si affida molto al lavoro degli esterni Casillo e Jayawickrama, ma Botarelli e Oscari gli mettono i bastoni tra le ruote per tutta la durata del match. Fin dal 1' la Floria propone un gioco vivace, ficcante a un Isolotto piuttosto prudente. I padroni di casa si impongono con maggior slancio, organizzazione e convinzione, gli ospiti provano pure un paio di contropiedi ma prima di giungere in area vengono sedati ogni volta dalla retroguardia biancoceleste. Al 5' arriva la doccia fredda per l'Isolotto: sugli sviluppi di un calcio d'angolo da sinistra Demo, lasciato solo in area, di testa corregge in porta il pallone, siglando l'1-0. Se l'avvio è frizzante, i venti minuti successivi sono privi di occasioni degne di nota, con la Floria che è brava ad arginare l'Isolotto. La partita si riaccende al 25', quando Stopa approfitta di una dormita generale della difesa ospite per avanzare incontrastato, tuttavia, una volta giunto in area, calcia addosso a Volpi che ringrazia. Non accade più nulla di esaltante fino al duplice fischio che manda le squadre negli spogliatoi sul risultato di 1-0. Nella ripresa Ricci decide di sostituire Paccosi con Franco, e fa bene, poiché già al 5' il neo entrato della Floria serve una palla principesca sul secondo palo, dove Stopa in scivolata non arriva per questione di centimetri. Al 12' la partita si surriscalda, nell'area di rigore dell'Isolotto si assiste a uno scambio di provocazioni tra il centrale ospite Di Ieso e Demo, il direttore di gara Robertazzi non ritiene necessario intervenire e il nervosismo aumenta in campo e sugli spalti. Tutto fa brodo per la Floria che un minuto dopo raddoppia con Pollastri, il suo siluro dalla distanza si insacca imparabilmente sotto la traversa. L'Isolotto riesce finalmente a rendersi pericoloso al 25' con Di Ieso che sugli sviluppi di un calcio d'angolo tira verso la porta, ma viene murato, il pallone gli ritorna sui piedi e il suo secondo tentativo sfiora il palo alla destra di Cristiani, prima di spegnersi sul fondo. Tra una sostituzione e l'altra il tempo scorre fino al triplice fischio che permette alla Floria di mettere in cassaforte altri tre punti preziosi.
Calciatoripiù: per la Floria i migliori in campo sono Francia e Botarelli, tra le fila dell'Isolotto si distingue De Ieso.
Tommaso Fragassi
FLORIA 2000: Cristiani, Oscari, Botarelli, Francia, Focardi, Demo (51' Carrai), Cirri, Paccosi (35' Franco), Pollastri (55' Burrini), Sarti (56' Bastianelli), Stopa (58' Yasser). All.: Andrea Ricci.<br >ISOLOTTO: Volpi, Ottanelli (35' Lo Verde), Salvi, Cornello, De Ieso, Della Bona, Jayawickrama, Tamas (35' Piccioni), Siena (51' Aprea), Plavci, Casillo. A disp.: Biancalini, Di Pace, Torrini. All.: Marco Gaggioli.<br >
ARBITRO: Robertazzi di Firenze<br >
RETI: 5' Demo, 48' Pollastri.
Floria e Isolotto si affrontano nella ventottesima giornata di campionato. I padroni di casa vengono dal sonoro 3-0 imposto fuori casa alla Settignanese, gli ospiti dalla vittoria per 1-0 contro il Lanciotto, una boccata d'aria fresca per i biancorossi che non vincevano da cinque settimane. Floria quarta miglior difesa e quinto attacco più prolifico del girone di merito, l'Isolotto ha il quinto peggior reparto offensivo e ha subito ben 46 reti in 25 partite. Il pronostico diceva Floria e i biancocelesti non l'hanno disatteso, segnando due goal senza prenderne neanche uno. Una partita piuttosto avida di emozioni, i padroni di casa hanno semplicemente dominato, concedendo all'Isolotto una sola occasione pericolosa. Meritano una menzione d'onore i difensori della Floria che hanno chiuso molto bene gli spazi per le imbucate avversarie. Dunque l'Isolotto rimane a quota 25 in classifica, mentre i biancocelesti di Campo di Marte volano a 56 punti. Mister Ricci per la sua squadra sceglie il 4-2-3-1 con Cristiani in porta, Botarelli e Oscari terzini a proteggere i fianchi dei centrali Focardi e Francia. Sulla linea mediana c'è Demo in cabina di regia, spalleggiato da Cirri che ha compiti prettamente di copertura. Dietro all'unica punta Pollastri agiscono i trequartisti Stopa, Paccosi e Sarti. Il gioco della Floria si basa sul movimento senza palla e sui fraseggi corti e veloci a cercare varchi nella difesa avversaria. Risponde l'Isolotto con un classico 4-4-2, Plavci e Siena formano il tandem offensivo, sulle fasce Casillo e Jayawickrama, a centrocampo Cornello e Tamas. De Ieso e Salvi hanno il compito di difendere il portiere Volpi dagli attacchi centrali, quelli laterali sono di competenza dei terzini Della Bona e Ottanelli. La squadra allenata da Gaggioli si affida molto al lavoro degli esterni Casillo e Jayawickrama, ma Botarelli e Oscari gli mettono i bastoni tra le ruote per tutta la durata del match. Fin dal 1' la Floria propone un gioco vivace, ficcante a un Isolotto piuttosto prudente. I padroni di casa si impongono con maggior slancio, organizzazione e convinzione, gli ospiti provano pure un paio di contropiedi ma prima di giungere in area vengono sedati ogni volta dalla retroguardia biancoceleste. Al 5' arriva la doccia fredda per l'Isolotto: sugli sviluppi di un calcio d'angolo da sinistra Demo, lasciato solo in area, di testa corregge in porta il pallone, siglando l'1-0. Se l'avvio è frizzante, i venti minuti successivi sono privi di occasioni degne di nota, con la Floria che è brava ad arginare l'Isolotto. La partita si riaccende al 25', quando Stopa approfitta di una dormita generale della difesa ospite per avanzare incontrastato, tuttavia, una volta giunto in area, calcia addosso a Volpi che ringrazia. Non accade più nulla di esaltante fino al duplice fischio che manda le squadre negli spogliatoi sul risultato di 1-0. Nella ripresa Ricci decide di sostituire Paccosi con Franco, e fa bene, poiché già al 5' il neo entrato della Floria serve una palla principesca sul secondo palo, dove Stopa in scivolata non arriva per questione di centimetri. Al 12' la partita si surriscalda, nell'area di rigore dell'Isolotto si assiste a uno scambio di provocazioni tra il centrale ospite Di Ieso e Demo, il direttore di gara Robertazzi non ritiene necessario intervenire e il nervosismo aumenta in campo e sugli spalti. Tutto fa brodo per la Floria che un minuto dopo raddoppia con Pollastri, il suo siluro dalla distanza si insacca imparabilmente sotto la traversa. L'Isolotto riesce finalmente a rendersi pericoloso al 25' con Di Ieso che sugli sviluppi di un calcio d'angolo tira verso la porta, ma viene murato, il pallone gli ritorna sui piedi e il suo secondo tentativo sfiora il palo alla destra di Cristiani, prima di spegnersi sul fondo. Tra una sostituzione e l'altra il tempo scorre fino al triplice fischio che permette alla Floria di mettere in cassaforte altri tre punti preziosi. <b>
Calciatoripiù</b>: per la Floria i migliori in campo sono <b>Francia e Botarelli,</b> tra le fila dell'Isolotto si distingue <b>De Ieso.</b>
Tommaso Fragassi