- Giovanissimi B GIR.A
- Affrico
-
4 - 0
- Grevigiana
AFFRICO: Golli, Fantoni, Torrini Y., Torri, Fiorini, Lavacchi, Niscola, Moe, Fabbrini, Cosmi, Tamburini. A disp.: Denuzzo, Torrini M., Borgini, Romagnoli, Bartolozzi, Ben Moussa, Mori. All.: Gori.
GREVIGIANA: Lisi, Baratalucci, Degl'Innocenti, Salvadori, Rinaldi, Brucculeri, Francini, Catarzi, Ciantelli, Mazzone, Shala. A disp.: Morganti, Gensini, Chiarantini, Fabiani, Falchini, Mandolake. All.: Davide Tortoli.
RETI: 17', 41' e 48' Fabbrini, 38' Tamburini.
Non è un testa coda quello del Lapenta ma la differenza in classifica tra l'Affrico di mister Gori e la Grevigiana di Tortoli è comunque abissale e non lascia tanto spazio all'immaginazione di un esito diverso. Non va dimenticato però che dei 3 pareggi ottenuti dalla formazione del Chianti, uno è stato conquistato proprio contro l'Affrico, in una sfida a reti bianche. Eventualità che non si ripete nella gara di ritorno perché dopo un'ampia fase di studio e possesso, i padroni di casa arrivano al vantaggio con il bomber di casa Fabbrini, bravo in area ad appoggiarsi sul difensore senza fare fallo, prendendo la posizione utile per ricevere spalle alla porta ed effettuare la girata che dà vita ad una conclusione di rara precisione sulla quale Lisi in tuffo non può arrivarci. La Grevigiana vittima già del risultato penalizzante, non fa molto per cambiare volto al match e nel giro palla pulito dei padroni di casa, i gialloblu non provano neanche l'opzione del pressing in mezzo al campo, permettendo all'Affrico ampia manovra e numerosi inserimenti negli spazi con facilità di calcio: alla conclusione senza grandi preoccupazioni arriveranno il terzino destro Fantoni, il fantasista Cosmi e in doppia battuta Fabbrini sempre di poco a lato. Ma è proprio al risveglio ospite che la formazione di Greve in Chianti fa paura e per poco rischia di agguantare il pareggio: da sinistra verso destra si muove Catarzi che dopo essersi accentrato conclude con un destro liftato che fa la barba al palo e fa sudare freddo il numero 1 di casa. Dopo tante occasioni per l'Affrico gli ospiti resistono ad un risultato che sarebbe potuto essere più tondo, ma al rientro in campo, la voglia di chiudere in anticipo il match da parte di Cosmi e compagni è troppo forte: traversone dalla destra che taglia tutta l'area fino ad arrivare al liberissimo Tamburini che nonostante sia un brevilineo schiaccia bene di testa una palla che Lisi riesce solo a toccare leggermente. Sbanda la Grevigiana che subisce poco dopo l'uno due terrificante dei padroni di casa, che non si fermeranno più fino al quarto d'ora di secondo tempo: la firma del colpo del k.o. porta per due volte il nome di Fabbrini, bomber di squadra ed eroe di giornata: palla da portare a casa per il numero 9 lesto in tutte le occasioni a mostrarsi un rapinatore d'area di rigore. Il tre a zero arriva dopo la punizione di Cosmi, ribattuta corta dal portiere proprio nella zona dell'attaccante. Il poker invece è un'azione costruita che parte dai piedi di Moe che pesca sapientemente sulla corsia di destra uno Scatenato Niscola, che si fa tutta la fascia e pennella un traversone perfetto per la battuta a rete di Fabbrini, a segno da distanza ravvicinata grazie al mancato disimpegno della retroguardia avversaria. Tutto troppo facile per l'Affrico che rischierebbe anche la pesantissima manita, ma a rendersi protagonista nella fase finale del match è il portierino gialloblu Lisi che compie un paio di interventi degni di attenzione, specialmente nel riflesso felino su Niscola in area piccola, e nei minuti finali su i subentrati Borgini e Ben Moussa, alcuni degli innesti di secondo tempo di mister Gori. Infatti saranno i neo entrati l'attrattiva dell'ultima fase di gioco, grazie all'ottimo impatto sulla partita degli innesti, uno su tutti proprio Borgini entrato a inizio secondo tempo e da subito al centro della manovra. Un risultato abbastanza netto in casa Affrico per rimediare allo sgambetto del girone di andata. Calciatorepiù: Fabbrini (Affrico): voto 8.
AFFRICO: Golli, Fantoni, Torrini Y., Torri, Fiorini, Lavacchi, Niscola, Moe, Fabbrini, Cosmi, Tamburini. A disp.: Denuzzo, Torrini M., Borgini, Romagnoli, Bartolozzi, Ben Moussa, Mori. All.: Gori.<br >GREVIGIANA: Lisi, Baratalucci, Degl'Innocenti, Salvadori, Rinaldi, Brucculeri, Francini, Catarzi, Ciantelli, Mazzone, Shala. A disp.: Morganti, Gensini, Chiarantini, Fabiani, Falchini, Mandolake. All.: Davide Tortoli. <br >
RETI: 17', 41' e 48' Fabbrini, 38' Tamburini.
Non è un testa coda quello del Lapenta ma la differenza in classifica tra l'Affrico di mister Gori e la Grevigiana di Tortoli è comunque abissale e non lascia tanto spazio all'immaginazione di un esito diverso. Non va dimenticato però che dei 3 pareggi ottenuti dalla formazione del Chianti, uno è stato conquistato proprio contro l'Affrico, in una sfida a reti bianche. Eventualità che non si ripete nella gara di ritorno perché dopo un'ampia fase di studio e possesso, i padroni di casa arrivano al vantaggio con il bomber di casa Fabbrini, bravo in area ad appoggiarsi sul difensore senza fare fallo, prendendo la posizione utile per ricevere spalle alla porta ed effettuare la girata che dà vita ad una conclusione di rara precisione sulla quale Lisi in tuffo non può arrivarci. La Grevigiana vittima già del risultato penalizzante, non fa molto per cambiare volto al match e nel giro palla pulito dei padroni di casa, i gialloblu non provano neanche l'opzione del pressing in mezzo al campo, permettendo all'Affrico ampia manovra e numerosi inserimenti negli spazi con facilità di calcio: alla conclusione senza grandi preoccupazioni arriveranno il terzino destro Fantoni, il fantasista Cosmi e in doppia battuta Fabbrini sempre di poco a lato. Ma è proprio al risveglio ospite che la formazione di Greve in Chianti fa paura e per poco rischia di agguantare il pareggio: da sinistra verso destra si muove Catarzi che dopo essersi accentrato conclude con un destro liftato che fa la barba al palo e fa sudare freddo il numero 1 di casa. Dopo tante occasioni per l'Affrico gli ospiti resistono ad un risultato che sarebbe potuto essere più tondo, ma al rientro in campo, la voglia di chiudere in anticipo il match da parte di Cosmi e compagni è troppo forte: traversone dalla destra che taglia tutta l'area fino ad arrivare al liberissimo Tamburini che nonostante sia un brevilineo schiaccia bene di testa una palla che Lisi riesce solo a toccare leggermente. Sbanda la Grevigiana che subisce poco dopo l'uno due terrificante dei padroni di casa, che non si fermeranno più fino al quarto d'ora di secondo tempo: la firma del colpo del k.o. porta per due volte il nome di Fabbrini, bomber di squadra ed eroe di giornata: palla da portare a casa per il numero 9 lesto in tutte le occasioni a mostrarsi un rapinatore d'area di rigore. Il tre a zero arriva dopo la punizione di Cosmi, ribattuta corta dal portiere proprio nella zona dell'attaccante. Il poker invece è un'azione costruita che parte dai piedi di Moe che pesca sapientemente sulla corsia di destra uno Scatenato Niscola, che si fa tutta la fascia e pennella un traversone perfetto per la battuta a rete di Fabbrini, a segno da distanza ravvicinata grazie al mancato disimpegno della retroguardia avversaria. Tutto troppo facile per l'Affrico che rischierebbe anche la pesantissima manita, ma a rendersi protagonista nella fase finale del match è il portierino gialloblu Lisi che compie un paio di interventi degni di attenzione, specialmente nel riflesso felino su Niscola in area piccola, e nei minuti finali su i subentrati Borgini e Ben Moussa, alcuni degli innesti di secondo tempo di mister Gori. Infatti saranno i neo entrati l'attrattiva dell'ultima fase di gioco, grazie all'ottimo impatto sulla partita degli innesti, uno su tutti proprio Borgini entrato a inizio secondo tempo e da subito al centro della manovra. Un risultato abbastanza netto in casa Affrico per rimediare allo sgambetto del girone di andata. <b>Calciatorepiù: Fabbrini (Affrico): voto 8. </b>