OLIMPIA: Cecchi, Cavalieri, Cappelli (63' Russo), Gerxhii, Umiliani (65' Eredi), Graziani, Pratesi (43' Scarpini), Beccai, Tani, Pisciotta (59' Tatini), Pasqui (48' Celentano). A disp.: Consoli, Barrasso. All.: Massimo Tesconi.
SAN PIERO A SIEVE: Hoxha (56' Francini), Luchi, Metaj (56' Penni), Gianassi, Camattari, Fontani, Salvestrini (56' Buscio), Tronconi (43' Parrini), Naldi, Pierottoli, Palermo (56' Ezzoubir). All.: Jonathan Marucelli.
ABITRO: Piras Firenze.

RETI: 29' Pratesi, 51' Pisciotta, 53' Scarpini, 59' Tani.



La dura legge del goal mangiato goal subito si abbatte spietata sul San Piero a Sieve, che domina per tutto il primo tempo ma non riesce a concretizzare la propria supremazia e per questo viene duramente punito. L'Olimpia con grande coraggio e un po' di fortuna riesce a tenere botta nei primi 35' poi, a partire dalla metà della ripresa, comincia a fare sul serio, mettendo facilmente ko l'avversario. L'assedio del San Piero inizia già dopo una manciata di secondi dal fischio di avvio, quando dalla destra Pierottoli batte un calcio di punizione tagliato, Naldi riesce deviare la traiettoria del pallone che per poco non si insacca. Al 3' i sanpierini si rendono pericolosi ancora una volta su palla inattiva: Luchi dalla lunga distanza cerca l'incrocio ma non lo trova per un paio di metri. Dopo un ulteriore tentativo su calcio di punizione, al 9' il n.10 biancorosso Pierottoli si ripete in una rapida azione solitaria con cui semina due avversari, entra nell'area giallo nera ma la sua conclusione a rete non è abbastanza potente per Cecchi che blocca senza problemi. Il San Piero a Sieve domina nel possesso palla e nel numero di azioni costruite, l'Olimpia, invece, fatica a comporre le trame d'attacco e a chiudere i buchi in difesa. All'11' Naldi sfrutta proprio uno dei varchi sopracitati per lanciare Salvestrini che a tu per tu con Cecchi angola troppo il tiro. Due minuti più tardi è ancora Salvestrini ad avere sui piedi il pallone del possibile vantaggio, ma il suo diagonale da posizione defilata lambisce il palo e finisce in out. Poiché il San Piero a Sieve non concretizza le innumerevoli e nitide occasioni, l'Olimpia riprende un po' di coraggio, ritrova qualche giusta geometria sulla linea mediana e perde meno palloni all'attacco, anche se Hoxha ancora non viene mai chiamato in causa. Al 28' viene impegnato, invece, il portiere dell'Olimpia Cecchi che risponde da campione: Pierottoli dalla distanza lascia partire un mezzo collo esterno diretto nel sette ma il n.1 giallonero vola e manda in angolo. Probabilmente questa prodezza del portiere dell'Olimpia, unita al lieve recupero di concentrazione, dà una grande spinta in avanti ai ragazzi di Tesconi che si portano in zona tiro per la prima volta, segnando subito con estremo cinismo. Al 29' capitan Beccai pesca il taglio da destra verso il dischetto dell'area di Pasqui, quest'ultimo scavalca Hoxha in uscita e Pratesi tocca il pallone prima che superi la linea di porta, mettendo la sua firma sul tabellino dei marcatori. Si va quindi a riposo sul risultato di 1-0 per l'Olimpia; storcono la bocca i ragazzi di Marucelli che pensano di meritarsi quantomeno il pareggio. Il primo quarto d'ora della ripresa viene giocato in modo maschio e allo stesso livello da entrambe le squadre, di conseguenza il gioco diventa spezzettato e le occasioni languono. Tutto fa brodo per l'Olimpia che nel finale sembra avere più gamba dei biancorossi. Al 16' una percussione dei padroni di casa chiude definitivamente i conti: dal limite dell'area Tani appoggia corto per Pisciotta che piega le mani di Hoxha con una potente bordata. Subìto il 2-0, il San Piero a Sieve si disunisce e poco dopo l'Olimpia non perdona con Tani che sulla destra scende come un treno e serve Scarpini completamente solo al centro dell'area: per lui è un gioco da ragazzi mettere nel sacco il goal del 3-0. Non ci sono azioni da registrare fino al 24', quando Pisciotta apre il gioco sulla sinistra per Cappelli che tira di prima, il portiere neo-entrato Francini non riesce a trattenere e Tani, avventandosi sulla ribattuta, sigla il 4-0. Il resto del match è tinto di giallo nero, la squadra di Tesconi abbassa i ritmi e gestisce il possesso fino al triplice fischio. Questa vittoria è davvero importante per l'Olimpia che si porta a +5 sul San Piero a Sieve. Grande rammarico per i biancorossi che avrebbero potuto raggiungere in classifica la compagine di Campo di Marte.
Calciatoripiù: per l'Olimpia Beccai, Pisciotta e Tani, per il San Piero a Sieve Pierottoli.

Tommaso Fragassi OLIMPIA: Cecchi, Cavalieri, Cappelli (63' Russo), Gerxhii, Umiliani (65' Eredi), Graziani, Pratesi (43' Scarpini), Beccai, Tani, Pisciotta (59' Tatini), Pasqui (48' Celentano). A disp.: Consoli, Barrasso. All.: Massimo Tesconi.<br >SAN PIERO A SIEVE: Hoxha (56' Francini), Luchi, Metaj (56' Penni), Gianassi, Camattari, Fontani, Salvestrini (56' Buscio), Tronconi (43' Parrini), Naldi, Pierottoli, Palermo (56' Ezzoubir). All.: Jonathan Marucelli. <br >ABITRO: Piras Firenze.<br > RETI: 29' Pratesi, 51' Pisciotta, 53' Scarpini, 59' Tani. La dura legge del goal mangiato goal subito si abbatte spietata sul San Piero a Sieve, che domina per tutto il primo tempo ma non riesce a concretizzare la propria supremazia e per questo viene duramente punito. L'Olimpia con grande coraggio e un po' di fortuna riesce a tenere botta nei primi 35' poi, a partire dalla met&agrave; della ripresa, comincia a fare sul serio, mettendo facilmente ko l'avversario. L'assedio del San Piero inizia gi&agrave; dopo una manciata di secondi dal fischio di avvio, quando dalla destra Pierottoli batte un calcio di punizione tagliato, Naldi riesce deviare la traiettoria del pallone che per poco non si insacca. Al 3' i sanpierini si rendono pericolosi ancora una volta su palla inattiva: Luchi dalla lunga distanza cerca l'incrocio ma non lo trova per un paio di metri. Dopo un ulteriore tentativo su calcio di punizione, al 9' il n.10 biancorosso Pierottoli si ripete in una rapida azione solitaria con cui semina due avversari, entra nell'area giallo nera ma la sua conclusione a rete non &egrave; abbastanza potente per Cecchi che blocca senza problemi. Il San Piero a Sieve domina nel possesso palla e nel numero di azioni costruite, l'Olimpia, invece, fatica a comporre le trame d'attacco e a chiudere i buchi in difesa. All'11' Naldi sfrutta proprio uno dei varchi sopracitati per lanciare Salvestrini che a tu per tu con Cecchi angola troppo il tiro. Due minuti pi&ugrave; tardi &egrave; ancora Salvestrini ad avere sui piedi il pallone del possibile vantaggio, ma il suo diagonale da posizione defilata lambisce il palo e finisce in out. Poich&eacute; il San Piero a Sieve non concretizza le innumerevoli e nitide occasioni, l'Olimpia riprende un po' di coraggio, ritrova qualche giusta geometria sulla linea mediana e perde meno palloni all'attacco, anche se Hoxha ancora non viene mai chiamato in causa. Al 28' viene impegnato, invece, il portiere dell'Olimpia Cecchi che risponde da campione: Pierottoli dalla distanza lascia partire un mezzo collo esterno diretto nel sette ma il n.1 giallonero vola e manda in angolo. Probabilmente questa prodezza del portiere dell'Olimpia, unita al lieve recupero di concentrazione, d&agrave; una grande spinta in avanti ai ragazzi di Tesconi che si portano in zona tiro per la prima volta, segnando subito con estremo cinismo. Al 29' capitan Beccai pesca il taglio da destra verso il dischetto dell'area di Pasqui, quest'ultimo scavalca Hoxha in uscita e Pratesi tocca il pallone prima che superi la linea di porta, mettendo la sua firma sul tabellino dei marcatori. Si va quindi a riposo sul risultato di 1-0 per l'Olimpia; storcono la bocca i ragazzi di Marucelli che pensano di meritarsi quantomeno il pareggio. Il primo quarto d'ora della ripresa viene giocato in modo maschio e allo stesso livello da entrambe le squadre, di conseguenza il gioco diventa spezzettato e le occasioni languono. Tutto fa brodo per l'Olimpia che nel finale sembra avere pi&ugrave; gamba dei biancorossi. Al 16' una percussione dei padroni di casa chiude definitivamente i conti: dal limite dell'area Tani appoggia corto per Pisciotta che piega le mani di Hoxha con una potente bordata. Sub&igrave;to il 2-0, il San Piero a Sieve si disunisce e poco dopo l'Olimpia non perdona con Tani che sulla destra scende come un treno e serve Scarpini completamente solo al centro dell'area: per lui &egrave; un gioco da ragazzi mettere nel sacco il goal del 3-0. Non ci sono azioni da registrare fino al 24', quando Pisciotta apre il gioco sulla sinistra per Cappelli che tira di prima, il portiere neo-entrato Francini non riesce a trattenere e Tani, avventandosi sulla ribattuta, sigla il 4-0. Il resto del match &egrave; tinto di giallo nero, la squadra di Tesconi abbassa i ritmi e gestisce il possesso fino al triplice fischio. Questa vittoria &egrave; davvero importante per l'Olimpia che si porta a +5 sul San Piero a Sieve. Grande rammarico per i biancorossi che avrebbero potuto raggiungere in classifica la compagine di Campo di Marte. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per l'Olimpia <b>Beccai, Pisciotta e Tani</b>, per il San Piero a Sieve <b>Pierottoli</b>. Tommaso Fragassi