- Giovanissimi B GIR.A
- Affrico
-
2 - 2
- Olimpia Firenze
AFFRICO: Gelli (57' De Nuzzo), Lavacchi (57' Fantozzi), Torrini Y. (48' Vernuccio), Torri, Fiorini, Torrini M., Niscola, Romagnoli (45' Moe), Fabbrini (67' Mori), Cosmi, Tamburini. A disp.: Borgini, Tempesta. All.: Gori.
OLIMPIA FIRENZE: Cecchi, Cavalieri, Cappelli (65' Russo), Gerxhi (52' Malva), Umiliani, Graziani, Pratesi (63' Lusha), Barrasso, Tani (48' Eredi), Pisciotta, Celentano (39' Scarpini). A disp.: Cammarano. All.: Tesconi.
ARBITRO: Nassi sez. Firenze
RETI: 45' Scarpini, 46' Niscola, 60' Pratesi, 71' Torri.
NOTE: Ammoniti Moe e Tamburini.
Al Lapenta , dal quale sarebbe probabilmente possibile calciare un pallone fino al Cerreti (campo dell'Olimpia Firenze), va in scena il sentitissimo derby di Campo di Marte tra Affrico e Olimpia: due compagini, entrambe sconfitte lo scorso turno, che si trovano a metà classifica ma tutt'altro che prive di obiettivi. Per l'Affrico i tre punti rappresenterebbero un balzo, forse definitivo, lontano dalla zona calda; dal canto suo l'Olimpia può ancora coltivare qualche residua ambizione di alta classifica, ma per farlo deve obbligatoriamente partire dal successo sul campo dei rivali. Le due formazioni cominciano di gran carriera, benché con atteggiamenti diversi: l'Affrico cerca la manovra ragionata, mentre l'Olimpia si affida di più alla velocità dei suoi attaccanti per colpire. Dopo un avvio all'insegna dell'equilibrio sono gli ospiti a crescere e a costringere gli avversari nella loro metà campo. I padroni di casa reggono l'urto e al 18' costruiscono una buona opportunità in ripartenza con Torrini Y., che scende sulla sinistra e serve Cosmi: pallone invitante ma calciato male. A dispetto della mancanza di occasioni, la partita è ben giocata e gradevole con fasi difensive impeccabili. Al 26' punizione da ottima posizione per l'Affrico, ma il tiro di Fabbrini è debole e basso. I biancoblu vivono un buon momento e attaccano con più continuità, lasciando qualche spazio ai gialloneri: alla mezz'ora ghiotta ripartenza ospite mal gestita negli ultimi venti metri. Gli ultimi minuti sono di marca locale e producono una conclusione di Cosmi respinta da Cecchi: bello l'assist di Niscola nella circostanza. Finisce qui un primo tempo piacevole e che lascia aperto ogni scenario per la ripresa. La quale vede un'Olimpia molto volitiva e pericolosa. Al 37' Barrasso lancia in profondità Pisciotta per vie centrali, tiro potente che Gelli mette in angolo. Sugli sviluppi ci prova Pratesi ma l'estremo di casa blocca a terra. L'Affrico riprende le misure e l'incontro torna in bilico. Al 43' percussione sulla destra di Niscola, palla in mezzo dove Cecchi è attento e anticipa Fabbrini. Due minuti più tardi l'equilibrio si rompe: Pisciotta lancia Pratesi sulla destra, cross perfetto per Scarpini che di testa porta in vantaggio i suoi. L'Olimpia non fa in tempo a riprendere il filo del discorso che è già stata raggiunta. I padroni di casa battono una punizione dalla sinistra, Torri scodella in mezzo; la palla resta lì e ne approfitta Niscola che centra l'angolo lontano. La sfida ora è vibrante. A dieci dalla fine i gialloneri tornano avanti: lancio dalle retrovie per Pisciotta che non arriva sulla sfera, la palla viene raccolta da Pratesi che resiste a ben due contrasti e poi batte De Nuzzo in uscita. I biancoblu non ci stanno e - come in occasione del primo gol - si rendono pericolosissimi un solo minuto più tardi: Torri batte un angolo sul quale sbuca Niscola che colpisce a botta sicura, trovando però sulla sua strada un intervento miracoloso di Cecchi. L'Affrico si produce in un serrato forcing finale, che frutta il risultato sperato all'inizio del recupero. Azione insistita sulla sinistra, la palla finisce in area ospite dove subisce un rimpallo che favorisce Torri: tocco ravvicinato e pareggio. Finale ad alta tensione, ma la parità resiste. Finisce due a due quindi una sfida ben giocata da entrambe le squadre, senza che nessuna prendesse decisamente il sopravvento. Un punto che non sposta granché in classifica e che sta stretto soprattutto all'Olimpia, due volte in vantaggio e due volte raggiunta su disattenzioni difensive analoghe.
Calciatoripiù: nell'Affrico ottime prove di Niscola e Torri, e prestazione convincente di Fiorini e Torrini M.; nell'Olimpia Pratesi gioca una partita sopra le righe, Scarpini ha un grande impatto dalla panchina, bene anche Pisciotta e Cecchi (quest'ultimo autore di una parata spettacolare).
Marco Ristori
AFFRICO: Gelli (57' De Nuzzo), Lavacchi (57' Fantozzi), Torrini Y. (48' Vernuccio), Torri, Fiorini, Torrini M., Niscola, Romagnoli (45' Moe), Fabbrini (67' Mori), Cosmi, Tamburini. A disp.: Borgini, Tempesta. All.: Gori.<br >OLIMPIA FIRENZE: Cecchi, Cavalieri, Cappelli (65' Russo), Gerxhi (52' Malva), Umiliani, Graziani, Pratesi (63' Lusha), Barrasso, Tani (48' Eredi), Pisciotta, Celentano (39' Scarpini). A disp.: Cammarano. All.: Tesconi.<br >
ARBITRO: Nassi sez. Firenze<br >
RETI: 45' Scarpini, 46' Niscola, 60' Pratesi, 71' Torri.<br >NOTE: Ammoniti Moe e Tamburini.
Al Lapenta , dal quale sarebbe probabilmente possibile calciare un pallone fino al Cerreti (campo dell'Olimpia Firenze), va in scena il sentitissimo derby di Campo di Marte tra Affrico e Olimpia: due compagini, entrambe sconfitte lo scorso turno, che si trovano a metà classifica ma tutt'altro che prive di obiettivi. Per l'Affrico i tre punti rappresenterebbero un balzo, forse definitivo, lontano dalla zona calda; dal canto suo l'Olimpia può ancora coltivare qualche residua ambizione di alta classifica, ma per farlo deve obbligatoriamente partire dal successo sul campo dei rivali. Le due formazioni cominciano di gran carriera, benché con atteggiamenti diversi: l'Affrico cerca la manovra ragionata, mentre l'Olimpia si affida di più alla velocità dei suoi attaccanti per colpire. Dopo un avvio all'insegna dell'equilibrio sono gli ospiti a crescere e a costringere gli avversari nella loro metà campo. I padroni di casa reggono l'urto e al 18' costruiscono una buona opportunità in ripartenza con Torrini Y., che scende sulla sinistra e serve Cosmi: pallone invitante ma calciato male. A dispetto della mancanza di occasioni, la partita è ben giocata e gradevole con fasi difensive impeccabili. Al 26' punizione da ottima posizione per l'Affrico, ma il tiro di Fabbrini è debole e basso. I biancoblu vivono un buon momento e attaccano con più continuità, lasciando qualche spazio ai gialloneri: alla mezz'ora ghiotta ripartenza ospite mal gestita negli ultimi venti metri. Gli ultimi minuti sono di marca locale e producono una conclusione di Cosmi respinta da Cecchi: bello l'assist di Niscola nella circostanza. Finisce qui un primo tempo piacevole e che lascia aperto ogni scenario per la ripresa. La quale vede un'Olimpia molto volitiva e pericolosa. Al 37' Barrasso lancia in profondità Pisciotta per vie centrali, tiro potente che Gelli mette in angolo. Sugli sviluppi ci prova Pratesi ma l'estremo di casa blocca a terra. L'Affrico riprende le misure e l'incontro torna in bilico. Al 43' percussione sulla destra di Niscola, palla in mezzo dove Cecchi è attento e anticipa Fabbrini. Due minuti più tardi l'equilibrio si rompe: Pisciotta lancia Pratesi sulla destra, cross perfetto per Scarpini che di testa porta in vantaggio i suoi. L'Olimpia non fa in tempo a riprendere il filo del discorso che è già stata raggiunta. I padroni di casa battono una punizione dalla sinistra, Torri scodella in mezzo; la palla resta lì e ne approfitta Niscola che centra l'angolo lontano. La sfida ora è vibrante. A dieci dalla fine i gialloneri tornano avanti: lancio dalle retrovie per Pisciotta che non arriva sulla sfera, la palla viene raccolta da Pratesi che resiste a ben due contrasti e poi batte De Nuzzo in uscita. I biancoblu non ci stanno e - come in occasione del primo gol - si rendono pericolosissimi un solo minuto più tardi: Torri batte un angolo sul quale sbuca Niscola che colpisce a botta sicura, trovando però sulla sua strada un intervento miracoloso di Cecchi. L'Affrico si produce in un serrato forcing finale, che frutta il risultato sperato all'inizio del recupero. Azione insistita sulla sinistra, la palla finisce in area ospite dove subisce un rimpallo che favorisce Torri: tocco ravvicinato e pareggio. Finale ad alta tensione, ma la parità resiste. Finisce due a due quindi una sfida ben giocata da entrambe le squadre, senza che nessuna prendesse decisamente il sopravvento. Un punto che non sposta granché in classifica e che sta stretto soprattutto all'Olimpia, due volte in vantaggio e due volte raggiunta su disattenzioni difensive analoghe. <b>
Calciatoripiù</b>: nell'Affrico ottime prove di <b>Niscola e Torri</b>, e prestazione convincente di<b> Fiorini e Torrini M.;</b> nell'Olimpia <b>Pratesi </b>gioca una partita sopra le righe, <b>Scarpini </b>ha un grande impatto dalla panchina, bene anche <b>Pisciotta e Cecchi</b> (quest'ultimo autore di una parata spettacolare).
Marco Ristori