- Giovanissimi B GIR.A
- Grevigiana
-
2 - 4
- Scandicci
GREVIGIANA: Lisi, Ciantelli, Degl'Innocenti, Mariani, Salvadori, Francini, Catarzi, Bartalucci, Shala K., Rinaldi, Brucculeri. A disp.: Shala A., Gensini, Morganti. All.: Simone Rogai.
SCANDICCI: Di Costanzo, Acciaioli, Faellini, Taruffi, Fabbrini, Boldrini, Colzi, Nikaj, Uzuriaga, Piccini, Landolfi. A disp.: Martini, Vignozzi, Mori, Di Cosimo, Calbi, Burchielli. All.: Marco Menichetti.
RETI: Piccini, Brucculeri, Fabbrini, Calbi, Mariani, Colzi.
Undicesimo successo stagionale per lo Scandicci di mister Menichetti, che supera la resistenza della Grevigiana al termine di 70 minuti ricchi di gol e occasioni da rete, pur se macchiati da un arbitraggio un po' sottotono, che certo non ha sfavorito nessuna delle due contendenti (entrambe beneficiarie di un dubbio rigore a testa) ma ha fatto storcere il naso un po' a tutti. La prima frazione se la aggiudicano di misura gli azzurri scandiccesi, che passano grazie a Piccini, ma al ritorno dagli spogliatoi è veemente la reazione dei ragazzi guidati da Simone Rogai, ultima forza del campionato finora scarsamente premiati dalla dea bendata, che pareggiano sul primo dei due penalty assegnati quest'oggi grazie a Brucculeri, freddo dal dischetto. La ristabilita parità dura tuttavia meno di due giri di orologio, visto che dall'altra parte è Fabbrini a esaltarsi con un'azione solitaria chiusa con un tiro in diagonale davvero imprendibile, rete del vantaggio di poco seguita dal 1-3 messo a segno da Calbi, ancora dagli undici metri. Negli ultimi minuti arrivano infine altre due reti a divertire il pubblico accorso nel Chianti: Mariani si avventa su una punizione di Rinaldi respinta da Di Costanzo e accorcia le distanze, mentre in pieno recupero è Colzi a realizzare con perfetto colpo di testa il definitivo 2-4 su cui si chiude la contesa.
Calciatoripiù: nel collettivo locale meritano una citazione Rinaldi e Mariani, centrocampisti di ottima caratura, mentre nello Scandicci il migliore è Fabbrini, granitico quando schierato nel pacchetto arretrato e oggi decisivo in mezzo al campo.
GREVIGIANA: Lisi, Ciantelli, Degl'Innocenti, Mariani, Salvadori, Francini, Catarzi, Bartalucci, Shala K., Rinaldi, Brucculeri. A disp.: Shala A., Gensini, Morganti. All.: Simone Rogai.<br >SCANDICCI: Di Costanzo, Acciaioli, Faellini, Taruffi, Fabbrini, Boldrini, Colzi, Nikaj, Uzuriaga, Piccini, Landolfi. A disp.: Martini, Vignozzi, Mori, Di Cosimo, Calbi, Burchielli. All.: Marco Menichetti.<br >
RETI: Piccini, Brucculeri, Fabbrini, Calbi, Mariani, Colzi.
Undicesimo successo stagionale per lo Scandicci di mister Menichetti, che supera la resistenza della Grevigiana al termine di 70 minuti ricchi di gol e occasioni da rete, pur se macchiati da un arbitraggio un po' sottotono, che certo non ha sfavorito nessuna delle due contendenti (entrambe beneficiarie di un dubbio rigore a testa) ma ha fatto storcere il naso un po' a tutti. La prima frazione se la aggiudicano di misura gli azzurri scandiccesi, che passano grazie a Piccini, ma al ritorno dagli spogliatoi è veemente la reazione dei ragazzi guidati da Simone Rogai, ultima forza del campionato finora scarsamente premiati dalla dea bendata, che pareggiano sul primo dei due penalty assegnati quest'oggi grazie a Brucculeri, freddo dal dischetto. La ristabilita parità dura tuttavia meno di due giri di orologio, visto che dall'altra parte è Fabbrini a esaltarsi con un'azione solitaria chiusa con un tiro in diagonale davvero imprendibile, rete del vantaggio di poco seguita dal 1-3 messo a segno da Calbi, ancora dagli undici metri. Negli ultimi minuti arrivano infine altre due reti a divertire il pubblico accorso nel Chianti: Mariani si avventa su una punizione di Rinaldi respinta da Di Costanzo e accorcia le distanze, mentre in pieno recupero è Colzi a realizzare con perfetto colpo di testa il definitivo 2-4 su cui si chiude la contesa. <b>
Calciatoripiù</b>: nel collettivo locale meritano una citazione<b> Rinaldi e Mariani,</b> centrocampisti di ottima caratura, mentre nello Scandicci il migliore è <b>Fabbrini</b>, granitico quando schierato nel pacchetto arretrato e oggi decisivo in mezzo al campo.