SPORTING ARNO: Rizzo, Mancini, Costagli (36' Nieri), Cafaggi, Vangi, Tani (50' Attanasio A.), Gerardi (50' Attanasio F.), Cinnirella (39' Dini - 63' Berti), Azzarri, Mazzoni (50' Ceccatelli Chesi), Cannizzaro. A disp.: Sani. All.: Marco Ponzoni.
PONTASSIEVE: Capanni (36' Giannelli), Venni, Chiti (66' Torrisi), Mollica, Cresci, Di Costanzo, Polini, Venturini (56' D'Orazi), Masieri, Di Muro (66' Bonfitto), Forte (50' Terruso). All.: Tommaso Manfulli.

ARBITRO: Galluzzo di Firenze.

RETI: 14' Azzarri, 30' Cinnirella, 63' Nieri, 73' Attanasio A.
NOTE: ammoniti: Cannizzaro, Di Costanzo.



Vincere per ripartire. Missione compiuta per lo Sporting Arno che, dopo il pesante e inaspettato k.o. di una settimana fa sul campo del Montelupo F.no, riprende la propria marcia superando con un rotondo 4-0 il Pontassieve. Risultato ad onor del vero un po' troppo severo per la formazione ospite che ha pagato a caro prezzo alcune evidenti disattenzioni mostrate in fase difensiva. Per i rosanero di casa adesso la testa è invece tutta per il big match che sabato prossimo vedrà i ragazzi di Ponzoni impegnati sul campo della Cattolica Virtus capolista con la consapevolezza che per uscire indenni da San Michele bisognerà fornire una prestazione sicuramente migliore di quella mostrata quest'oggi. Buon inizio di gara del Pontassieve che al 12' costruisce la prima occasione da gol dell'incontro. Discesa sulla fascia destra di Venni che serve all'altezza della linea dell'area di rigore dello Sporting Arno Masieri che, anzichè provare la battuta a rete, mette in movimento sulla sinistra Di Muro che, lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia rosanero, non sfrutta a dovere l'occasione calciando alto sopra la traversa. Lo Sporting da par suo attende sornione l'occasione propizia per colpire, e questa giunge attorno al quarto d'ora. Rimessa laterale per i padroni di casa dai 25 metri, palla per Cannizzaro che di controbalzo mira la porta di Capanni bravo a togliere la sfera dal sette: sulla ribattuta dell'estremo difensore biancoblu la palla carambola però tra i piedi dell'appostato Azzarri che non perdona spedendo la palla in fondo al sacco per il gol del vantaggio della truppa di Ponzoni. Ancora Sporting Arno pericoloso al 19', tiro dalla bandierina ed uscita a vuoto di Capanni: fortuna per il n. 1 del Pontassieve che Cannizzaro manchi d'un soffio la deviazione vincente. I ritmi della contesa si mantengono piuttosto blandi il che agevola gioco forza il maggior tasso tecnico dei padroni di casa che al 24' sfiorano di nuovo il raddoppio con Mazzoni bravo ad avventarsi su un pallone proveniente dalle retrovie anticipando, di testa, l'uscita di Capanni, il n. 10 rosanero si allunga però troppo la sfera che termina così sul fondo. Il Pontassieve si fa vedere dalle parti di Rizzo al 28'. Azione insistita della formazione biancoblu affidata a Di Muro bravo a servire sulla corsa Forte che con un preciso filtrante sorprende la difesa di casa servendo, nel cuore dell'area di rigore, Polini che colpisce però debolmente la sfera graziando Rizzo che può così bloccare la stessa senza correre particolari patemi. Alla mezz'ora lo Sporting Arno raddoppia. Il gol porta la firma del n. 8 di casa Cinnirella che con una conclusione dal limite dell'area di rigore avversaria, complice una leggera ma decisiva deviazione di un difensore ospite, spedisce la palla nell'angolino alla sinistra di un incolpevole Capanni per il gol del 2-0. Poco prima dell'intervallo è invece il Pontassieve a sfiorare il centro che avrebbe potuto riaprire la partita. Calcio d'angolo dalla sinistra, palla nel mucchio dove Venturini davanti a Rizzo non aggancia per questione di millimetri il pallone, graziando così l'estremo difensore rosanero. I secondi 35' di gioco si aprono con un volenteroso Pontassieve deciso a vender cara la pelle. Al 37' a provarci così per gli ospiti è Di Muro con una bella botta da fuori bloccata da un attento Rizzo. Sempre Pontassieve in avanti al 50' con Di Costanzo che, presa palla lungo la metà campo, salta un paio di avversari prima di calciare a rete: conclusione potente ma centrale che termina tra le braccia di Rizzo. L'atteggiamento troppo rinunciatario dello Sporting Arno rischia di essere punito al 56' quando Di Muro, sugli sviluppi di un calcio di punizione dal limite dell'area di rigore, colpisce in pieno la traversa. Il brivido corso dà la scossa alla formazione di casa che al 58' si rende insidiosa con il neo entrato Attanasio A. bravo a bruciare la difesa ospite ed a scavalcare Giannelli - subentrato dal primo della ripresa al posto dell'infortunato Capanni - ma impreciso nel dare alla sfera la giusta traiettoria calciando sul fondo. E' ancora però il Pontassieve a divorarsi una ghiottissima chance di riaprire i giochi quando al 61' Di Muro, smarcato alla perfezione da un preciso suggerimento di Cresci, a tu per tu con Rizzo si fa ipnotizzare dal n. 1 di casa bravo a respingere la conclusione dell'avanti ospite. Rimpianto ancor più grande per la formazione ospite dato che due minuti più tardi lo Sporting Arno con una letale ripartenza chiude i giochi centrando il tris. Azione che si dipana sul settore destro del campo dove Azzarri vede l'inserimento puntuale di Nieri che entra come lama nel burro nel cuore della difesa biancoblu prima di superare Giannelli sul palo lontano: davvero un bel gol da parte dell'esterno ex Sestese. In pieno recupero c'è tempo poi anche per il poker dello Sporting servito sul piatto da Attanasio A. che dalla lunga distanza sorprende Giannelli per un 4-0 fin troppo pesante per la formazione ospite.
Calciatoripiù: Rizzo (Sporting Arno): ipnotizza Di Muro evitando ai suoi un finale trilling.. Azzarri (Sporting Arno): centravanti tuttofare, letale sottoporta e dotato di grande visione di gioco. Nieri (Sporting Arno): subentra nella ripresa siglando il gol che archivia il match. Polini (Pontassieve): disegna trame di gioco interessanti. Venturini (Pontassieve): come il compagno prova ad inventare ma là davanti i suoi compagni hanno le polveri bagnate.

Niccolò Pucci SPORTING ARNO: Rizzo, Mancini, Costagli (36' Nieri), Cafaggi, Vangi, Tani (50' Attanasio A.), Gerardi (50' Attanasio F.), Cinnirella (39' Dini - 63' Berti), Azzarri, Mazzoni (50' Ceccatelli Chesi), Cannizzaro. A disp.: Sani. All.: Marco Ponzoni.<br >PONTASSIEVE: Capanni (36' Giannelli), Venni, Chiti (66' Torrisi), Mollica, Cresci, Di Costanzo, Polini, Venturini (56' D'Orazi), Masieri, Di Muro (66' Bonfitto), Forte (50' Terruso). All.: Tommaso Manfulli.<br > ARBITRO: Galluzzo di Firenze. <br > RETI: 14' Azzarri, 30' Cinnirella, 63' Nieri, 73' Attanasio A.<br >NOTE: ammoniti: Cannizzaro, Di Costanzo. Vincere per ripartire. Missione compiuta per lo Sporting Arno che, dopo il pesante e inaspettato k.o. di una settimana fa sul campo del Montelupo F.no, riprende la propria marcia superando con un rotondo 4-0 il Pontassieve. Risultato ad onor del vero un po' troppo severo per la formazione ospite che ha pagato a caro prezzo alcune evidenti disattenzioni mostrate in fase difensiva. Per i rosanero di casa adesso la testa &egrave; invece tutta per il big match che sabato prossimo vedr&agrave; i ragazzi di Ponzoni impegnati sul campo della Cattolica Virtus capolista con la consapevolezza che per uscire indenni da San Michele bisogner&agrave; fornire una prestazione sicuramente migliore di quella mostrata quest'oggi. Buon inizio di gara del Pontassieve che al 12' costruisce la prima occasione da gol dell'incontro. Discesa sulla fascia destra di Venni che serve all'altezza della linea dell'area di rigore dello Sporting Arno Masieri che, anzich&egrave; provare la battuta a rete, mette in movimento sulla sinistra Di Muro che, lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia rosanero, non sfrutta a dovere l'occasione calciando alto sopra la traversa. Lo Sporting da par suo attende sornione l'occasione propizia per colpire, e questa giunge attorno al quarto d'ora. Rimessa laterale per i padroni di casa dai 25 metri, palla per Cannizzaro che di controbalzo mira la porta di Capanni bravo a togliere la sfera dal sette: sulla ribattuta dell'estremo difensore biancoblu la palla carambola per&ograve; tra i piedi dell'appostato Azzarri che non perdona spedendo la palla in fondo al sacco per il gol del vantaggio della truppa di Ponzoni. Ancora Sporting Arno pericoloso al 19', tiro dalla bandierina ed uscita a vuoto di Capanni: fortuna per il n. 1 del Pontassieve che Cannizzaro manchi d'un soffio la deviazione vincente. I ritmi della contesa si mantengono piuttosto blandi il che agevola gioco forza il maggior tasso tecnico dei padroni di casa che al 24' sfiorano di nuovo il raddoppio con Mazzoni bravo ad avventarsi su un pallone proveniente dalle retrovie anticipando, di testa, l'uscita di Capanni, il n. 10 rosanero si allunga per&ograve; troppo la sfera che termina cos&igrave; sul fondo. Il Pontassieve si fa vedere dalle parti di Rizzo al 28'. Azione insistita della formazione biancoblu affidata a Di Muro bravo a servire sulla corsa Forte che con un preciso filtrante sorprende la difesa di casa servendo, nel cuore dell'area di rigore, Polini che colpisce per&ograve; debolmente la sfera graziando Rizzo che pu&ograve; cos&igrave; bloccare la stessa senza correre particolari patemi. Alla mezz'ora lo Sporting Arno raddoppia. Il gol porta la firma del n. 8 di casa Cinnirella che con una conclusione dal limite dell'area di rigore avversaria, complice una leggera ma decisiva deviazione di un difensore ospite, spedisce la palla nell'angolino alla sinistra di un incolpevole Capanni per il gol del 2-0. Poco prima dell'intervallo &egrave; invece il Pontassieve a sfiorare il centro che avrebbe potuto riaprire la partita. Calcio d'angolo dalla sinistra, palla nel mucchio dove Venturini davanti a Rizzo non aggancia per questione di millimetri il pallone, graziando cos&igrave; l'estremo difensore rosanero. I secondi 35' di gioco si aprono con un volenteroso Pontassieve deciso a vender cara la pelle. Al 37' a provarci cos&igrave; per gli ospiti &egrave; Di Muro con una bella botta da fuori bloccata da un attento Rizzo. Sempre Pontassieve in avanti al 50' con Di Costanzo che, presa palla lungo la met&agrave; campo, salta un paio di avversari prima di calciare a rete: conclusione potente ma centrale che termina tra le braccia di Rizzo. L'atteggiamento troppo rinunciatario dello Sporting Arno rischia di essere punito al 56' quando Di Muro, sugli sviluppi di un calcio di punizione dal limite dell'area di rigore, colpisce in pieno la traversa. Il brivido corso d&agrave; la scossa alla formazione di casa che al 58' si rende insidiosa con il neo entrato Attanasio A. bravo a bruciare la difesa ospite ed a scavalcare Giannelli - subentrato dal primo della ripresa al posto dell'infortunato Capanni - ma impreciso nel dare alla sfera la giusta traiettoria calciando sul fondo. E' ancora per&ograve; il Pontassieve a divorarsi una ghiottissima chance di riaprire i giochi quando al 61' Di Muro, smarcato alla perfezione da un preciso suggerimento di Cresci, a tu per tu con Rizzo si fa ipnotizzare dal n. 1 di casa bravo a respingere la conclusione dell'avanti ospite. Rimpianto ancor pi&ugrave; grande per la formazione ospite dato che due minuti pi&ugrave; tardi lo Sporting Arno con una letale ripartenza chiude i giochi centrando il tris. Azione che si dipana sul settore destro del campo dove Azzarri vede l'inserimento puntuale di Nieri che entra come lama nel burro nel cuore della difesa biancoblu prima di superare Giannelli sul palo lontano: davvero un bel gol da parte dell'esterno ex Sestese. In pieno recupero c'&egrave; tempo poi anche per il poker dello Sporting servito sul piatto da Attanasio A. che dalla lunga distanza sorprende Giannelli per un 4-0 fin troppo pesante per la formazione ospite. <b> Calciatoripi&ugrave;: Rizzo (Sporting Arno):</b> ipnotizza Di Muro evitando ai suoi un finale trilling..<b> Azzarri (Sporting Arno)</b>: centravanti tuttofare, letale sottoporta e dotato di grande visione di gioco. <b>Nieri (Sporting Arno):</b> subentra nella ripresa siglando il gol che archivia il match. <b>Polini (Pontassieve):</b> disegna trame di gioco interessanti. <b>Venturini (Pontassieve):</b> come il compagno prova ad inventare ma l&agrave; davanti i suoi compagni hanno le polveri bagnate. Niccol&ograve; Pucci