- Allievi Regionali GIR.D
- Lido Camaiore
-
2 - 4
- Forte dei Marmi
LIDO DI CAMAIORE: Mei, Pezzini, Donzella, Petacco, Batori, De Michelis, Bazzichi, Barducci, Sicali, Camaiani, Govi. A disp.: Bianco, Canavesi, Pangallo, Cagnoni, Biancalana, Pardini, Badiali. All.: Massimo Taurino.
FORTE DEI MARMI: Mariani, Berlenghi, Guidotti, Deda, Della Tommasina, Da Prato, Valori, Ballani, Pellegrini, Maggi, Gargani. A disp.: Tonetti, Pedonese, Taibi, Tincani, Tonacci. All.: Luca Mosti.
ARBITRO: Gambardella di Lucca.
RETI: Camaiani, Canavesi, Gargani 3, Pellegrini.
Il derby versiliese ha messo a confronto i precoci classe 2003 di Taurino e il Forte dei Marmi divoratore di record: ne è venuto fuori un match ad altissime emozioni. Il sorprendente Lido di Camaiore parte con la convinzione di poter tenere testa ai cugini dominatori del campionato ma prima di poter sfoderare il proprio calcio il cavalluccio marino deve fare i conti con due occasioni da rete create in rapida successione dagli ospiti; entrambe si chiudono con un nulla di fatto. Poi i padroni di casa registrano i meccanismi difensivi non rischiando più nulla, mentre a centrocampo fanno girar bene palla e in attacco Camaiani, Govi e Sicali risultano come una spina nel fianco della retroguardia ospite. Poi il cavalluccio marino colpisce. Calcio di punizione da buona mattonella. Si incarica della battuta Camaiani che calcia a scavalcare la barriera e indirizza il pallone dove Mariani non può arrivare. I gialloblù riescono a difendere il vantaggio, mentre un Forte apparso sotto ritmo fino a questo punto inizia a scuotersi. Ma la vera e propria reazione dei ragazzi allenati da Luca Mosti arriva in avvio di ripresa. Il vizio di cambiare le partite durante i minuti iniziali del secondo tempo è diventato come un marchio di fabbrica per la capolista che più volte è riuscita a sorprendere gli avversari piazzando degli uno-due micidiali. Il Lido è consapevole di questa caratteristica degli avversari, ma quando il Forte dei Marmi decide di cambiare passo non ce n'è per nessuno. Nel giro di tre minuti Gargani colpisce due volte prima con un calcio di punizione eseguito magistralmente e poi con un piazzato ad alta precisione. Agonismo, intensità e atteggiamento perfetto sono le armi che gli ospiti usano per far girare la partita dalla loro parte. Così arriva anche il tris firmato Pellegrini. L'undici locale non si lascia impressionare e resta aggrappato al match con le unghie e con i denti. Pian piano il cavalluccio marino torna a galla fino al gol che riapre i conti. Canavesi sugli sviluppi di un calcio dalla bandierina sigla la rete del due a tre. Il Lido di Camaiore a questo punto torna a crederci e spinge in avanti accarezzando il pari prima con Sicali e poi con Camaiani. Approfittando dello sbilanciamento avversario il Forte ristabilisce le distanze grazie allo scatenato Gargani che firma la tripletta finalizzando alla grande una perfetta azione di contropiede. Il derby versiliese se lo aggiudica la capolista. E' stata un'annata stratosferica per un Forte dei Marmi che chiude la stagione con numeri da record: miglior attacco, miglior difesa, ventiquattro successi su trenta partite e una sola sconfitta. Per quanto riguarda il Lido nessuno si sarebbe aspettato che un gruppo così giovane avrebbe potuto salvarsi con una giornata d'anticipo giocandosela alla pari praticamente con tutti: chapeau per Massimo Taurino e i suoi ragazzi.
LIDO DI CAMAIORE: Mei, Pezzini, Donzella, Petacco, Batori, De Michelis, Bazzichi, Barducci, Sicali, Camaiani, Govi. A disp.: Bianco, Canavesi, Pangallo, Cagnoni, Biancalana, Pardini, Badiali. All.: Massimo Taurino.<br >FORTE DEI MARMI: Mariani, Berlenghi, Guidotti, Deda, Della Tommasina, Da Prato, Valori, Ballani, Pellegrini, Maggi, Gargani. A disp.: Tonetti, Pedonese, Taibi, Tincani, Tonacci. All.: Luca Mosti.<br >
ARBITRO: Gambardella di Lucca.<br >
RETI: Camaiani, Canavesi, Gargani 3, Pellegrini.
Il derby versiliese ha messo a confronto i precoci classe 2003 di Taurino e il Forte dei Marmi divoratore di record: ne è venuto fuori un match ad altissime emozioni. Il sorprendente Lido di Camaiore parte con la convinzione di poter tenere testa ai cugini dominatori del campionato ma prima di poter sfoderare il proprio calcio il cavalluccio marino deve fare i conti con due occasioni da rete create in rapida successione dagli ospiti; entrambe si chiudono con un nulla di fatto. Poi i padroni di casa registrano i meccanismi difensivi non rischiando più nulla, mentre a centrocampo fanno girar bene palla e in attacco Camaiani, Govi e Sicali risultano come una spina nel fianco della retroguardia ospite. Poi il cavalluccio marino colpisce. Calcio di punizione da buona mattonella. Si incarica della battuta Camaiani che calcia a scavalcare la barriera e indirizza il pallone dove Mariani non può arrivare. I gialloblù riescono a difendere il vantaggio, mentre un Forte apparso sotto ritmo fino a questo punto inizia a scuotersi. Ma la vera e propria reazione dei ragazzi allenati da Luca Mosti arriva in avvio di ripresa. Il vizio di cambiare le partite durante i minuti iniziali del secondo tempo è diventato come un marchio di fabbrica per la capolista che più volte è riuscita a sorprendere gli avversari piazzando degli uno-due micidiali. Il Lido è consapevole di questa caratteristica degli avversari, ma quando il Forte dei Marmi decide di cambiare passo non ce n'è per nessuno. Nel giro di tre minuti Gargani colpisce due volte prima con un calcio di punizione eseguito magistralmente e poi con un piazzato ad alta precisione. Agonismo, intensità e atteggiamento perfetto sono le armi che gli ospiti usano per far girare la partita dalla loro parte. Così arriva anche il tris firmato Pellegrini. L'undici locale non si lascia impressionare e resta aggrappato al match con le unghie e con i denti. Pian piano il cavalluccio marino torna a galla fino al gol che riapre i conti. Canavesi sugli sviluppi di un calcio dalla bandierina sigla la rete del due a tre. Il Lido di Camaiore a questo punto torna a crederci e spinge in avanti accarezzando il pari prima con Sicali e poi con Camaiani. Approfittando dello sbilanciamento avversario il Forte ristabilisce le distanze grazie allo scatenato Gargani che firma la tripletta finalizzando alla grande una perfetta azione di contropiede. Il derby versiliese se lo aggiudica la capolista. E' stata un'annata stratosferica per un Forte dei Marmi che chiude la stagione con numeri da record: miglior attacco, miglior difesa, ventiquattro successi su trenta partite e una sola sconfitta. Per quanto riguarda il Lido nessuno si sarebbe aspettato che un gruppo così giovane avrebbe potuto salvarsi con una giornata d'anticipo giocandosela alla pari praticamente con tutti: chapeau per Massimo Taurino e i suoi ragazzi.