NAVACCHIO ZAMBRA: Cervelli, Rexhepaj, Edu Mengue, Tirella, Bognanni, Di Giulio, Ascani, Wollard, Langella, Rotunno, Lasko. A disp.: Liuzzo, Bonuccelli Menini, Taraj, Di Lupo, Ghelardoni, Bresci, Ruffi, Gori. All.: Maurizio Pretini.
JOLLY MONTEMURLO: Michelagnoli, Cirri, Palmariello, Di Tirro, Biondi, Pasini, Costantini, Parri, Del Re, Fici, Addorisio. A disp.: Pigna, Zipoli, Bonelli, Ingoglia. All.: Claudio Del Bianco.

ARBITRO: Clapa di Pisa.

RETI: Ascani, Wollard, Bognanni, Tirella, Lasko, Del Re.



La tempesta perfetta . Questo potrebbe essere il titolo più appropriato per descrivere in sintesi quanto sia successo nella delicata sfida salvezza tra i padroni di casa di Maurizio Pretini e il Jolly Montemurlo. E' stato un Navacchio Zambra strepitoso, impeccabile e capace di indirizzare subito la partita verso la propria parte per poi chiudere i conti già dopo i primi quaranta minuti e grazie a questo successo di importanza gigantesca la salvezza appare vicinissima. Per i biancorossi, invece, un stop di queste proporzioni rischia di aprire scenari che possono complicare e non poco quest'ultimo scorcio di stagione; un approccio al match da dimenticare e una reazione che ha tardato ad arrivare mettono i pratesi in una situazione non certo facile con i cugini del Poggio a Caiano, quart'ultimi in graduatoria, che rosicchiano un altro punto e adesso distano solo due lunghezze. Ci sono, però, ancora tre giornate per rialzarsi e raggiungere un traguardo che resta alla porta dei ragazzi di Del Bianco. Pronti via e il Navacchio Zambra fa immediatamente la voce grossa. Quando l'orologio segna il decimo minuti i padroni di casa possono già vantare due reti di vantaggio. Langella inventa e Ascani con freddezza deposita la palla in rete: così i pisani sbloccano gli indugi. E poco dopo Wollard è il più lesto di tutti nel toccare il pallone quel tanto che basta per superare l'incolpevole Michelagnoli. Dopo l'avvio lampo la formazione locale amministra il possesso continuando anche ad attuare un pressing che non lascia al Jolly il tempo di riordinare le idee. Poi Bognanni si incunea in area ospiti e proprio sul più bello viene a contatto con un difensore biancorosso e cade a terra: senza indugi l'arbitro ferma il gioco e punta l'indice verso il dischetto del rigore. Prende la rincorsa dagli undici metri lo stesso Bognanni che non fallisce. Prima dell'intervallo c'è il tempo anche per il calare il poker. Calcio di punizione; si incarica della battuta Tirella che disegna una traiettoria perfetta indirizzando il pallone proprio sotto l'incrocio. Il risultato al termine della frazione recita quattro a zero in favore dei ragazzi di Pretini. Per il Montemurlo la strada è a dir poco in salita, ma gli ospiti cercano lo stesso di rialzare la testa durante le prime battute del secondo tempo. I pratesi conquistano qualche metro di campo e pian piano danno l'impressione di poter crescere sotto il piano del gioco ma quando l'ex Fucecchio Lasko conclude una perfetta azione di contropiede mettendo a referto il quinto sigillo per i padroni di casa le sorti della contesa sono ormai segnate. Infatti da questo punto in poi il Navacchio Zambra riesce a gestire il cospicuo vantaggio senza grossi affanni e solo nel finale Del Re realizza la rete della bandiera ospite. Il morale di capitan Di Giulio e compagni è alle stelle e adesso servirà un'altra vittoria nelle ultime tre partite per arrivare alla matematica salvezza. Mentre per il Jolly Montemurlo è il momento di stringere i denti e cercare il pronto riscatto già durante la gara interna contro l'ormai retrocessa Polisportiva 90.

NAVACCHIO ZAMBRA: Cervelli, Rexhepaj, Edu Mengue, Tirella, Bognanni, Di Giulio, Ascani, Wollard, Langella, Rotunno, Lasko. A disp.: Liuzzo, Bonuccelli Menini, Taraj, Di Lupo, Ghelardoni, Bresci, Ruffi, Gori. All.: Maurizio Pretini.<br >JOLLY MONTEMURLO: Michelagnoli, Cirri, Palmariello, Di Tirro, Biondi, Pasini, Costantini, Parri, Del Re, Fici, Addorisio. A disp.: Pigna, Zipoli, Bonelli, Ingoglia. All.: Claudio Del Bianco.<br > ARBITRO: Clapa di Pisa.<br > RETI: Ascani, Wollard, Bognanni, Tirella, Lasko, Del Re. La tempesta perfetta . Questo potrebbe essere il titolo pi&ugrave; appropriato per descrivere in sintesi quanto sia successo nella delicata sfida salvezza tra i padroni di casa di Maurizio Pretini e il Jolly Montemurlo. E' stato un Navacchio Zambra strepitoso, impeccabile e capace di indirizzare subito la partita verso la propria parte per poi chiudere i conti gi&agrave; dopo i primi quaranta minuti e grazie a questo successo di importanza gigantesca la salvezza appare vicinissima. Per i biancorossi, invece, un stop di queste proporzioni rischia di aprire scenari che possono complicare e non poco quest'ultimo scorcio di stagione; un approccio al match da dimenticare e una reazione che ha tardato ad arrivare mettono i pratesi in una situazione non certo facile con i cugini del Poggio a Caiano, quart'ultimi in graduatoria, che rosicchiano un altro punto e adesso distano solo due lunghezze. Ci sono, per&ograve;, ancora tre giornate per rialzarsi e raggiungere un traguardo che resta alla porta dei ragazzi di Del Bianco. Pronti via e il Navacchio Zambra fa immediatamente la voce grossa. Quando l'orologio segna il decimo minuti i padroni di casa possono gi&agrave; vantare due reti di vantaggio. Langella inventa e Ascani con freddezza deposita la palla in rete: cos&igrave; i pisani sbloccano gli indugi. E poco dopo Wollard &egrave; il pi&ugrave; lesto di tutti nel toccare il pallone quel tanto che basta per superare l'incolpevole Michelagnoli. Dopo l'avvio lampo la formazione locale amministra il possesso continuando anche ad attuare un pressing che non lascia al Jolly il tempo di riordinare le idee. Poi Bognanni si incunea in area ospiti e proprio sul pi&ugrave; bello viene a contatto con un difensore biancorosso e cade a terra: senza indugi l'arbitro ferma il gioco e punta l'indice verso il dischetto del rigore. Prende la rincorsa dagli undici metri lo stesso Bognanni che non fallisce. Prima dell'intervallo c'&egrave; il tempo anche per il calare il poker. Calcio di punizione; si incarica della battuta Tirella che disegna una traiettoria perfetta indirizzando il pallone proprio sotto l'incrocio. Il risultato al termine della frazione recita quattro a zero in favore dei ragazzi di Pretini. Per il Montemurlo la strada &egrave; a dir poco in salita, ma gli ospiti cercano lo stesso di rialzare la testa durante le prime battute del secondo tempo. I pratesi conquistano qualche metro di campo e pian piano danno l'impressione di poter crescere sotto il piano del gioco ma quando l'ex Fucecchio Lasko conclude una perfetta azione di contropiede mettendo a referto il quinto sigillo per i padroni di casa le sorti della contesa sono ormai segnate. Infatti da questo punto in poi il Navacchio Zambra riesce a gestire il cospicuo vantaggio senza grossi affanni e solo nel finale Del Re realizza la rete della bandiera ospite. Il morale di capitan Di Giulio e compagni &egrave; alle stelle e adesso servir&agrave; un'altra vittoria nelle ultime tre partite per arrivare alla matematica salvezza. Mentre per il Jolly Montemurlo &egrave; il momento di stringere i denti e cercare il pronto riscatto gi&agrave; durante la gara interna contro l'ormai retrocessa Polisportiva 90.