CASTELNUOVO GARFAGNANA: Farioli, Nardini, Telloli, Longhi, Tortelli, Valiensi, Lucchesi, Brugiati, Iacopi, Marchi, Cavani. A disp.: Laurelli, Pennucci, Lombardi, Triti, Micchi, Barfucci, Pangi. All.: Daniele Compagnone.
POGGIO A CAIANO: Cocchi, Carlesi, Pelosi, Vannucchi, Cappellini, Becagli, Lerose, Scuffi, Rio, Calbrese, Gelsumini. A disp.: Fosi, Attucci, Bartolo, Gemignani, Ballini, Ferroni, Murrone, Senese, Rancati. All.: Matteo Borsacchi.

ARBITRO: Gambardella di Lucca.

RETE: Valiensi.



Che colpo dei garfagnini! C'era chi li dava già per spacciati ma quando un gladiatore è ferito può essere in grado di superare anche i propri limiti: al termine di una gara sbloccata in un lampo e poi molto sofferta il Castelnuovo di Compagnone incamera tre punti che gli permettono di mettersi dietro le spalle ben otto avversarie. La salvezza non appare più così complicata. Al contrario aumentano le difficoltà per un Poggio a Caiano che per quanto fatto vedere al comunale vecchio di Castelnuovo avrebbe meritato almeno il pari; anche se la situazione non è affatto facile i medicei si trovano non così distanti dal quint'ultimo posto e ci sono ancora dodici punti in palio, quindi non è ancora il momento di disperarsi, ci sono ancora tempi e modi per raggiungere l'obiettivo. Fischio arbitrale, scorrono due minuti al termine dei quali i gialloblù usufruiscono di un calcio d'angolo. Sugli sviluppi del quale il numero sei Valiensi prende il tempo a tutti e tocca il pallone quel tanto che basta per indirizzarlo oltre la linea di porta avversaria. L'avvio shock si fa sentire inizialmente per i medicei, mentre i padroni di casa appaiono galvanizzati e mantenendo alto il baricentro sembrano in controllo della gara. Col passare dei minuti il Poggio a Caiano cresce sempre di più ma durante il primo non riesce a creare grossi pericoli dalle parte del numero uno di casa Farioli. La compagine locale cerca il raddoppio con alcune azioni di ripartenza, ma manca sempre l'ultimo passaggio utile per mettere gli attaccanti in condizione di finalizzare le occasioni. Il Castelnuovo Garfagnana va al riposo conducendo col minimo scarto. Al rientro dagli spogliatoi i padroni di casa, inizialmente, sembrano capaci di poter contenere un Poggio che si spinge con sempre più convinzione in avanti. Poi, però, gli ospiti dimostrano di aver più benzina nel serbatoio rispetto agli avversari. Serve il migliori Farioli per mantenere il vantaggio garfagnino: Calabrese e Lerose creano due occasioni veramente ghiotte, terminate entrambe con l'estremo difensore locale che si supera compiendo interventi che hanno del miracoloso. Ci prova anche Gelsumini il quale pare aver trovato la chiave per scardinare la porta avversaria; l'arbitro interrompe le esultanze e annulla rate ravvisando una posizione di offside. I poggesi non si danno per vinti e continuano ad attaccare a pieno organico, la formazione allenta da Compagnone è invece costretta alla difensiva. Questo canovaccio tattico accompagnerà la partita fino all'ultimo secondo dell'ultimo minuti di recupero senza che però il risultato cambi. E' festa grande per un Castelnuovo Garfagnana che in questo ultimo scorcio di stagione pare aver trovato i giusti equilibri e i risultati parlano chiaro. Per il Poggio a Caiano è arrivato il momento di non guardare più la classifica; grinta, carattere e qualità tecniche non mancano ai ragazzi di Borsacchi e la salvezza è ancora raggiungibile.

CASTELNUOVO GARFAGNANA: Farioli, Nardini, Telloli, Longhi, Tortelli, Valiensi, Lucchesi, Brugiati, Iacopi, Marchi, Cavani. A disp.: Laurelli, Pennucci, Lombardi, Triti, Micchi, Barfucci, Pangi. All.: Daniele Compagnone.<br >POGGIO A CAIANO: Cocchi, Carlesi, Pelosi, Vannucchi, Cappellini, Becagli, Lerose, Scuffi, Rio, Calbrese, Gelsumini. A disp.: Fosi, Attucci, Bartolo, Gemignani, Ballini, Ferroni, Murrone, Senese, Rancati. All.: Matteo Borsacchi.<br > ARBITRO: Gambardella di Lucca.<br > RETE: Valiensi. Che colpo dei garfagnini! C'era chi li dava gi&agrave; per spacciati ma quando un gladiatore &egrave; ferito pu&ograve; essere in grado di superare anche i propri limiti: al termine di una gara sbloccata in un lampo e poi molto sofferta il Castelnuovo di Compagnone incamera tre punti che gli permettono di mettersi dietro le spalle ben otto avversarie. La salvezza non appare pi&ugrave; cos&igrave; complicata. Al contrario aumentano le difficolt&agrave; per un Poggio a Caiano che per quanto fatto vedere al comunale vecchio di Castelnuovo avrebbe meritato almeno il pari; anche se la situazione non &egrave; affatto facile i medicei si trovano non cos&igrave; distanti dal quint'ultimo posto e ci sono ancora dodici punti in palio, quindi non &egrave; ancora il momento di disperarsi, ci sono ancora tempi e modi per raggiungere l'obiettivo. Fischio arbitrale, scorrono due minuti al termine dei quali i giallobl&ugrave; usufruiscono di un calcio d'angolo. Sugli sviluppi del quale il numero sei Valiensi prende il tempo a tutti e tocca il pallone quel tanto che basta per indirizzarlo oltre la linea di porta avversaria. L'avvio shock si fa sentire inizialmente per i medicei, mentre i padroni di casa appaiono galvanizzati e mantenendo alto il baricentro sembrano in controllo della gara. Col passare dei minuti il Poggio a Caiano cresce sempre di pi&ugrave; ma durante il primo non riesce a creare grossi pericoli dalle parte del numero uno di casa Farioli. La compagine locale cerca il raddoppio con alcune azioni di ripartenza, ma manca sempre l'ultimo passaggio utile per mettere gli attaccanti in condizione di finalizzare le occasioni. Il Castelnuovo Garfagnana va al riposo conducendo col minimo scarto. Al rientro dagli spogliatoi i padroni di casa, inizialmente, sembrano capaci di poter contenere un Poggio che si spinge con sempre pi&ugrave; convinzione in avanti. Poi, per&ograve;, gli ospiti dimostrano di aver pi&ugrave; benzina nel serbatoio rispetto agli avversari. Serve il migliori Farioli per mantenere il vantaggio garfagnino: Calabrese e Lerose creano due occasioni veramente ghiotte, terminate entrambe con l'estremo difensore locale che si supera compiendo interventi che hanno del miracoloso. Ci prova anche Gelsumini il quale pare aver trovato la chiave per scardinare la porta avversaria; l'arbitro interrompe le esultanze e annulla rate ravvisando una posizione di offside. I poggesi non si danno per vinti e continuano ad attaccare a pieno organico, la formazione allenta da Compagnone &egrave; invece costretta alla difensiva. Questo canovaccio tattico accompagner&agrave; la partita fino all'ultimo secondo dell'ultimo minuti di recupero senza che per&ograve; il risultato cambi. E' festa grande per un Castelnuovo Garfagnana che in questo ultimo scorcio di stagione pare aver trovato i giusti equilibri e i risultati parlano chiaro. Per il Poggio a Caiano &egrave; arrivato il momento di non guardare pi&ugrave; la classifica; grinta, carattere e qualit&agrave; tecniche non mancano ai ragazzi di Borsacchi e la salvezza &egrave; ancora raggiungibile.