NAVACCHIO ZAMBRA: Cervelli, Rexhepaj, Edu Mengue, Tirella, Merlotto, Pagni, Langella, Wollard, Ascani, Rotunno, Lasko. A disp.: Liuzzo, Bognanni, Di Giulio, Di Lupo, Ghelardoni, Pratesi, Patalani, Breschi, Taraj. All.: Marco Pretini.
POL.90: Santoni, Bragalli, Romizi, Shkurti, Sorini, Bendini, Santucci, Giannotta, Fersini, Morandi, Acoraro. A disp.: Capecchi, Citti, Camiciotti, Spina, Geirola. All.: Michele Macaluso.

ARBITRO: Ippolito di Pisa.

RETI: Ascani, Lasko.



Durante l'ultimo periodo il Navacchio Zambra si è fatto conoscere da tutti per la sua grinta e personalità strappando ben cinque pareggi nelle ultime otto giornate sia contro squadre di vertice che con formazioni in lotta per la salvezza, ma la vittoria manca da ben due mesi e servivano a tutti i costi i tre punti. Tre punti che al termine degli ottanta minuti i ragazzi di Pretini si sono meritati in pieno mettendo sul rettangolo di gioco la solita grinta e il coraggio che potrebbero fare la differenza in questa accesissima lotta per non abbandonare la categoria. Per quanto riguarda la Polisportiva 90 possiamo affermare che i montalesi hanno fatto la loro bella figura al cospetto di un avversario così caparbio e bisogno di punti, riuscendo a rimanere in partita fino in fondo. Il Navacchio parte imponendo subito la sua notevole intensità, lottando su ogni pallone e cercando di sbloccare il risultato il prima possibile. Sull'altro versante del campo gli ospiti tengono botta grazie a una tenuta difensiva invidiabile e alla voglia di ben figurare. Poi capita l'occasione che potrebbe essere la svolta del match. L'arbitro assegna un calcio di rigore. Ascani si incarica della battuta ma la fortuna gli volta le spalle. Così arriviamo ai minuti conclusivi della frazione, durante i quale si ha l'impressione che il punteggio possa non variare fino al duplice fischio e invece il Navacchio cambia passo. Capitan Merlotto inventa per Ascani che si fa perdonare l'errore dagli undici metri siglando la rete dell'uno a zero. I pisani non si accontentano e prima dell'intervallo vanno di nuovo a segno. Assist di Langella per Lasko che ringrazia il compagno di squadra gonfiando la rete avversaria. I due timbri arrivati nel finale di tempo mandano alle stelle il morale di un Navacchio Zambra che al ritorno dagli spogliatoi continua a fare la partita. La formazione locale sfiora anche il terzo sigillo: la gran botta di Pagni impatta sul montante della porta difesa da Santoni. La Polisportiva 90 è brava nel non farsi schiacciare e prova a farsi anche viva in attacco con Acoraro e Shkurti, i quali, però non riescono a essere sufficientemente incisivi in zona tiro. Poi i padroni di casa riescono ad addormentare la partita e a condurre il due a zero fino al triplice fischio senza rischiare più niente. Il Navacchio torna a più quattro dalla zona retrocessione, l'obiettivo di giornata è stato raggiunto con pieno merito ma la strada che porta alla salvezza è ancora lunga. La Polisportiva 90, invece, ha disputato la sua onesta partita riuscendo a stare in gare fino al triplice fischio e questo fa onore ai ragazzi allenati da Macaluso che nonostante l'ormai certa retrocessione continuano a farsi valere durante ogni impegno.

NAVACCHIO ZAMBRA: Cervelli, Rexhepaj, Edu Mengue, Tirella, Merlotto, Pagni, Langella, Wollard, Ascani, Rotunno, Lasko. A disp.: Liuzzo, Bognanni, Di Giulio, Di Lupo, Ghelardoni, Pratesi, Patalani, Breschi, Taraj. All.: Marco Pretini.<br >POL.90: Santoni, Bragalli, Romizi, Shkurti, Sorini, Bendini, Santucci, Giannotta, Fersini, Morandi, Acoraro. A disp.: Capecchi, Citti, Camiciotti, Spina, Geirola. All.: Michele Macaluso.<br > ARBITRO: Ippolito di Pisa.<br > RETI: Ascani, Lasko. Durante l'ultimo periodo il Navacchio Zambra si &egrave; fatto conoscere da tutti per la sua grinta e personalit&agrave; strappando ben cinque pareggi nelle ultime otto giornate sia contro squadre di vertice che con formazioni in lotta per la salvezza, ma la vittoria manca da ben due mesi e servivano a tutti i costi i tre punti. Tre punti che al termine degli ottanta minuti i ragazzi di Pretini si sono meritati in pieno mettendo sul rettangolo di gioco la solita grinta e il coraggio che potrebbero fare la differenza in questa accesissima lotta per non abbandonare la categoria. Per quanto riguarda la Polisportiva 90 possiamo affermare che i montalesi hanno fatto la loro bella figura al cospetto di un avversario cos&igrave; caparbio e bisogno di punti, riuscendo a rimanere in partita fino in fondo. Il Navacchio parte imponendo subito la sua notevole intensit&agrave;, lottando su ogni pallone e cercando di sbloccare il risultato il prima possibile. Sull'altro versante del campo gli ospiti tengono botta grazie a una tenuta difensiva invidiabile e alla voglia di ben figurare. Poi capita l'occasione che potrebbe essere la svolta del match. L'arbitro assegna un calcio di rigore. Ascani si incarica della battuta ma la fortuna gli volta le spalle. Cos&igrave; arriviamo ai minuti conclusivi della frazione, durante i quale si ha l'impressione che il punteggio possa non variare fino al duplice fischio e invece il Navacchio cambia passo. Capitan Merlotto inventa per Ascani che si fa perdonare l'errore dagli undici metri siglando la rete dell'uno a zero. I pisani non si accontentano e prima dell'intervallo vanno di nuovo a segno. Assist di Langella per Lasko che ringrazia il compagno di squadra gonfiando la rete avversaria. I due timbri arrivati nel finale di tempo mandano alle stelle il morale di un Navacchio Zambra che al ritorno dagli spogliatoi continua a fare la partita. La formazione locale sfiora anche il terzo sigillo: la gran botta di Pagni impatta sul montante della porta difesa da Santoni. La Polisportiva 90 &egrave; brava nel non farsi schiacciare e prova a farsi anche viva in attacco con Acoraro e Shkurti, i quali, per&ograve; non riescono a essere sufficientemente incisivi in zona tiro. Poi i padroni di casa riescono ad addormentare la partita e a condurre il due a zero fino al triplice fischio senza rischiare pi&ugrave; niente. Il Navacchio torna a pi&ugrave; quattro dalla zona retrocessione, l'obiettivo di giornata &egrave; stato raggiunto con pieno merito ma la strada che porta alla salvezza &egrave; ancora lunga. La Polisportiva 90, invece, ha disputato la sua onesta partita riuscendo a stare in gare fino al triplice fischio e questo fa onore ai ragazzi allenati da Macaluso che nonostante l'ormai certa retrocessione continuano a farsi valere durante ogni impegno.