- Allievi Regionali GIR.D
- Capezzano Pianore
-
2 - 2
- Giov. Fucecchio
CAPEZZANO PIANORE: Leone, Bertilorenzi, Ramku, Bazelli, Federigi, Meucci, Bianchi, Grossi, Peralta, Marcellusi, La Rosa. A disp.: Brown, Gurraj, Marku, Franchi, Bonini, Belluomini, Pezzini. All.: Gianluca Di Cola.
GIOVANI FUCECCHIO: Banti, Dal Canto, Taddei, Bartoli, Donati, Avella, Nuti, Falaschi Francesco, Perretta, Bicchieri, Cosentino. A disp.: Melani, Paialunga, Pacifico, Vichi, Balisciano, Biondi, Carli. All.: Vittorio Fortunato Davide.
ARBITRO: Madeddu di Viareggio.
RETI: Peralta, Marcellusi, Avella, Bicchieri.
Capezzano Pianore e Giovani Fucecchio sono due squadre che prediligono manovre palla a terra e un gioco in generale fluido e ben studiato e anche una volta ritrovatesi occhi negli occhi sono riuscite a esporre la loro filosofia di calcio. Così una sfida ben interpretata da due ottime formazioni termina con un pari che per quanto visto nel complesso degli ottanta minuti rende merito ad entrambe. Il signor Madeddu dà il via alle ostilità e dopo appena quattro minuti deve mettere mano al taccuino per segnare il primo gol di giornata. Calcio di punizione in favore della compagine locale. Batte magistralmente Federigi che illumina per Peralta, quest'ultimo tocca di testa quel tanto che basta per spingere il pallone in fondo al sacco. Il Fucecchio reagisce e inizia a fare quello che gli riesce meglio, ovvero macinare gioco, ma i padroni di casa non sono da meno e così la partita resta equilibrata. Poi al termine di un'azione tutta in velocità gli ospiti conquistano un calcio di rigore in seguito ad un tocco di mano da parte di un difensore locale. Si incarica della battuta capitan Avella che con freddezza fa centro. La fase successiva alla rete dell'uno a uno vede un Fucecchio che sulle ali dell'entusiasmo aumenta ancor di più i ritmi e poi Avella si inventa un corridoio invitante per Bicchieri, il quale accoglie l'iniziativa del compagno, controlla la sfera e poi con un rasoterra chirurgico ribalta il risultato. La reazione del Capezzano c'è ed è evidente. Sugli sviluppi di una palla inattiva battuta da destra Marcellusi calcia di potenza indirizzando la conclusione sotto la traversa dove Banti non può proprio farci nulla. Quindi in un primo tempo spettacolare e giocato alla pari dalle due contendenti finisce sul due a due. La prima parte del secondo tempo è di marca locale, anche se i rossoneri non riescono a costruire clamorose palle-gol. Poi sono gli ospiti a premere di più nell'intento di far propria tutta la posta in palio. Il Fucecchio torna a giocare ad alta velocità e tenta di sfruttare la corsia di destra dove Francesco Falaschi fa partire un paio di cross davvero niente male sui quali, però, Bicchieri e Nuti arrivano all'appuntamento col gol in ritardo per una questione di secondi. Il Capezzano non sta a guardare e grazie alle ripartenze condotte molto bene da Peralta e Marcellusi crea qualche grattacapo alla difesa ospite. Nel finale di gara Taddei si fa minacciosi con un paio di incursioni, mentre Perretta lascia partire un tiro che sorvola il montante della porta difesa da Leone. La chance più ghiotta capita a Donati che dalla distanza arma il destro e scocca una conclusione che fa vibrare il palo. Questa è l'ultima emozione di un match che ha tenuto gli spettatori con fiato sospeso per tutta la sua durata.
CAPEZZANO PIANORE: Leone, Bertilorenzi, Ramku, Bazelli, Federigi, Meucci, Bianchi, Grossi, Peralta, Marcellusi, La Rosa. A disp.: Brown, Gurraj, Marku, Franchi, Bonini, Belluomini, Pezzini. All.: Gianluca Di Cola.<br >GIOVANI FUCECCHIO: Banti, Dal Canto, Taddei, Bartoli, Donati, Avella, Nuti, Falaschi Francesco, Perretta, Bicchieri, Cosentino. A disp.: Melani, Paialunga, Pacifico, Vichi, Balisciano, Biondi, Carli. All.: Vittorio Fortunato Davide.<br >
ARBITRO: Madeddu di Viareggio. <br >
RETI: Peralta, Marcellusi, Avella, Bicchieri.
Capezzano Pianore e Giovani Fucecchio sono due squadre che prediligono manovre palla a terra e un gioco in generale fluido e ben studiato e anche una volta ritrovatesi occhi negli occhi sono riuscite a esporre la loro filosofia di calcio. Così una sfida ben interpretata da due ottime formazioni termina con un pari che per quanto visto nel complesso degli ottanta minuti rende merito ad entrambe. Il signor Madeddu dà il via alle ostilità e dopo appena quattro minuti deve mettere mano al taccuino per segnare il primo gol di giornata. Calcio di punizione in favore della compagine locale. Batte magistralmente Federigi che illumina per Peralta, quest'ultimo tocca di testa quel tanto che basta per spingere il pallone in fondo al sacco. Il Fucecchio reagisce e inizia a fare quello che gli riesce meglio, ovvero macinare gioco, ma i padroni di casa non sono da meno e così la partita resta equilibrata. Poi al termine di un'azione tutta in velocità gli ospiti conquistano un calcio di rigore in seguito ad un tocco di mano da parte di un difensore locale. Si incarica della battuta capitan Avella che con freddezza fa centro. La fase successiva alla rete dell'uno a uno vede un Fucecchio che sulle ali dell'entusiasmo aumenta ancor di più i ritmi e poi Avella si inventa un corridoio invitante per Bicchieri, il quale accoglie l'iniziativa del compagno, controlla la sfera e poi con un rasoterra chirurgico ribalta il risultato. La reazione del Capezzano c'è ed è evidente. Sugli sviluppi di una palla inattiva battuta da destra Marcellusi calcia di potenza indirizzando la conclusione sotto la traversa dove Banti non può proprio farci nulla. Quindi in un primo tempo spettacolare e giocato alla pari dalle due contendenti finisce sul due a due. La prima parte del secondo tempo è di marca locale, anche se i rossoneri non riescono a costruire clamorose palle-gol. Poi sono gli ospiti a premere di più nell'intento di far propria tutta la posta in palio. Il Fucecchio torna a giocare ad alta velocità e tenta di sfruttare la corsia di destra dove Francesco Falaschi fa partire un paio di cross davvero niente male sui quali, però, Bicchieri e Nuti arrivano all'appuntamento col gol in ritardo per una questione di secondi. Il Capezzano non sta a guardare e grazie alle ripartenze condotte molto bene da Peralta e Marcellusi crea qualche grattacapo alla difesa ospite. Nel finale di gara Taddei si fa minacciosi con un paio di incursioni, mentre Perretta lascia partire un tiro che sorvola il montante della porta difesa da Leone. La chance più ghiotta capita a Donati che dalla distanza arma il destro e scocca una conclusione che fa vibrare il palo. Questa è l'ultima emozione di un match che ha tenuto gli spettatori con fiato sospeso per tutta la sua durata.