• Allievi B GIR.A
  • Cattolica Virtus
  • 2 - 1
  • Rinascita Doccia


CATTOLICA V.: Bavecchi, Magherini (10' Tonelli),Di Rocco, Catalano, Cacciato, Sassi,Cirri,Pecci, Ravenni, Castellani( 48' Chiti), Andrei. A disp.: Del Gamba All.: Pratesi.
RINASCITA DOCCIA: Naccarato, Francioni, Chiostro (55' Garau), Barbadori, De Luca, De Lucia, Marzovilla (53' Baccani), Quercioli, Di Noia, Grieco (33' Beni), Vidili. A disp.: Serravalli, Baldassini, Mannini. All.: Martini.

ARBITRO:Marcoaldi di Firenze.

RETI: 26' Di Noia, 65' Chiti, 81' Ravenni.
NOTE: calci d'angolo 6 a 2 per il Doccia. Ammoniti Ravenni, De Luca, Grieco.



Due squadre che dovevano cercare la vittoria per ottenere (il Doccia), o sperare di ottenere (la Cattolica, in caso di ipotetica defaillance dell'Olimpia) gli obiettivi che si erano prefissati: ne è nato così un incontro ricco di emozioni, che ha lasciato tutti con il fiato sospeso fino al primo minuto di recupero della seconda frazione, quando Ravenni è riuscito ad insaccare il 2 a 1 finale. La Cattolica parte male ed il Doccia fa la partita, riversandosi con azioni in velocità nella metà campo dei giallo rossi, dove Sassi e compagni hanno difficoltà ad arginare le avanzate ospiti. Non passa neanche un minuto che Vidili mette al centro, Di Noia salta più in alto di tutti e riesce a deviare il pallone che prende una traiettoria strana e per poco non sorprende Bavecchi, che con una plastico intervento sventa il pericolo. La risposta della Cattolica è molto timida, priva di incisività. Cirri dal limite si incarica di un calcio di punizione molto invitante, ma l'esecuzione del n.7 sorvola ampiamente la traversa. Le cose si complicano per la Cattolica: Magherini deve uscire per problemi fisici, cosi mister Pratesi è costretto a rivedere il suo modulo inserendo Tonelli a centrocampo e spostando Pecci sulla linea dei difensori. La partita è ricca di capovolgimenti di fronte, con un Doccia che si affida alla velocità di Vidili e all'imprevedibilità di Di Noia per far male ai padroni di casa. Giungiamo al 17': Cirri batte un perfetto angolo sul quale si avventa Tonelli, il portiere ribatte e Ravenni insacca. L'urlo dei tifosi e dei giocatori si strozza a mezza gola: l'arbitro ha visto una carica sul portiere ed annulla. La partita è emozionante, passano meno di 10 minuti ed ecco la svolta della prima frazione. E' il 26' ed il Doccia è in avanti, De Lucia avanza palla al piede, vede un varco e calcia un rasoterra da circa 25 metri; la palla prende un effetto stranissimo che inganna Bavecchi, che aveva battezzato il pallone fuori, rimbalza sul palo e resta in campo, Di Noia è un falco e a tu per tu con il portiere non sbaglia. 1 a 0 e salvezza a portata di mano! Diversamente dal solito la risposta della Cattolica non è veemente, ma i giallo rossi lasciano molti spazi agli ospiti che spesso ne approfittano. 35' minuto, Sassi da 25 metri calcia una punizione ribattuta dalla barriera, la sfera gli ritorna sui piedi il difensore riprende e conclude al volo, la palla è diretta al sette ma Naccarato è un gatto e leva la palla dall'incrocio dei pali. La prima frazione si conclude così con una San Michele un po' assonnata, che forse accusa i postumi della notte bianca, mentre il Doccia quasi sembra non sentire il caldo ed appare arrembante. Dopo una rinfrescata negli spogliatoi il match riprende e la Cattolica non è la stessa dei primi 40 minuti. Neanche il tempo di riprendere posto sugli spalti che Cirri viene atterrato in area; l'arbitro lascia proseguire, la palla arriva a Ravenni che calcia, il numero 1 ospite si supera e para. Passano pochi minuti e Chiti, subentrato a Castellani, lascia partire un diagonale insidioso che termina fuori di pochissimo. Sono passati neanche 10 minuti della ripresa ed il Doccia sembra un pugile alle corde, che subisce colpo su colpo. Pratesi vuole i tre punti e sposta Sassi a centrocampo azzardando una difesa a 3, un centrocampo a 4 e i 3 attaccanti; l'azzardo porta subito i suoi frutti. 65', Chiti calcia una punizione dal limite destro dell'area colpendo la barriera; la palla ritorna sui suoi piedi, il fantasista rientra convergendo sul sinistro e conclude con un tiro al giro che non lascia scampo a Naccarato. Silenzio tombale sugli spalti del San Michele. I tifosi del Doccia che fino a quel momento avevano incitato la propria squadra restano in silenzio, mentre i sostenitori locali incitano timidamente i propri ragazzi. 1 a 1 e ancora un quarto d'ora da giocare. Il Doccia batte al centro e cerca di tornare in vantaggio: la difesa a 3 della Cattolica lascia molti spazi e al 68' Di Noia si trova solo a tu per tu con Bavecchi, che però riesce a salvare la sua porta. La Cattolica ora lascia giocare i rossoblu, che nuovamente al 70' hanno una ghiottissima occasione. Vidili vede Beni solo al centro dell'area, lo serve, ma l'esterno ospite solo davanti a Bavecchi spreca tutto. I giallo rossi non ci stanno e si spingono in avanti, non trovando però spazi. 80 minuto: Cirri va via sulla fascia destra, De Luca lo contrasta, per l'arbitro è fallo. Lo stesso Cirri si incarica della battuta, l'attaccante mette al centro e Ravenni insacca il 2 a 1 per i giallorossi. Finale di partita con il nervosismo che la fa da padrone e l'arbitro che con non poche difficoltà riesce a riportare la calma. Il 2 a 1 finale permette alla Cattolica di superare momentaneamente l'Olimpia, che nel pomeriggio giocherà con l'obbligo di battere il Montelupo (e vi riuscirà, qualificandosi per le finali regionali, dalle quali resta esclusa la Cattolica, ndr). Il Doccia invece, data la vittoria della Lastrigiana contro il Lanciotto, potrà evitare la retrocessione soltanto ai play out.
Il dopo gara con mister Pratesi
Mister, come giudica il campionato della sua squadra?
Mi ritengo soddisfatto del lavoro svolto dalla squadra e dai risultati raggiunti dai ragazzi, che hanno dimostrato serietà ed impegno. Il rammarico più grande è per il calo avuto nel mese di marzo, a causa di numerosi infortuni, gite e rientri a scuola. Ci siamo ritrovati spesso ad allenarci in pochi elementi e questo sicuramente ha avuto un risvolto non positivo .
Una riflessione su quest'ultima gara.
La vittoria di oggi è stata meritata, noi dovevamo vincere per superare momentaneamente l'Olimpia, che avrebbe giocato dopo di noi, e lo abbiamo fatto. Sul risultato di 1 a 0 sono passato alla difesa a 3, rischiando qualcosa, ma se non si rischia non si vince; cosi ho rischiato e la squadra ha ottenuto il risultato pieno .
Chiuda lei l'intervista, mister.
Ci tengo in particolare a ringraziare tutti i ragazzi che hanno sempre dimostrato impegno e attaccamento alla maglia ed auguro loro un futuro roseo; mi complimento e ringrazio anche tutte le famiglie che non hanno mai messo in discussione l'operato dell'allenatore .

David Rigacci CATTOLICA V.: Bavecchi, Magherini (10' Tonelli),Di Rocco, Catalano, Cacciato, Sassi,Cirri,Pecci, Ravenni, Castellani( 48' Chiti), Andrei. A disp.: Del Gamba All.: Pratesi.<br >RINASCITA DOCCIA: Naccarato, Francioni, Chiostro (55' Garau), Barbadori, De Luca, De Lucia, Marzovilla (53' Baccani), Quercioli, Di Noia, Grieco (33' Beni), Vidili. A disp.: Serravalli, Baldassini, Mannini. All.: Martini.<br > ARBITRO:Marcoaldi di Firenze.<br > RETI: 26' Di Noia, 65' Chiti, 81' Ravenni.<br >NOTE: calci d'angolo 6 a 2 per il Doccia. Ammoniti Ravenni, De Luca, Grieco. Due squadre che dovevano cercare la vittoria per ottenere (il Doccia), o sperare di ottenere (la Cattolica, in caso di ipotetica defaillance dell'Olimpia) gli obiettivi che si erano prefissati: ne &egrave; nato cos&igrave; un incontro ricco di emozioni, che ha lasciato tutti con il fiato sospeso fino al primo minuto di recupero della seconda frazione, quando Ravenni &egrave; riuscito ad insaccare il 2 a 1 finale. La Cattolica parte male ed il Doccia fa la partita, riversandosi con azioni in velocit&agrave; nella met&agrave; campo dei giallo rossi, dove Sassi e compagni hanno difficolt&agrave; ad arginare le avanzate ospiti. Non passa neanche un minuto che Vidili mette al centro, Di Noia salta pi&ugrave; in alto di tutti e riesce a deviare il pallone che prende una traiettoria strana e per poco non sorprende Bavecchi, che con una plastico intervento sventa il pericolo. La risposta della Cattolica &egrave; molto timida, priva di incisivit&agrave;. Cirri dal limite si incarica di un calcio di punizione molto invitante, ma l'esecuzione del n.7 sorvola ampiamente la traversa. Le cose si complicano per la Cattolica: Magherini deve uscire per problemi fisici, cosi mister Pratesi &egrave; costretto a rivedere il suo modulo inserendo Tonelli a centrocampo e spostando Pecci sulla linea dei difensori. La partita &egrave; ricca di capovolgimenti di fronte, con un Doccia che si affida alla velocit&agrave; di Vidili e all'imprevedibilit&agrave; di Di Noia per far male ai padroni di casa. Giungiamo al 17': Cirri batte un perfetto angolo sul quale si avventa Tonelli, il portiere ribatte e Ravenni insacca. L'urlo dei tifosi e dei giocatori si strozza a mezza gola: l'arbitro ha visto una carica sul portiere ed annulla. La partita &egrave; emozionante, passano meno di 10 minuti ed ecco la svolta della prima frazione. E' il 26' ed il Doccia &egrave; in avanti, De Lucia avanza palla al piede, vede un varco e calcia un rasoterra da circa 25 metri; la palla prende un effetto stranissimo che inganna Bavecchi, che aveva battezzato il pallone fuori, rimbalza sul palo e resta in campo, Di Noia &egrave; un falco e a tu per tu con il portiere non sbaglia. 1 a 0 e salvezza a portata di mano! Diversamente dal solito la risposta della Cattolica non &egrave; veemente, ma i giallo rossi lasciano molti spazi agli ospiti che spesso ne approfittano. 35' minuto, Sassi da 25 metri calcia una punizione ribattuta dalla barriera, la sfera gli ritorna sui piedi il difensore riprende e conclude al volo, la palla &egrave; diretta al sette ma Naccarato &egrave; un gatto e leva la palla dall'incrocio dei pali. La prima frazione si conclude cos&igrave; con una San Michele un po' assonnata, che forse accusa i postumi della notte bianca, mentre il Doccia quasi sembra non sentire il caldo ed appare arrembante. Dopo una rinfrescata negli spogliatoi il match riprende e la Cattolica non &egrave; la stessa dei primi 40 minuti. Neanche il tempo di riprendere posto sugli spalti che Cirri viene atterrato in area; l'arbitro lascia proseguire, la palla arriva a Ravenni che calcia, il numero 1 ospite si supera e para. Passano pochi minuti e Chiti, subentrato a Castellani, lascia partire un diagonale insidioso che termina fuori di pochissimo. Sono passati neanche 10 minuti della ripresa ed il Doccia sembra un pugile alle corde, che subisce colpo su colpo. Pratesi vuole i tre punti e sposta Sassi a centrocampo azzardando una difesa a 3, un centrocampo a 4 e i 3 attaccanti; l'azzardo porta subito i suoi frutti. 65', Chiti calcia una punizione dal limite destro dell'area colpendo la barriera; la palla ritorna sui suoi piedi, il fantasista rientra convergendo sul sinistro e conclude con un tiro al giro che non lascia scampo a Naccarato. Silenzio tombale sugli spalti del San Michele. I tifosi del Doccia che fino a quel momento avevano incitato la propria squadra restano in silenzio, mentre i sostenitori locali incitano timidamente i propri ragazzi. 1 a 1 e ancora un quarto d'ora da giocare. Il Doccia batte al centro e cerca di tornare in vantaggio: la difesa a 3 della Cattolica lascia molti spazi e al 68' Di Noia si trova solo a tu per tu con Bavecchi, che per&ograve; riesce a salvare la sua porta. La Cattolica ora lascia giocare i rossoblu, che nuovamente al 70' hanno una ghiottissima occasione. Vidili vede Beni solo al centro dell'area, lo serve, ma l'esterno ospite solo davanti a Bavecchi spreca tutto. I giallo rossi non ci stanno e si spingono in avanti, non trovando per&ograve; spazi. 80 minuto: Cirri va via sulla fascia destra, De Luca lo contrasta, per l'arbitro &egrave; fallo. Lo stesso Cirri si incarica della battuta, l'attaccante mette al centro e Ravenni insacca il 2 a 1 per i giallorossi. Finale di partita con il nervosismo che la fa da padrone e l'arbitro che con non poche difficolt&agrave; riesce a riportare la calma. Il 2 a 1 finale permette alla Cattolica di superare momentaneamente l'Olimpia, che nel pomeriggio giocher&agrave; con l'obbligo di battere il Montelupo (e vi riuscir&agrave;, qualificandosi per le finali regionali, dalle quali resta esclusa la Cattolica, ndr). Il Doccia invece, data la vittoria della Lastrigiana contro il Lanciotto, potr&agrave; evitare la retrocessione soltanto ai play out.<br ><b>Il dopo gara con mister Pratesi </b><br >Mister, come giudica il campionato della sua squadra?<br ><b> Mi ritengo soddisfatto del lavoro svolto dalla squadra e dai risultati raggiunti dai ragazzi, che hanno dimostrato seriet&agrave; ed impegno. Il rammarico pi&ugrave; grande &egrave; per il calo avuto nel mese di marzo, a causa di numerosi infortuni, gite e rientri a scuola. Ci siamo ritrovati spesso ad allenarci in pochi elementi e questo sicuramente ha avuto un risvolto non positivo .</b><br >Una riflessione su quest'ultima gara.<br ><b> La vittoria di oggi &egrave; stata meritata, noi dovevamo vincere per superare momentaneamente l'Olimpia, che avrebbe giocato dopo di noi, e lo abbiamo fatto. Sul risultato di 1 a 0 sono passato alla difesa a 3, rischiando qualcosa, ma se non si rischia non si vince; cosi ho rischiato e la squadra ha ottenuto il risultato pieno .</b><br >Chiuda lei l'intervista, mister.<br ><b> Ci tengo in particolare a ringraziare tutti i ragazzi che hanno sempre dimostrato impegno e attaccamento alla maglia ed auguro loro un futuro roseo; mi complimento e ringrazio anche tutte le famiglie che non hanno mai messo in discussione l'operato dell'allenatore .</b> David Rigacci




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