SCANDICCI: Agostini 6+, Bencini 6, Guerrini 6,5, Harizi 6, Betti 6, Formigli 6, Frasconi 6+, Bertini 6, Villoresi 6,5, Rafati 6,5, Vercelli 7,5. A disp.: Lombardi, Pinzuti, Corsinovi, Gurioli, Ahmetaj, Martini, Chiarusi. All.: Sergi Vittorio.
SESTESE: Ristori 6, Aldrovandi 6+, Bacci s.v., Brunelli 6, Fusi 5,5, Cannone 6, Marlazzi 6+, Pieri 7+, Bardazzi 6+, Pierattini 6, Tempestini 6+. A disp.: Fulignati, Sabatini, Nerini, Cianferoni, Lumini , Piticchio. All.: Rosario Carubia.

ARBITRO: Orlandini di Firenze.

RETI: 20' Pieri, 39' Vercelli



Al Bartolozzi di Scandicci è tempo di Super-sfide: al cospetto dei ragazzi di mister Sergi, scivolati in terza posizione a sette punti dalla vetta, arriva la capolista Sestese. Le squadre partono contratte in campo; si percepisce l'importanza della sfida, e lo spettacolo ne risente. La prima emozione del match arriva al 20' minuto con il vantaggio ospite: Bardazzi sulla tre quarti defilato a sinistra prova la conclusione a sorpresa, e scocca un gran tiro che costringe Agostini in tuffo, il numero uno locale sfiora la sfera che colpisce la traversa piena, Pieri dal limite dell'area raccoglie la respinta e destro potentissimo, palla che sfiora la traversa e s'insacca. Per Agostini non c'è nulla da fare, uno a zero. I padroni di casa reagiscono immediatamente: Vercelli sulla sinistra supera una avversario e converge al centro, e scocca un gran tiro dalla distanza che Ristori in tuffo respinge, sul tap-in Betti da dentro l'area piccola col destro non riesce ad inquadrare la porta, clamorosa occasione mancata. Al 28' sono ancora i locali a rendersi pericolosi, Frasconi serve in profondità sulla sinistra per Vercelli, il numero undici entra in area di rigore e prova il tiro, Ristori esce in modo impeccabile e salva in corner. Dalla bandierina Rafati mette teso al centro, Fusi non riesce a liberare bene e la sfera arriva a Villoresi, per il numero nove è un rigore in movimento, tiro di destro e palla incredibilmente fuori di un soffio. Uno Scandicci arrembante e sprecone trova il pari sul finire del primo tempo. Guerrini sulla sinistra scodella al centro Villoresi di testa prolunga sulla destra per Bertini, il numero otto in area mette dolce al centro, Vercelli in mezza rovesciata, in stile Van Basten, va a levare la ragnatela sotto l'incrocio alla destra di un impotente Ristori e regala il pareggio ai suoi. Nella ripresa la musica non cambia, con lo Scandicci più propositivo di una Sestese chiusa nella propria metà campo, ma pronta a pungere in contropiede. Al 48' Guerrini sulla sinistra serve lungo per Frasconi, il numero sette velocissimo supera Fusi ed entra in area, ma il suo tiro risulta debole e centrale, e Ristori blocca senza grandi affanni. Al 70' Sestese vicinissima al vantaggio: Lumini da punizione defilata mette teso al centro, Aldrovandi svetta a centro area, incornata e palla che sfiora la traversa e esce di un nulla. L'ultima emozione del match è targata Scandicci, con una punizione da trenta metri decentrata sulla sinistra. Martini di destro colpisce potente e preciso, Ristori è battuto ma la sfera colpisce l'incrocio pieno e esce tra la disperazione dei locali. Pareggio che lascia l'amaro in bocca ai ragazzi di Sergi, che certamente meritavano di più.

Claudio Ventrice SCANDICCI: Agostini 6+, Bencini 6, Guerrini 6,5, Harizi 6, Betti 6, Formigli 6, Frasconi 6+, Bertini 6, Villoresi 6,5, Rafati 6,5, Vercelli 7,5. A disp.: Lombardi, Pinzuti, Corsinovi, Gurioli, Ahmetaj, Martini, Chiarusi. All.: Sergi Vittorio.<br >SESTESE: Ristori 6, Aldrovandi 6+, Bacci s.v., Brunelli 6, Fusi 5,5, Cannone 6, Marlazzi 6+, Pieri 7+, Bardazzi 6+, Pierattini 6, Tempestini 6+. A disp.: Fulignati, Sabatini, Nerini, Cianferoni, Lumini , Piticchio. All.: Rosario Carubia.<br > ARBITRO: Orlandini di Firenze.<br > RETI: 20' Pieri, 39' Vercelli Al Bartolozzi di Scandicci &egrave; tempo di Super-sfide: al cospetto dei ragazzi di mister Sergi, scivolati in terza posizione a sette punti dalla vetta, arriva la capolista Sestese. Le squadre partono contratte in campo; si percepisce l'importanza della sfida, e lo spettacolo ne risente. La prima emozione del match arriva al 20' minuto con il vantaggio ospite: Bardazzi sulla tre quarti defilato a sinistra prova la conclusione a sorpresa, e scocca un gran tiro che costringe Agostini in tuffo, il numero uno locale sfiora la sfera che colpisce la traversa piena, Pieri dal limite dell'area raccoglie la respinta e destro potentissimo, palla che sfiora la traversa e s'insacca. Per Agostini non c'&egrave; nulla da fare, uno a zero. I padroni di casa reagiscono immediatamente: Vercelli sulla sinistra supera una avversario e converge al centro, e scocca un gran tiro dalla distanza che Ristori in tuffo respinge, sul tap-in Betti da dentro l'area piccola col destro non riesce ad inquadrare la porta, clamorosa occasione mancata. Al 28' sono ancora i locali a rendersi pericolosi, Frasconi serve in profondit&agrave; sulla sinistra per Vercelli, il numero undici entra in area di rigore e prova il tiro, Ristori esce in modo impeccabile e salva in corner. Dalla bandierina Rafati mette teso al centro, Fusi non riesce a liberare bene e la sfera arriva a Villoresi, per il numero nove &egrave; un rigore in movimento, tiro di destro e palla incredibilmente fuori di un soffio. Uno Scandicci arrembante e sprecone trova il pari sul finire del primo tempo. Guerrini sulla sinistra scodella al centro Villoresi di testa prolunga sulla destra per Bertini, il numero otto in area mette dolce al centro, Vercelli in mezza rovesciata, in stile Van Basten, va a levare la ragnatela sotto l'incrocio alla destra di un impotente Ristori e regala il pareggio ai suoi. Nella ripresa la musica non cambia, con lo Scandicci pi&ugrave; propositivo di una Sestese chiusa nella propria met&agrave; campo, ma pronta a pungere in contropiede. Al 48' Guerrini sulla sinistra serve lungo per Frasconi, il numero sette velocissimo supera Fusi ed entra in area, ma il suo tiro risulta debole e centrale, e Ristori blocca senza grandi affanni. Al 70' Sestese vicinissima al vantaggio: Lumini da punizione defilata mette teso al centro, Aldrovandi svetta a centro area, incornata e palla che sfiora la traversa e esce di un nulla. L'ultima emozione del match &egrave; targata Scandicci, con una punizione da trenta metri decentrata sulla sinistra. Martini di destro colpisce potente e preciso, Ristori &egrave; battuto ma la sfera colpisce l'incrocio pieno e esce tra la disperazione dei locali. Pareggio che lascia l'amaro in bocca ai ragazzi di Sergi, che certamente meritavano di pi&ugrave;. Claudio Ventrice