• Allievi B GIR.A
  • Settignanese
  • 0 - 0
  • Belmonte Antella Grassina


SETTIGNANESE: Frullini, Pinzauti, Primatici, Kasumov, Buzzi, Rufat, Giannetto, Brocchi, Brunetti, Mancini, Pagni. A disp.: Portera, Brachi, Carboni, Certi, Panico, Rinaldi, Casamonti. All: Giovanni Giannetto.
BELMONTE: Poli A., Bonciani, Bartolini, Bracci, Sorbetti Guerri, Mucilli, Galassi A., Bonanni, Forconi, Collini, Ciucchi. A disp.: Signori, Bencistà, Galassi L., Maddaluni, Poli F., Goldenberg, Pantano. All: Marco Zoppi.

ARBITRO: Benelli sez. Firenze



Le pagelle:
SETTIGNANESE:
Frullini: 7 Sembra l'uomo di gomma dei Fantastici Quattro per come riesce ad allungarsi sulle molte conclusioni insidiose del Belmonte. Bene nelle uscite e con i piedi. Talvolta un pò plateale, con portieri come lui non ci sarebbero fotografi disoccupati in circolazione.
Pinzauti: 6 Deve vedersela spesso con un ispirato Ciucchi, che ama svariare dalla sua parte. Lo contiene con mestiere, marcandolo stretto come neanche Fabrizio Corona con i vip. Tuttavia, la fase offensiva di spinta, sulla fascia sinistra, risente dell'impegno profuso dietro. Esce a fine primo tempo senza aver sfigurato.
Primatici: 6,5 Terzino tatticamente intelligente. Molto bravo nelle diagonali difensive, leggermente poco propositivo quando si tratta di scendere sulla fascia di competenza. Duella spesso contro Collini e fra i due c'è simpatia come fra Super Man e Lex Luthor. Prende un giallo su un intervento che era più da cartellino arancione.
Kasumov: 7 Difensore centrale rapido, dotato anche di un buon piede. Insieme al compagno di reparto Buzzi deve scontrarsi per tutto il match contro la scatenata Ciucchi-Forconi production e non demerita, ringhiando e tirando fuori gli artigli. Presenza mannara.
Buzzi: 6,5 Forconi lo fa dannare così tanto che, probabilmente, se lo ritroverà negli incubi in stile Freddy Kruger. Compie una partita ordinata, dimostrando di essere un centrale difensivo di sicuro affidamento. Nel finale finisce la benzina e soffre la velocità da Speedy Gonzalez delle punte del Belmonte, ma se la cava d'esperienza.
Rufat: 6,5 Centrocampista interessante. Fa il pivot davanti alla difesa e si preoccupa di rimpostare l'azione. E' sicuramente un giocatore da tener d'occhio e, forse, con un'altra soluzione tattica (la Settignanese gioca con un 4-2-3-1 che non gli consente di inserirsi spesso in avanti) potrebbe rivelarsi un'arma letale.
Giannetto: 6 Nel primo tempo, in attacco, è più solo della particella di sodio della pubblicità dell'acqua Lete. I tre sulla trequarti , che dovrebbero imboccarlo, non lo aiutano, così, nella ripresa, abbassa il suo baricentro d'azione e fa intuire di essere una punta tecnicamente dotata. Visto il fisico brevilineo si troverebbe più a suo agio con al suo fianco un attaccante di peso.
Brocchi: 6 Centrale di centrocampo fisicamente molto dotato. Si occupa del lavoro sporco e cerca di rendersi pericoloso sulle palle inattive, portando in avanti tutti i suoi centimetri di statura. Deve imparare a velocizzare la manovra quando ha la palla fra i piedi, se lo farà ha tutte le potenzialità per fare bene.
Brunetti: 6 Di stima. Gioca molto largo sulla destra per far aprire la difesa del Belmonte, purtroppo, però, i compagni tendono sempre (e incomprensibilmente) ad ignorarlo e non ha modo di mostrare le sue qualità palla al piede. Prossimamente su Rai Tre a Chi l'ha visto?.
Mancini: 6 Dovrebbe essere il piccolo genio della squadra rossonera, ma oggi non esaudisce nemmeno uno dei classici tre desideri delle favole. Gioca sulla trequarti sinistra e le sue caratteristiche lo portano ad accentrarsi quando è in fase di possesso palla. I numeri li ha, deve diventare più concreto.
Pagni: 6 E' il giocatore di maggior talento del team rossonero. Agisce come trequartista centrale e in più di un'occasione fa vedere di avere un bagaglio tecnico fatto di visione di gioco, dribbling e inserimenti. Oggi è mancata, forse, un pò di cattiveria. Della serie: ritenta, sarai più fortunato.
Entrati:
Certi: 6 Si sistema come laterale difensivo a destra. Fa il compitino di routine alla Birindelli e lo fa bene.
Panico: 6 Entra al posto di Brunetti per creare un pò di panico sulla destra. Fa intravedere buone capacità tecniche ma il discorso non cambia. Gli esterni destri della Settignanese hanno un urgente bisogno di una visita oculistica perchè non vedono un pallone uno.
Carboni: 6 Subentra a Mancini per dare più sostanza al centrocampo della Nese. Si preoccupa della fase di contenimento e non commette errori.
All. Giovanni Giannetto: 6 La sua squadra utilizza sistematicamente la tattica del fuorigioco, il chè, in un campionato dove l'arbitro non è coadiuvato da guardalinee, rischia di essere pericoloso come giocare alla roulette russa. Legge bene la partita e, nel secondo tempo, modifica l'assetto iniziale che non convinceva, rinforzando un centrocampo un pò scoperto. Tuttavia, oggi, la partita l'ha fatta il Belmonte e un punto, come si suol dire, gli va di lusso.
BELMONTE
Poli A.: 6,5 Si disimpegna bene nelle uscite, e si fa trovare pronto su un paio di conclusioni pericolose degli avanti rossoneri. In un periodo di incertezza globale è rassicurante avere un portiere così affidabile.
Bonciani: 6,5 Terzino destro che ama rendersi pericoloso in fase offensiva. E' sua la prima conclusione in porta del match, già al 2' sugli sviluppi di un calcio d'angolo. E' dotato di un buon calcio e, durante la partita, mette in mezzo su punizione alcuni spioventi pericolosi.
Bartolini: 6 Ineccepibile dietro, dove, le rare volte che è chiamato in causa, non sbaglia un intervento. E' difficile dargli più di un 6 di circostanza, in quanto sulla sua fascia più che palloni ci sono balle di fieno per l'atavica mancanza di emozioni. Si sarebbe divertito di più a vedere qualche lavoro in corso sulle strade di Grassina.
Bracci: 6,5 Tecnicamente non è un'esteta del pallone, però bada al sodo e trasmette sicurezza a tutto il pacchetto arretrato. Molto bene in anticipo e sulle palle aeree, dove fa valere la sua altezza. Classico centrale difensivo vecchia maniera che, purtroppo, con tutti i tatticismi esasperati di oggi è in via d'estinzione. Dovrebbero farne una specie protetta. Chiamate il WWF.
Sorbetti Guerri: 6,5 Si occupa, prevalentemente, della marcatura di Giannetto. Visti i pochi palloni in profondità che arrivano alla punta rossonera, l'impresa non risulta una mission impossible da Tom Cruise. Nel secondo tempo, con i centrocampisti della Nese che dsi inseriscono maggiormente, fa vedere di che pasta è fatto.
Mucilli: 6 Nel primo tempo va a ricoprire il ruolo di mediano, mentre nella ripresa passa a fare il play maker. Giocatore indispensabile in qualsiasi organico, fa un lavoro oscuro ma prezioso. Potrebbe, nel corso della partita, inseririsi con più assiduità in avanti, ma il modulo del Belmonte è monotematico: 4-3-1-e speriamo che ci pensino gli altri due davanti.
Galassi A: 6,5 Si posiziona sul centro destra ed ha il compito di controllare col radar gli spostamenti di Mancini. Nel primo tempo si limita alla fase difensiva, mentre nella ripresa prende coraggio e offre qualche buon pallone in profondità per i tagli delle punte.
Bonanni: 6 Agisce come vertice basso del rombo di centrocampo del Belmonte. Tatticamente viene impostato per contenere Pagni e non demerita. Ci aspettavamo qualcosa in più in fase di possesso palla, ma si vede che comunque è un giocatore sul quale Mister Zoppi punta.
Forconi: 6,5 Evidentemente doveva aver appetito, visto che ci vorrebbe il pallottoliere per contare i gol che si mangia, durante il corso della partita. Il voto è alto perchè, al di là del mero fine utilitaristico della segnatura, fa vedere delle cose davvero belle. Giocatore strepitoso nel liberarsi dell'uomo, dotato di grande tecnica e mobilità offensiva. Se alla prossima gara pranza prima di giocare saranno dolori per la squadra avversaria.
Collini: 7 Trequartista moderno (alla Diego) che, oltre ad inventare, si preoccupa di pressare e dare una mano ai centrocampisti. Ha un destro che ci potrebbe apparecchiare a tavola. Da registrare lo standard comportamentale, perchè il caratterino che si ritrova è della serie: Vai immediatamente dietro la lavagna!
Ciucchi: 7 Gli unici che diventano ciucchi sono i difensori che sono costretti a marcarlo. Furetto offensivo che svaria per tutto il fronte d'attacco. Ha dei numeri davvero interessanti, ma un difetto che lo accomuna col compagno d'attacco Forconi: non segna nemmeno con le mani. Stesso et identico discorso: se aggiustano la mira possono diventare un tandem offensivo pazzesco.
Entrati:
Maddaluni: 6 Un tempo senza sbavature.
Poli F: 6 Centrocampista fisicamente dotato, entra per dare la necessaria dose di adrenalina alla squadra nell'ultima parte di gara. Operazione riuscita a metà.
All. Marco Zoppi: 6,5 Tatticamente la partita la vince lui (anche se solo ai punti). Imbriglia bene i trequartisti della Nese con una cerniera di mediani molto bravi in fase difensiva. Poi si affida alle indivualità che ha in avanti (Collini, Forconi, Ciucchi) ma non ha fortuna. Forse era necessaria qualche mossa alternativa (un modulo che prevedesse l'utilizzo delle corsie laterali) all'affidarsi solo ai giocatori di maggior talento della squadra.

ARBITRO:

Benelli sez. Firenze: 6 Direttore di gara di talento. Ha personalità e tiene la partita saldamente in mano. Bravo nel giudicare, senza assistenza, le situazioni di fuorigico. Tuttavia, pesa sulla sua valutazione un atteggiamento eccessivamente narcisistico. Alcune sue decisioni, un pò indisponenti, sono solo il risultato di una voglia di ergersi ad attore protagonista. Per l'Oscar se la vedranno lui e Leonardo Di Caprio.
IL COMMENTO
Partita divertente fra Settignanese e Belmonte, le due compagini si affrontano a viso aperto ed il risultato ad occhiale è bugiardo per quello che si è visto in campo. Il Belmonte è stato più intraprendente e avrebbe meritato sicuramente qualcosa in più, la Settignanese ha provato ad impostare il suo gioco palla a terra ma qualcosa, oggi, non girava nell'ingranaggio di Mister Giannetto. Cronaca: Al 2' il Belmonte si rende pericoloso, sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla sinistra Bonciani impegna Frullini che si oppone di piede. Un minuto dopo ancora il Belmonte in avanti: cross di Forconi e conclusione di Collini di poco fuori. Al 5' anche la Settignanese tira fuori la testa dal guscio, traversone dalla fascia sinistra e colpo di testa di Giannetto che impegna Poli A.. Al 19' palla filtrante intercettata da Forconi che solo davanti a Frullini prova il pallonetto ed apre ufficialmente la stagione di caccia al piccione. Un minuto dopo Brocchi conclude dalla distanza ma Poli A. non dorme. Al 23' grande assist di Mucilli per Forconi che si vede deviare in angolo la conclusione da Frullini. Sul seguente angolo Ciucchi sbaglia un gol facile facile facendo urlare Nooo ai supporters del Belmonte. All'ultimo minuto della prima frazione di gioco ancora Ciucchi fa sporcare i guantoni a Frullini con una conclusione dal limite. Nel secondo tempo il ritmo della partita cala. Kasumov saggia i riflessi di Poli A. Con una punizione dalla media distanza, al 51'. Pochi minuti dopo Forconi fallisce un'altra possibile occasione da gol mandando fuori di un niente un traversone proveniente dalla fascia destra. Al 65' palla geniale di Collini per Forconi che scatta in velocità, supera Buzzi ma conclude nuovamente a lato. Il pubblico proveniente da Grassina non sa più a che santo appellarsi. Forconi è scatenato, mancano cinque minuti al termine, prende palla sulla trequarti, avanza, supera ancora in velocità Buzzi e Kasumov ma Frullini dice ancora NO. Triplice fischio del direttore di gara.

Lorenzo Sarra SETTIGNANESE: Frullini, Pinzauti, Primatici, Kasumov, Buzzi, Rufat, Giannetto, Brocchi, Brunetti, Mancini, Pagni. A disp.: Portera, Brachi, Carboni, Certi, Panico, Rinaldi, Casamonti. All: Giovanni Giannetto.<br >BELMONTE: Poli A., Bonciani, Bartolini, Bracci, Sorbetti Guerri, Mucilli, Galassi A., Bonanni, Forconi, Collini, Ciucchi. A disp.: Signori, Bencist&agrave;, Galassi L., Maddaluni, Poli F., Goldenberg, Pantano. All: Marco Zoppi.<br > ARBITRO: Benelli sez. Firenze <b>Le pagelle:</b><br ><b>SETTIGNANESE:</b><br ><b>Frullini: 7 </b>Sembra l'uomo di gomma dei Fantastici Quattro per come riesce ad allungarsi sulle molte conclusioni insidiose del Belmonte. Bene nelle uscite e con i piedi. Talvolta un p&ograve; plateale, con portieri come lui non ci sarebbero fotografi disoccupati in circolazione.<br ><b>Pinzauti: 6</b> Deve vedersela spesso con un ispirato Ciucchi, che ama svariare dalla sua parte. Lo contiene con mestiere, marcandolo stretto come neanche Fabrizio Corona con i vip. Tuttavia, la fase offensiva di spinta, sulla fascia sinistra, risente dell'impegno profuso dietro. Esce a fine primo tempo senza aver sfigurato.<br ><b>Primatici: 6,5</b> Terzino tatticamente intelligente. Molto bravo nelle diagonali difensive, leggermente poco propositivo quando si tratta di scendere sulla fascia di competenza. Duella spesso contro Collini e fra i due c'&egrave; simpatia come fra Super Man e Lex Luthor. Prende un giallo su un intervento che era pi&ugrave; da cartellino arancione.<br ><b>Kasumov: 7</b> Difensore centrale rapido, dotato anche di un buon piede. Insieme al compagno di reparto Buzzi deve scontrarsi per tutto il match contro la scatenata Ciucchi-Forconi production e non demerita, ringhiando e tirando fuori gli artigli. Presenza mannara.<br ><b>Buzzi: 6,5</b> Forconi lo fa dannare cos&igrave; tanto che, probabilmente, se lo ritrover&agrave; negli incubi in stile Freddy Kruger. Compie una partita ordinata, dimostrando di essere un centrale difensivo di sicuro affidamento. Nel finale finisce la benzina e soffre la velocit&agrave; da Speedy Gonzalez delle punte del Belmonte, ma se la cava d'esperienza.<br ><b>Rufat: 6,5</b> Centrocampista interessante. Fa il pivot davanti alla difesa e si preoccupa di rimpostare l'azione. E' sicuramente un giocatore da tener d'occhio e, forse, con un'altra soluzione tattica (la Settignanese gioca con un 4-2-3-1 che non gli consente di inserirsi spesso in avanti) potrebbe rivelarsi un'arma letale.<br ><b>Giannetto: 6</b> Nel primo tempo, in attacco, &egrave; pi&ugrave; solo della particella di sodio della pubblicit&agrave; dell'acqua Lete. I tre sulla trequarti , che dovrebbero imboccarlo, non lo aiutano, cos&igrave;, nella ripresa, abbassa il suo baricentro d'azione e fa intuire di essere una punta tecnicamente dotata. Visto il fisico brevilineo si troverebbe pi&ugrave; a suo agio con al suo fianco un attaccante di peso.<br ><b>Brocchi: 6</b> Centrale di centrocampo fisicamente molto dotato. Si occupa del lavoro sporco e cerca di rendersi pericoloso sulle palle inattive, portando in avanti tutti i suoi centimetri di statura. Deve imparare a velocizzare la manovra quando ha la palla fra i piedi, se lo far&agrave; ha tutte le potenzialit&agrave; per fare bene.<br ><b>Brunetti: 6</b> Di stima. Gioca molto largo sulla destra per far aprire la difesa del Belmonte, purtroppo, per&ograve;, i compagni tendono sempre (e incomprensibilmente) ad ignorarlo e non ha modo di mostrare le sue qualit&agrave; palla al piede. Prossimamente su Rai Tre a Chi l'ha visto?.<br ><b>Mancini: 6</b> Dovrebbe essere il piccolo genio della squadra rossonera, ma oggi non esaudisce nemmeno uno dei classici tre desideri delle favole. Gioca sulla trequarti sinistra e le sue caratteristiche lo portano ad accentrarsi quando &egrave; in fase di possesso palla. I numeri li ha, deve diventare pi&ugrave; concreto.<br ><b>Pagni: 6</b> E' il giocatore di maggior talento del team rossonero. Agisce come trequartista centrale e in pi&ugrave; di un'occasione fa vedere di avere un bagaglio tecnico fatto di visione di gioco, dribbling e inserimenti. Oggi &egrave; mancata, forse, un p&ograve; di cattiveria. Della serie: ritenta, sarai pi&ugrave; fortunato.<br ><b>Entrati:</b><br ><b>Certi: 6</b> Si sistema come laterale difensivo a destra. Fa il compitino di routine alla Birindelli e lo fa bene.<br ><b>Panico: 6</b> Entra al posto di Brunetti per creare un p&ograve; di panico sulla destra. Fa intravedere buone capacit&agrave; tecniche ma il discorso non cambia. Gli esterni destri della Settignanese hanno un urgente bisogno di una visita oculistica perch&egrave; non vedono un pallone uno.<br ><b>Carboni: 6</b> Subentra a Mancini per dare pi&ugrave; sostanza al centrocampo della Nese. Si preoccupa della fase di contenimento e non commette errori.<br ><b>All. Giovanni Giannetto: 6</b> La sua squadra utilizza sistematicamente la tattica del fuorigioco, il ch&egrave;, in un campionato dove l'arbitro non &egrave; coadiuvato da guardalinee, rischia di essere pericoloso come giocare alla roulette russa. Legge bene la partita e, nel secondo tempo, modifica l'assetto iniziale che non convinceva, rinforzando un centrocampo un p&ograve; scoperto. Tuttavia, oggi, la partita l'ha fatta il Belmonte e un punto, come si suol dire, gli va di lusso.<br ><b>BELMONTE</b><br ><b>Poli A.: 6,5</b> Si disimpegna bene nelle uscite, e si fa trovare pronto su un paio di conclusioni pericolose degli avanti rossoneri. In un periodo di incertezza globale &egrave; rassicurante avere un portiere cos&igrave; affidabile.<br ><b>Bonciani: 6,5</b> Terzino destro che ama rendersi pericoloso in fase offensiva. E' sua la prima conclusione in porta del match, gi&agrave; al 2' sugli sviluppi di un calcio d'angolo. E' dotato di un buon calcio e, durante la partita, mette in mezzo su punizione alcuni spioventi pericolosi.<br ><b>Bartolini: 6</b> Ineccepibile dietro, dove, le rare volte che &egrave; chiamato in causa, non sbaglia un intervento. E' difficile dargli pi&ugrave; di un 6 di circostanza, in quanto sulla sua fascia pi&ugrave; che palloni ci sono balle di fieno per l'atavica mancanza di emozioni. Si sarebbe divertito di pi&ugrave; a vedere qualche lavoro in corso sulle strade di Grassina.<br ><b>Bracci: 6,5</b> Tecnicamente non &egrave; un'esteta del pallone, per&ograve; bada al sodo e trasmette sicurezza a tutto il pacchetto arretrato. Molto bene in anticipo e sulle palle aeree, dove fa valere la sua altezza. Classico centrale difensivo vecchia maniera che, purtroppo, con tutti i tatticismi esasperati di oggi &egrave; in via d'estinzione. Dovrebbero farne una specie protetta. Chiamate il WWF.<br ><b>Sorbetti Guerri: 6,5</b> Si occupa, prevalentemente, della marcatura di Giannetto. Visti i pochi palloni in profondit&agrave; che arrivano alla punta rossonera, l'impresa non risulta una mission impossible da Tom Cruise. Nel secondo tempo, con i centrocampisti della Nese che dsi inseriscono maggiormente, fa vedere di che pasta &egrave; fatto.<br ><b>Mucilli: 6</b> Nel primo tempo va a ricoprire il ruolo di mediano, mentre nella ripresa passa a fare il play maker. Giocatore indispensabile in qualsiasi organico, fa un lavoro oscuro ma prezioso. Potrebbe, nel corso della partita, inseririsi con pi&ugrave; assiduit&agrave; in avanti, ma il modulo del Belmonte &egrave; monotematico: 4-3-1-e speriamo che ci pensino gli altri due davanti.<br ><b>Galassi A: 6,5</b> Si posiziona sul centro destra ed ha il compito di controllare col radar gli spostamenti di Mancini. Nel primo tempo si limita alla fase difensiva, mentre nella ripresa prende coraggio e offre qualche buon pallone in profondit&agrave; per i tagli delle punte.<br ><b>Bonanni: 6</b> Agisce come vertice basso del rombo di centrocampo del Belmonte. Tatticamente viene impostato per contenere Pagni e non demerita. Ci aspettavamo qualcosa in pi&ugrave; in fase di possesso palla, ma si vede che comunque &egrave; un giocatore sul quale Mister Zoppi punta.<br ><b>Forconi: 6,5</b> Evidentemente doveva aver appetito, visto che ci vorrebbe il pallottoliere per contare i gol che si mangia, durante il corso della partita. Il voto &egrave; alto perch&egrave;, al di l&agrave; del mero fine utilitaristico della segnatura, fa vedere delle cose davvero belle. Giocatore strepitoso nel liberarsi dell'uomo, dotato di grande tecnica e mobilit&agrave; offensiva. Se alla prossima gara pranza prima di giocare saranno dolori per la squadra avversaria.<br ><b>Collini: 7</b> Trequartista moderno (alla Diego) che, oltre ad inventare, si preoccupa di pressare e dare una mano ai centrocampisti. Ha un destro che ci potrebbe apparecchiare a tavola. Da registrare lo standard comportamentale, perch&egrave; il caratterino che si ritrova &egrave; della serie: Vai immediatamente dietro la lavagna!<br ><b>Ciucchi: 7</b> Gli unici che diventano ciucchi sono i difensori che sono costretti a marcarlo. Furetto offensivo che svaria per tutto il fronte d'attacco. Ha dei numeri davvero interessanti, ma un difetto che lo accomuna col compagno d'attacco Forconi: non segna nemmeno con le mani. Stesso et identico discorso: se aggiustano la mira possono diventare un tandem offensivo pazzesco.<br ><b>Entrati:</b><br ><b>Maddaluni: 6</b> Un tempo senza sbavature.<br ><b>Poli F: 6</b> Centrocampista fisicamente dotato, entra per dare la necessaria dose di adrenalina alla squadra nell'ultima parte di gara. Operazione riuscita a met&agrave;.<br >All. Marco Zoppi: 6,5 Tatticamente la partita la vince lui (anche se solo ai punti). Imbriglia bene i trequartisti della Nese con una cerniera di mediani molto bravi in fase difensiva. Poi si affida alle indivualit&agrave; che ha in avanti (Collini, Forconi, Ciucchi) ma non ha fortuna. Forse era necessaria qualche mossa alternativa (un modulo che prevedesse l'utilizzo delle corsie laterali) all'affidarsi solo ai giocatori di maggior talento della squadra.<br ><b> ARBITRO:</b><br ><b>Benelli sez. Firenze: 6</b> Direttore di gara di talento. Ha personalit&agrave; e tiene la partita saldamente in mano. Bravo nel giudicare, senza assistenza, le situazioni di fuorigico. Tuttavia, pesa sulla sua valutazione un atteggiamento eccessivamente narcisistico. Alcune sue decisioni, un p&ograve; indisponenti, sono solo il risultato di una voglia di ergersi ad attore protagonista. Per l'Oscar se la vedranno lui e Leonardo Di Caprio.<br ><b>IL COMMENTO</b><br >Partita divertente fra Settignanese e Belmonte, le due compagini si affrontano a viso aperto ed il risultato ad occhiale &egrave; bugiardo per quello che si &egrave; visto in campo. Il Belmonte &egrave; stato pi&ugrave; intraprendente e avrebbe meritato sicuramente qualcosa in pi&ugrave;, la Settignanese ha provato ad impostare il suo gioco palla a terra ma qualcosa, oggi, non girava nell'ingranaggio di Mister Giannetto. Cronaca: Al 2' il Belmonte si rende pericoloso, sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla sinistra Bonciani impegna Frullini che si oppone di piede. Un minuto dopo ancora il Belmonte in avanti: cross di Forconi e conclusione di Collini di poco fuori. Al 5' anche la Settignanese tira fuori la testa dal guscio, traversone dalla fascia sinistra e colpo di testa di Giannetto che impegna Poli A.. Al 19' palla filtrante intercettata da Forconi che solo davanti a Frullini prova il pallonetto ed apre ufficialmente la stagione di caccia al piccione. Un minuto dopo Brocchi conclude dalla distanza ma Poli A. non dorme. Al 23' grande assist di Mucilli per Forconi che si vede deviare in angolo la conclusione da Frullini. Sul seguente angolo Ciucchi sbaglia un gol facile facile facendo urlare Nooo ai supporters del Belmonte. All'ultimo minuto della prima frazione di gioco ancora Ciucchi fa sporcare i guantoni a Frullini con una conclusione dal limite. Nel secondo tempo il ritmo della partita cala. Kasumov saggia i riflessi di Poli A. Con una punizione dalla media distanza, al 51'. Pochi minuti dopo Forconi fallisce un'altra possibile occasione da gol mandando fuori di un niente un traversone proveniente dalla fascia destra. Al 65' palla geniale di Collini per Forconi che scatta in velocit&agrave;, supera Buzzi ma conclude nuovamente a lato. Il pubblico proveniente da Grassina non sa pi&ugrave; a che santo appellarsi. Forconi &egrave; scatenato, mancano cinque minuti al termine, prende palla sulla trequarti, avanza, supera ancora in velocit&agrave; Buzzi e Kasumov ma Frullini dice ancora NO. Triplice fischio del direttore di gara. Lorenzo Sarra




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