- Allievi B GIR.A
- Audace Galluzzo
-
0 - 4
- Lanciotto Campi
AUDACE GALLUZZO: Amer, Ibraliu, Minarini, Sani, Anzillotti, Ruggiero, Padovani, Cairo, Borgioli, Marinaj, La Rosa. A disp: Aina, Cianchi, Biavati, Muanda. All. Acciai
LANCIOTTO: Migliori, Sbolgi, Arrigoni, Ciofi, Nibbi, Matteini,, Gjoli, Perfetto, Cantini, Mgarn. A disp: Bartolozzi, Cascio, Larizza, Pagni, Ingenito. All. Torracchi.
RETI: Perfetto 3, Mgarn
Bella vittoria esterna per il Lanciotto, che favorito anche dalla giornata no di Amer, si porta a casa tre punti fondamentali per la classifica. Il Galluzzo ha provato a giocare la partita senza mai fermarsi, ma quando si subisce gol in modo inaspettato il colpo mentale raddoppia e il Lanciotto ne ha approfittato. Gli ospiti hanno giocato una gara senza sbavature, difendendosi bene e ripartendo con ordine e velocità, non concedendo nulla all'attacco gialloblu. La prima rete arriva a sorpresa. Il Galluzzo stava giocando bene e il centrocampo era saldamente in mano della squadra di casa, quando un rilancio lungo a campanile, arriva rimbalzando in area di rigore del Galluzzo, Amer calcola male la traiettoria, e il pallone lo supera finendo in rete. Per i padroni di casa è un brutto colpo e la partita passa saldamente nelle mani del Lanciotto. Il raddoppio ospite arriva alla metà del primo tempo. Amer deve rinviare dal fondo, il suo rinvio però non parte bene e arriva tra i piedi di Perfetto appostato come un avvoltoio al limite dell'area, lo stop a seguire è ottimo e l'attaccante ospite deve così solo appoggiare in rete. Due gol così atterrerebbero anche la migliore corazzata, infatti il Galluzzo perde anche la restante vivacità lasciando campo libero agli avversari. Il Lanciotto non affonda con continuità, ma quando sale fa paura. La difesa del Galluzzo si comporta comunque bene, cercando di chiudere tutti gli spazi , senza perdere la testa. Poco prima della fine del primo tempo arriva il terzo gol ospite. Poli si trova in buona posizione sulla fascia per poter calciare in porta, ma svirgola il pallone, il fallito tiro però si trasforma in un clamoroso assist che spiazza la difesa gialloblu, Mgarn raccoglie palla in mezzo all'area e segna chiudendo così il primo tempo sul 3-0 ospite. Il secondo tempo è la fotocopia del primo, solo molto più noioso. Il Lanciotto effettua tutti i cambi a disposizione, e si limita spesso a far girare palla addormentando il gioco. Il Galluzzo non riesce a riprendere in mano la propria partita, e non riesce mai ad essere pericoloso. Il quarto gol arriva su una bella azione personale di Perfetto. Al limite dell'area viene giocata una punizione corta sul centrvanti rossoblu, che controlla la palla e di forza entra in area superando due avversari e scaricando la palla in rete per il poker ospite. Prima della fine della gara c'è spazio solo per un tiro fuori misura del subentrato Larizza e di un paio di contropiedi non concretizzati da parte di Borgioli e Marinaj.
Calciatore Più: Perfetto è sempre nel vivo dell'azione, e quando c'è da farsi trovare pronto per mettere la palla in rete lui risponde presente.
Pietro Lazzerini
AUDACE GALLUZZO: Amer, Ibraliu, Minarini, Sani, Anzillotti, Ruggiero, Padovani, Cairo, Borgioli, Marinaj, La Rosa. A disp: Aina, Cianchi, Biavati, Muanda. All. Acciai<br >LANCIOTTO: Migliori, Sbolgi, Arrigoni, Ciofi, Nibbi, Matteini,, Gjoli, Perfetto, Cantini, Mgarn. A disp: Bartolozzi, Cascio, Larizza, Pagni, Ingenito. All. Torracchi.<br >
RETI: Perfetto 3, Mgarn
Bella vittoria esterna per il Lanciotto, che favorito anche dalla giornata no di Amer, si porta a casa tre punti fondamentali per la classifica. Il Galluzzo ha provato a giocare la partita senza mai fermarsi, ma quando si subisce gol in modo inaspettato il colpo mentale raddoppia e il Lanciotto ne ha approfittato. Gli ospiti hanno giocato una gara senza sbavature, difendendosi bene e ripartendo con ordine e velocità, non concedendo nulla all'attacco gialloblu. La prima rete arriva a sorpresa. Il Galluzzo stava giocando bene e il centrocampo era saldamente in mano della squadra di casa, quando un rilancio lungo a campanile, arriva rimbalzando in area di rigore del Galluzzo, Amer calcola male la traiettoria, e il pallone lo supera finendo in rete. Per i padroni di casa è un brutto colpo e la partita passa saldamente nelle mani del Lanciotto. Il raddoppio ospite arriva alla metà del primo tempo. Amer deve rinviare dal fondo, il suo rinvio però non parte bene e arriva tra i piedi di Perfetto appostato come un avvoltoio al limite dell'area, lo stop a seguire è ottimo e l'attaccante ospite deve così solo appoggiare in rete. Due gol così atterrerebbero anche la migliore corazzata, infatti il Galluzzo perde anche la restante vivacità lasciando campo libero agli avversari. Il Lanciotto non affonda con continuità, ma quando sale fa paura. La difesa del Galluzzo si comporta comunque bene, cercando di chiudere tutti gli spazi , senza perdere la testa. Poco prima della fine del primo tempo arriva il terzo gol ospite. Poli si trova in buona posizione sulla fascia per poter calciare in porta, ma svirgola il pallone, il fallito tiro però si trasforma in un clamoroso assist che spiazza la difesa gialloblu, Mgarn raccoglie palla in mezzo all'area e segna chiudendo così il primo tempo sul 3-0 ospite. Il secondo tempo è la fotocopia del primo, solo molto più noioso. Il Lanciotto effettua tutti i cambi a disposizione, e si limita spesso a far girare palla addormentando il gioco. Il Galluzzo non riesce a riprendere in mano la propria partita, e non riesce mai ad essere pericoloso. Il quarto gol arriva su una bella azione personale di Perfetto. Al limite dell'area viene giocata una punizione corta sul centrvanti rossoblu, che controlla la palla e di forza entra in area superando due avversari e scaricando la palla in rete per il poker ospite. Prima della fine della gara c'è spazio solo per un tiro fuori misura del subentrato Larizza e di un paio di contropiedi non concretizzati da parte di Borgioli e Marinaj.<br ><b>Calciatore Più: Perfetto</b> è sempre nel vivo dell'azione, e quando c'è da farsi trovare pronto per mettere la palla in rete lui risponde presente.
Pietro Lazzerini