- Allievi Provinciali GIR.A
- Resco Reggello
-
0 - 1
- Alleanza Giovanile
RESCO REGGELLO: Tacconi, Biaschi, Pellegrini, Busci, Bivona, Bencini, Miralli, Gioca, Di Monte, Moriani, Liberini. A disp.: Cellai, Tedesco, D'Agostino, Ferrini, Novetrati, Focardi. All.: Igor Cavaliere.
DICOMANO: Maionchi, Carcione, Del Lungo, Ferri, Torrini, Calabrese, Della Felice, D'Angelo, Becchi, Cimarelli, Innocenti. A disp.: De Rosa, Malagò, Bulletti. All.: Antonio Caretta.
ARBITRO: Jurgen Lila del Valdarno.
RETE: Innocenti.
La partita tra Resco Reggello e Dicomano, quasi appaiate in classifica generale (sono distanziate infatti da soli 3 punti), giocata sul terreno amico dei primi, vede prevalere gli ospiti grazie a un calcio di rigore realizzato nel corso della prima frazione. L'incontro è stato principalmente molto equilibrato e si è reso necessario un episodio per deciderlo, nonostante i padroni di casa abbiano provato l'assedio nel finale senza però riuscire mai a rendersi troppo pericolosi. La prima frazione di gioco non regala grossi sussulti e vede le due squadre confrontarsi costantemente nel cerchio di centrocampo, ove la differenza fisica a favore del Dicomano si fa sentire. La svolta (che risulterà fatale per l'esito finale) arriva quando Becchi viene imbeccato al centro dell'area di rigore, aggancia ma, al momento di calciare viene steso. Il direttore di gara non ha dubbi ed indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta Innocenti che, glaciale, segna spiazzando Tacconi. Si va dunque al riposo, e la ripresa evidenzia un cambio di atteggiamento del Reggello, che scende in campo più grintoso e desideroso di agguantare il pareggio. Il primo a rendersi pericoloso è Liberini, abile a stoppare la palla e a calciare in girata ma Maionchi para senza troppi affanni. E' poi il turno di Focardi, ma anche in questo caso Maionchi non si fa trovare impreparato e blocca la sfera. Il copione rimane lo stesso per tutta la durata della seconda frazione: i padroni di casa cercano infatti di raggiungere il reparto offensivo per mezzo di palloni in profondità, in modo tale da scavalcare la retroguardia del Dicomano e da permettere a Moriani di poter attaccare lo spazio e cercare l'uno contro uno col portiere ospite. Maionchi si rende però protagonista di una superba prova in uscita e sventa ogni tentativo senza paura, uscendo senza mai timore del contatto fisico e bloccando tutti gli attacchi. Il finale vede il Reggello cercare il pareggio principalmente da situazioni di mischia, mediante corner o punizioni dalla trequarti, solo che le occasioni vere e proprie latitano lasciando l'amaro in bocca ai ragazzi di Mister Cavaliere.
Calciatoripiù: Nella squadra di casa si sono distinti Di Monte e Busci, il primo sempre pericoloso e presente in tutte le sortite del Reggello, mentre il secondo ha fornito una prestazione rocciosa e solida. Tra le fila del Dicomano, invece, Maionchi ha dimostrato una capacità di saper leggere lo sviluppo delle azioni davvero molto accentuata, che ha permesso lui di chiudere ogni azione avversaria in anticipo, prima che potesse risultare affannosa per la sua retroguardia.
RESCO REGGELLO: Tacconi, Biaschi, Pellegrini, Busci, Bivona, Bencini, Miralli, Gioca, Di Monte, Moriani, Liberini. A disp.: Cellai, Tedesco, D'Agostino, Ferrini, Novetrati, Focardi. All.: Igor Cavaliere.<br >DICOMANO: Maionchi, Carcione, Del Lungo, Ferri, Torrini, Calabrese, Della Felice, D'Angelo, Becchi, Cimarelli, Innocenti. A disp.: De Rosa, Malagò, Bulletti. All.: Antonio Caretta.<br >
ARBITRO: Jurgen Lila del Valdarno. <br >
RETE: Innocenti.
La partita tra Resco Reggello e Dicomano, quasi appaiate in classifica generale (sono distanziate infatti da soli 3 punti), giocata sul terreno amico dei primi, vede prevalere gli ospiti grazie a un calcio di rigore realizzato nel corso della prima frazione. L'incontro è stato principalmente molto equilibrato e si è reso necessario un episodio per deciderlo, nonostante i padroni di casa abbiano provato l'assedio nel finale senza però riuscire mai a rendersi troppo pericolosi. La prima frazione di gioco non regala grossi sussulti e vede le due squadre confrontarsi costantemente nel cerchio di centrocampo, ove la differenza fisica a favore del Dicomano si fa sentire. La svolta (che risulterà fatale per l'esito finale) arriva quando Becchi viene imbeccato al centro dell'area di rigore, aggancia ma, al momento di calciare viene steso. Il direttore di gara non ha dubbi ed indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta Innocenti che, glaciale, segna spiazzando Tacconi. Si va dunque al riposo, e la ripresa evidenzia un cambio di atteggiamento del Reggello, che scende in campo più grintoso e desideroso di agguantare il pareggio. Il primo a rendersi pericoloso è Liberini, abile a stoppare la palla e a calciare in girata ma Maionchi para senza troppi affanni. E' poi il turno di Focardi, ma anche in questo caso Maionchi non si fa trovare impreparato e blocca la sfera. Il copione rimane lo stesso per tutta la durata della seconda frazione: i padroni di casa cercano infatti di raggiungere il reparto offensivo per mezzo di palloni in profondità, in modo tale da scavalcare la retroguardia del Dicomano e da permettere a Moriani di poter attaccare lo spazio e cercare l'uno contro uno col portiere ospite. Maionchi si rende però protagonista di una superba prova in uscita e sventa ogni tentativo senza paura, uscendo senza mai timore del contatto fisico e bloccando tutti gli attacchi. Il finale vede il Reggello cercare il pareggio principalmente da situazioni di mischia, mediante corner o punizioni dalla trequarti, solo che le occasioni vere e proprie latitano lasciando l'amaro in bocca ai ragazzi di Mister Cavaliere.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: Nella squadra di casa si sono distinti <b>Di Monte</b> e <b>Busci</b>, il primo sempre pericoloso e presente in tutte le sortite del Reggello, mentre il secondo ha fornito una prestazione rocciosa e solida. Tra le fila del Dicomano, invece,<b> Maionchi</b> ha dimostrato una capacità di saper leggere lo sviluppo delle azioni davvero molto accentuata, che ha permesso lui di chiudere ogni azione avversaria in anticipo, prima che potesse risultare affannosa per la sua retroguardia.