SALES: Fontani, Sassoli, Michelotti, Antonini, Bassi, Pierguidi, Volante, Scimeca, Torre, Bertelà, Filipponi. A disp.: Baroncelli, Bianchini, Medici, Cosimelli, Galli. All.: Matteo Parigi.
BELMONTE: Canonico, Irenei, Salvini, Diani, Mraidi, Giuseppe, Bindi, Massini, Peschi, Cortini, Fiori. A disp.: Truschi, Lomys, Cecconi, Irenei, Vezzosi, Becucci, Forconi. All.: Luca Gigli.

ARBITRO: Niccolò Caroti di Firenze

RETI: Michelotti, Cortini, Bindi, Massini, Cecconi.



Rafforza il primato in classifica e si prende tre punti meritati il Belmonte, che torna dalla trasferta dal campo della Sales con la certezza di aver disputato davvero una gran partita. E non lo dice solo il risultato. Lo dicono il piglio con cui la formazione di mister Gigli ha affrontato il match, il bel gioco che è riuscito a proporre e la capacità di saper rispondere con tempestività agli stimoli della partita. È stata una gara, infatti, a due facce: se nel primo tempo in campo c'è stato equilibrio, e le due formazioni hanno fatto vedere tanti bei ribaltamenti di fronte e belle giocate da entrambe le parti, nella ripresa il Belmonte ha preso pian piano il sopravvento, riuscendo a strappare agli avversari altri due gol e a chiudere a proprio favore la partita. La Sales ha fatto un buon lavoro, soprattutto guardando alla prima frazione, ma il Belmonte ha dimostrato di meritare la posizione di capolista in questo girone: ha saputo essere squadra, non si è distratto, ha puntato verso l'obiettivo e l'ha centrato. Proprio come una grande squadra farebbe, senza farsi distrarre da niente. Parte subito bene la squadra ospite, che dopo i primi canonici momenti di studio iniziale, si fa vedere aggressiva in attacco. L'azione sembra svilupparsi bene sull'asse Giuseppe-Massini, con quest'ultimo che serve un bel pallone a Cortini che non ci pensa due volte e calcia forte in porta: tiro imprendibile e 0-1. La Sales riesce a metabolizzare abbastanza velocemente lo svantaggio e poco dopo riesce a rimettere in piedi la partita, con il gol che vale il pareggio. Su lancio di Volante, Michelotti si infila tra le maglie della difesa e segna il pareggio. Tutto farebbe pensare ad un riposo tranquillo, ma prima della pausa ecco che a rompere l'equilibrio ancora ci pensa il Belmonte, con Bindi che ristabilisce le distanze prima annullate. Nel secondo tempo il Belmonte riparte bene, mentre la Sales non riesce a ritrovare lo smalto della prima frazione di gara: sarà la veemenza con cui ripartono gli ospiti, ma la partita inizia a chiudersi dopo il terzo gol del Belmonte. Cortini, Giuseppe e Bindi architettano al meglio una bellissima azione offensiva, che Massini raccoglie ed infila in porta. Molte altre azioni vengono costruite, ma nessuna di queste andrà a buon fine, tranne quella di Cecconi, che chiude la partita di oggi con un gran gol che vale l'1-4 finale. È stato un match molto ben giocato dal Belmonte, bravo a chiudere i discorsi senza dare adito alla Sales, che non è riuscita ad avere continuità nel gioco e a mettere in difficoltà la formazione avversaria proprio quando ce ne sarebbe stato bisogno.

SALES: Fontani, Sassoli, Michelotti, Antonini, Bassi, Pierguidi, Volante, Scimeca, Torre, Bertel&agrave;, Filipponi. A disp.: Baroncelli, Bianchini, Medici, Cosimelli, Galli. All.: Matteo Parigi.<br >BELMONTE: Canonico, Irenei, Salvini, Diani, Mraidi, Giuseppe, Bindi, Massini, Peschi, Cortini, Fiori. A disp.: Truschi, Lomys, Cecconi, Irenei, Vezzosi, Becucci, Forconi. All.: Luca Gigli.<br > ARBITRO: Niccol&ograve; Caroti di Firenze<br > RETI: Michelotti, Cortini, Bindi, Massini, Cecconi. Rafforza il primato in classifica e si prende tre punti meritati il Belmonte, che torna dalla trasferta dal campo della Sales con la certezza di aver disputato davvero una gran partita. E non lo dice solo il risultato. Lo dicono il piglio con cui la formazione di mister Gigli ha affrontato il match, il bel gioco che &egrave; riuscito a proporre e la capacit&agrave; di saper rispondere con tempestivit&agrave; agli stimoli della partita. &Egrave; stata una gara, infatti, a due facce: se nel primo tempo in campo c'&egrave; stato equilibrio, e le due formazioni hanno fatto vedere tanti bei ribaltamenti di fronte e belle giocate da entrambe le parti, nella ripresa il Belmonte ha preso pian piano il sopravvento, riuscendo a strappare agli avversari altri due gol e a chiudere a proprio favore la partita. La Sales ha fatto un buon lavoro, soprattutto guardando alla prima frazione, ma il Belmonte ha dimostrato di meritare la posizione di capolista in questo girone: ha saputo essere squadra, non si &egrave; distratto, ha puntato verso l'obiettivo e l'ha centrato. Proprio come una grande squadra farebbe, senza farsi distrarre da niente. Parte subito bene la squadra ospite, che dopo i primi canonici momenti di studio iniziale, si fa vedere aggressiva in attacco. L'azione sembra svilupparsi bene sull'asse Giuseppe-Massini, con quest'ultimo che serve un bel pallone a Cortini che non ci pensa due volte e calcia forte in porta: tiro imprendibile e 0-1. La Sales riesce a metabolizzare abbastanza velocemente lo svantaggio e poco dopo riesce a rimettere in piedi la partita, con il gol che vale il pareggio. Su lancio di Volante, Michelotti si infila tra le maglie della difesa e segna il pareggio. Tutto farebbe pensare ad un riposo tranquillo, ma prima della pausa ecco che a rompere l'equilibrio ancora ci pensa il Belmonte, con Bindi che ristabilisce le distanze prima annullate. Nel secondo tempo il Belmonte riparte bene, mentre la Sales non riesce a ritrovare lo smalto della prima frazione di gara: sar&agrave; la veemenza con cui ripartono gli ospiti, ma la partita inizia a chiudersi dopo il terzo gol del Belmonte. Cortini, Giuseppe e Bindi architettano al meglio una bellissima azione offensiva, che Massini raccoglie ed infila in porta. Molte altre azioni vengono costruite, ma nessuna di queste andr&agrave; a buon fine, tranne quella di Cecconi, che chiude la partita di oggi con un gran gol che vale l'1-4 finale. &Egrave; stato un match molto ben giocato dal Belmonte, bravo a chiudere i discorsi senza dare adito alla Sales, che non &egrave; riuscita ad avere continuit&agrave; nel gioco e a mettere in difficolt&agrave; la formazione avversaria proprio quando ce ne sarebbe stato bisogno.